Seminario: “Il piano di valutazione nella politica regionale unitaria” Torino 10/07/2007 La valutazione nella politica regionale unitaria Tito Bianchi UVAL Torino, 10/07/2007 II SEZIONE I PIANI DI VALUTAZIONE AD OGGI PRESENTATI, UN ANALISI DEL SNV
Seminario: “Il piano di valutazione nella politica regionale unitaria” Torino 10/07/2007 La lettura dei piani di valutazione Le seguenti considerazioni si basano sulla lettura dei piani di valutazione compiuta dal SNV (maggio 2008) Si tratta di 27 piani di cui: –20 riguardanti programmi regionali –5 riguardanti programmi di amministrazioni centrali –2 riguardanti programmi interregionali L’analisi riguarda: –le scelte tematiche –l’assetto istituzionale
Seminario: “Il piano di valutazione nella politica regionale unitaria” Torino 10/07/2007 DOMANDE di guida alla lettura dei piani di valutazione -Sono state espresse reali domande di valutazione oppure sono state riportate le scelte generali di policy? -È stata superata la logica di valutazione per fondo? -Come è organizzata l’architettura del processo di valutazione? -Qual è il ruolo del Nucleo di valutazione?
Seminario: “Il piano di valutazione nella politica regionale unitaria” Torino 10/07/2007 I Temi previsti all’interno dei PvD classificati in base ai: -Classificazione temi in 11 categorie -“classificazione per fondo”: 4 voci -Analisi della gestione -Valutazioni generaliste -Attività pseudo- valutative (ob. di servizio, monitoraggio) -Indicazioni sulla gestione dei piani (responsabile della valutazione, presenza degli steering groups etc…) TEMIORGANIZZAZIONE DETTAGLIO temi di valutazione previsti per il
Seminario: “Il piano di valutazione nella politica regionale unitaria” Torino 10/07/2007 Frequenza temi all’interno dei PdV Categoria Numero di attività previste tra il 2007/2013 Ricerca e innovazione per la competitività 15 Risorse naturali18 Risorse culturali10 Pari Opportunità12 Sostegno alle imprese10 Focus territoriale19 Società dell'informazione13 Risorse umane20 Istruzione8
Seminario: “Il piano di valutazione nella politica regionale unitaria” Torino 10/07/2007 Città9 Trasporti12 Analisi della gestione8 FAS15 FSE10 FESR10 PSR (piano sviluppo rurale FEASR) 9 Valutazioni d'insieme15 Varie11 Segue.. frequenza temi all’interno dei PdV
Seminario: “Il piano di valutazione nella politica regionale unitaria” Torino 10/07/2007 Temi di valutazione che si prevedono nei Piani per il 2008/2009 Ricerca e innovazione : 4/2 Risorse naturali: 2/2 Risorse culturali: 0/1 Sostegno alle imprese: 3/0 Pari opportunita’: 2/1 Focus territoriale: 6/3 Societa’ informazione: 1/1 Risorse umane: 4/1 Istruzione: 1/0 Citta’: 1/0 Trasporti: 1/1 Valutazioni d’insieme: 8/1 Varie: 3 Tema: (frequenza 2008/frequenza 2009)
Seminario: “Il piano di valutazione nella politica regionale unitaria” Torino 10/07/2007 Il responsabile del piano delle valutazioni -Responsabile del piano delle valutazioni: si tratta di una nuova figura, che ha un compito di coordinare le attività redazione, implementazione e aggiornamento del piano. -16 Piani su 27 lo hanno già nominato; in molti casi, si tratta della persona a capo del Dipartimento programmazione. In alcuni casi è anche un componente del Nucleo o una persona non direttamente coinvolta in funzioni di gestione o coordinamento dei programmi.
Seminario: “Il piano di valutazione nella politica regionale unitaria” Torino 10/07/2007 Le risorse umane e finanziarie Le risorse finanziarie: la maggior parte dei piani fornisce indicazioni riguardo le risorse finanziarie per la valutazione, abbiamo però solo in due casi dei piani finanziari veri e propri; al di là di un ordine di grandezza generico, mancano impegni di qualunque genere. Le risorse umane: solo 5 fra regioni e amministrazioni centrali danno indicazioni di massima sulle risorse umane utilizzate; in particolare, non è chiaro quale sarà il bilanciamento fra risorse interne ed esterne all'amministrazione
Seminario: “Il piano di valutazione nella politica regionale unitaria” Torino 10/07/2007 Competenze interne ed esterne Alcuni piani prevedono la possibilità che pezzi di valutazione possano essere svolti all'interno dell'amministrazione, tipicamente dal Nucleo di valutazione (si tratta di 8 casi su 27); le modalità non vengono però ancora specificate bene e il riferimento non è impegnativo Non emerge chiaramente in che modo si intenda dividere i compiti fra risorse interne e risorse esterne
Seminario: “Il piano di valutazione nella politica regionale unitaria” Torino 10/07/2007 La qualità delle valutazioni E' fondamentale che il piano preveda dei meccanismi per garantire la qualità delle valutazioni. In alcuni casi (4) viene previsto che il nucleo possa condurre delle metavalutazioni, ma non viene esplicitato in che modo e con quali risorse.
Seminario: “Il piano di valutazione nella politica regionale unitaria” Torino 10/07/2007 Comitato di Pilotaggio e steering group Comitato di Pilotaggio del Piano prevede tipicamente: Resp. Valutazione, AdG Fondi, Nuval, PO, AA (; 16 piani su 27 prevedono esplicitamente l'istituzione di questi steering group, ma solo in 7 casi ne viene specificata la composizione; vi partecipano spesso gli stessi soggetti che fanno parte del gruppo di pilotaggio, anche se in 4 casi si prevede la partecipazione di esperti esterni scelti ad hoc.
Seminario: “Il piano di valutazione nella politica regionale unitaria” Torino 10/07/2007 Il ruolo del Nucleo Quasi tutti i piani individuano un ruolo al Nucleo nel processo di valutazione In genere, si tratta di un ruolo di affiancamento al responsabile del piano e del gruppo di pilotaggio del Piano (17 casi): sono previste, inoltre, attività di: selezione delle domande e/o delle esigenze conoscitive (11), supporto metodologico (3), gestione dei contatti con altri Nuclei e con il SNV (11), verifica della qualità della valutazione (5), disseminazione dei risultati (4) In alcuni casi, però, il lavoro attribuito al Nucleo appare sproporzionato rispetto alle risorse di cui dispone
Seminario: “Il piano di valutazione nella politica regionale unitaria” Torino 10/07/2007 La scelta dei temi e delle domande 12 piani esplicitano i processi da seguire per la scelta dei temi e delle domande di valutazione, ma raramente lo fanno in maniera dettagliata; I Nuclei, come da diapositiva precedente, hanno spesso il compito di proposta delle domande; in due casi, invece, la scelta è delegata all'Adg. Meccanismi di ascolto degli stakeholder sono previsti in 7 casi; In generale, non è chiaro il ruolo e il tipo di interazione che ci si aspetta di avere con i diversi soggetti individuati.
Seminario: “Il piano di valutazione nella politica regionale unitaria” Torino 10/07/2007 La disseminazione e la condivisione interna Si rileva, infine, una scarsa attenzione alle attività di disseminazione dei risultati e di sua condivisione all'interno dell'amministrazione; nonostante venga annunciata, questa attività non viene mai illustrata in dettaglio La pubblicità dei rapporti di valutazione, enunciata in modo generico, non prevede iniziative attive di disseminazione