Percorso di un Laboratorio per la scrittura di un articolo di giornale (Scuola Secondaria di secondo grado)
FASI DEL LAVORO FASE 1^ OPERAZIONE MENTALE DELL’ATTENZIONE L’INSEGNANTE CHIEDE AGLI ALLIEVI DI LEGGERE UN ARTICOLO DI CRONACA. IN SEGUITO CHIEDE AGLI STESSI DI LEGGERLO FACENDO LA PROPRIA ATTENZIONE (CIOÈ RIVEDENDO NELLA LORO MENTE E RACCONTANDOSI NELLA TESTA) IL CONTENUTO DELLE DIVERSE FRASI. L’INSEGNANTE DÀ IL TEMPO NECESSARIO PER LE EVOCAZIONI QUINDI GLI ALUNNI VENGONI CHIAMATI DAL PROFESSORE/SSA A RIVEDERE E RISENTIRE NELLA MENTE I CONTENUTI DEL TESTO ATTRAVERSO EVOCAZIONI VISIVE E UDITIVE REALIZZATE IN PRIMA PERSONA E IN MODO INTENSIONALE.
OPERAZIONE MENTALE DELLA RIFLESSIONE L’INSEGNANTE CHIEDERÀ AGLI STUDENTI DI ANDARE A RIPRENDERE NELLA PROPRIA MENTE CIÒ CHE HANNO RISENTITO E RIVISTO, PERTANTO CHIEDERÀ LORO DI FARE LA PROPRIA RIFLESSIONE: IN ALTRE PAROLE DI ANDARE A RIPRENDERE IL CONTENUTO DELLA CRONACA COME LO HANNO RIVISTO E RISENTITO NELLA LORO MENTE, SENZA AVERLO PIÙ A DISPOSIZIONE; QUINDI ATTINGENDO SOLAMENTE ALLE PROPRIE RAPPRESENTAZIONI MENTALI AUDITIVE E VISIVE RIGUARDO IL CONTENUTO DELLA CRONACA.
OPERAZIONE MENTALE DELLA COMPRENSIONE INFINE, IL DOCENTE CHIEDERÀ AGLI STUDENTI DI DARSI UNA SPIEGAZIONE VISIVA E AUDITIVA, TRAMITE IMMAGINI E PAROLE DELL’ACCADUTO NARRATO NELL’ARTICOLO DI CRONACA: PERTANTO GLI ALUNNI DOVRANNO ANDARE A EVOCARE VISIVAMENTE E AUDITIVAMENTE I MOTIVI, LE CAUSE, GLI EFFETTI, I PROTAGONISTI, I LUOGHI, I TEMPI, I FATTI, LA CONCLUSIONE; IN TAL MODO GLI ALLIEVI REALIZZERANNO LA PROPRIA COMPRENSIONE - SPIEGAZIONE.
FASE 2^ OPERAZIONE MENTALE DELLA RIFLESSIONE PROPOSTA DI UN BRAINSTORMING (RIFLESSIONE) : L’INSEGNANTE CHIEDE AGLI ALLIEVI: << ANDATE A RIPRENDERE NELLA VOSTRA MENTE LE IMMAGINI E LE PAROLE DEL TESTO DI CRONACA CHE AVETE LETTO E DITEMI SECONDO VOI COSA DOVETE SAPER FARE PER SCRIVERE UNA CRONACA>>. L’INSEGNANTE AGGIUNGE: << CERCATE DI RIVEDERVI E RACCONTARVI MENTALMENTE DI CHE COSA AVRETE BISOGNO PER POTER SCRIVERE UNA CRONACA>>. IN ALTRI TERMINI L’INSEGNANTE FA COSTITUIRE UNA PROIEZIONE NEL FUTURO, UNA SORTA DI ANTICIPAZIONE MENTALE DI COSA DOVRANNO FARE QUANDO SCRIVERANNO UN ARTICOLO DI CRONACA (PROGETTO DI SENSO).
GLI ALUNNI EVOCHERANNO NELLA LORO MENTE I SEGUENTI PREREQUISITI: saper adottare strategie diverse di lettura (lettura veloce e lettura analitica) saper riassumere, schedare e confrontare le conoscenze individuabili da fonti diverse e che potranno essere utilizzate per la scrittura del testo giornalistico saper scrivere in modo sufficientemente corretto saper usare un lessico appropriato e specifico conoscere gli aspetti fondamentali del giornale (prima pagina, pagine interne dedicate alla politica estera, interna, cronaca, cultura ecc.) conoscere le regole dell’ortografia conoscere la videoscrittura e saper navigare in internet conoscere le sezioni della prima pagina Tratto liberamente dalla presentazione di:“ISTITUTO TECNICO STATALE “Gaetano Filangieri” TREBISACCE , comunicazione giornalistica: l’articolo di cronaca e l’intervista Docente: A. CAROLEI”
OPERAZIONE MENTALE DELL’ATTENZIONE L’INSEGNANTE CHIEDE AGLI STUDENTI DI RIVEDERE E DI RACCONTARSI NELLA PROPRIA MENTE CIÒ CHE DEBBONO SAPER FARE PER SCRIVERE UN ARTICOLO DI CRONACA. IL/LA DOCENTE DÀ IL TEMPO NECESSARIO AGLI ALUNNI PER CREARE NELLA LORO MENTE TALI EVOCATI, AVENDO IL MATERIALE DI STUDIO A DISPOSIZIONE. OPERAZIONE MENTALE DELLA RIFLESSIONE IL/LA PROFESSORE/SSA DICE AGLI ALUNNI DI ANDARE NELLA LORO MENTE A RIPRENDERE LE IMMAGINI DELLE PAROLE-CHIAVE E LE PAROLE-CHIAVE CHE HANNO RISENTITO, SENZA AVERLE PIÙ A DISPOSIZIONE. OPERAZIONE MENTALE DELLA MEMORIZZAZIONE L’INSEGNANTE CHIEDE AGLI ALLIEVI DI RIEVOCARE LE PAROLE-CHIAVE E DI LEGARLE TRA LORO CON PAROLE-PONTE IN MODO DA COSTITUIRE UN RACCONTO DI QUELLI CHE SONO I PREREQUISITI PER SCRIVERE UNA CRONACA E DI POTERLI ANDARE A RIPRENDERE NELLA LORO MENTE NEL MOMENTO IN CUI DOVRANNO SCRIVERE TALE TESTO PER SERVIRSENE O IN QUELLO IN CUI IL/LA DONENTE LI INTERROGHERÀ SU TALE ARGOMENTO. IL/LA PROFESSORE/SSA DÀ IL TEMPO NECESSARIO, AFFINCHÈ GLI STUDENTI POSSANO ELABORARE NELLA LORO MENTE QUESTO DISCORSO INTERIORE, COSTITUITO DI EVOCAZIONI VISIVE E AUDITIVE DELLE PAROLE- CHIAVE.
FASE 3^ OPERAZIONE MENTALE DELLA RIFLESSIONE L’INSEGNANTE CHIEDE AGLI ALLIEVI DI ANDARE NELLA LORO MENTE A RIPRENDERE CIÒ CHE HANNO RIVISTO E RISENTITO FIN QUI RIGUARDO L’ARTICOLO DI CRONACA, SPECIFICANDO CHE DEVONO SCAVARE NELLA LORO TESTA E RIPRENDERE NON SOLTANTO CIÒ CHE HANNO FATTO SU TALE TESTO IN CLASSE DURANTE QUESTO LABORATORIO, MA ANCHE CONOSCENZE-LEZIONI PREGRESSE CHE RITENGANO POSSANO ESSERE DI AIUTO PER RISPONDERE A QUESTO INTERROGATIVO: << CHE COSA È UN ARTICOLO DI CRONACA?>>
L’articolo di giornale racconta un fatto realmente accaduto GLI ALUNNI EVOCHERANNO NELLA LORO MENTE LE SEGUENTI CARATTERISTICHE DEL TESTO: L’articolo di giornale è un testo che informa su una notizia (testo informativo) L’articolo di giornale racconta un fatto realmente accaduto L’articolo di giornale può essere più o meno lungo, a seconda dell’importanza della vicenda descritta L’articolo di giornale riguardo all’ambito di interesse della notizia, la cronaca può essere locale, cittadina, nazionale, internazionale.” Tratto liberamente dalla presentazione di:“ISTITUTO TECNICO STATALE “Gaetano Filangieri” TREBISACCE , comunicazione giornalistica: l’articolo di cronaca e l’intervista Docente: A. CAROLEI”
OPERAZIONE MENTALE DELL’ATTENZIONE L’INSEGNANTE CHIEDE AGLI STUDENTI DI RIVEDERE E DI RACCONTARSI NELLA PROPRIA MENTE QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DI UN ARTICOLO DI CRONACA. IL/LA DOCENTE DÀ IL TEMPO NECESSARIO AGLI ALUNNI PER CREARE NELLA LORO MENTE TALI EVOCATI, AVENDO IL MATERIALE DI STUDIO A DISPOSIZIONE. OPERAZIONE MENTALE DELLA RIFLESSIONE IL/LA PROFESSORE/SSA DICE AGLI ALUNNI DI ANDARE NELLA LORO MENTE A RIPRENDERE LE IMMAGINI DELLE PAROLE-CHIAVE E LE PAROLE-CHIAVE CHE HANNO RISENTITO, SENZA AVERLE PIÙ A DISPOSIZIONE. OPERAZIONE MENTALE DELLA MEMORIZZAZIONE L’INSEGNANTE CHIEDE AGLI ALLIEVI DI RIEVOCARE LE PAROLE-CHIAVE E DI LEGARLE TRA LORO CON PAROLE-PONTE IN MODO DA COSTITUIRE UN RACCONTO DI QUELLE CHE SONO LE CARATTERISTICHE DI UNA CRONACA IN MODO DA POTERLI ANDARE A RIPRENDERE NELLA LORO MENTE NEL MOMENTO IN CUI DOVRANNO SCRIVERE TALE TESTO PER SERVIRSENE O IN QUELLO IN CUI IL/LA DONENTE LI INTERROGHERÀ SU TALE ARGOMENTO. IL/LA PROFESSORE/SSA DÀ IL TEMPO NECESSARIO, AFFINCHÈ GLI STUDENTI POSSANO ELABORARE NELLA LORO MENTE QUESTO DISCORSO INTERIORE, COSTITUITO DI EVOCAZIONI VISIVE E AUDITIVE DELLE PAROLE- CHIAVE.
FASE 4^ OPERAZIONE MENTALE DELLA RIFLESSIONE L’INSEGNANTE DICE AGLI ALUNNI DI RIPRENDERE NELLA LORO TESTA COME L’HANNO EVOCATA, LA CRONACA LETTA, I PREREQUISITI E LE CARATTERISTICHE DELL’ARTICOLO DI GIORNALE. CON LE IMMAGINI E LE PAROLE EMERSE ALLA MENTE DOVRANNO RISPONDERE A QUESTO INTERROGATIVO: << SECONDO VOI SONO RINTRACCIABILI NELL’ARTICOLO DI CRONACA DELLE DOMANDE-GUIDA A CUI IL SUO CONTENUTO RISPONDE?>>
WHAT? WHO? = = WHERE? CHE COSA? CHI? = DOVE? WHEN? WHY? QUANDO? = = GLI ALUNNI EVOCHERANNO NELLA LORO MENTE LE SEGUENTI DOMANDE-GUIDA DEL TESTO: LE 5 W+1H WHAT? = CHE COSA? WHO? = CHI? WHERE? = DOVE? WHEN? QUANDO? = WHY? = PERCHÉ? HOW? COME? = Tratto liberamente dalla presentazione di:“ISTITUTO TECNICO STATALE “Gaetano Filangieri” TREBISACCE , comunicazione giornalistica: l’articolo di cronaca e l’intervista Docente: A. CAROLEI”
OPERAZIONE MENTALE DELL’ATTENZIONE L’INSEGNANTE CHIEDE AGLI STUDENTI DI RIVEDERE E DI RACCONTARSI NELLA PROPRIA MENTE QUALI SONO LE DOMANDE-GUIDA DI UN ARTICOLO DI CRONACA. IL/LA DOCENTE DÀ IL TEMPO NECESSARIO AGLI ALUNNI PER CREARE NELLA LORO MENTE TALI EVOCATI, AVENDO IL MATERIALE DI STUDIO A DISPOSIZIONE. OPERAZIONE MENTALE DELLA RIFLESSIONE IL/LA PROFESSORE/SSA DICE AGLI ALUNNI DI ANDARE NELLA LORO MENTE A RIPRENDERE LE IMMAGINI DELLE DOMANDE-GUIDA E LE DOMANDE-GUIDA CHE HANNO RISENTITO, SENZA AVERLE PIÙ A DISPOSIZIONE. OPERAZIONE MENTALE DELLA MEMORIZZAZIONE L’INSEGNANTE CHIEDE AGLI ALLIEVI DI RIEVOCARE LE DOMANDE-GUIDA E DI LEGARLE TRA LORO CON PAROLE-PONTE IN MODO DA COSTITUIRE UN RACCONTO DI QUELLE CHE SONO LE DOMANDE A CUI RISPONDE UNA CRONACA IN MODO DA POTERLI ANDARE A RIPRENDERE NELLA LORO MENTE NEL MOMENTO IN CUI DOVRANNO SCRIVERE TALE TESTO PER SERVIRSENE O IN QUELLO IN CUI IL/LA DONENTE LI INTERROGHERÀ SU TALE ARGOMENTO. IL/LA PROFESSORE/SSA DÀ IL TEMPO NECESSARIO, AFFINCHÈ GLI STUDENTI POSSANO ELABORARE NELLA LORO MENTE QUESTO DISCORSO INTERIORE, COSTITUITO DI EVOCAZIONI VISIVE E AUDITIVE DELLE PAROLE- CHIAVE.
FASE 5^ OPERAZIONE MENTALE DELLA RIFLESSIONE A QUESTO PUNTO L’INSEGNANTE PROPONE AGLI STUDENTI DI COSTITUIRE UNA SORTA DI SCALETTA PER LA STESURA DI UN ARTICOLO DI CRONACA. IN PARTE ESSA SARÀ COMPOSTA DAGLI ELEMENTI FIN QUI RINTRACCIATI E CHE VERRANNO FATTI RICHIAMARE ALLA MENTE SOLLECITANDO GLI EVOCATI DEGLI ALLIEVI, IN PARTE DA INTEGRAZIONI DEL/LA DOCENTE.
Tratto liberamente dalla presentazione di:“ISTITUTO TECNICO STATALE SCALETTA DELL’ARTICOLO DI CRONACA ●TITOLO ●LEAD (in inglese “guida” o “attacco”) ●BLOCCO (regola delle 5w+1h) ●CHIUSA (conclusione che può rialacciarsi al lead o proporre un commento o un giudizio) Tratto liberamente dalla presentazione di:“ISTITUTO TECNICO STATALE “Gaetano Filangieri” TREBISACCE , comunicazione giornalistica: l’articolo di cronaca e l’intervista Docente: A. CAROLEI”
OPERAZIONE MENTALE DELL’ATTENZIONE L’INSEGNANTE CHIEDE AGLI STUDENTI DI RIVEDERE E DI RACCONTARSI NELLA PROPRIA MENTE LA SCALETTA DI UN ARTICOLO DI CRONACA. IL/LA DOCENTE DÀ IL TEMPO NECESSARIO AGLI ALUNNI PER CREARE NELLA LORO MENTE TALI EVOCATI, AVENDO IL MATERIALE DI STUDIO A DISPOSIZIONE. OPERAZIONE MENTALE DELLA RIFLESSIONE IL/LA PROFESSORE/SSA DICE AGLI ALUNNI DI ANDARE NELLA LORO MENTE A RIPRENDERE LE IMMAGINI DELLA SCALETTA E E LE PAROLE DI ESSA CHE HANNO RISENTITO NELLA MENTE, SENZA AVERLE PIÙ A DISPOSIZIONE. OPERAZIONE MENTALE DELLA MEMORIZZAZIONE L’INSEGNANTE CHIEDE AGLI ALLIEVI DI RIEVOCARE LA SCALETTA CON LE PAROLE-CHIAVE CHE SPIEGANO LE PARTI DELLA STRUTTURA DI UNA CRONACA, LEGARLE TRA LORO CON PAROLE-PONTE IN MODO DA COSTITUIRE UN RACCONTO DI QUELLA CHE È LA SCALETTA E DA POTERLA ANDARE A RIPRENDERE NELLA LORO MENTE NEL MOMENTO IN CUI DOVRANNO SCRIVERE TALE TESTO PER SERVIRSENE O IN QUELLO IN CUI IL/LA DONENTE LI INTERROGHERÀ SU TALE ARGOMENTO. IL/LA PROFESSORE/SSA DÀ IL TEMPO NECESSARIO, AFFINCHÈ GLI STUDENTI POSSANO ELABORARE NELLA LORO MENTE QUESTO DISCORSO INTERIORE, COSTITUITO DI EVOCAZIONI VISIVE E AUDITIVE DELLA SCALETTA.
FASE 6^ OPERAZIONE MENTALE DELLA RIFLESSIONE L’INSEGNANTE CHIEDE AGLI ALUNNI DI ANDARE A RIPRENDERE NELLA LORO MENTE I PREREQUISIRI, LE CARATETRISTICHE, LE DOMANDE-GUIDA E LA SCALETTA, COSÌ COME LE HANNO RAPPRESENTATE ALLA LORO MENTE (VISIVAMNE E UDITIVAMENTE), CON LO SCOPO DI SCRIVERE UN ARTICOLO DI CRONACA, CHE RISPETTI TUTTI GLI ASPETTI DI QUESTO TIPO DI TESTO STUDIATI DURANTE IL LABORATORIO. QUESTA COMPRENSIONE GUIDADA SI REALIZZA NEL MOMENTO IN CUI IL SOGGETTO RICHIAMA ALLA MENTE PRECISE ESPERIENZE DI RIFERIMENTO. L’EVOCAZIONE GUIDATA PUÒ CONDURRE A DUE TIPOLOGIE DI COMPRENSIONE. INFATTI, IL “PROGETTO DI COMPRENSIONE” SI PUÒ DECLINARE SECONDO DUE MODALITÀ: LA “COMPRENSIONE SPIEGAZIONE” E LA “COMPRENSIONE APPLICAZIONE”. NELLA COMPRENSIONE APPLICAZIONE, AVER COMPRESO SIGNIFICA APPLICARE IL PROCEDIMENTO PER SCRIVERE UN ARTICOLO DI CRONACA IN SITUAZIONI ANALOGHE; MENTRE NELLA COMPRENSIONE SPIEGAZIONE, AVER COMPRESO SIGNIFICA DARSI UNA DESCRIZIONE CHIARA DEL PROCEDIMENTO DA SEGUIRE PER SCRIVERE UN ARTICOLO DI CRONACA.
FARE IL RIASSUNTO DI UN TESTO NARRATIVO (scuola Secondaria di Primo Grado)
PER FARE UN BUON RIASSUNTO ● Faccio una lettura globale del testo, cercando di rivedermi nella testa le immagini e/o risentirmi le parole delle scene-momenti più importanti del testo narrativo (luogo, tempo, personaggi, ecc…) (OPERAZIONE MENTALE DELL’ATENZIONE) ● Di ogni singola frase rivedo le scene e/o risento le parole e me le racconto nella mia testa. (OPERAZIONE MENTALE DELLA RIFLESSIONE – 1^ EVOCAZIONE) ● Cerco di trovare le sequenze del racconto, cioè mi rivedo e/o risento nella testa i diversi momenti- avvenimenti del racconto e riprendo nella mia testa le domande-guida che lo caratterizzano per darmi una risposta (Qual è il luogo? Qual è lo spazio? Qual è il tempo? Quali sono i personaggi? Che cosa sta accadendo? Quali sono gli imprevisti?). (OPERAZIONE MENTALE DELLA RIFLESSIONE – 2^ EVOCAZIONE CONTESTUALIZZATA) ●Cerco di rivedere e raccontarmi le cause e le conseguenze degli avvenimenti, nell’ordine corretto (posso mettere delle parentesi quadre che racchiudono le sequenze e numerarle). Accanto ad ogni sequenza scrivo una frase semplice che contenga le informazioni più importanti (vedi punto sopra) riviste e risentite nella mia testa. (OPERAZIONE MENTALE DELLA COMPRENSIONE – SPIEGAZIONE)
● Se mi può aiutare, in ogni sequenza posso sottolineare o evidenziare le parole-chiave che sono quelle che descrivono le caratteristiche del testo, rispondono alle domande-guida e mantengono il filo logico del discorso (mantengono il collegamento tra ciò che accade prima e ciò che accade dopo, dopo ancora, poi, in seguito ed alla fine). (OPERAZIONE MENTALE DELLA COMPRENSIONE-SPIEGAZIONE) ● Rievoco nella mia testa (risentendo le parole e rievedendole) il fatto che il riassunto è un testo più breve rispetto all’originale e che deve contenerne e rispettarne il contenuto. Avendo questa evocazione nella testa comincio a mettere insieme le frasi semplici da me elaborate, collegandole tra loro con delle parole-ponte (connettivi). (OPERAZIONE MENTALE DELLA COMPRENSIONE-APPLICAZIONE) ● Rievoco nella mia testa (risentendo le parole e/o rivedendole) che nel riassunto non va utilizzato il discorso diretto, va usato il tempo presente e la terza persona e devo evitare commenti o considerazioni personali. (OPERAZIONE MENTALE DELLA COMPRENSIONE-APPLICAZIONE) ● Vado a riprendere nella mia testa le regole ortografiche, della punteggiatura, delle doppie, i tempi verbali, le ripetizioni ecc…, per svolgere il controllo ortografico e sul contenuto del testo (coesione, filo logico) . OPERAZIONE MENTALE DELLA COMPRENSIONE APPLICAZIONE
BIBLIOGRAFIA A. de La Garanderie, “I mezzi dell’apprendimento e il dialogo con l’alunno, Ed. Erickson, 2003. A. de La Garanderie, “I profili pedagogica”, Ed. La Nuova Italia, Firenze,1991. A. de La Garanderie, “La motivazione”, Ed. Il Poligrafo, 2005. Russel-Barkley, “Le malattie del cervello: disturbi dell’attenzione e iperattività”, Articolo in “Le scienze”, n.119, Luglio 2002.
H. Bergson, “Materia e memoria H. Bergson, “Materia e memoria. Saggio sulla relazione tra il corpo e lo spirito”, Ed. Laterza, 2009. Husserl Edmund, ”La crisi delle scienze europee e la fenomenologia trascendentale”, Il Saggiatore Tascabili, 2008.
sostegno. forumattivo. com/t887-la-didattica-mentalista - 89k www sostegno.forumattivo.com/t887-la-didattica-mentalista - 89k www.youtube.com/watch?v=-m7XuCuEJ2Y - 133k www.educationduepuntozero.it/autori/s/cerca.action - 32k
Presentazione realizzata dall’insegnante Cecchi Silvia- Materiale delle diapositive dell’insegnante Cecchi Silvia
FINE