Angelo Marinelli - CISL Dipartimento politiche previdenziali Proposta di una relazione congiunta della Commissione e del Consiglio in materia di pensioni adeguate e sostenibili Adeguatezza delle pensioni - 3 obiettivi Sostenibilità finanziaria - 4 obiettivi Modernizzazione: rispondere a nuove esigenze Angelo Marinelli - CISL Dipartimento politiche previdenziali
Adeguatezza delle pensioni (ob. 1, 2, 3) Angelo Marinelli - CISL Dipartimento politiche previdenziali
Sostenibilità delle pensioni (ob. 4 -5) Angelo Marinelli - CISL Dipartimento politiche previdenziali
Il quadro di riferimento della forza lavoro “anziana” Angelo Marinelli - CISL Dipartimento politiche previdenziali
Il lavoro “over 50” in Italia Il 50% circa delle interruzioni del rapporto di lavoro degli over 50 dà luogo ad un accesso diretto al pensionamento; nel Nord Italia il 50% dei lavoratori anziani arriva al pensionamento senza percorsi “irregolari” di carriera (cioè con un rapporto di lavoro “stabile”); nel Sud tale percentuale scende al 30%; Nel Nord Italia il 10% dei lavoratori anziani arriva al pensionamento dopo un periodo di disoccupazione, lavoro precario, elevata mobilità; nel Sud la percentuale sale al 20%; Angelo Marinelli - CISL Dipartimento politiche previdenziali
Gli effetti dell’invecchiamento della forza lavoro (2) ad una maggiore competitività sul MdL dovuta alla presenza di giovani con elevato livello di scolarizzazione - specializzazione (rispetto ai lavoratori anziani); al costo del lavoro più elevato rispetto alla componente giovanile; alla maggiore disponibilità dei giovani ad accettare rapporti di lavoro di tipo flessibile Rischi di esclusione sociale per i lavoratori anziani dovuti Il lavoro degli anziani costa di più rispetto a quello dei giovani; la struttura degli incentivi che ritardano l’accesso al pensionamento non è efficace; le crisi economiche e le ristrutturazioni aziendali hanno accelerato il turn - over nella forza lavoro attiva Cause del basso tasso di occupazione dei lavoratori anziani Angelo Marinelli - CISL Dipartimento politiche previdenziali
Gli effetti del lavoro anziano sui sistemi sociali - dallo stock della ricchezza previdenziale maturata (più elevata è la “ricchezza previdenziale maturata” più elevata è la probabilità del pensionamento); - dal valore attuale dei flussi di ricchezza previdenziali ancora maturabili (accrual), rimanendo al lavoro (più elevata è la possibilità di incrementare la ricchezza pensionistica nel futuro, più alto sarà l’incentivo a restare a lavorare); - dalla penosità/onerosità del lavoro connesso alle condizioni effettive lavorative, alla stabilità del rapporto, alla presenza di “barriere” in uscita (che generano un effetto “fuga” dal MdL appena possibile La scelta del pensionamento dipende: Angelo Marinelli - CISL Dipartimento politiche previdenziali
Sostenibilità delle pensioni (ob. 6,7,8) Angelo Marinelli - CISL Dipartimento politiche previdenziali
Modernizzazione: rispondere a nuove esigenze (ob. 9,10,11) Angelo Marinelli - CISL Dipartimento politiche previdenziali
Adeguatezza delle pensioni Angelo Marinelli - CISL Dipartimento politiche previdenziali
Adeguatezza delle pensioni Angelo Marinelli - CISL Dipartimento politiche previdenziali
Angelo Marinelli - CISL Dipartimento politiche previdenziali Per un metodo aperto di coordinamento al servizio di pensioni adeguate e sostenibili COMITATO ESECUTIVO CES DI ATENE (6 - 7 MARZO 2003) Commenti della CES alla proposta di rapporto congiunto Commissione - Consiglio sulle pensioni adeguate e sostenibili Angelo Marinelli - CISL Dipartimento politiche previdenziali
I limiti dei sistemi pensionistici legati alle nuove forme di lavoro Angelo Marinelli - CISL Dipartimento politiche previdenziali
Le pensioni minime e la lotta alla povertà (adeguatezza) Angelo Marinelli - CISL Dipartimento politiche previdenziali
I regimi legali e la solidarietà Angelo Marinelli - CISL Dipartimento politiche previdenziali
I regimi legali e la solidarietà (2) Angelo Marinelli - CISL Dipartimento politiche previdenziali
Il prolungamento della vita attiva La CES propone di: favorire le pratiche antidiscriminatorie in materia di assunzione e formazione dei lavoratori adulti Adattare l’organizzazione del lavoro anche per sfruttare al meglio le condizioni di lavoro (migliorandole per incentivare la permanenza sul luogo di lavoro) e per evitare che i lavoratori utilizzino il pensionamento anticipato come ammortizzatore di ultima istanza Mettere in essere sistemi previdenziali “progressivi” Angelo Marinelli - CISL Dipartimento politiche previdenziali
Rafforzare il Metodo di coordinamento aperto sulle pensioni (MOC) Una buona valutazione delle riforme pensionistiche nei vari Paesi U.E. si basa su un sistema di indicatori trasparente, adeguato, e omogeneo (confrontabilità dei dati) , I dati attualmente a disposizione possono contribuire ad aumentare la confusione o a generare conclusioni affrettate (per esempio la spesa pensionistica tedesca è riportata al netto delle imposte) per le forme pensionistiche complementare un MOC efficace deve essere in grado di confrontare anche i costi dei diversi sistemi di gestione che incidono sul rendimento effettivo delle prestazioni pensionistiche Angelo Marinelli - CISL Dipartimento politiche previdenziali