I ferri del mestiere I SITI ISTITUZIONALI
I Siti istituzionali… DOMANDA A cosa serve consultare siti istituzionali?
I Siti istituzionali… Quando un relatore pubblico DEVE consultarli?
Come analizzare i siti istituzionali: un modello vicino a noi… Un esempio è il MONITORAGGIO DEI SITI ISTITUZIONALI realizzato nel 2006 dal Prof. Francesco Pira nel Laboratorio di Comunicazione Pubblica, Università di Udine. I criteri di analisi: GRAFICA USABILITA’ CONTENUTI COMUNICAZIONE INTERATTIVA
Un esempio.. GOVERNO Grafica: La home page si presenta al visitatore dopo pochi secondi. Colpisce immediatamente l’ordine della struttura e l’accurata scelta del carattere e delle dimensioni utilizzate. La pagina iniziale è composta in maniera semplice, ma elegante. Il colore predominante è il blu, sia per il testo che per lo sfondo delle immagini, che rende la lettura rilassante e composta.
Un esempio: il sito Usabilità: Il sito si può giudicare positivo per la chiarezza e composizione delle sue parti. Grazie ad uno schema ordinato e semplice, è possibile accedere alle informazioni e servizi in maniera logica ed intuitiva. La navigazione del sito è molto soddisfacente, sia in termini di velocità e di reperimento delle informazioni nella parte contenutistica. Contenuti: Il sito raccoglie tutte le comunicazioni del Governo attraverso comunicati stampa,approfondimenti e dossier e campagne di informazioni. Inoltre, grazie alla sezione dedicata agli audiovisivi e alla newsletter permette un rapporto di reciproco scambio e partecipazione fra il cittadino e il Governo. Da segnalare, una sezione dedicata interamente ai rapporti con i giornalisti (sala stampa).
Un esempio: il sito Comunicazione interattiva: Giudizio globale: Considerato nella sua globalità il sito del Governo continua a conseguire un punteggio vicino all’eccellenza. Non c’è nulla da eccepire sia a livello di accessibilità che di usabilità. La grafica semplice, curata ed elegante caratterizza tutto il sito e non solo l’home page agevolando in questo modo la fruizione divenuta piacevole e intuitiva. Le informazioni e comandi sono facili da capire ed utilizzare. Apprezzabile l’accessibilità da parte di disabili, oramai divenuta fondamentale per un qualsiasi sito istituzionale. I contenuti sono comprensibili e coerenti ed il linguaggio è chiaro e sintetico. A differenza degli anni scorsi, si riscontra però una lentezza di aggiornamenti e presenza di alcuni errori dovuti probabilmente al cambio di Legislatura, dopo l’elezioni politiche del 2006, periodo esattamente antecedente al monitoraggio.
Un modello italiano Rapporto annuale Citta’ Digitali
La classifica Rur: i migliori siti Regioni: Liguria, Emilia Romagna e Toscana Province: Bologna e Milano Comuni: Bologna, Torino e Prato Comuni con meno di abitanti: Sesto San Giovanni, Empoli, Senigaglia.
I criteri RUR Contenuti istituzionali e trasparenza amministrativa Qualità e interattività dei servizi Usabilità e accessibilità Cooperazione e communities Marketing territoriale e sviluppo economico Professionalizzazione dei dispositivi tecnologici
Esempi Liguria Bologna Empoli
Ministeri,organi dello stato Presidenza della Repubblica Presidenza del Consiglio Ministero della Pubblica Istruzione Ministero Università e Ricerca
Authority, commissioni Garante Concorrenza e Mercato Garante nelle Comunicazioni Garante Protezione dati personali Centro nazionale per l’informatica nella PA
Amministrazioni dello Stato: Province, comuni e…. Rete dei comuni d’Italia Associazione nazionale piccoli comuni d’Italia Unione Province d’Italia Aggregatore di fonti
Siti a confronto Analizziamo insieme le peculiarità nelle scelte comunicative di queste due realtà….
Europa Unione Europea Parlamento Europeo Consiglio d’Europa, sezione italiana
E quando parliamo di partecipazione dei cittadini? L’esperienza delle reti civiche 1995 nasce la prima rete civica italiana a Bologna, Iperbole, oggi ancora attiva.
Istituti di ricerca Istituto Superiore di Sanità
Altri siti.. Camere di Commercio Associazioni di Categoria Rappresentanze sindacali Rappresentanze economiche ecc, ecc, ecc…
E adesso… Prime conclusioni?
Arrivederci e grazie! A lunedì 21 maggio ore 12.00