DOCENTE FEDERICA PALAZZI Corso semestrale di Analisi e Contabilità dei Costi II modulo Nuovi contesti aziendali che richiedono nuovi strumenti per l’analisi.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
ANALISI DEI COSTI E CONTROLLO DI GESTIONE
Advertisements

“Innovazione nei modelli di gestione e dinamiche competitive: una prospettiva per la professione” Prof. Alessandro Ruggieri Direttore del Dipartimento.
ICT e le forme di coordinamento delle attività economiche
SUBFORNITURA TOSCANA ON LINE Workshop - Firenze, 26 giugno 2002 Subfornitura: situazione e problemi aperti a cura di Riccardo Perugi.
Limpresa : prospettive di lettura Limpresa è un fenomeno complesso: è un insieme di attività e di processi svolti da una comunità di persone, ma anche.
SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE
L’ORIENTAMENTO AL CLIENTE E LE IMPRESE MARKET DRIVEN
Prof.ssa Annalisa Tunisini - a.a. 2007/2008
Posizionamento e differenziazione dellofferta What?
Logistica e distribuzione I canali come reti di capacità Cap.9.
Elena Giancotti Direttore Medico di Presidio AOU Federico II Napoli
EFFETTI DELLINTERNAZIONALIZZAZZIONE DELLA DISTRIBUZIONE GROCERY SUI MERCATI DI ACQUISTO E DI VENDITA Gianpiero Lugli Università degli Studi di Parma Convegno.
Capitolo 8 Lo sviluppo del mix di comunicazione del servizio.
Capitolo 1. I mercati business-to-business 1. I tratti caratterizzanti 2. I rapporti fornitore-clienti 3. Le interdipendenze e la forma reticolare dei.
Prof. Arturo Capasso Anno Accademico
Prof. Arturo Capasso Anno Accademico
Economia e direzione delle imprese La programmazione: contenuti, processi e tecniche.
1 I COSTI DELLA RAZIONALITA LIMITATA NEGOZIAZIONE MISURAZIONE INVESTIMENTO IN VANTAGGI NEGOZIALI SEGNALAZIONE SELEZIONE.
Mario Giuli - Docente di Management del Servizio nel Master sullo Sviluppo Economico del Terziario Avanzato dellIstituto Guglielmo Tagliacarne. - Amministratore.
costo del ciclo di vita dei prodotti nei settori ad alta tecnologia
La logistica La gestione dei materiali
Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente
ANNO ACCDEMICO CORSO DI ANALISI E CONTABILITA DEI COSTI PROF. MARCO ELEFANTI I SISTEMI DI RILEVAZIONE DEI COSTI E LE MODALITA DI LORO IMPIEGO.
Corso di Economia e Gestione delle imprese Prof. Edoardo Sabbadin
OBIETTIVO STRATEGIA PREVALENTE STRUMENTI PRINCIPALI ATTORI PRINCIPALI Politiche settoriali basate sullincentivazione alle imprese Varie forme di incentivazione.
Customer Satisfaction Maria De Luca
Il progetto di business nella nuova economiaLezione 8: L'analisi di settore1 LANALISI DI SETTORE.
Aspetti strategico – organizzativi - gestionali delle imprese che aderiscono ad una rete Dott. Vincenzo Presutto Dottore Commercialista e Revisore Legale.
I 7 esperti Elio Catania John Guardiola Dante Casati
Best Practice nel Marketing – Milano, 28 Settembre 2006
Il sistema aziendale.
Evoluzione del modello organizzativo di Poste Italiane
1 Levoluzione dellorientamento strategico nelle PMI Professor Andrea Lanza Università della Calabria.
Dipartimento PRIME Area di Economia Agroalimentare e Territoriale Marketing Testi di riferimento: CERCOLA R. (1997): Marketing, ETASLIBRI KOTLER P. (1993):
30/03/2011. Con un approccio integrato che prevede la sinergia tra professionisti dellinformatica, esperti in materie economico- finanziarie e ingegneri.
Scenari e strategie per lo sviluppo dei servizi di trasporto persone.
Analisi strategica Cap. 24.
Organizzazione Aziendale
28, 29 Aprile 2009 Analisi per sviluppare innovazioni forti e specializzazione di prodotto nel settore Sulmona, Roseto degli Abruzzi 28, 29 aprile 2009.
SCHEMA MODELLO DI BUSINESS PLAN
Organizzazione Aziendale
Business Plan.
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PAVIA Dipartimenti di Scienze Politiche e Sociali, Studi Umanistici, Giurisprudenza, Ingegneria Industriale e dell’Informazione,
Trade off internalizzazione/esternaliz zazione Prof.ssa Annalisa Tunisini - a.a. 2006/2007.
Marketing mix e piano di marketing
Lezioni di Economia Aziendale
I basic del Marketing Corso di Formazione e Valorizzazione Stilisti.
ECONOMIA AZIENDALE E GESTIONE DELLE IMPRESE
APPROFONDIMENTO sulle STRATEGIE AZIENDALI
LEZIONE N. 17 Solo perché una cosa non fa ciò che tu ti aspetti, non significa che sia inutile. Thomas A. Edison Anno Accademico 2009 –
Lezione 9 Globalizzazione e economia industriale Corso Analisi dei settori produttivi Dott.ssa Sandrine Labory.
ECONOMIA AZIENDALE E GESTIONE DELLE IMPRESE LEZIONE IV PRODUZIONE E QUALITÀ PRODUZIONE E QUALITÀ LUCIO DEL BIANCO ANNO ACCADEMICO
Istituti tecnici origine e finalità storica nascono in un periodo storico di riconversione produttiva della società: da agricola a industriale.
Marketing relazionale
E - Commerce.
Il ciclo del valore delle risorse umane
DIVIN est un projet cofinancé par le Programme de Coopération Transfrontalière Italie-Tunisie Défis communs, objectifs partagés SEMINARIO DI.
Come cambia il Marketing? 2 Forze di cambiamento nel mercato Nuove capacità delle imprese Modulo 1 – Cap. 1.
SVILUPPO E GESTIONE DEL CONTENUTO Lo sviluppo e la gestione del contenuto è un elemento fondamentale su Internet perché il web permette di arricchire,
Introduzione al corso di TECNOLOGIA, INNOVAZIONE, QUALITÀ Prof. Alessandro Ruggieri Prof. Enrico Mosconi.
Alcune formule strategiche per rinnovare l’organizzazione di un’azienda Si basano sui costi, sulla qualità, sul tempo e sull’innovazione.
LA GESTIONE STRATEGICA. MISSIONE La MISSIONE è il mezzo con cui l’impresa esplicita e comunica ai suoi interlocutori in che cosa vuole essere identificata.
Progetto: Communicate "global"- Consume "local". Le produzioni agroalimentari tipiche nel web. L’e-commerce Prof. Antonio Iazzi ANALISI SETTORIALE E GESTIONE.
1 PROBLEMATICHE ECONOMICO- GESTIONALI DELLE MICRO E PICCOLE IMPRESE: QUALI POSSIBILI INTERVENTI.
Corso di STRATEGIE D’IMPRESA Corso di Strategie d’Impresa * * * * * Terza Unità Didattica La prospettiva delle risorse Corso di Strategie d’Impresa – Terza.
Corso di TECNOLOGIA, INNOVAZIONE, QUALITÀ Prof. Alessandro Ruggieri
Corso di STRATEGIE D’IMPRESA Corso di Strategie d’Impresa – Quarta Unità Didattica Corso di Strategie d’Impresa * * * * * Quarta Unità Didattica Le fonti.
ROMA 24 GIUGNO 2016 AREA TEMATICA 4. NUOVE FONTI E DOMANDE Raffaella Cagliano NUOVE FONTI E DOMANDE ISTAT - Rilevazione Multiscopo sulle attività complesse.
LE TECNOLOGIE PDM A SUPPORTO DELLO SVILUPPO DI NUOVI PRODOTTI Esame di Gestione dell’ innovazione e dei progetti L-S Chiar. mo Prof. Ing. Federico Munari.
IMPRESE DI CULTURA CONTEMPORANEA, IMMATERIALITA’ DEI CONSUMI E SVILUPPO DELLE CITTA’ FEDERICA CODIGNOLA XXXII CONFERENZA ITALIANA DI SCIENZE REGIONALI.
Transcript della presentazione:

DOCENTE FEDERICA PALAZZI Corso semestrale di Analisi e Contabilità dei Costi II modulo Nuovi contesti aziendali che richiedono nuovi strumenti per l’analisi e la gestione dei costi

L’ambiente competitivo è cambiato …. Analisi e contabilità dei costi NUOVE TECNOLOGIE (ICT): facilitano il fluire delle informazioni e così è cambiato il modo di organizzare e gestire la produzione (divisione del lavoro, reti, imprese virtuali) supportando la gestione delle relazioni aziendali e interaziendali GLOBALIZZAZIONE: la concorrenza è diventata globale per cui ci si distingue dai concorrenti solo se si forniscono prestazioni superiori che creano valore per il cliente (nuovo potere del consumatore) IMPORTANZA CHIAVE DELLE CONOSCENZE: la conoscenza è diventata diffusa per cui la continua innovazione di prodotto e di processo diventa fondamentale per riuscire a fornire prestazioni superiori e soddisfare i clienti

..per cui sono cambiate le leve competitive Analisi e contabilità dei costi Non è più sufficiente competere sui costi Ora occorre competere: - Sul tempo - Sulla qualità - Sulla varietà di prodotto Ciò ha comportato inadeguatezza dei sistemi di misurazione dei costi tradizionali Inoltre, ha favorito l’introduzione di sistemi di gestione dei costi: bisogna comprendere come l’organizzazione può arrivare a certi obiettivi (analisi dei processi interni) e quali sono le implicazioni economico-finanziarie

La leve della competizione Analisi e contabilità dei costi TEMPO : è fondamentale comprimere i tempi - di sviluppo di nuovi prodotti (time to market); - di produzione (tempo di attraversamento o throughput) - di logistica/distribuzione del prodotto finito (tempo del ciclo operativo)  Just in time e sistemi di allocazione dei costi indiretti in base al tempo QUALITA’: è fondamentale non solo che il prodotto sia qualitativamente “idoneo all’uso” ma che la qualità sia tale da “soddisfare il cliente”  Sistemi di gestione della qualità e misurazione dei costi della qualità

La competizione è ora basata su: Analisi e contabilità dei costi VARIETA’ DEL PRODOTTO : è fondamentale che il prodotto sia differenziato. La differenziazione si ottiene: - Ampliando la varietà delle linee e delle opzioni di prodotti - Personalizzando il prodotto (su misura)  Produzione su commessa COSTI : rimane fondamentale il contenimento di costi aziendali per raggiungere l’equilibrio economico, ma occorre contemperare il contenimento dei costi con la qualità, la varietà e la riduzione dei tempi  Nuovi sistemi per governare la complessità