PROGETTO ZOOANTROPOLOGICO : IL CAVALLO ED IL QI GONG PER IL RISVEGLIO NEUROMOTORIO DELL’ANZIANO Prof.ssa L.Francesca Menna Prof.Massimo Iannaccone Dott.Francesco De Giorgio
obiettivo principale del progetto recuperare o conservare i movimenti tipici e abitudinari dell’anziano migliorare le sue proprietà cognitive
si sdraia a terra con i nipoti!!!! Gioca Corre Ama Passeggia si sdraia a terra con i nipoti!!!!
Nell'anziano l'attività motoria deve avere due obiettivi: preservare piu' a lungo le abilita'psicomotorie dell'autonomia; combattere la tendenza all'ipocinesi (difficolta' nell'esecuzione dei movimenti volontari)
effetto distraente la paura motoria dell’anziano valenza“Darwiniana” depressione
Perche’ la zooantropologia? Cultura classica ha sempre riconosciuto nell’animale una caratteristica indispensabile al riconoscimento di caratteristiche “psichiche” dell’uomo attraverso le forme mitologiche animali (Teriomorfismo Marchesini) Nella storia di tutti noi dalle favole vi è presenza di animali( preparazione alla zooantropologia)
Cervo (Artemide) Istinto selvaggio Civetta (Atena) uccello capace di vedere di notte è strettamente legata alla Saggezza= Lucidità di analisi Cervo (Artemide) Istinto selvaggio Aquila (Zeus) Capacità di Comando
Riconoscimento dell’alterità Superamento concezione economico-funzionale dell’animale Superamento del mondo animale come fonte di osservazione Riconoscimento dell’alterità
La Zooantropologia fa parte delle Scienze comportamentali applicate insieme alla medicina comportamentale ed all’etologia La Zooantropologia: Si concentra sul significato della relazione/interazione uomo-animale sulle sue modalità di realizzazione
Effetti della bontà di una relazione con l’animale E’ cosa nota e avveniva continuamente negli scambi che avvenivano nel mondo rurale Oggi, nel secondo millennio ne stiamo conoscendo i meccanismi scientifici che stanno alla base di questi effetti, le motivazioni.
BENESSERE =SALUTE Armonia ed equilibrio dinamico
Perche’IL CAVALLO? I cavalli come metafora nello sviluppo e nel recupero di sensazioni e percezioni perse nel tempo
Il cavallo accompagna da millenni l'uomo, i suoi spostamenti nomadi, le sue battaglie, le sue vittorie e le sue sconfitte.
Significa confrontarsi con : le dinamiche emozionali,relazionali e di branco che sono al centro della vita di questa specie. Per ogni persona cercare la strada per mettersi in contatto con una specie molto diversa da noi.
Significa…… Osservare Analizzare Integrare diversi punti di vista anche lontani da noi
Catalizzatore… Relazioni Empatia Sensazioni
Consapevolezza dei propri bisogni fisici-psichici : Sentirsi ad ogni età parte del tutto e non distaccati dal tutto Fiducia Consapevolezza dei propri bisogni fisici-psichici : affettività
Perche’QI GONG? Il Qi Gong è parte integrante della medicina tradizionale cinese è un insieme di esercizi tesi a rinforzare la salute, prevenire le malattie ed accrescere la longevità. E’ una componente dell’arte dello Yang Shen, l’arte della longevità, ma può essere anche considerato come una forma di medicina preventiva.
L’UOMO E IL CAVALLO IL PERCOSO COMUNE DEI CANALI ENERGETICI
I CINQUE ELEMENTI Ia natura è parte di loro
MABU ZHAN ZHUANG posizione a cavallo o posizione del cavaliere LA FORMA DI BASE NATA NEL MONASTERO DEL CAVALLO BIANCO A LUOYANG CINA PRATICA DINAMICA
ISTAT: Solo dal 1991 al 1999 è quasi raddoppiata la quota di persone che utilizza i principali trattamenti non convenzionali. Quasi il 70% di coloro i quali hanno fatto uso dei diversi approcci terapeutici dichiara di averne avuto dei benefici
Il gruppo di lavoro : Professoressa Menna Responsabile Scientifica e coordinatrice del progetto(Facoltà di Medicina Veterinaria Università di Napoli “Federico II”) Dott De Giorgio Zooantropologo responsabile del lavoro con il cavallo Prof. Massimo Iannaccone responsabile della sezione di Qi Gong Dott. Geriatra (ASL di competenza) Giuseppe Rosato tesista della Facoltà di Medicina Veterinaria Università di Napoli “Federico II” Centro Logos – Centro di formazione clinica,professionale e aziendale
MODALITA’ DI ESECUZIONE Il progetto si svolgerà in 2 anni distinguendo due criteri di valutazione principali: Valutazione dei miglioramenti avvenuti sul piano fisico-propriocettivo Valutazione dell’eventuale miglioramento nella conservazione delle proprietà cognitive Si ritiene possibile già dopo i primi 3 mesi dei miglioramenti avvenuti sul piano fisico-propriocettivo Una volta al mese si organizzeranno degli incontri nei quali saranno presenti tutti i docenti ed il medico geriatra Alla fine di ogni incontro si stilerà un resoconto.
Gli anziani verranno divisi in due gruppi , uno solo dei quali effettuerà anche le pratiche di Qi Gong Gli esercizi stabiliti verranno eseguiti a cadenza settimanale o bisettimanale in base alla disponibilità degli anziani ed alla scelta degli esercizi. Gli anziani saranno seguiti dagli studenti tesisti
A essere giovani s'impara da vecchi!! (Proverbio Popolare)