Istituto Comprensivo “Garibaldi “ Capolona -Subbiano CONSULTA dei GENITORI Anno Scolastico 2014 -2015.

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Istituto Comprensivo “Garibaldi “ Capolona -Subbiano CONSULTA dei GENITORI Anno Scolastico 2014 -2015

Le finalità della Consulta dei Genitori Promuovere e favorire la partecipazione attiva di tutti i genitori alla vita della scuola, offrendo loro ascolto e possibilità di intervento Essere il tramite tra genitori, scuola (insegnanti e dirigente) e studenti come anche tra genitori e genitori Divenire il luogo di raccordo tra scuola e territorio, tra comunità scolastica e comunità territoriale. Deve dunque porre tra i suoi obiettivi: la promozione dilegami più forti tra famiglie e di sinergie più efficaci tra scuola e territorio, con l’obiettivo di innalzare la qualità dell’offerta della scuola.

Cooperazione e corresponsabilità L’attività della Consulta dovrebbe essere diretta a promuovere, con azioni e iniziative le più varie, una mentalità, e quindi una prassi volte alla collaborazione/cooperazione:  tra genitori,  tra genitori e scuola,  tra genitori, scuola e studenti,

Occasione di riflessione e dibattito Consiglio di Istituto Genitori rappresentanti Consulta organizzazione del lavoro che dia la possibilità a più genitori di agire e interagire concretamente. ad esempio, commissioni, gruppi di lavoro, o altre attività concrete che focalizzino aspetti diversi su cui confrontarsi e produrre azioni o pensiero coinvolgendo, a seconda dei casi, insegnanti e altre figure legate alla scuola (psicologi, pedagogisti, educatori …) o al territorio (dagli enti locali, alle associazioni, alle imprese).

I compiti della CONSULTA dei GENITORI

Verso tutti i genitori Fare formazione sui compiti genitoriali in genere. Sensibilizzare sulle problematiche e le attenzioni relative al rapporto con la scuola e il tema della partecipazione. Informare/pubblicizzare relativamente alle attività della Consulta, ai suoi progetti, agli esiti delle sue riflessioni. Consultare tutti i genitori in relazione alle problematiche che li riguardano, così da poter esprimere una posizione più forte e rappresentativa e/o poter elaborare proposte più significative. Rilevare le competenze presenti tra i genitori al fine di un loro coinvolgimento. - Valorizzare e diffondere le buone prassi partecipative.

Verso i rappresentanti di classe Informare/aggiornare su tutto ciò che si muove attorno alla Consulta. Promuovere l’elaborazione di proposte e progettualità. Promuovere dialogo e confronto tra le esperienza delle classi Promuovere riflessione e approfondimento sulle questioni di carattere educativo e sulle questioni che riguardano la vita scolastica. Nominare i membri da inserire nelle commissioni o nei gruppi di lavoro. - Promuovere lo scambio di esperienze e la contaminazione virtuosa tra classi e tra plessi.

Verso l ’ Istituzione Scolastica - Portare la voce delle famiglie presso gli organismi della Scuola (attraverso i canali ufficiali ma non solo). Rispondere a richieste di parere da parte dell’Istituzione. Diffondere le proposte e le informazioni della scuola (vedi il canale informativo per le famiglie). Promuovere iniziative che aumentino il grado di collaborazione e dialogo tra scuola e famiglie. - Promuovere luoghi di scambio e progettazione partecipati (docenti, genitori, dirigente,…).