La biblioteca apprende 3. convegno internazionale Università di Innsbruck Università di Innsbruck 25- 25-27 settembre 2007.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La struttura della nuova Università
Advertisements

Corso Di Laurea in Mediazione Linguistica e Culturale
Il Giornale in ateneo Osservatorio Giovani-Editori Fase di test del progetto Contributo del Corso di Laurea Specialistica in Progettazione di Servizi Formativi.
Scuola e Università: un laboratorio di ricerca-azione
ORIENTAMENTO.
La costruzione e lo sviluppo delle competenze a scuola Prof. Losito
Itinerari didattici integrati verticali di cultura al lavoro.
Senso criTICo 2.0 Marco Guastavigna, Grugliasco 9 novembre 2009 Innovazione sostenibile.
IL TIROCINIO DISFOR Dipartimento di Scienze della Formazione
Facoltà di Psicologia Servizio Tutorato, Tirocini ed Esami di Stato
1 Spunti di riflessione emersi rispetto al problema accompagnare la costruzione di competenze La sostenibilità nel sistema organizzativo (piano istituzionale)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA FACOLTÀ DI INGEGNERIA.
Il Piano di diffusione delle lavagne interattive multimediali
SOFIA Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine SOFIA.
Università degli Studi di Roma La Sapienza
CRUI – GRUPPO – 2- DELEGATI DIDATTICA Didattica Universitaria : formazione, ricerca e mondo del lavoro UNIVERSITA ricerca, innovazione formazione sviluppo.
La Riforma: obiettivi e strumenti
1 Comunità di pratiche e sviluppo delle competenze professionali Patrizia Cinti FORUM P.A
CISI – Centro Interstrutture di Servizi Informatici e Telematici Progettazione e realizzazione di un sistema FaD dAteneo CISI – Centro Interstrutture di.
Non limitarsi a descrivere le risorse disponibili senza descriverne il processo di definizione delle esigenze, di reperimento e di valutazione Non limitarsi.
Processi innovativi 27 novembre 2003
Formazione ed autoformazione in sanità
Progetto Alternanza Scuola Lavoro
Formare gli utenti: dalle istruzioni ai percorsi personalizzati Università di Pisa Area Bibliotecaria Archivistica e Museale 20 giugno 2007.
Analisti di Sistemi Educativi e Formativi
ORIENTAMENTO PROFESSIONALE
Virtual Learning Environments (i. e
Rafforzare il ruolo delle famiglie Valorizzare la professionalità dei docenti Recepire le attese degli alunni LEGGE 28 MARZO 2003 N. 53.
PARCO AREA DELLE SCIENZE 27/A
LA DOCUMENTAZIONE EDUCATIVA Comunicazione, Formazione e Ricerca nel sistema formativo dellEmilia Romagna 5 novembre 2009 Claudia Vescini.
Progetto Ge8 …. un progetto collaborativo a scuola Stefania Bocconi ITD-CNR.
Progetto Ge8 …. un progetto collaborativo a scuola Stefania Bocconi ITD-CNR.
REGOLAMENTO RECANTE NORME CONCERNENTI IL RIORDINO DEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI Ai sensi dell'art. 64, comma 4, del decreto legge 25/6/2008, n. 112 Convertito.
1 t Cosa significa mettere lapprendimento al centro del sistema? Presentazione del toolkit di ESU (European Students Union) ed EI.
Corsi di laurea in Storia Napoli, 27 febbraio 2008 Università degli Studi di Napoli Federico II Porte Aperte.
Le istituzioni – i Protocolli dintesa Ministro dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
DallIstituto Tecnico Commerciale allIstituto Tecnico Economico B1 Amministrazione, Finanza e Marketing.
Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca della Comunicazione CSA di Sassari Cagliari 28 giugno 2005.
Puntoedu Neoassunti a.s. 2012/2013
IMPLEMENTATION OF THE EUROPEAN AGENDA ON ADULT LEARNING I CONFERENZA NAZIONALE ITC E ADULT LEARNING Torino, 24 settembre 2013 Apprendimento in età adulta,
Progetti di Alternanza Scuola/ Lavoro Liceo Carducci – Viareggio A. S
Offerta formativa Post lauream Offerta formativa Post lauream MASTER Università degli Studi di Cagliari Direzione per la ricerca e il territorio - Settore.
1 Lutente nellO.P.A.C.: My homepage ed altre strategie di interazione nel Portale del Sistema bibliotecario della Provincia di Verona Convegno La biblioteca.
E-learning per le lingue: strumenti, prospettive e casi di studio
LEGGERE LE INDICAZIONI PER
SSIS Rovereto, a cura di Ernesto Passante, 9 gennaio modulo trasversale Temi sullAutonomia scolastica modulo trasversale presentazione Le.
Funzione strumentale area 2: sostegno al lavoro dei docenti
Il futuro dell'istruzione superiore
insegnamento della storia
Alcune riflessioni sulle iniziative on line nelle scuole superiori Patrizia Nervo 17 ottobre2006.
Laboratorio dell’Istruzione Tecnica e Professionale Presentazione dei lavori dei gruppi.
delle Scienze Applicate
EUA Trends IV Visite alle Istituzioni CRUI - Riunione delegati RI Roma 9 febbraio 2005 Carla Salvaterra.
FLIPPED LEARNING CON MOODLE IN BIBLIOTECA:
Mobile Learning a La didattica con i Tablet
Rete per la didattica e la formazione IRRE BASILICATA 17 dicembre Scuola, reti, territorio.
Linee guida nazionali per l’orientamento permanente
I SERVIZI BIBLIOTECARI E LA FORMAZIONE A DISTANZA Dott. Patrizia Lùperi Corso sull’informazione bibliografica Seminario 2 Ottobre 2006.
Scuola-Città Pestalozzi
Programma operativo nazionale per le regioni dell’obiettivo 1 - Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna Ricerca scientifica, sviluppo.
Corso di laurea triennale in filosofia [L-5]
LEGGE 28 MARZO 2003 N. 53 Recepire le attese degli alunni
PROGETTO DI DIDATTICA INCLUSIVA
Gruppo di lavoro CO.IN.FO. - Università di Cagliari Regolamento in materia di Crediti Formativi Professionali del personale dell’Università a cura di Franco.
Perché le TIC nella Didattica
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Giornate di informazione sull’offerta di istruzione del II ciclo PROVINCIA DI RAVENNA Ufficio X - Ambito Territoriale di Ravenna Il percorso di istruzione.
PROGETTO PILOTA CIPE REGIONE CALABRIA PIANO DI INFORMAZIONE ISTITUTI di ISTRUZIONE SECONDARIA 1° E 2° GRADO Marzo 2010 DIREZIONE GENERALE PER L’ISTRUZIONE.
Verso i piani di studio provinciali Intervento di Michele Pellerey Trento 12 febbraio
Massimo Pezzi Asse dei linguaggi Per cominciare. L’asse dei linguaggi Padronanza della lingua italiana è indispensabile per Esprimersi Relazionarsi –
Transcript della presentazione:

La biblioteca apprende 3. convegno internazionale Università di Innsbruck Università di Innsbruck settembre 2007

Sessione di giovedì 27 settembre 2007 “nuove forme di apprendimento e la posizione delle biblioteche nel processo apprenditivo - esempi pratici”

Oltre i libri e i cataloghi crediti formativi e tirocini nelle biblioteche dell’Università di Pisa ovvero innovative forme di apprendimento in biblioteca dott.ssa Patrizia Lùperi Area bibliotecaria, archivistica e museale Università di Pisa

Biblioteche come laboratori modello di apprendimento attivo contatto diretto con i documenti, con le informazioni e con la rete oltre la scuola, necessitano laboratori e centri multimediali, dove si selezionano, si rielaborano, si personalizzano i dati in un contesto di lifelong learning

Biblioteche come laboratori dove coesistono forme di conoscenza tacita e codificata la biblioteca assume una funzione culturale, informativa e formativa: ambiente di apprendimento dove si elaborano forme di intelligenza collettiva

Biblioteca come ambiente di apprendimento si sviluppano potenzialità (concetto di scaffolding) identità personale si costruisce attraverso la partecipazione che favorisce lo sviluppo di skills cognitivi e sociali biblioteca come comunità di pratica e/o di apprendimento

Apprendere in maniera flessibile… case dell’apprendimento flessibile: nessun curriculum tradizionale svolgono un ruolo di sostegno alla scuola ma niente orari o classi senza contenuti prefissati ad ogni età e livello di istruzione

Biblioteca come casa dell’apprendimento flessibile biblioteca come centro di apprendimento informale l’utente potrà sviluppare una capacità di indagine critica autonomia di giudizio passando attraverso momenti di socializzazione e di discussione

In Italia… riferimento normativo: Decreto Ministeriale n. 509 del 3/XI/1999: “Regolamento recante norme concernenti AUTONOMIA DIDATTICA degli atenei”, che ha dato inizio alla riforma universitaria (3 + 2) e ha introdotto crediti formativi universitari (CFU) la possibilità di acquisire CFU “autonomamente scelti dallo studente” incrementando il livello quantitativo (e qualitativo?) dell’offerta didattica e formativa dei vari atenei

Le biblioteche dell’Università di Pisa oltre alle tradizionali opportunità sono stati organizzati nuovi servizi che permettono di acquisire CFU usufruendo di: corsi sull’informazione e sugli strumenti bibliografici didattica di supporto ai corsi accademici oppure si possono attivare molteplici: tirocini

Corsi sull’informazione bibliografica in ambito umanistico: Corso sull’informazione bibliografica per studenti della Facoltà di Lettere e Filosofia e Facoltà di Lingue e Letterature straniere: %20sull%20informazione%20bibliografica %20sull%20informazione%20bibliografica Antologia delle risorse Internet, ambito umanistico:

A chi si rivolgono? agli studenti dei seguenti Corsi di Laurea, che fino ad oggi, hanno sottoscritto la convenzione con SBAM: Amministrazioni pubbliche ed economia di mercato Biotecnologie agro-industriali Chimica e tecnologie farmaceutiche Facoltà di Lettere e filosofia Farmacia – laurea specialistica Gestione e tutela dell’ambiente agro-forestale Gestione del verde urbano e del paesaggio Lingue e letterature straniere Scienze agrarie Scienze geologiche Scienze geologiche - laurea specialistica Scienze politiche e internazionali Tecniche erboristiche Viticoltura ed enologia

Seminari per traduttori per il Corso di laurea “Traduzione dei testi letterarie saggistici” si possono acquisire CFU frequentando i “Seminari sugli strumenti bibliografici-disciplinari”: luperi_carmassi2.ppt luperi_carmassi2.ppt

Strategia formativa: didattica seminariale di gruppi ristretti momenti esplorativi preliminari (brainstorming) e lezioni introduttive in aula esercitazioni individuali e di gruppo in aule informatiche discussione, collaborazione e simulazione momenti decisionali: fasi di studio individuale e elaborazione relazione uso di piattaforme e-learning in modalità blended

Tirocini  tirocini istituzionali rivolti alla professione bibliotecaria o archivistica  Corso di Laurea in Scienze dei beni culturali Corso di Laurea specialistica in Scienze archivistiche e biblioteconomiche  sono diretti a preparare alla professione  tirocini formativi e di orientamento  tirocini post laurea: hanno lo scopo di agevolare le scelte professionali, mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro e a realizzare momenti di alternanza studio e lavoro

Tirocini  tirocini istituzionali curricolari  per tutti i di Corsi di Laurea della Facoltà di Lettere e filosofia e della Facoltà di Lingue e letterature straniere  sono diretti a favorire e sviluppare conoscenze complementari al percorso formativo universitario  sono contestualizzati alle reali esigenze dei numerosi corsi  biblioteca come supporto specifico dell’apprendimento

Modello didattico del tirocinio impostazione problem oriented, con lo scopo di inserire il percorso del tirocinio nelle esigenze operative del corso di laurea: elaborazione di un progetto personalizzato didattica tutoriale, laboratoriale, del modellamento e dell’apprendistato indispensabile la presenza importanza della motivazione

Numerosi attori coinvolti coordinatore didattico e docenti tutor e altro personale della biblioteca utenti con competenze e bisogni diversi tirocinante e altri tirocinanti tutti presenti nello spazio, non solo fisico, della biblioteca...

Focus sul ruolo del tirocinante 1.funzione di mediazione fra gli standard della biblioteca e le variegate necessità degli utenti 2.gli utenti percepiscono una maggiore vicinanza 3.sincronia nella percezione soggettiva dei problemi 4.sentimento di complicità fra tirocinante ed utente: aumenta il grado di motivazione da parte del tirocinante attenua il comportamento dell’”ansia da biblioteca” da parte dell’utente

La biblioteca apprende 80% dell’apprendimento proviene da contesti informali (cellulari, palmari, wikis, podcast…) biblioteca diventa un “istituto di apprendimento” dalle istruzioni ai percorsi personalizzati dai tirocini di vario tipo all’information literacy capacità di filtrare la “memoria immensa”, in un percorso di costruzione attiva della conoscenza in cui ciascuno è in grado di comprendere il significato di ogni tipo di informazione

Nuova “cultura della biblioteca” secondo Bruner la “cultura” nasce dalla condivisione dei significati in un gruppo sociale di riferimento la cultura è interazione fra persone (aspetto intersoggettivo) la cultura è essenzialmente trasmissione ereditaria di un patrimonio conoscitivo fondamentale, un patrimonio però plastico, che nel caso delle biblioteche vedrà il tirocinante coinvolto in un ruolo di primaria rilevanza

Tirocinante come veicolo tirocinante comunicherà un nuovo modello di rappresentazione della biblioteca anche in quegli ambiti sociali dove persiste una visione puramente conservativa contribuirà alla definizione di una “cultura della biblioteca” luogo formativo dove si elaboreranno significati comuni, utilizzandoli e personalizzandoli nel contesto più adeguato di un sapere aperto alla discontinuità, alla sorpresa e all’incertezza

Arrivederci grazie dell’attenzione! per suggerimenti o domande contattare: dott.ssa Patrizia Lùperi Ultimo controllo siti web effettuato il 13/09/2007