L’evoluzione della conoscenza La Farmacovigilanza L’evoluzione della conoscenza Janssen-Cilag Spa - 2008
Perché facciamo Farmacovigilanza? Per rispondere, riflettiamo su questo: “Quando possiamo dire di conoscere perfettamente un farmaco?” Dopo le fasi di preclinica? I test sugli animali non sono sufficientemente predittivi (vedi caso talidomide) Dopo gli studi clinici? Sono condotti su un numero limitato e selezionato di pazienti, per un tempo ridotto, in condizioni controllate Dopo alcuni anni dall’immissione in commercio? Non possiamo sapere a priori quanto tempo è necessario per raccogliere dati sulla tossicità cronica, la comparsa di effetti collaterali rari, ma gravi, le eventuali interazioni con altri farmaci Janssen-Cilag Spa - 2008
E quindi? FARMACOVIGILANZA La conclusione è una sola: non possiamo MAI dire di conoscere veramente bene e a fondo un farmaco e quindi è necessario creare, strutturare, aggiornare un sistema che individui, valuti e prevenga, quando più possibile, le reazioni avverse da farmaci Questo sistema esiste già ed è appunto la FARMACOVIGILANZA Janssen-Cilag Spa - 2008
Quando nasce? La storia della farmacovigilanza internazionale risale a più di 30 anni fa, quando la XXa World Heath Assembly adottò una risoluzione per avviare un progetto sulla fattibilità di un sistema internazionale di monitoraggio delle reazioni avverse da farmaci. Quella risoluzione è stata la base del programma sul Monitoraggio Internazionale dei farmaci dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO Programme on International Drug Monitoring) Janssen-Cilag Spa - 2008
Che scopi si prefigge? Identificare precocemente le reazioni avverse e le interazioni precedentemente sconosciute Identificare l’incremento nella frequenza di reazioni avverse note Identificare i fattori di rischio e i possibili meccanismi alla base delle reazioni avverse Valutare gli aspetti quantitativi delle analisi rischio beneficio e disseminare le informazioni necessarie per migliorare l’impiego e consente l’aggiornamento degli stampati Janssen-Cilag Spa - 2008
Qualche definizione prima di procedere Farmaco o Medicinale: è un prodotto farmaceutico impiegato nel o sul corpo umano per la prevenzione, la diagnosi o la cura di una malattia o la modificazione di funzioni fisiologiche Evento avverso: ogni manifestazione nociva, non voluta in cui incorre un soggetto in trattamento con un farmaco, un vaccino, un dispositivo medico per la profilassi, la diagnosi o la terapia Evento avverso serio: provoca morte mette in pericolo la vita causa o prolunga l’ospedalizzazione causa invalidità permanente causa anomalie congenite/difetti alla nascita Il concetto ‘evento’ si usa solo nell’ambito della sperimentazione clinica Janssen-Cilag Spa - 2008
Reazione avversa / Reazione avversa grave: quando esiste una causalità possibile, probabile o certa che l’evento sia imputabile all’uso del prodotto Inatteso: la cui natura o gravità non è indicata o non corrisponde a quanto riportato nel riassunto delle caratteristiche del prodotto Janssen-Cilag Spa - 2008
Le fonti della Farmacovigilanza Segnalazione spontanea: metodo di FV di comunicazione, raccolta e valutazione di sospette reazioni avverse osservate da un sanitario e che riguardano farmaci in commercio. E’ al momento la principale fonte di cui disponiamo Studi Clinici: sono sempre una fonte di segnalazione importante e sono anche l’unica per i farmaci ancora privi di AIC. La comunicazione tempestiva, il più possibile accurata e completa degli Eventi Avversi Seri è parte fondamentale della conduzione di uno studio clinico Letteratura: si riferisce a letteratura medica pubblicata su riviste specializzate, che abbiano un comitato in grado di effettuare una revisione scientifica degli articoli (Riviste peer-reviewed) Janssen-Cilag Spa - 2008
Che cosa, come e quando segnalare La normativa Data l’importanza e la complessità dell’argomento, alcuni aspetti sono strettamente regolati, come si diceva prima. In particolare: Che cosa, come e quando segnalare Janssen-Cilag Spa - 2008
Da studio clinico Si segnalano sempre gli Eventi Avversi Seri, in accordo con il protocollo di studio, le procedure aziendali, le normative nazionali (D. lgs. 211 del 24.06.2003). Le tempistiche sono sempre piuttosto strette, data l’importanza che i dati da studio clinico rivestono, specie per le molecole nuove. Gli sperimentatori hanno 24 ore per inviare le segnalazioni all’azienda e l’ufficio di farmacovigilanza le trasmette alla casa madre entro 2 (morte o pericolo di vita) o 6 giorni (tutti gli altri casi). Se le segnalazioni sono giudicate Serious Unexpected Suspected Adverse Reaction (SUSAR), si trasmettono alle Autorità Regolatorie a livello mondiale (in Italia entro 7 e 15 giorni, rispettivamente) e a tutti gli sperimentatori coinvolti in studi con la molecola oggetto della segnalazione. Janssen-Cilag Spa - 2008
Da segnalazione spontanea In questo ambito, la situazione è particolarmente complessa, perché, oltre quanto previsto dalle procedure aziendali, ci sono obblighi sia da parte del personale sanitario che delle aziende farmaceutiche in accordo alle leggi italiane (D. lgs 219, del 24.04.2006 ed il D.lgs. 274. del 29.12.2007) e al Volume 9A di Eudralex. …Il personale sanitario è tenuto ad una segnalazione tempestiva (nos), compilando la scheda prevista per legge ed inoltrandola all’ autorità sanitaria competente per territorio (ASL o direzione sanitaria). ….L’autorità sanitaria competente per territorio informa l’AIFA e l’azienda titolare della AIC, inserendo i dati nella rete nazionale di farmacovigilanza. Janssen-Cilag Spa - 2008
…il titolare di AIC trasmette alla struttura di appartenenza del segnalatore o direttamente all’AIFA ogni reazione di cui è venuto direttamente a conoscenza entro 15 giorni dalla data di prima notifica. Janssen-Cilag Spa - 2008
Che cosa bisogna segnalare? Reazioni avverse GRAVI O INATTESE Mancanza di efficacia di un farmaco (ad esempio, gravidanze con contraccettivo) Uso improprio di un farmaco (es. cerotto transdermico tagliato), overdose ed abuso Per i farmaci in commercio da meno di 2 anni e sottoposti a monitoraggio intensivo, come previsto nel D. del 21.11.2003, si segnalano tutte le reazioni (gravi, non gravi, attese ed inattese) Esposizione ad un farmaco in gravidanza Ogni situazione “anomala” Janssen-Cilag Spa - 2008
IMPORTANTE per far scattare la segnalazione, non occorre essere sicuri che il farmaco sia coinvolto: basta il sospetto la segnalazione di sospetta reazione avversa è l’unico modo per conoscere veramente i farmaci: non danneggia il medico, non danneggia l’azienda e nemmeno i rapporti tra i due soggetti se venite a conoscenza di una sospetta reazione avversa, segnalatela ENTRO 24 ORE all’ufficio di Farmacovigilanza competente. Janssen-Cilag Spa - 2008
I dati essenziali per effettuare una segnalazione VALIDA sono 4: Paziente identificabile (età o sesso o data di nascita) Evento o esito dello stesso Farmaco Reporter identificabile Tuttavia, più dettagli si riportano, migliore sarà la qualità della segnalazione. Janssen-Cilag Spa - 2008
Se la segnalazione è riconosciuta essere una sospetta reazione avversa seria ed inattesa, in inglese Serious Unexpected Suspected Adverse Drug Reaction (SUSAR), viene ridistribuita a tutte le autorità competenti. Janssen-Cilag Spa - 2008
Tutte le reazioni avverse da studio clinico entrano a far parte dell’ Annual Safety Report (ASR), documento inviato alle Autorità per le molecole oggetto di studi clinici durante l’anno di osservazione coperto dal rapporto stesso. Tutte le segnalazioni entrano a far parte del Periodic Safety Update Report (PSUR), documento di valutazione del profilo di sicurezza del prodotto che viene redatto dalla prima immissione in commercio del farmaco e lo accompagna per tutta la sua vita. Anche questo documento viene inviato alle Autorità, con scadenze e tempistiche diverse in base all’età del prodotto. Janssen-Cilag Spa - 2008
Ricapitolando Fare farmacovigilanza è fondamentale per tutti, soprattutto per le Aziende e non solo perché è richiesto dalla legge. Ci aiuta a conoscere ed impiegare sempre meglio i nostri farmaci, con beneficio per i pazienti e rafforzamento dell’immagine aziendale Non è una perdita di tempo: i dati sono raccolti in documenti ridistribuiti a livello mondiale. Ogni volta che ci imbattiamo in una possibile segnalazione, svolgiamo un servizio davvero globale Cerchiamo di combattere la sottosegnalazione, un fenomeno tipicamente italiano, per contribuire all’aggiornamento scientifico. Janssen-Cilag Spa - 2008