Trashware = comunità = ecologia = spending review.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Qual è per una piccola/media impresa emiliano/romagnola il costo complessivo REALE del sistema informatico nel caso in cui si sia scelto di basarsi su.
Advertisements

I VIDEOGIOCHI Piano di marketing.
TESINA DI INFORMATICA Nome e cognome: Giorgio Zoccoli
© 2007 SEI-Società Editrice Internazionale, Apogeo Unità E1 Diritto e Informatica.
Microsoft Education Academic Licensing Annalisa Guerriero.
PROGETTO PER LA FORMAZIONE TECNOLOGICO – DIDATTICA DEI DOCENTI
Sistemi Operativi Menù: 1) Introduzione al sistema operativo
Gestione dei laboratori Come rendere sicura la navigazione internet e l'uso della rete Lorenzo Nazario.
Ogni PC, per iniziare a lavorare, ha bisogno di un sistema operativo. Infatti questo è il primo programma che viene eseguito e che permette all'utente.
CONOSCIAMO IL WINDOWS '95.
Introduzione allo studio dell’informatica
LINUX.
Informatica giuridica Hardware e software: glossario Lucio Maggio Anno Accademico 2000/2001.
Le reti informatiche!! Le reti di telecomunicazioni hanno permesso una maggior diffusione delle informazioni che possono essere trasmesse e ricevute.
NESSUS.
L'open source a scuola... di Paola Travostino.
Introduzione all’analisi forense: metodologie e strumenti
Il Software: Obiettivi Programmare direttamente la macchina hardware è molto difficile: lutente dovrebbe conoscere lorganizzazione fisica del computer.
Introduzione allinformatica. Cosè linformatica ? Scienza della rappresentazione e dellelaborazione dellinformazione ovvero Studio degli algoritmi che.
OPEN OFFICE e IMPRESS Masucci Antonia Maria.
LinuXnoI La nostra impresa nasce con l'idea di favorire lo sviluppo del software libero e la migrazione, ovvero il passaggio, al sistema operativo Linux.
Unalternativa a Microsoft Office OpenOffice Author Kristian Reale Rev by Kristian Reale Liberamente distribuibile secondo i termini della licenza.
Seminario di presentazione di Seminario di presentazione di
Informatica giuridica Hardware e software: glossario Lucio Maggio Anno Accademico 2001/2002.
Gestione delle stampe Collegamento fra il mondo virtuale e quello reale, per certi aspetti, è il documento stampato. Lezione 4 Modulo 2 ECDL.
STAMPANTE PORTATILE WIRELESS
INTRODUZIONE l sistema operativo è il primo software che lutente utilizza quando accende il computer; 1)Viene caricato nella memoria RAM con loperazione.
Il Gestionale On Line per i Ristoratori
Archivi Amministrazione Contabile Verticali Import Export Configuratore.
SECONDA VITA PER I VECCHI COMPUTER
TrashFlow modello di razionalizzazione degli strumenti informatici inutilizzati Mori Stefano Collaboratore ai progetti di Gestione Associata dei Sistemi.
MODULO 01 Unità didattica 04
Rossetto Stefano Seminario di Commercio Elettronico
SHERPA I l s o f t w a r e p e r i l s a l o n e !
L'ambiente informatico: Hardware e Software
Modulo 1 - Concetti di base della Tecnologia dell'Informazione
Prima cerano i calcolatori (costosi e per pochi) Poi vennero i terminali (una sola applicazione per tanti) Poi arrivarono i PC (un calcolatore per tutti)
TRASHWARE TRASH + HARDWARE.
Modulo 1 – Diritto dautore e aspetti giuridici u.d. 8 (syllabus – 1.8.2)
Il mio nome è Richard Michael Stallman e sono di New York.
VIRTUALIZZAZIONE Docente: Marco Sechi Modulo 1.
“Intelligenza Digitale”
Presentazione Data Base Ovvero: il paradigma LAPM (Linux - Apache - PHP - mySQL) come supporto Open Source ad un piccolo progetto di Data Base relazionale,
ECDL Patente europea del computer MODULO 1 Concetti di base della tecnologia dellinformazione 1.6 Aspetti giuridici.
Con il computer si impara meglio!
1 FATTURAZIONE ELETTRONICA “PA” & CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA CONSERVAZIONE DIGITALE SOSTITUTIVA DEFINIZIONE E REQUISITI La conservazione digitale.
LA LIM IPPSA NINO BERGESE.
Gestione dei laboratori
Software Libero e Open Source. Open Source Open Source è un termine inglese che significa sorgente aperto, e indica un programma per computer (software)
Tecnologie Informatiche ed Elettroniche per le Produzioni Animali (corso TIE) CORSO LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE E TECNOLOGIE DELLE PRODUZIONI ANIMALI.
«RISPARMIAMO L’ENERGIA»
L’Open Source per i flussi documentali Roma - Piazza Cardelli, 3 giugno 2004 Provincia di Prato 1.
Storo 30 ottobre 2006 – Pierluigi Roberti Problemi legati al software e possibili soluzioni ReadyServices sas Pierluigi Roberti.
Tecnologie dell'informazione e della comunicazione - Stacey S. Sawyer, Brian K. Williams Copyright © The McGraw-Hill Companies srl Introduzione.
1 FORUM P.A. L’Open Source nella PA Roma - maggio 2004M. Martini L’open source nella PA ing. Marco Martini Componente CNIPA.
Gestione sicura dei dati
Sicurezza e attacchi informatici
ISIA Duca degli Abruzzi a.s. 2010/2011 prof. Antonella Schiavon
Un’occasione da non perdere. SERVICE NAZIONALE Informatizzazione e nuove tecnologie per potenziare l’organizzazione operativa Lions: un progetto di formazione.
Presentazione Servizi. Di Cosa Ci Occupiamo Hera02 cura per le Aziende i seguenti tre assetti: 1 – I servizi di Telecomunicazioni: Connessione Dati verso.
Sintesi da pag. 8 a pag. 21. L’ Informatica è la scienza che studia il trattamento automatico dell’informazione. Deriva dal francese «Informatique»
I Sistemi Operativi. Che cosa sono? Il sistema operativo è un software di base che fa funzionare il computer. I Sistemi operativi più importanti sono:
I sistemi operativi Funzioni principali e caratteristiche.
Hardware Software Computer 1. SOFTWARE 2 HARDWARE 3.
Migrazione a Win2003 Server a cura del Prof. Arturo Folilela.
Progetto 2.0 Istituto Comprensivo Pio Fedi Grotte S. Stefano a.s
Dal problema al programma – ciclo di sviluppo del software La scrittura del programma è solo una delle fasi del processo di sviluppo di un'applicazione.
COMPONENTI DI UN SISTEMA INFORMATICO HardwareSoftware Parte fisicaComponenti logiche Componenti fisiche (elettroniche e meccaniche) di un computer Istruzioni.
TRASHWARE TRASHWARE e RICICLO INFORMATICO - Seminario di studiLecce, 12 Maggio 2009 Cosimo Durante.
Un sistema operativo è un componente del software di base di un computer la cui funzione è quella di gestire le sue risorse hardware e software,fornendo.
Transcript della presentazione:

Trashware = comunità = ecologia = spending review

Software libero o proprietario? “software libero” è il software che rispetta la libertà degli utenti e la comunità. In breve, significa che gli utenti hanno la libertà di eseguire, copiare, distribuire, studiare, modificare e migliorare il software. Quindi è una questione di libertà, non di prezzo. ”software proprietario”, è un software la cui licenza consente al beneficiario il suo utilizzo sotto particolari condizioni ed impedendone altre come la modifica, la condivisione, lo studio, la ridistribuzione, Le modalità di limitazione sono anche di natura tecnica, quando, ad esempio il software è pubblicato tenendone segreto il codice sorgente. “software FREEWARE”,è un software distribuito in maniera gratuita.

Riferimenti normativi Il Decreto Sviluppo 2012 (legge n. 134 del ), contiene infatti una serie di "Misure urgenti per l'agenda digitale e la trasparenza nella pubblica amministrazione". Da rilevare soprattutto la nuova modalità di acquisto per i programmi informatici (o parti di essi). Le pubbliche amministrazioni e i rispettivi consulenti dovranno procedere a una valutazione comparativa di tipo tecnico ed economico tra le soluzioni disponibili sul mercato. sottolinea il decreto:"Solo quando la valutazione comparativa di tipo tecnico ed economico dimostri l'impossibilità di accedere a soluzioni open source o già sviluppate all'interno della pubblica amministrazione a un prezzo inferiore, è consentita l'acquisizione di programmi informatici di tipo proprietario mediante ricorso a licenza d'uso", Questi criteri sono stati valutati dall'Agenzia per l'Italia Digitale la quale nel dicembre 2013 ha rilasciato la Circolare 63/2013, un'importante documento nel quale troviamo le linee guida grazie alle quali le pubbliche amministrazioni decideranno o meno software open source.

Punti di forza dell'utilizzo di programmi open source  Facile reperibilità del software stesso (libero download dal web);  Alta trasparenza e immediatezza della didattica.  Sono sicuri, quindi non richiedono antivirus, programmi estremamente pesanti;  sono estremamente versatili e possono essere plasmati a seconda delle esigenze;(libertà di studiare e modificare il software);  Alta affidabilità e qualità tecnica (a partire dal sistema operativo e le sue interfacce);  Non ultimo vantaggio economico (prevalentemente gratis) perchè non hanno costi di licenza.

TRASHWARE : RECUPERO DI PC PER FINI SOCIALI TRASHWARE (da trash, spazzatura e hardware) è la pratica di recuperare vecchio hardware, mettendo insieme anche pezzi di computer diversi, rendendolo di nuovo funzionante ed utile. Parte integrante del PROGETTO è l'installazione di software libero, ad esempio il sistema operativo GNU/Linux, per portare avanti lo spirito della libertà d'iniziativa. Il materiale informatico così ottenuto viene consegnato o regalato ad enti o persone che possono averne bisogno, in particolar modo legandolo ad iniziative che tentano di colmare il divario digitale (digital divide), ossia la differenza di mezzi a disposizione tra chi è informaticamente alfabetizzato e chi ancora non lo è.

OBIETTIVI e BENEFICIARI INTERVENTO:  alla luce di quanto esposto, è evidente che molti soldi spesi per "innovazione" tecnologica sono sprecati e possono essere risparmiati per essere dirottati, su altre tipi di "innovazione°" e su altri capitoli nel bilancio della pubblica amministrazione,basti pensare che una licenza WINDOWS costa oltre 500 euro, se provate a immaginare che questo costo deve essere affrontato per ogni pc della PA è facile riuscire a capire l'importanza delle cifre che si riuscisse a risparmiare, per non parlare di altri software come office, autocad etc. Inoltre la diminuzione del rinnovo del parco "macchine" ridurrebbe a sua volta la produzione di rifiuti, inoltre usare software che non necessitano di continui aggiornamenti aumenterebbero la produttività sul lavoro.  Inoltre si potrebbe creare una cooperativa (o altro) che si occupi del recupero di hardware per consegnarli gratuitamente ed associazioni o aziende in difficoltà.

Perchè la vite dei Pc è così breve? 1. Per moda 2. Perché i nuovi programmi più prestanti non ci «girano» più 3. Per comprovate esigenze di lavoro (raro) CAUSA: obsolescenza programmata Politica industriale volta a definire il ciclo di vita di un prodotto. In tal modo in fase di progettazione viene deliberatamente definita una vita utile limitata di un prodotto, che quindi diventerà obsoleto o non funzionante dopo un certo periodo. Ciò si può ottenere costruendo i beni in oggetto con materiali di qualità inferiore, o mediante l'inserimento di meccanismi anche di tipo elettronico o seguendo comunque canoni costruttivi tali da rendere impossibile o troppo costosa la loro riparazione una volta che dovessero guastarsi. Un «metodo» più sottile consiste nell’immettere sul mercato dopo poco tempo una nuova versione dotata di maggiori optional, preferibilmente dopo una adeguata campagna pubblicitaria che induca nel consumatore finale l’idea che la sua “vecchia versione” del prodotto sia ormai sorpassata ed inadeguata.

Il “consumismo informatico” ha cause disastrose Quando la spazzatura informatica è stata ripulita dai ricchi paesi occidentali dei materiali recuperabili, attraverso traffici spesso illegali e quindi NON TRACCIABILI viene trasportata nei paesi più poveri del mondo: gli stessi che abbiamo già depredato di risorse naturali e materie primo, se preferite, gli stessi dove manodopera a basso costo ha prima lavorato per produrre i nostri pc, e ora si ammalerà perché noi vogliamo liberarci di quegli stessi pc. NON E' ETICO E ECOLOGICO Secondo lo studio, la costruzione di un PC standard corredato di un monitor, richiede almeno 240 kg di carburante fossile, 22 kg di vari elementi chimici e 1,500 kg di acqua: in termini di peso, il totale di questi materiali equivale a una piccola macchina utilitaria.

Evviva la tecnologia!!!

OBIETTIVO: creare una comunità trashware ATTORI PRINCIPALI - donatori di hardware - persone che sistemano i pc e effettuano corsi di alfabetizzazione informatica - enti o associazioni che hanno bisogno di tecnologia.

OBIETTIVO: creare una comunità trashware  E’ economica;  Riduce sensibilmente gli irreparabili danni ambientali e alla salute umana ed animale prodotti dall’e-Waste;  Aiuta a non rimanere indietro (digitale divide)  Contrasta l’induzione di bisogni da parte di un sistema economico perverso (sistema microsoft, consumismo);  Stimola l’ingegno e la creatività.

Chi vorrebbe un Pc vecchio??  Associazioni a organizzazione no profitt  Famiglie con minori possibilità economiche  Persone che voglio fare esperienza pratica

Cosa ci serve?? chiediamo a chiunque di aiutarci a raccogliere questo materiale funzionante o pezzi integri:  Computer e Portatili (vanno bene anche se la batteria non tiene la carica).  Barrette di memoria RAM.  Dischi fissi con capacità di almeno 20 GB.  Mouse e tastiere in buono stato con cavo.  Schede di rete con velocità 100 Mbps o superiori.  Schede madri con processore funzionante da Pentium 4 in poi.  Stampanti e scanner funzionanti.  Monitor LCD (Non CRT con tubo catodico).  Videoproiettori (dismessi dalle aziende).

Cosa faremo:  Fase 1: Valutazione del materiale: Il materiale reso disponibile da persone e aziende, sarà valutato in base al reale utilizzo che potrebbe avere all'interno di questo progetto,  Fase 2: Raccolta del materiale: Il materiale giudicato idoneo sarà ritirato in base ad accordi presi personalmente con i donatori.  Fase 3: Ricondizionamento e Riprogrammazione: Il materiale raccolto verrà trasformato in apparecchiature utilizzabili, sia tramite disassemblaggio e ricostruzione, sia tramite reinstallazione software (utilizzando licenze regolarmente possedute o software Open Source)  Fase 4: Consegna e donazione: Il materiale sarà donato a soggetti che ne hanno realmente bisogno  Fase 5: Informazione: Tutte le informazioni saranno rese disponibili in rete

PROPOSTA POLITCA  MIGRAZIONE DI TUTTI I PC DEGLI ENTI PUBBLICI VERSO UN SISTEMA OPEN SOURCE Decreto Sviluppo 2012 (legge n. 134 del ) e Circolare 63/2013  CREAZIONE DI UN CICLO DI RECUPERO DI PC DISMESSI, PER RIGENERARLI E DONARLI A SOGGETTI BISOGNOSI E CORSI DI ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA GRATUITI.