Reti Stratificazione del Protocollo. 2 Andrea Asta - 2007 I protocolli oSpecificano e Rendono Comprensibile la comunicazione oNon è necessario conoscere.

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Reti Stratificazione del Protocollo

2 Andrea Asta I protocolli oSpecificano e Rendono Comprensibile la comunicazione oNon è necessario conoscere i dettagli dell’hardware oSistemi di comunicazione più complessi richiedono più protocolli: Suite di Protocolli

3 Andrea Asta Problemi di comunicazione oMalfunzionamento Hardware Guasto fisico Crollo del S.O. Disconnessione accidentale dei cavi oCongestione della Rete Le reti hanno una capacità finita oRitardo o Perdita dei Pacchetti

4 Andrea Asta Problemi di comunicazione oAlterazione dei dati Interferenza elettrica Interferenza magnetica Danni all’hardware oDuplicazione dei dati oErrori nella sequenza dei dati

5 Andrea Asta Compiti del protocollo oIl numero di problemi è elevato, quindi si utilizza una Suite di Protocolli oLa Suite deve Correggere, per quanto possibile, gli errori hardware Sopprimere il traffico riguardante macchine congestionate Controllare che tutti i pacchetti dati siano inviati correttamente Gestire eventuali ritardi nella trasmissione Rilevare e correggere gli errori nei dati Rimuovere pacchetti superflui Riordinare i pacchetti disordinati

6 Andrea Asta Livelli Concettuali oIl protocollo è diviso in più livelli verticali Ogni livello influenza quelli sottostanti e dipende da quelli sovrastanti Ogni livello gestisce una parte del problema L’ultimo livello è, generalmente, l’interfaccia verso l’esterno

7 Andrea Asta Modello OSI/ISO oDescrive i protocolli per una singola rete Non contiene livelli per l’internetwork oSette livelli 7. Applicazione 6. Presentazione 5. Sessione 4. Trasporto 3. Rete 2. Collegamento dati 1. Fisico oIl modello è alla base di una serie di Suite

8 Andrea Asta Protocolli CCITT X.25 oUna rete opera in maniera simile ad un sistema telefonico oOgni host è collegato via seriale ad un commutatore oL’host segue una procedura complessa per trasferire i pacchetti nella rete

9 Andrea Asta X.25: Fisico oInterconnessione fisica oCaratteristiche elettriche di tensione e corrente oIl protocollo X.21 fornisce gli stessi dati per le reti pubbliche

10 Andrea Asta X.25: Collegamento Dati oModalità di trasferimento tra un host ed un commutatore oControllo degli errori Checksum oMolto diffuso come livello 2 è il protocollo High-Level Data Link Communication (HDLC)

11 Andrea Asta X.25: Rete e Trasporto oLivello 3: Rete Definisce l’unità fondamentale di trasferimento attraverso la rete oLivello 4: Trasporto Controlli end-to-end, ossia tra host di provenienza e host di destinazione Raddoppia i controlli di corretto funzionamento

12 Andrea Asta X.25: Sessione e Presentazione oLivello 5: Sessione Gestisce il problema dell’accesso ad un terminale remoto da un host Si serve della comunicazione telefonica oLivello 6: Presentazione Funzioni necessarie agli applicativi quando utilizzano la rete  Compressione del testo e delle immagini

13 Andrea Asta X.25: Applicazione oProgrammi applicativi che utilizzano la rete Programmi di trasferimento file Posta elettronica

14 Andrea Asta Modello TCP/IP oUtilizzato per Internet oQuattro livelli logici 4. Applicazione 3. Trasporto 2. Internet 1. Interfaccia di rete oQuesti livelli si basano tutti sull’hardware oDatagramma IP: Unità minima di trasferimento oOgni macchina è identificata da un indirizzo IP, formato da 4 byte

15 Andrea Asta TCP/IP: Applicazione oProgrammi applicativi che accedono ai servizi del TCP/IP oUtilizza il livello Trasporto per trasmettere o ricevere i dati

16 Andrea Asta TCP/IP: Trasporto oProvvede alla comunicazione tra due applicativi (comunicazione end-to-end) oI dati vengono suddivisi in pacchetti oSiccome più applicativi possono utilizzare contemporaneamente il livello di trasporto, vengono aggiunti dei codici di identificazione dell’applicativo, meglio noti come porte. oEffettua una checksum sui dati

17 Andrea Asta TCP/IP: Internet oGestisce la comunicazione da una macchina ad un’altra oIl livello Trasporto inoltra il pacchetto e il codice della macchina a cui deve essere inoltrato oAggiunge ulteriori controlli sull’esito della trasmissione

18 Andrea Asta TCP/IP: Interfaccia di rete oTrasmette i dati su una rete specifica identificata da un indirizzo IP

19 Andrea Asta Differenze tra X.25 e TCP/IP oControllo degli errori X.25 effettua dei controlli ad ogni livello TCP/IP effettua controlli solo a livello trasporto (implementazione e comprensione facilitata)

20 Andrea Asta Principio di stratificazione oIl livello n della destinazione riceve esattamente il medesimo oggetto trasmesso dal livello n della provenienza oLe interfacce di rete trasmettono frame oIl livello Internet trasmette datagrammi oIl livello Trasporto trasmette pacchetti oIl livello Applicazione trasmette messaggi

21 Andrea Asta Confini di TCP/IP oDal livello Internet in su si utilizzano solamente indirizzi IP Prima del livello Internet si utilizzano indirizzi fisici oIl livello Applicazione utilizza codice esterno (indipendente) dal S.O. Tutti i livelli precedenti utilizzano codice interno al S.O.

22 Andrea Asta Svantaggi della stratificazione oIl codice è altamente inefficiente Ogni livello accetta il dato in un formato Affinché un dato di un livello n sia propagato al livello sottostante, esso dovrà essere compatibile con il formato accettato dal livello sottostante Si rendono necessarie diverse conversioni

23 Andrea Asta Multiplexing oA ogni livello possono corrispondere più protocolli Si aggiunge un indicatore del tipo di frame inviato La macchina che riceve il frame analizza il tipo e sceglie il protocollo adatto a quel tipo di frame oQuesta tecnica è utilizzata per tutti i livelli.