CRISI E SVILUPPO NELL’EUROPA DEL 1600

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il monitoraggio della Congiuntura A cura di: Giuseppe Capuano - Economista Treviso, 7 maggio 2010.
Advertisements

MERCANTILISMO L’Economia come scienza sociale trova i suoi primi riferimenti organici solo intorno al XV e XVII secolo con la prima vera corrente di pensiero.
La moneta, le banche e l’inflazione Le funzioni della moneta
L gli altri casi nazionali LA SPAGNA post-coloniale tra Otto e Novecento slides della Lezione del
BOOM DEMOGRAFICO PROGRESSIVO MIGLIORAMENTO DELLA VITA
 La crisi economica del 1873.
Luigi XIV Re Sole.
La crisi del 4.secolo d.C..
Luigi XIV Re Sole.
Lezione 4 Rivoluzione industriale
Lezione 5 Rivoluzione industriale
Guerra, epidemie, crisi economica, rivolte e rivoluzioni
Chi vince e chi perde sulla scena della storia, Scoperte geografiche che ebbero conseguenze storiche, politiche,economiche in Europa. Nuova Europa. LItalia.
L’Europa e la nascita dell’economia mondo
Signori, servi e mercanti nell’Europa feudale
L’economia-mondo europea
La Restaurazione.
AMERICA: LA CRISI DEL 1929 Porro Giulia 3°C RIM.
Rebecca Cuozzo, Lucia Grugni
La moneta, le banche e l’inflazione Le funzioni della moneta
L’INTRODUZIONE DI TEORIE KEYNESIANE NELLA POLITICA ECONOMICA AMERICANA
La crisi del 1929 in Europa.
L’aumento demografico
IL SEICENTO Il secolo di ferro.
L’economia mondiale tra sviluppo e crisi
La seconda metà del XVI secolo
Economia e società nel XVI secolo
Strumenti di lavoro 3ªInfo1 a.s Slides Umanesimo – Rinascimento Schemi grafici.
UMANESIMO E RINASCIMENTO
CRISI E SVILUPPO NEL SEICENTO
Cause ed effetti Della crisi Stati coinvolti In essa Rinascita.
CAUSE E RIMEDI DELLA CRISI DEL ‘600
Il Seicento.
Il pericolo deflazione
1) Il vicolo cieco della crisi Il vicolo cieco della crisi 2) I criteri di cui dovrebbero tener conto le banche per i prestiti I criteri di cui dovrebbero.
Il seicento europeo.
Regressione del Sud Progresso del Nord
Crisi e sviluppo nel Seicento
Cause ed effetti della …
I PROBLEMI DELL’ITALIA DOPO L’UNITÀ
di Richelieu e la guerra
L’economia nel Cinquecento
Le parole della geostoria
Crisi e sviluppo nel seicento
LUIGI XIV:"la storia del re sole"
La guerra dei Trent’anni
L’economia e la società dell’Antica Roma
‘600 Crisi e sviluppo degli stati europei
RIVOLUZIONI E RIVOLTE NELL’EUROPA DEL SEICENTO
Storia economica Il secolo di ferro: ristagno e rifeudalizzazione.
Il ‘600 (XVII secolo).
La Guerra dei trent’anni riferimenti sul libro da pag. 384 a pag. 394
La moneta e il suo valore
Storia economica Lezione 3
Le parole della geostoria
Il Seicento in Europa.
Capitolo 9. L’Europa dopo l’anno Mille
Il Seicento fra Crisi e Sviluppo
La crisi della democrazia  La crisi della democrazia: il modello autoritario si afferma in molti paesi dove la democrazia non ha una vecchia tradizione.
Elettra Gambardella - IIS Tassara (Sez.Pisogne)
Il ‘48 in Francia: una rivoluzione tradita Cap Pag
Le contraddizioni del Seicento
Le contraddizioni del Seicento
Diocleziano 1. Le origini
Rapporto 2011 Osservatorio sui bilanci delle società di capitali in Toscana Cristina Marullo Ufficio Studi Unioncamere Toscana.
La “Grande depressione” e la “Grande recessione” Una comparazione PROF. RICCARDO FIORENTINI.
La crisi del predominio asburgico in Europa
SECOLO DELLA CRISI E DEI MERCANTI SECOLO DELL’OLANDA E DELL’INGHILTERRA.
La rivolta dei Paesi Bassi
La crisi del Seicento.
Transcript della presentazione:

CRISI E SVILUPPO NELL’EUROPA DEL 1600 IL SEICENTO 1600 CRISI E SVILUPPO NELL’EUROPA DEL 1600 Presentazione a cura di Alessandro Locurto 3° chimici

INDICE SCHEMA RIASSUNTIVO SULLA CRISI IN ITALIA E SPAGNA CRISI IN SPAGNA CRISI IN ITALIA SCHEMA RIASSUNTIVO SULLO SVILUPPO IN OLANDA SVILUPPO IN OLANDA

CRISI DEL SEICENTO IN ITALIA E SPAGNA Calo delle importazioni di argento dalle Americhe Riduzione dei margini del profitto delle imprese Mancanza di moneta circolante EPIDEMIE CARESTIE CADUTA DEI PREZZI Fuga dalle campagne con cessione di fondi dai piccoli ai grandi proprietari Calo demografico Crollo della domanda agricola AUMENTO DELLA DISOCCUPAZIONE Grosse differenze sociali tra ricchi e poveri

CRISI SPAGNOLA La crisi ebbe conseguenze particolarmente negative in Spagna. Gli spagnoli invece che investire i metalli preziosi importati dalle Americhe, continuarono a sperperare il denaro coniando monete, credendo che l’oro e l’argento fosse illimitato. Questo provocò una forte inflazione, che si propagò poi in tutta Europa. Il governo spagnolo si trovò indebitato, e fu costretto più volte a dichiarare bancarotta. Filippo III successore di Ferdinando D ’Aragona stroncò la politica espansionistica della Spagna provocando così, un indebolimento del prestigio spagnolo a livello nazionale. Successivamente si tentò una politica di accentramento del potere, aumentando le tasse anche per i nobili e creando un forte esercito permanente. L’insurrezione della Catalogna e il Portogallo mise in serie difficoltà la politica spagnola, tant’è che negli anni successivi la Spagna perse definitivamente il dominio sul Portogallo e sull’Europa atlantica.

CRISI IN ITALIA Gli ultimi anni del sedicesimo secolo e i primi del diciassettesimo, rappresentarono per l’Italia un periodo di relativa prosperità economica. Purtroppo però nel complesso, l’economia italiana non fu in grado di migliorare i propri sistemi di produzione, essa si mantenne al lungo in condizioni di arretratezza. L’Italia era sotto il dominio spagnolo, un governo di tipo oppressivo che sfruttava il paese attraverso una forte pressione fiscale. Infine il lusso della classe dirigente, la corruzione dell’amministrazione e l’indifferenza per la miseria delle masse esasperarono la popolazione italiana, che dette vita a numerose rivolte (1628 – 1647).

Investe sulle attività artigianali OLANDA Investe sulle attività artigianali Borghesia intraprendente Disponibilità di capitali Prosperità economica, paese simbolo di tolleranza Libertà religiosa innovazioni culturali Investimenti nel campo dell’ agricoltura

SVILUPPO IN OLANDA Alcuni paesi seppero dominare la crisi economica investendo sulle attività artigianali e mercantili: tra questi in primo luogo l’Olanda, poteva contare su una forte presenza della borghesia intraprendente e innovativa, sulla disponibilità di capitali e sulla capacità di gestire in modo oculato l’economia coloniale. Qui inoltre la crisi demografica fu arginata dall’arrivo dei calvinisti in fuga dalle Fiandre e dalla Spagna. Le Provincie Unite divennero il paese simbolo della tolleranza. Libertà religiosa  forti innovazioni culturali. investì in bonifiche e colture specializzate per il campo agricolo, e depositò i proventi nelle banche locali.