L’Anidride Carbonica La CO2 è un ossido acido formato da un atomo di carbonio legato a due atomi di ossigeno. È una sostanza fondamentale nei processi vitali delle piante e degli animali. È ritenuta uno dei principali gas serra presenti nell'atmosfera terrestre. È indispensabile per la vita e per la fotosintesi delle piante, ma è anche responsabile dell'aumento dell'effetto serra.
Caratteristiche dell’Anidride Carbonica La sua temperatura di fusione è 194,7 K (−78,5 °C), mentre la temperatura di ebollizione è 216,59 K (−56,56 °C). La molecola di CO2 è triatomica. Come dice la formula, è fatta da Carbonio e Ossigeno. Il Carbonio ha configurazione 1s2 2s2 2p2 mentre l’ossigeno ha configurazione 1s2 2s2 2p4. Questo significa che il Carbonio ha 4 elettroni spaiati e quindi può formare 4 legami mentre l’Ossigeno ha 2 elettroni spaiati e può formare 2 legami. I due atomi si legano formando legami covalenti polari perché la differenza di elettronegatività è uguale a 1. Il Carbonio forma 2 doppi legami con ciascun Ossigeno.
Combustione e respirazione Il biossido di carbonio (o anidride carbonica) è il risultato della combustione di un composto organico in presenza di una quantità di ossigeno sufficiente a completarne l'ossidazione. In natura, viene anche prodotta da batteri aerobici durante il processo della fermentazione alcolica ed è il sottoprodotto della respirazione.
Combustione La combustione è una reazione chimica che comporta l'ossidazione di un combustibile da parte di un comburente (che in genere è rappresentato dall'ossigeno presente nell'aria), con sviluppo di calore e radiazioni elettromagnetiche, tra cui spesso anche radiazioni luminose.
Combustione completa ed incompleta Essa per svolgersi ha bisogno di: Combustibile, Comburente e innesco. Combustibili: Legno, Carbone, Benzina Comburenti: Aria, Nitrati, Cloro La combustione può essere: completa se conduce ad anidride carbonica incompleta se si ferma alla produzione di monossido di carbonio.
Avvelenamento da Monossido di Carbonio L'intossicazione da monossido di carbonio (CO) è la forma più comune di avvelenamento e tra le prime cause di morte nei paesi industrializzati. Si verifica tipicamente in ambiente domestico per il malfunzionamento dei sistemi di riscaldamento e si può associare all'intossicazione da cianuri. Il monossido di carbonio è un gas subdolo dal momento che è incolore ed inodore. C O
Effetti della CO2 sulla salute L’elevata concentrazione di CO2 comporta nell’uomo mal di testa, nausea, asfissia e anche astenia. Invece, l’impatto che ha la CO2 sull’ambiente e l’aumento dell’Effetto Serra.
Calcolo del volume di CO2 Calcoliamo il volume di CO2 che può accumularsi nella nostra aula considerando che: siano presenti 15 allievi il tempo di permanenza in aula sia 6 ore porte e finestre rimangano chiuse e sapendo che l’essere umano emana 20 l di CO2 in un ora: VAULA= 6m ∙ 4m ∙ 2,75m = 66m3 Volume CO2 prodotto = 6h ∙ 0,020m3/h ∙ 15persone = 1,8m3 Percentuale del volume di CO2 rispetto al volume dell’aula: 1,8m3/60 ∙ 100 = 3%
Come ridurre l’Anidride Carbonica Per ridurre l’Anidride Carbonica in un aula bisogna inserire piante per l’emissione di Ossigeno e aprire porte e finestre per consentire il ricambio dell’aria.
Fotosintesi Clorofilliana La fotosintesi clorofilliana è un processo chimico grazie al quale le piante verdi e altri organismi producono sostanze organiche, principalmente carboidrati, a partire dall'anidride carbonica atmosferica e dall’acqua metabolica, in presenza di luce solare. Durante la fotosintesi, con la mediazione della clorofilla, la luce solare permette di convertire sei molecole di CO2 e sei molecole d'H2O in una molecola di glucosio (C6H12O6), zucchero fondamentale per la vita della pianta. Come sottoprodotto della reazione si producono sei molecole di ossigeno, che la pianta libera nell'atmosfera attraverso gli stomi che si trovano nella foglia (piccoli buchi).
Rilevatore di Anidride Carbonica Il rilevatore di ANIDRIDE CARBONICA è stato progettato per determinare la presenza e la concentrazione di CO2 in qualsiasi ambiente. Esso può essere utilizzato sia per attivare sistemi di ventilazione che per effettuare monitoraggi di anidride carbonica in continuo. Il rilevatore è dotato di un avvisatore ottico ed acustico che si attiva al raggiungimento del valore di soglia.
L’Anidride Carbonica può causare problemi alla nostra salute, come mal di testa o nausea anche stanchezza e perdita di concentrazione. Studiare in un ambiente dove la concentrazione di anidride carbonica supera il livello soglia diventa dunque molto difficile e controproducente.
Per ovviare a questo problema bisogna cambiare l’aria aprendo le finestre in aula o in casa in modo regolare e costante. Prevediamo, non appena disporremo del rivelatore di anidride carbonica, di fare un esame accurato dell’andamento dei tassi di CO2 nella nostra aula in modo da stabilire con accuratezza il numero di ricambi d’aria e la durata di questi durante una giornata a scuola anche in diversi condizioni metereologiche e quindi di umidità.
Mostreremo questi risultati anche alle altre classi dell’Istituto in modo da permettere loro di effettuare lo stesso tipo di studio e quindi adottare le giuste misure di ricambio d’aria per ottenere un ambiente scolastico adeguato alle necessità di chi lo vive ogni giorno.
Eseguito da MATTIA TESSITORE 2°Ctg