L’omogenitorialità nella scuola italiana: esperienza delle famiglie arcobaleno. AUTOINDAGINE Roma 18 gennaio 2011 1
La famiglia di Margherita L’omosessualità nella scuola italiana
Il campione: 40 famiglie partecipanti (sondaggio interno) Famiglie omoparentali di prima costituzione (due genitori dello stesso sesso) con figli che frequentano asilo nido, scuola materna, primaria e media. Famiglie in cui almeno uno dei due genitori, omosessuale, ha figli nati da precedenti relazioni eterosessuali che frequentano scuola materna, primaria, media e secondaria. L’omosessualità nella scuola italiana 3
Dove vivono le FA del campione ?
Dove vivono le FA del campione ?
Numero di figli nelle FA del campione
scuole frequentate Famiglie omogenitoriali di nuova costituzione - 3% scuola media - 14% scuola primaria - 47% scuola materna - 36% asilo nido 30% scuola privata 70% scuola pubblica L’omosessualità nella scuola italiana 7
“Come vi presentate?” “Mio figlio/a ha una situazione familiare diversa, originale, non banale... ha due mamme o due papà e non ha il genitore di sesso opposto” 45% “Siamo una coppia omosessuale e abbiamo un figlio che cresciamo insieme. Siamo i suoi genitori” 53% Non diciamo nulla esplicitamente 2% L’omosessualità nella scuola italiana 8
Le reazioni 9
Reazione immediata degli operatori sociali quando dite le cose con chiarezza Accoglienza che si manifesta a volte con ammirazione, entusiasmo: “Che bello! è raro sentire tanta chiarezza! che fortuna ha questo bimbo! ecc...” 45% Apparente indifferenza, assenza di reazioni. 25% Curiosità e timore: “Vorrei sapere di più - come devo comportarmi ?” 18% Stupore o imbarazzo: “Come è possibile? Non capisco! Spiegatemi meglio” 6% Fastidio - si sentono aggrediti 6% Chiusura- Rifiuto - aggressione 0 L’omosessualità nella scuola italiana 10
Rapporti scuola–famiglia Quali sono le cose che più vi disturbano nel rapporto scuola/vostra famiglia? (anche più di una risposta) L’invisibilità della famiglia omogenitoriale e dell’omosessualità nel percorso formativo (i lavori sulla famiglia con mamma, papà e 2 figli, o il silenzio sull’omosessualità di artisti e scrittori...) 55% L’invisibilità ufficiale dell'altro genitore (non firma i documenti, non appare nella corrispondenza....) 40% Le ricorrenze (festa del papà, della mamma...) 15% Gli insegnanti sono reticenti nella spiegazione a tutta la classe dell’esistenza di famiglie diverse 15% La difficoltà da parte di alcuni genitori di affrontare l’argomento della famiglia omogenitoriale coi propri figli 5% L’omofobia manifestata dai compagni di scuola 2%
Reazioni nel tempo Nel corso dell’anno insegnanti/educatori/maestri sono: in apparenza indifferenti: sembrano neutrali 45% disponibili: pensano ai problemi e cercano di risolverli 45% diffidenti 0 esigenti: vogliono materiale, fanno domande, chiedono di essere messe in contatto con altre maestre... 7% impreparati, persi, non sanno cosa fare 3% L’omosessualità nella scuola italiana 12
ALCUNE TESTIMONIANZE Che mostrano: disagio desiderio di partecipare al cambiamento omofobia nascosta sotto le buone intenzioni L’omosessualità nella scuola italiana 13
I NOSTRI BAMBINI A SCUOLA Come vivono la scuola 14
I bambini vivono un disagio a scuola ?
Disagi dei figli I compagni prendono in giro i gay (media e superiore) I compagni ripetono sempre le stesse domande sulla composizione della famiglia del bimbo (materna e primaria) L’omosessualità nella scuola italiana
Materna I anno Febbraio S.Valentino. Cuore Rosso da riempire C’è una sola figura genitoriale! La bambina chiede un altro foglio per poter aggiungere l’altra mamma Lisa marie ha quasi 4 anni. È il 14 febbraio san valentino e la maestra chiede ai bimbi di disegnare nel cuore i propri genitori. Ma la scheda è prevista per una famiglia molto tradizionale con mamma papà e ben due figli : un maschio e una femmina. Notare l’assurdo di questa proposta chiusa. Basterebbe ritagliare tante figure e lasciare il bimbo disegnare la propria famiglia così come è. La bimba comunque non si lascia impressionare e fa in modo di mettere le due sue mamme nel cuore rosso usando ovviamente due schede. Notare che non fa confusione e colora le mamme in modo diverso : siamo ben due individui ben distinti ! L’omosessualità nella scuola italiana
Materna I anno Maggio La mia mamma Lisa ha 4 anni. È la festa della mamma e la maestra offre una pagina bianca con una cornice di fiori dove disegnare “la mia mamma”. Lisa non si fa sconvolgere e disegna due mamme abbracciate. “La mia mamma” al singolare, la bambina ne disegna due! L’omosessualità nella scuola italiana
Materna II anno LA MIA FAMIGLIA! L’omosessualità nella scuola italiana
Materna II anno Ottobre Le mamme di Lisa L’omosessualità nella scuola italiana
Materna III anno Maggio L’omosessualità nella scuola italiana
Grazie per l’attenzione. I bambini imparano ciò che vivono Se il bambino viene criticato, impara a condannare. Se vive nell’ostilità, impara ad aggredire. Se vive deriso, impara la timidezza. Se vive vergognandosi, impara a sentirsi colpevole. Se vive trattato con tolleranza, impara ad essere paziente. Se vive nell’incoraggiamento, impara la fiducia. Se vive nell’approvazione, impara ad apprezzare. Se vive nella lealtà, impara la giustizia. Se vive con sicurezza, impara ad avere fede. Se vive volendosi bene, impara a trovare amore e amicizia nel mondo. Eva Lewin 22