I.C. MOLINELLA VIA DE AMICIS , N.1.

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Transcript della presentazione:

I.C. MOLINELLA VIA DE AMICIS , N.1

Ogni scuola ha la sua storia, poiché è collocata in un determinato territorio e tessuto sociale. Questa presentazione vuole essere una rapida panoramica sul nostro istituto L’I.C. è sorto nell’anno scolastico 2003/2004 e ha riunito le scuole esistenti a Molinella e nelle sue frazioni: quelle dell’infanzia (ex materne) , delle primarie (ex elementari) e la secondaria di primo grado (ex medie).

I PLESSI SCUOLA PRIMARIA MOLINELLA COPOLUOGO (19 classi) SAN MARTINO (6 classi) SAN PIETRO CAPOFIUME (5 classi) MARMORTA (7 classi) SCUOLA DELL’INFANZIA SAN MARTINO (3 sezioni); MARMORTA (2 sezioni); SAN PIETRO CAPOFIUME (3 sezioni) SELVA MALVEZZI (1 sezione) MOLINELLA VIVIANI (8 sezioni) SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO SEVERINO FERRARI (MOLINELLA) (18 classi)

1632 154 I NUMERI ALUNNI DOCENTI ATA INFANZIA 394 37 32 PRIMARIA 798 76 SECONDARIA 440 41 1632 154

ORGANIGRAMMA DIRIGENTE: dott.ssa Eva Trombetti COLLABORATORE VICARIO: prof. Ruggero Villa COLLABORATORE DIRIGENTE: maestra Patrizia Mazzanti COORDINATORI DI PLESSO: Scuola dell’infanzia Scuola Primaria Scuola secondaria Molinella Maria Cavazza Loretta Rambaldi Elena Spanazzi Ruggero Villa Marmorta Francesca Belliere Marisa Succi San Martino Raffaella Tomba Manuela Bignami San Pietro Giovanna Lizzi Serena Tassinari Selva Malvezzi Lidia Golinelli

FUNZIONI STRUMENTALI: P.O.F., aggiornamento, coordinamento commissione curricoli e valutazione: Otella Zappa Interventi a servizio degli studenti diversamente abili, coordinamento docenti di sostegno: Angela Vallese Orientamento, coordinamento e continuità: Rachele Scaringi Sito web, nuove tecnologie, L.I.M. e documentazione: Cristina Salvini Coordinamento infanzia: Lorella Quartieri Disagio: Isabetta Gomedi, Pasqualino Faraco D.S.A.: Letizia Mimmi, Annalisa Maiani, Paola Ausili Intercultura: Maria Cravelli RSU: Letizia Mimmi, Otella Zappa, Gian Luca Dolcetti RSPP: ing. Marco Schiumarini

OBIETTIVI GENERALI DELL’OFFERTA FORMATIVA LA SCUOLA SI PRESENTA COME UN LUOGO per L’ORIENTAMENTO L’EDUCAZIONE INTEGRALE DELLA PERSONA LA CONQUISTA DELLA PROPRIA IDENTITA’ LA RICERCA DI MOTIVAZIONE E SIGNIFICATO LA PREVENZIONE DEI DISAGI E RECUPERO DEGLI SVANTAGGI LA RELAZIONE EDUCATIVA

RELAZIONE CON GLI ALTRI La scuola accompagna l’alunno nel suo divenire uomo e cittadino, per renderlo cosciente del suo valore e del suo posto nella società. La costruzione di questa identità passa attraverso RELAZIONE CON GLI ALTRI PROIEZIONE NELFUTURO CONOSCENZA DI SE’ Obiettivi di tutti gli interventi scolastici, partendo dalle capacità dell’allievo (il suo poter essere), sono: sviluppare conoscenze (il sapere: frutto della ricerca personale e di altri), acquisire abilità (il saper fare: comprendere le ragioni, gli scopi, i prodotti dell’agire), acquisire competenze (il saper essere: ciò che una persona è in grado di fare in un determinato contesto).

STAR BENE A SCUOLA Punto focale dell’IC di Molinella è la realizzazione concreta dello star bene a scuola. Se un bambino, un ragazzo, non si trova bene tra i banchi, il suo apprendimento sarà più difficoltoso e fortemente limitato. I rapporti con gli insegnanti e con i compagni sono fondamentali per una crescita armoniosa e per il successo formativo. Per questo il nostro Istituto punta su attività di : CONTINUITA’ TRA I DIVERSI ORDINI DI SCUOLA ACCOGLIENZA E INSERIMENTO INTEGRAZIONE ORIENTAMENTO

I PROGETTI SCUOLA PRIMARIA TEATRO ED. STRADALE ED. ALLA SALUTE PROGETTO AMBIENTE PREVENZIONE DSA MUSICA ALFABETIZZAZIONE SCUOLA DELL’INFANZIA IL TEMPO…CHE SPASSO DANZA EDUCATIVA PSICOMOTRICITA’ ESPRESSIVITA’ CREATIVA MUSICA CRESCENDO CON LE FIABE BIBLIOTECA INGLESE SCUOLA DI SPORT PAROLE IN GIOCO SCUOLA SECONDARIA ORIENTAMENTO SCUOLA DEL SORRISO PROGETTO AUSL “QUORE” GIOCO SPORT GIORNALISMO MUSICA E CONCERTI ALFABETIZZAZIONE ACCENDI MOLTI FUOCHI

difficoltà di acquisire una solida preparazione di base LE CRITICITA’ irrequietezza, limitata concentrazione, difficoltà nei rapporti interpersonali, comportamenti scorretti, a volte violenti TAGLI ALL’ISTRUZIONE PUBBLICA CALO DELLE CERTIFICAZIONI DI DISABILITA’ AUMENTO DELLA DISTANZA TRA NUOVE TECNOLOGIE (internet, facebook…) E REALTA’ SCOLASTICA (testo scritto, lavagna…) RADICALE CAMBIAMENTO DELLE FAMIGLIE difficoltà di acquisire una solida preparazione di base AUMENTO IMMIGRAZIONE E NECESSITA’ DI PRIMA ALFABETIZZA ZIONE AUMENTO DSA

Tali problematiche emergono prepotentemente nel primo ciclo di istruzione, cioè quello di competenza dell’Istituto Comprensivo di Molinella, ma come dimostrano recenti studi e convegni (ad es. “Il virus logico linguistico”…..) i loro effetti negativi si stanno propagando nella scuola secondaria di II grado e nell’Università ma ancor più nella ….COMUNITA’ Un ragazzo pressato da tali e tante spinte negative, non potrà essere un bravo studente ma neanche un lavoratore attento, competente e preparato. Il suo disagio, crescendo, si trasformerà spesso in comportamenti asociali, a volte purtroppo lesivi della sua salute. Non penserà al bene della società ma neanche al suo, non al futuro ma ad un effimero, vuoto attimo.

Ma purtroppo non bastano più le nostre risorse. Lo sforzo che quotidianamente il personale che opera nella scuola compie è immenso, inimmaginabile per chi non vive a stretto contatto con questa realtà. Noi abbiamo a che fare con un numero sempre crescente (fino a 30!! ) di alunni e tanti, troppi tra loro hanno un problema e richiedono particolare attenzione. Ma purtroppo non bastano più le nostre risorse.

Per questo abbiamo concepito il progetto “DISAGIO” Crediamo che sia interesse di tutti avere una società che funzioni, una società di cittadini attenti e cooperanti, di lavoratori competenti e preparati. Per questo la scuola chiede sostegno. Per questo siete qui. Per questo abbiamo concepito il progetto “DISAGIO”

MA PER QUESTO ABBIAMO BISOGNO DELLE ENERGIE DI TUTTI! L’idea di tale progetto nasce nell’anno scolastico 2011-2012 e trova la sua prima realizzazione nel corrente anno. La necessità di venire incontro ai diversi bisogni formativi, legati soprattutto a quelle condizioni prima descritte (disagio socio-psicologico, …) hanno portato i docenti ad ideare dei percorsi diversi per bisogni diversi: laboratori creativi, manualità, sport…sono gli ambiti in cui si è pensato di riversare le energie e le competenze degli studenti al fine di lavorare sulla loro autostima e sulla percezione di sé. MA PER QUESTO ABBIAMO BISOGNO DELLE ENERGIE DI TUTTI!

GRAZIE