Prof Chiara Montesani Cattedra di Chirurgia Generale

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
URODINAMICA.
Advertisements

Acalasia Definizione: alterazione motoria caratterizzata da mancato rilasciamento dello sfintere esofageo inferiore durante la deglutizione, assenza o.
LE FONTANE DELLACQUANUOVA. PROSPETTO LATERALE 4,0 1,0 B A C D E F G 0,4 H 0,6 I L M 0, ,0 4,0 apertura 8,20 cm apertura 4,70 cm apertura.
IPERTROFIA PROSTATICA BENIGNA
Pinciroli L. - Binotto F. - Bellomo R.
Quale ricostruzione dopo resezione ultrabassa?
NEUROMODULAZIONE SACRALE
Gestione infermieristica della Riabilitazione
Il ruolo della sorte deve avere un senso, non essere il paravento della nostra ignoranza. Mel Greaves.
La continenza nel paziente mieloleso: ruolo della riabilitazione
ASSISTENZA POST-OPERATORIA CONTROLLI NEL TEMPO
delle disfunzioni urinarie
Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi Firenze ASSISTENZA E RIABILITAZIONE DOPO CHIRURGIA DEL COLON-RETTO Alterazioni minzionali e sessuali post-chirurgiche.
GINECOLOGIA DELLA TERZA ETA’
BASI ANATOMO-FISIOLOGICHE DELLA MOTILITA’ DELL’APPARATO DIGERENTE
VALUTAZIONE URODINAMICA nell’ INCONTINENZA URINARIA
DISTURBI VESCICO SFINTERICI NON NEUROLOGICI
CONCETTI DI INCONTINENZA URINARIA
APPARATO URINARIO E URGENZE RELATIVE
A.S.L. RM E Polo Ospedaliero Santo Spirito Villa Betania Unità Organizzativa di Urologia L’Incontinenza Urinaria Femminile Dott. Luciano Spro.
Iperplasia prostatica benigna (IPB)
Incontinenza fecale quando utilizzare le nuove tecniche e risultati
FISTOLE ANASTOMOTICHE IN CHIRURGIA DEL RETTO
COMPLICANZE NEL TRATTAMENTO DELLA MALATTIA EMORROIDARIA “NOSTRA ESPERIENZA” XXIV CONGRESSO NAZIONALE Maggio 2005 MONTECATINI TERME PROCTOLOGIA.
XXIV Congresso Nazionale ACOI Montecatini Terme maggio 2005
Innovare conservando Congresso Nazionale Montecatini Terme
OSPEDALE SERRISTORI FIGLINE VALDARNO (FI)
COME DIMOSTRARE UNA STIPSI COLICA
REGIONE CAMPANIA ASL NAPOLI 2 Presidio Ospedaliero “Anna Rizzoli” Ischia UOC di Chirurgia Generale e P.S. Dir. Prof. Alberto Marvaso TRATTAMENTO CHIRURGICO.
Classificazione sec.Montorsi 2°(5pz.) 3°(30) 4°(25)
INTERVENTI CONSERVATIVI
TRATTAMENTO DELLA STIPSI COLICA LA PROPOSTA DEL GINS :
Semeiotica e Fisiopatologia Chirurgica
CHIRURGIA DELLA MAMMELLA
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “TOR VERGATA”
Assistenza alla persona con problemi di mobilizzazione
LA CHIRURGIA RESETTIVA DELLE LESIONI EPATICHE SECONDARIE
CHIRURGIA VIDEOLAPAROSCOPICA DEL COLON A. Tartaglia
TRATTAMENTO CHIRURGICO DEL CANCRO DEL RETTO SOTTOPERITONEALE NOSTRA ESPERIENZA Galizia G, Lieto E, Castellano P e Pignatelli C Il cancro del colon-retto.
UN RUOLO PER L’INTERVENTO DI
con applicazioni al sistema circolatorio
CANCRO DEL RETTO.
NODULO SOLITARIO DELLA MAMMELLA
DISFAGIA PROGRESSIVA PER SOLIDI E LIQUIDI
CARCINOMA DEL RETTO O DELL'ANO
G Vaccari, L Molani, M Perani
Il Sistema Nervoso Autonomo
Anemizzazione Alterazione dell’alvo quando il tumore è stenotico
Intervento in elezione
Il quadro clinico dell’ipogonadismo maschile
L’USO DEL BISTURI AD ULTRASUONI NELLA CHIRURGIA MAMMARIA
Corso Educazionale in Uroginecologia Trattamento riabilitativo
I° corso di aggiornamento
Eric de Bisschop – Rajeshree Nundlall Clinica Chirurgica di Martigues
Prolasso genitale: inquadramento diagnostico
Corso di Laurea per Infermieri I anno – II semestre
“La defecografia e la RM nell’imaging dinamico del pavimento pelvico”
NEOPLASIE DELLO STOMACO
DISFUNZIONE ERETTILE DOPO CHIRURGIA PELVICA
Iperplasia prostatica benigna (IPB)
Neurourologia in sintesi
ANATOMIA.
8C 12T 5L 5S 1C Solco mediano posteriore Rigonfiamento cervicale
La gestione dei disturbi rettali secondari a trattamento chirurgico e radiante Dott. Pier Francesco Almerigi.
ELIMINAZIONE URINARIA
Struttura composta principalmente da tessuto adiposo
Presentatore Cesare Selli Cattedra e Scuola di Specializzazione in Urologia Università di Pisa Francesco Marson Torino Marco Ennas Genova Amila Minja Verona.
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BARI FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN UROLOGIA Lucia Divenuto Il trattamento del varicocele mediante.
BASI DI ANATOMIA FUNZIONALE NELLA
Caso Clinico Alberto Manassero – GIR Piemonte Paziente di sesso FEMMINILE, 52 anni Paraplegia traumatica da lesione L1 (ASIA C) Ripresa della deambulazione.
Transcript della presentazione:

Prof Chiara Montesani Cattedra di Chirurgia Generale . Conseguenze fisiopatologiche delle resezioni del retto Recenti acquisizioni fisiopatologiche post chirurgia digestiva maggiore Bari, 9 novembre 2012

Conseguenze fisiopatologiche delle resezioni del retto PLESSO IPOGASTRICO SUP dai gangli del simpatico lombare lungo l’aorta fino al promontorio sacrale NERVI IPOGASTRICI (al di sotto della fascia endopelvica) PLESSO IPOGASTRICO INF NERVI ERIGENTES (S2- S3- S4) parasimpatico DISTURBI EIACULAZIONE dolorosa, retrogada, assente DISTURBI VESCICALI mancato svuotamento per alterato rilasciamento del detrusore (reversibile) DISTURBI DI EREZIONE LIBIDO ORGASMO INCONTINENZA URINARIA perdita tono detrusore

Linfectomia estesa TRATTAMENTO CARCINOMI DEL RETTO SOTTOPERITONEALE FINO AGLI ANNI ’80 AMPUTAZIONE ADDOMINOPERINEALE + LINFECTOMIA PREORTICA-PRECAVALE con LEGATURA DELL’A. MESENTERICA INF ALL’ORIGINE (ascella del retto) IMPOTENZA SESSUALE fino al 95% DISFUNZIONI VESCICALI fino all’80% Zugor, J Sex Med, 2010

(tra la fascia propria del mesorettoe la fascia endopelvica) QUALCOSA E’ CAMBIATO…. 1982 HEALD IL MESORETTO HEALD THE HOLY PLANE (tra la fascia propria del mesorettoe la fascia endopelvica) FASCIA ENDOPELVICA NO !

ASPORTARE IL MESORETTO A FASCIA INTEGRA CONSENTE Conseguenze fisiopatologiche delle resezioni del retto ASPORTARE IL MESORETTO A FASCIA INTEGRA CONSENTE UNA PERFETTA LINFECTOMIA UN RISPETTO DEI NERVI IPOGASTRICI E DEL PLESSO IPOGASTRICO INF. DRAMMATICA CADUTA DELLE RECIDIVE LOCALI Dal 40% al 3-5% IMPOTENZA SESSUALE 10-30% DISFUNZIONI VESCICALI 5% DITURBI DELL’EIACULAZIONE 0

Conseguenze fisiopatologiche delle resezioni del retto EXERESI ANTERIORE Più recente è l’attenzione alla APONEUROSI del DENONVILLERS quale DIAFRAMMA TRA RETTO E SPAZIO PROSTATO-VESCICALE . SCONFINARE IN QUESTO SPAZIO COMPORTA UNA PROBABILITA’ DI LESIONE DEI NERVI ERIGENTES

Conseguenze fisiopatologiche delle resezioni del retto EXERESI LATERALE RECIDIVA LOCALE Stocchi, J Clin Oncol, 2001 <1mm 74% Birbercr, Ann Surg, 2002 > 1mm 10% De Haas –Rock, Br J Surg,1996 >1 cm 3% SEZIONE DELLE «ALI DEL RETTO» CON ULTRACISION Minore traumatismo sulle pareti laterali (plesso ipogastrico inf.) Sezione esangue con migliore evidenza dei piani

CON ASPORTAZIONE TOTALE DEL MESORETTO (TME) Conseguenze fisiopatologiche delle resezioni del retto RESEZIONI DEL RETTO CON LINFECTOMIA «TRADIZIONALE» CON ASPORTAZIONE TOTALE DEL MESORETTO (TME) DISFUNZIONI SESSUALI 75% 10-30% DISFUNZIONI VESCICALI >80% <5% Ludwig, Semin Radiat Oncol 2011

CON ASPORTAZIONE TOTALE DEL MESORETTO (TME) RESEZIONI DEL RETTO CASISTICA PERSONALE 1990-2009 (32/ 232casi ) 2000-2009 CON ASPORTAZIONE TOTALE DEL MESORETTO (TME) (16casi) 1990-1999 CON LINFECTOMIA «TRADIZIONALE» (16 casi) DISFUNZIONI SESSUALI (Totale) 5/16 (32%) 3/16 (19%) EREZIONE 13% 6% EIACULAZIONE 13% 0 DISTURBI ASSOCIATI (EREZIONE+EIACUL.) 6% 13% Montesani, 2010

Conseguenze fisiopatologiche delle resezioni del retto EXERESI ANTERIORE Più recente è l’attenzione alla APONEUROSI del DENONVILLERS quale DIAFRAMMA TRA RETTO E SPAZIO PROSTATO-VESCICALE . SCONFINARE IN QUESTO SPAZIO COMPORTA UNA PROBABILITA’ DI LESIONE DEI NERVI ERIGENTES Dissezione DIETRO LA FASCIA DAVANTI LA FASCIA Dukes’C RECIDIVE LOCALI 21% 6.5% Heald, Br J Surg, 2004

Conseguenze fisiopatologiche delle resezioni del retto EXERESI INFERIORE 1983 Williams e Dixon 2 cm a valle del tumore 1 cm se già irradiato RESEZIONE del RETTO BASSA ULT RABASSA COLOANO INTERSFINTERICA

CHIRURGIA SEMPRE PIU’ CONSERVATIVA Conseguenze fisiopatologiche delle resezioni del retto CHIRURGIA SEMPRE PIU’ CONSERVATIVA RESEZ. ANT MILES Ma… SINDROME DELLA RESEZIONE ANTERIORE N°EVACUAZIONI/24h >3 INCONTINENZA MINORE (gas/liquidi) INCONTINENZA MAGGIORE (feci solide) TENESMO URGENCY EVACUAZIONE FRAZIONATA Paty, Enker, 1994 INCIDENZA 25-50% Disturbi tali da richiedere una colostomia definitiva 5%

CONTINENZA La capacità di trattenere le feci e consentirne l’evacuazione nei tempi (almeno 30 min) e luoghi socialmente accettabili RETTO E CONTINENZA COMPLIANCE (ml/mmHg = 5-10): AUMENTO DI VOLUME SENZA AUMENTO DELLA PRESSIONE (5-20 mmHg) VOLUME SFINTERI ANALI tono sf INTERNO ( pressione basale 70mmHgH) contrazione sf ESTERNO (contrazione volontaria 130mmHg ) Riflesso inibitorio retto anale Angolo retto anale Capacità di discriminare il contenuto (gas o solidi) Capacità del SIGMA di ACCOGLIERE LE FECI REFLUITE DAL RETTO (no sfinteri tra sigma e retto, pressione del sigma 60-80 mmHg)

Contr Volont. 130 128 125 110 (mmHg) Compliance 5 4.3 *** 1.96 * 1.47 Risultati Funzionali delle Exeresi per Cancro del Retto NOSTRA CASISTICA: RISULTATI MANOMETRIA(93/437 casi) Resez. BASSE Resez. Resez. ALTE F-up medio 5+3 aa ULTRABASSE. COLOANO H. anast (anal verge) >8cm 6-8cm 4-6cm <4cm Press.Basale 70 67 57 *45 (mmHg) Contr Volont. 130 128 125 110 (mmHg) Compliance 5 4.3 *** 1.96 * 1.47 (ml/mmHg) Rifl Inibitorio 100% 100% 37% 53% Montesani, Atti SIC 1999 * P ns ** P=0.05 *** P< 0.05

Resezione anteriore del retto RISULTATI CLINICI (93/437 casi) F-up medio 5+3aa ULTRABASSE. ALTE BASSE COLOANO (15paz) (19paz) (40 paz) (19paz) H. anast dall’anal verge >8cm 6-8cm 4-6cm <4cm N°evac./24h media 1,4 1,2 1,6 2,9 (range) (0,5-2) (0,5-2) (1-6,5) (0,5-7) Incontinenza minore 0 5% 13% 39% Incontinenza maggiore 0 0 5% 6% Urgency 0 0 5% 28% Svuot. Difficoltoso 0 0 10% 22% (evac. Frazionata) ** ** * *** * ** * *p ns ** p=0.05 ***p<0.005 Montesani, Atti SIC 1999

4 cm di retto assicurano una compliance , cioè una zona di bassa pressione interposta tra colon e retto che, anche all’arrivo delle feci, non superi la pressione basale degli sfinteri 60-80mmHg 5-20mmHg 70-130mmHg

Coloplastica trasversale Anastomosi latero terminale J-pouch colica Coloplastica trasversale Anastomosi latero terminale

RISULTATI FUNZIONALI DOPO COLOANO STRAIGTH (29 casi) J POUCH ( 6 casi) LT ( 3 casi) F-up anni minimo 3 anni N° Evacuazioni/24h media (range) 2.8 (0.5-10) 1.2 (1-3) 1.3(1-3) Incontinenza minore 33% 9% 33% Incontinenza maggiore 4% 0 0 Evacuazione frazionata 36% 0 0 Evacuazione difficoltosa 23% 0 0 Urgency 25% 0 33% Montesani, 2012

Conseguenze fisiopatologiche delle resezioni del retto CONCLUSIONI Attualmente siamo in grado di eseguire una resezione del retto per tumore ed una ricostruzione della continuità intestinale limitando le conseguenze fisiopatologiche e rispettando la radicalità oncologica. Per questo è sempre più necessaria la revisione critica continua delle proprie conoscenze anatomiche, della tecnica chirurgica e dei risultati. L’attenzione che si pone oggi alla qualità della vita non ci consente di sentirci soddisfatti solo per aver guarito un paziente dal tumore. Montesani, 2012