I LAGHI GIOVANNA DI BENEDETTO 1M
Cosa sono i laghi? I laghi sono accumuli d’acqua (dolce, salmastra o salata) che si formano in depressioni o conche sulla superficie terrestre. Esistono laghi privi di comunicazione con le acque marine e laghi che comunicano col mare per mezzo dei fiumi. Per i primi l’afflusso (acqua in entrata) è garantito da precipitazioni, falde acquifere, sorgenti sotterranee, mentre la causa principale del deflusso (fuoriuscita dell’acqua) è l’evaporazione. Per i secondi l’afflusso e il deflusso dell’acqua sono garantiti dagli immissari (fiumi in entrata) e dagli emissari (fiumi in uscita).
Le trasformazioni dei laghi Ogni lago subisce delle trasformazioni la cui conseguenza sarà la sua estinzione. Una modificazione delle sue condizioni climatiche e il continuo deposito di sedimenti da parte degli immissari possono provocare la diminuzione della profondità del fondale e un aumento della vegetazione acquatica. Stagni e paludi possono formarsi anche da acque che ristagnano dopo l’esondazione di quelle di un fiume, o da meandri abbandonati, oppure da acquitrini originati da acque piovane. UN LAGO TRASFORMATOSI IN UNO STAGNO
Proprietà TERMICHE DEI LAGHI Al variare delle condizioni climatiche e della profondità del LAGO i cicli annuali e giornalieri differiscono notevolmente, si distinguono quindi: Laghi olomittici: presentano almeno una fase di piena circolazione Laghi dimittici: due fasi di piena circolazione (tipicamente i laghi delle zone temperate) Laghi monomittici: una sola fase di piena circolazione (tipicamente i laghi sub-polari ed i laghi sub-tropicali) Laghi meromittici: privi di una fase di piena circolazione (con stratificazione perenne dovuta al profilo della temperatura e/o all'eccesso di sali dissolti nella acque, aumentandone così la densità, sul fondo) Laghi oligomittici: con fasi di piena circolazione non regolari negli anni
LAGHI VULCANICI occupano i crateri o le caldere di vulcani spenti, sono facilmente riconoscibili dalla loro forma circolare. LAGO DI BOLSENA (VITERBO) LAGO DI NEMI (ROMA)
LAGHI GLACIALI occupano conche formatesi a causa dell’erosione glaciale LAGO DEL MIAGE (COURMAYEUR) LAGO DEL ROCCIAMELONE (TORINO)
LAGHI CARSICI LAGO DI DOBERDO’ (GORIZIA) occupano conche che si sono formate in seguito all’erosione di rocce calcaree LAGO DI CANTERNO (FROSINONE)
LAGHI DI SBARRAMENTO LAGO DI ALLEGHE (BELLUNO) LAGO DI SCANNO (L’AQUILA) si formano quando il corso del fiume è bloccato da una frana o da una colata lavica
LAGHI RELITTI sono testimonianze di antichi mari intrappolati a causa dei movimenti della crosta terrestre LAGO D’ARAL (KAZAKISTAN/UZBEKISTAN) MAR CASPIO (RUSSIA/IRAN/AZERBAIGIAN/KAZAKISTAN/TURKMENISTAN)
LAGHI ARTIFICIALI sono laghi formati da sbarramenti artificiali (dighe) costruiti sul corso di alcuni fiumi LAGO AGNEL (TORINO) LAGO DI MONTEDOGLIO (AREZZO)
FINE