68. I caratteri generali della società per azioni LA SOCIETÀ PER AZIONI (S.P.A.) E’ LA FORMA GENERALMENTE USATA PER LE IMPRESE MEDIO-GRANDI La S.p.a. è strutturalmente volta a consentire l’afflusso del risparmio privato verso le attività d’impresa In questo caso si parla di capitale di rischio poiché il risparmio investito è direttamente sottoposto al rischio d’impresa
Nella S.p.a. vi sono soci con attitudini ed interessi diversi: i soci- imprenditori hanno una diretta propensione a gestire l’impresa sociale i soci- risparmiatori per i quali l’impresa sociale è solo una occasione di investimento dei propri risparmi LARGA PARTE DELLA DISCIPLINA DELLA S.P.A. E’ VOLTA A TROVARE UN PUNTO DI EQUILIBRIO TRA QUESTE DUE DIVERSE CATEGORIE DI SOCI
IL LEGISLATORE HA DIVERSAMENTE GRADUATO I VINCOLI NELL’ORGANIZZAZIONE DELLA SOCIETA’ IN RELAZIONE AL RAPPORTO PIU’ O MENO STRETTO CHE LA S.P.A. HA CON IL MERCATO DEL CAPITALE DI RISCHIO RISPETTO ALLA GRADUAZIONE DEI VINCOLI ALL’AUTONOMIA ORGANIZZATIVA DEI SOCI E’ POSSIBILE DISTINGUERE TRE MODELLI DI S.P.A. la S.p.a. chiusa, che si caratterizza per uno scarso rapporto con il mercato del capitale di rischio la S.p.a. che fa ricorso al mercato del capitale di rischio, con la conseguenza che le sue partecipazioni sono diffuse in modo rilevante tra il pubblico (art. 2325-bis cod.civ.) la S.p.a. il cui rapporto con il mercato del capitale di rischio è particolarmente stretto in quanto i suoi titoli sono negoziati in borsa, e quindi, sono idonei a costituire, per i risparmiatori, una occasione di investimento, cui è agevole accedere.