RICOMINCIARE DA CAPO : LE FATICHE DELLA MIGRAZIONE n ALCUNE SFIDE SPECIFICHE n LA PROVVISORIETA’ n L’APPARTENENZA n ETICHETTE, STEREOTIPI E STIGMA n IL RAPPORTO CON I GENITORI n LA SOLITUDINE n I PROCESSI DI IDENTIFICAZIONE
I PROCESSI DI IDENTIFICAZIONE n LA DIFESA/CHIUSURA ( IL CONTESTO DI ORIGINE) n L’ASSIMILAZIONE (IL CONTESTO DI ACCOGLIENZA ) n LA MARGINALITA’ ( NE’ … NE’ …. ) n LA “BILOCAZIONE” IDENTITARIA (…. E….) n L’IDENTIFICAZIONE INTERCULTURALE n (MESCOLANZE, IDENTITA’ IN MOVIMENTO )
INTEGRAZIONE INTERCULTURALE PARI OPPORTUNITA’, PARI DIRITTI E DOVERI (INTEGRAZIONE ) RICONOSCIMENTO DELLE DIFFERENZE (INTERAZIONE) - SUPERAMENTO DEL MODELLO : DELL’ASSIMILAZIONE DELLA SEPARAZIONE DEL MULTICULTURALISMO
Indicatori di integrazione : una proposta n 1. Modalità dell’inserimento scolastico n 2. Competenza in italiano L2 n 3.Relazioni in classe n 4.Relazioni nel tempo extrascolastico n 5.Lingua e riferimenti d’origine n 6.Motivazione, autostima, fiducia n
DIFFICOLTA’ NEI PERCORSI DI INTEGRAZIONE CASI DI DE-SCOLARIZZAZIONE O DI INSERIMENTO POSTICIPATO RITARDO SCOLASTICO : 22.5% IN RITARDO NELLA PRIMARIA 54.4 % NELLA SEC I GRADO 72.6% NELLA SEC II GRADO ESITI SCOLASTICI INFERIORI E DIVARIO NEI TASSI DI PROMOZIONE (-3.2 NELLA PRIMARIA ; -7.9 NELLA SEC I GRADO ; NELLA SEC II GRADO ) DISPERSIONE SCOLASTICA E PROSECUZIONE DEGLI STUDI (40.6% NEGLI IST PROFESSIONALI )
I PIU’ “VULNERABILI” n RICONGIUNTI n INSERITI IN CORSO D’ANNO n PRE-ADOLESCENTI E ADOLESCENTI n MASCHI n DAI CONTESTI AFRICANO E ASIATICO n LINGUA D’ORIGINE TIPOLOGICAMENTE DISTANTE
Osservando gli altri indicatori… n -Italiano L2 e “età critica” n -Difficoltà in italiano L2 per lo studio n -Episodi di discriminazione e relazioni con i coetanei n -”Stranieri” in città : i luoghi,l’aggregazione, gli scambi n -Il bilinguismo negato ( e il rischio del “semilinguismo”) n Una corsa a ostacoli ? La difficoltà di ricominciare da capo
I meccanismi che determinano la disuguaglianza /l’insuccesso n Le aspettative degli insegnanti n Gli stili di insegnamento n Le pratiche di valutazione n Il funzionamento delle singole scuole n L’organizzazione complessiva del sistema scolastico n Il finanziamento del sistema scolastico n Curriculum ufficiale e curriculum nascosto
ALCUNI NODI CRITICI CONTESTUALITA’ DI ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO LA CONCENTRAZIONE DELLE PRESENZE ASSENZA E SCARSITA’ DELLE RISORSE “MIRATE” LA “LOCALIZZAZIONE DEI DIRITTI” E LA DISCREZIONALITA’ DEI MODI DI ACCOGLIENZA DISPOSITIVI E INTERVENTI DI “EMERGENZA” E DI SCARSA QUALITA’ IL TEMA DELLA VALUTAZIONE
LINEE DI AZIONE PER UNA SCUOLA DAVVERO INTERCULTURALE ACCOGLIENZA/ORIENTAMENTO :UNA NORMATIVA CHIARA, NON LACUNOSA ITALIANO L2 PER COMUNICARE E PER STUDIARE : RISORSE MIRATE E ORIENTAMENTI DI BASE CONDIVISI RICONOSCIMENTO E VALORIZZAZIONE DELLA L1 :SPERIMENTAZIONI INNOVATIVE ATTENZIONE ALLE RELAZIONI E ALLE FORME DI DISCRIMINAZIONE APPROCCIO INTERCULTURALE PER TUTTI: SAPERI, RELAZIONI, RAPPRESENTAZIONI
Il progetto NON UNO DI MENO Provincia di Milano – Centro Come n Le azioni: FORMAZIONE E BUONE PRATICHE SITO DEDICAT O ORIENTAMENTO VADEMECUM PLURILINGUE PER LE FAMIGLIE IMMIGRATE MEDIAZIONE ELLEDUE INTERC ULTURA NON UNO DI MENO SPORTELLO SCUOLE MULTI CULTURALI
I dati 2005/ /2007 al 10/03/2007 totale LE SCUOLE I LABORATORI DI ITALIANO L2 11 I quadrimestre 11 II quadrimestre 9 a settembre 14 I quadrimestre 14 II quadrimestre (in corso) 59 NUMERO ORE DI ITALIANO L ( laboratori di settembre e I quadrimestre) GLI STUDENTI STRANIERI COINVOLTI NEI LABORATORI 363* * Una parte degli studenti ha frequentato i due laboratori