L’essenza della gestione strategica

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L’essenza della gestione strategica
Transcript della presentazione:

L’essenza della gestione strategica REDDITIVITA’ > COSTO DEL CAPITALE INDIVIDUAZIONE SETTORI/SEGMENTI REMUNERATIVI A COSA SERVE LA STRATEGIA? CONSEGUIMENTO VANTAGGIO COMPETITIVO PERFORMANCE SUPERIORI AI CONCORRENTI

Ridefinizione dell’identità aziendale: il ruolo della resource-based view of the firm STRATEGIA ORIENTATA AL MERCATO STRATEGIA ORIENTATA ALLE RISORSE E COMPETENZE COSA SAPPIAMO FARE? QUALI SONO I NOSTRI CLIENTI?

Resource-based view of the firm La strategia ha il compito di allineare le risorse e le competenze dell’impresa con le opportunità che si sviluppano nell’ambiente esterno.

L’impatto della R-B-T sulla definizione delle strategie APPROCCIO CLASSICO BASATO SULLA RICERCA DEI SETTORI REMUNERATIVI APPROCCIO BASATO SULLA R-B-T IMITAZIONE DEL POSIZIONAMENTO E DEL COMPORTAMENTO DEI COMPETITOR DISTINZIONE DAI CONCORRENTI E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE E COMPETENZE Perché tante strategie di imitazione falliscono?

Risorse e competenze RISORSE: sistema degli asset aziendali COMPETENZE ORGANIZZATIVE: sistema delle capacità aziendali (è funzione delle risorse disponibili)

Risorse e competenze (Mahoney e Pandian) RISORSE COME STOCK COMPETENZE COME FLUSSO MISURABILI, VALUTABILI E TRASFERIBILI (GENERALMENTE) SPECIFICHE DELL’IMPRESA, ACCUMULATE NEL TEMPO, DIFFICILI DA TRASFERIRE RENDITE ORGANIZZATIVE RENDITE ECONOMICHE Sono le capacità organizzative che trasformano le risorse in competenze

Tre livelli di competenze COMPETENZE DI BASE: competenze basilari senza le quali l’impresa non potrebbe proprio operare. Non possono essere una fonte di vantaggio competitivo CORE COMPETENCE (Hamel & Prahalad): attività svolta in maniera efficiente e rilevante ai fini strategici e competitivi. La mancanza determina uno svantaggio competitivo ma la sua presenza rappresenta un punto di forza che quasi mai determina un vantaggio competitivo (perché imitabile) COMPETENZE DISTINTIVE (Selznick): competenze di tipo “core” che distinguono l’impresa dai competitor. Rappresentano la fonte del vantaggio competitivo

Classificazione delle risorse

Classificazione delle risorse

Classificazione delle risorse

Risorse tangibili La capacità delle risorse di determinare un vantaggio competitivo non dipende necessariamente dal loro valore ma soprattutto dalle caratteristiche intrinseche: Realizzazione di economie Massimo sfruttamento Impieghi più efficienti (usi alternativi)

Risorse intangibili Non sono riportate nei bilanci Il valore della marca è il differenziale di prezzo che i clienti sono disposti a pagare rispetto ad un prodotto unbranded Strategie di brand extension

Le competenze organizzative Per individuare le competenze di un’impresa occorre partire dalla classificazione e disaggregazione delle attività ANALISI FUNZIONALE ANALISI DELLA CATENA DEL VALORE

Analisi funzionale

Analisi della catena del valore ATTIVITA’ INFRASTRUTTURALI GESTIONE DELLE RISORSE UMANE RICERCA E SVILUPPO LOGISTICA IN ENTRATA ATTIVITA’ PRIMARIE ATTIVITA’ DISUPPORTO APPROVVIGIONAMENTI PRODUZIONE USCITA MARKETING E VENDITE SERVIZI

Analisi della catena del valore MARGINE = VALORE - COSTO Importanza relativa di ciascuna attività in rapporto al costo totale Determinanti di costo di ciascuna attività Interferenze di costo tra le diverse attività Dipendenza dei costi dell’azienda dalla catena del valore dei fornitori Influenza dei costi dell’impresa sul valore della catena dei clienti e quindi sul valore dell’utente finale

Le routine organizzative Integrazione tra risorse e capacità umane che determinano sequenze di azioni che si ripetono in modo regolare Risposta tempestiva a situazioni abituali e prevedibili Migliore coordinamento tra le diverse attività dell’organizzazione Gestione dei conflitti interni Migliore controllo

Le risorse e le competenze come fonte di vantaggio competitivo e di generazione di profitto Dimensione del vantaggio competitivo Scarsità Non mobilità geografica Rilevanza Incompletezza informativa Durata Mantenimento del vantaggio competitivo Profitti potenziali Complement. tra risorse Trasferibilità Replicabilità Capacità organizzative Brevetti, marchi Acquisizione dei rendimenti del vantaggio competitivo Potere contrattuale Radicamento nel sistema aziendale

Il processo di valorizzazione delle risorse e competenze Individuazione delle risorse e competenze fondamentali Valutazione delle risorse e competenze Valorizzazione dei punti di forza e gestione dei punti di debolezza

Le risorse e le competenze come fonte di vantaggio competitivo e di generazione di profitto VRIO analysis Gap analysis

Valorizzazione in chiave strategica delle risorse e competenze Concentrazione di risorse e competenze su pochi obiettivi chiaramente definiti Accumulazione di risorse e competenze sfruttando l’esperienza e i processi di apprendimento Combinazione di risorse e competenze per aumentarne l’efficienza complessiva o per innovare (innovazione di prodotto o processo) Riciclo di risorse e competenze per nuovi prodotti, aree, settori, mercati Recupero di risorse e competenze accelerando il ritorno degli investimenti

Dynamic Capabilities (Teece) “capacità delle aziende di integrare, creare e riconfigurare competenze interne ed esterne per far fronte a rapidi cambiamenti dell’ambiente” Percepire e dar forma ad opportunità di mercato e intuire minacce Cogliere tali opportunità Mantenere la competitività attraverso il rafforzamento, la combinazione, la protezione e la riconfigurazione del patrimonio di asset tangibili e intangibili

Lo sviluppo delle competenze Fusioni e acquisizioni Alleanze strategiche Incubazione delle competenze Sequenze di prodotti Gestione del processo