"Essi sono persino più barbari della stessa barbarie germanica" LONGOBARDI "Essi sono persino più barbari della stessa barbarie germanica" Velleio Patercolo
I Longobardi si organizzano in ducati Insediamenti longobardi in Italia. Ducati deriva da duces, i duchi, cioè i capi dei raggruppamenti familiari
SIPPE o FARE Termine tipicamente longobardo con il significato generico di "famiglia". In generale si trattava di una famiglia, con un nucleo di guerrieri, stanziata in un dato territorio conquistato, per lo più intorno a una fortificazione esistente. Corrisponde grossomodo alla gens latina o alla sippe germanica. Passò anche a significare il dominio terriero corrispondente.
SIPPE o FARE SIPPE (dal gotico "sibja", col significato di appartenenza). Gruppo parentale germanico (famiglia allargata), corrispondente pressapoco alla "gens" romana. All'interno del gruppo parentale si stabilivano i legami di sangue che costituivano un riferimento per la protezione degli individui e per l'amministrazione della giustizia. Un raggruppamento di sippen costituiva un popolo.
La società ALDII ARIMANNI Nella società longobarda, chi si colloca in una condizione sociale intermedia tra gli uomini lliberi e gli schiavi (una specie di stato di semilibertà). Si trattava a quanto sembra, di uomini personalmente liberi, ma che, non possedendo terra da lavorare e armi per combattere, erano comunque costretti a mettersi sotto la protezione di un padrone e a lavorare per lui. Termine utilizzato nella società germanica (e specificatamente longobarda), che era rigidamente stratificata. Si riferisce agli uomini liberi, capaci di portare le armi, obbligati a far parte dell'esercito convocato dal re. Gli arimanni ricevevano la terra in beneficio, in cambio delle loro prestazioni. Alcuni arimanni erano adalingi
La società ADALINGIO ESERCITALI (dal tedesco adel, nobiltà). Nobile, presso i popoli germanici. L'Adalingo è solitamente un arimanno che discende da famiglia rivestita di dignità sacerdotale o che si è distinto in imprese guerresche tanto da meritare l'inclusione nel seguito immediato del re; successivamente, nei regni romano barbarici, è il grande proprietario terriero. ESERCITALI Italici ammessi come ausiliari nell'esercito longobardo e quindi ad avere pienezza dei diritti
Re longobardi Alboino: 568/572, morì a causa di una congiura Clefi: eletto dai militari, muore ucciso due anni dopo Autari: 584/590, sconfigge i Franchi ed espande il territorio a danno dei bizantini che furono costretti a versare un TRIBUTO. Sotto il suo regno inizia la conversione al cattolicesimo. Fu avvelenato, vittima di una congiura. La moglie Teodolinda sposò Agilulfo che continuò il progetto espansionistico.
Agilulfo giunse alle porte di Roma Papa Gregorio Magno comprò l’incolumità di Roma versando un pesante tributo. Continuava la conversione al cattolicesimo. Successore fu Rotari (636/652), divenuto celebre per il suo editto.
La svolta con il re Liutprando (712/744) Voleva riunire tutta la penisola in uno stato unitario. Riuscì a conquistare Ravenna che successivamente venne riconquistata dai bizantini. Giunse nuovamente a Roma: preferì allearsi con il papa per fronteggiare franchi e bizantini
728: donazione di SUTRI Liutprando dona al papa alcune terre conquistate, in particolare la rocca di Sutri. Sutri apparteneva, per diritto di conquista, ai longobardi. Con la donazione il papa possiede a pieno titolo un territorio: PATRIMONIUM PETRI.
Astolfo Conquista nel 751 Ravenna. Mancava lo stato della chiesa affinchè il dominio in Italia fosse completo. Il papa poteva contare su un alleato fidato e temibile: i franchi. Scese in Italia il re franco Pipino: costrinse Astolfo a cedere ampi territori dell’Italia centrale e la stessa Ravenna al papa.
Desiderio Ultimo re longobardo, 756/774 Di fronte alla potenza dei franchi e alla loro alleanza con Roma, il re fu costretto ad agire cautamente. Fece sposare le sue figlie ai figli di Pipino il breve, Carlo e Carlomanno, come pegno d’amicizia. Carlomanno morì e Carlo ripudiò sua moglie.
Adriano I papa Avverso ai longobardi. Re Desiderio attacca Roma. Il papa chiede aiuto ai suoi alleati che giungono in Italia nel 773. Nel 774 il regno longobardo cadde e re Desiderio fu preso prigioniero e Carlo assunse il titolo di re dei longobardi.