LE FAMIGLIE A RISCHIO Il maltrattamento infantile non è legato alle famiglie povere, ma attraversa tutti gli strati della società. Nelle famiglie attuali mancano i fattori di compensazione, cioè altri rapporti relazionali, caratteristici delle famiglie allargate.
Fattori a rischio: Inerenti al bambino Derivanti da fattori sociali Inerenti ai genitori Età inferiore a 3 anni Handicap fisici Basso peso alla nascita Prematurità Incidenti domestici Disoccupazione (isolamento, emarginazione sociale) Relazione emotiva madre-padre: disaccordo continuo, sottomissione materna Condizioni abitative inadeguate Età inferiore a 20 anni Abusato o maltrattato da bambino Handicap fisico Patologia psichiatrica grave, depressione, disturbi in gravidanza, al parto o nel puerperio Giuseppe Vivaldelli
Derivanti da fattori sociali Inerenti ai genitori Inerenti al bambino Derivanti da fattori sociali Inerenti ai genitori Disturbi della condotta sfinterica Problemi di alimentazione Disordini comportamentali (bambino difficile) Situazione familiare irregolare o famiglia monoparentale Stato socio-economico basso Gravidanza rifiutata Tossicodipendenza o alcoolismo cronico Giuseppe Vivaldelli
CARATTERISTICHE DELLA FAMIGLIA MALTRATTANTE Presupposti: Legami irrisolti con la famiglia estesa Coinvolgimento dei figli nel conflitto coniugale Il conflitto è aperto ed eclatante Giuseppe Vivaldelli
Tipi di famiglie maltrattanti: 1. Incapacità genitoriale come messaggio: Picchiare il bambino per furore contro il partner Richiamo contro la nonna Un figlio prediletto ed altri trascurati 2. Matrattamento del capro espiatorio: Il pulcino nero La profezia dell’incesto I rischi del mestiere di “avvocato difensore” Il difensore dell’assente Giuseppe Vivaldelli
Quando c’è una carenza della funzione genitoriale si verificano i “giochi” di 1° tipo (incapacità genitoriale come messaggio), oppure in modo più attivo i “giochi” di 2° tipo (maltrattamento del capro espiatorio). Giuseppe Vivaldelli
2° c’è un forte coinvolgimento dei figli nel conflitto coniugale. La famiglia maltrattante ha due punti in comune con la famiglia psicotica: 1. ci sono legami irrisolti con la famiglia estesa, cioè con la famiglia di più generazioni o con il resto del parentado; 2° c’è un forte coinvolgimento dei figli nel conflitto coniugale. Quello che caratterizza la famiglia maltrattante è il conflitto aperto ed eclatante Giuseppe Vivaldelli