DENUNCIATE MALATTIE PROFESSIONALI DENUNCIATE NEL 2013: 51.334 MP definite-indennizzate Invalidità Permanente (in capitale) 10.142 Invalidità Permanente.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Ruoli e competenze del medico-dirigente dell’INAIL alla luce della attuale normativa ANMI Hotel Milani - Roma g.salatin.
Advertisements

Sede Provinciale INAIL di Udine
INFORTUNI COMPLESSIVI ACCADUTI NEL 2006 PER TIPOLOGIA DI COPERTURA ASSICURATIVA (Infortuni definiti con invalidità permanente o morte) Dati aggiornati.
1 ASSOCIAZIONE NAZIONALE INVALIDI SUL LAVORO. 2 CHE COSE LANMIL LANMIL costituita nel 1943, tutela e rappresenta la categoria dei mutilati e invalidi.
Servizi Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro
Prof. Bertolami Salvatore
INFORTUNIO ALTERAZIONE DELL’ORGANISMO PER CAUSA VIOLENTA IN OCCASIONE DI LAVORO, DA CUI SIA DERIVATA LA MORTE O UN’INABILITA’ PERMANENTE AL LAVORO, ASSOLUTA.
ASSICURAZIONI PRIVATE E SOCIALI
Analisi ed interpretazione dei dati relativi agli infortuni Ogni infortunio ha un costo per l’azienda Costi diretti Pagamento della retribuzione.
1 Antinfortunistica e prevenzione Amorati Simone 12 Novembre 2011.
1 Sicurezza sul lavoro Michele Spinelli 12 novembre 2011.
Tecnopatie emergenti: Le patologie dellarto superiore Giuseppe Petrioli Direttore Dipartimento di Prevenzione di Firenze.
Vincenzo Laurendi Roma, 25 Settembre 2008 Un nuovo sistema informatico per il rilievo, l'archiviazione e la gestione dei dati infortunistici nel settore.
ANALISI INFORTUNI 27/04/2006 CORSO ASPP/RSPP MODULO A.
Corso per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza
ASPP ISIS “NEWTON” VARESE
INFORTUNI E MALATTIE PROFESSIONALI
ATTIVITA UOPSAL ASS - FVG PERSONALE UOPSAL PER MANSIONE Numero di operatori equivalenti Il Numero in verde si riferisce.
Il Sistema Informativo La Banca dati e i rapporti INAIL sono adeguati per: descrivere trend su infortuni su lunghi periodi su macroaree (regioni-province)
Criteri di valutazione del danno da malattia professionale
PATRONATO INCA CGIL LOMBARDIA INFORTUNI INDENNIZZATI IN LOMBARDIA AL 30/04/2005 CONFRONTO FONTE INAIL: RAPPORTO elaborazione dati a cura.
Argomenti 1.Stato dattuazione D. Lgs. 81/08 2. Organizzazione del Sistema delle Regioni per la prevenzione negli ambienti di lavoro, attività dei servizi.
Il Patto per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro Il Patto per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro DPCM 17 Dicembre 2007 (Esecuzione dell'accordo.
PREVENZIONE L’insieme di misure e di interventi volti a individuare, eliminare o ridurre i fattori di rischio negli ambienti di lavoro.
MORTI SUL LAVORO IN PIEMONTE: CHI SA COSA?
IN CASO D’ INFORTUNIO Il datore di lavoro
SIPRE Identità oggetto Contenuto Modalità di uso Nome oggetto: numero
LA SICUREZZA NEL LAVORO
Sorveglianza attiva delle malattie professionali Esperienze a confronto Prof. Giuseppe Mastrangelo Dipartimento di Medicina Ambientale e Sanità Pubblica.
LA COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE DEL SINDACATO NEI PROCESSI PER INFORTUNI GRAVI E MORTALI E PER I MORTI DA MALATTIA PROFESSIONALE.
1 a cura di: Antonella Bena Gli indicatori per la descrizione del rischio infortunistico in Italia: una premessa.
Personale di cucina e ausiliario Zelarino, 19 Marzo 2011.
ATTIVITA UOPSAL ASS - FVG Con lanno 2008 le informazioni sono raccolte secondo lo schema predisposto a livello interegionale.
1 INAIL: CENNI. 2 CARATTERI GENERALI DPR N.1124 CARATTERE OGGETTIVO: attività elencate CARATTERE SOGGETTIVO: connotazioni del rapporto di lavoro.
REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE RIETI Servizio Prevenzione e Protezione.
Conferenza Provinciale Permanente Sezione IV^ “Servizi alla Persona ed alla Comunità” “Il lavoro irregolare e la sicurezza nei luoghi di lavoro” Forlì,
FREQUENZA RELATIVA DI INFORTUNIO PER RESIDENTI (i dati sono espressi per residenti) INFORTUNI DA RC AUTO ACCADUTI NEL 2006 PER REGIONE (Top 5) AL.
A cura di: Antonella Bena Claudio Calabresi Gli indicatori per la descrizione del rischio infortunistico in Italia: una guida per la discussione.
SICUREZZA SUL LAVORO ISTITUTO COMPRENSIVO N. 7 ANNO SCOLASTICO di J. H.
PREVIENI OGGI I POSSIBILI PROBLEMI DI DOMANI
1 Da INAIL per i Dirigenti e Lavoratori ↓ nell’ a.s sono state le denunce di infortunio ■ -250 delle quali indennizzate per inabilità.
Ambiente sicuro Scuola-casa-lavoro
1 Antinfortunistica e prevenzione Amorati Simone 12 Novembre 2011.
ATTIVITA’ UOPSAL ASS - FVG PERSONALE UOPSAL PER MANSIONE Numero di operatori equivalenti N. Dip. ANNO.
La struttura produttiva del settore
Bambini sicuri: le statistiche Giuliana Rocca Servizio Medicina Preventiva di Comunità ASL Bergamo Dario Signorelli Dip. Sanità Pubblica, Microbiologia.
Danni professionali da rumore nel periodo
INFORTUNI IN AGRICOLTURA E AZIONI DI PREVENZIONE
Corso di aggiornamento per Lavoratori
Assicurazione: copre i rischi per lo sciatore per morte sulle piste, invalidità permanente, Responsabilità Civile e spese di primo intervento (trasporto.
“Potenziamento della cultura della prevenzione degli infortuni e della normativa vigente rispetto a stage, tirocini e alternanza nel mondo del lavoro”.
SISTEMA DI SORVEGLIANZA SUGLI INFORTUNI MORTALI IN PIEMONTE MORTI SUL LAVORO IN PIEMONTE: CHI SA COSA?
La legislazione sociale e la sicurezza sul lavoro
MUOVERSI IN SICUREZZA 10 settembre TOTALE INFORTUNI DENUNCIATI LOMBARDIA.
Sicurezza e salubrità del luogo di lavoro.
UFFICIO DI VIGILANZA TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO.
La tutela del lavoratore e le banche dati Dove ing. Domenico Mannelli.
Convegno Regionale LE PATOLOGIE DA LAVORO Come farle emergere, come garantire un corretto flusso informativo, come condurre le indagini Firenze, 25 marzo.
Sicurezza: definizioni
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole
UOC Prevenzione e Protezione Aziendale ASL NA2 NORD
Piano Assicurativo Infortuni-Malattie-Assistenza per la Donna.
Workshop Il Piano Regionale della Prevenzione Un lettura condivisa per l’attuazione locale Lavoro e Salute Davide Ferrari – SPSAL area centro.
LA SORVEGLIANZA SULLA SALUTE DEI LAVORATORI
Chi Controlla le aziende???
Rapporto regionale INAIL 2009 Venezia 12 novembre 2010.
GLI ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI NECESSARI PER L’AVVIO DI UN’ATTIVITA’ IMPRENDITORIALE.
ORGANI DI VIGILANZA E DI CONTROLLO
CASISTICA INAIL IN REGIONE LOMBARDIA
Gli infortuni e le malattie professionali in Toscana e le attività di prevenzione nei luoghi di lavoro dei Dipartimenti di Prevenzione delle ASL Giuseppe.
Transcript della presentazione:

DENUNCIATE MALATTIE PROFESSIONALI DENUNCIATE NEL 2013: MP definite-indennizzate Invalidità Permanente (in capitale) Invalidità Permanente (in rendita) Morte 328 MALATTIE PROFESSIONALI DENUNCIATE NEL 2013 E DEFINITE-INDENNIZZATE A TUTTO IL 30/04/2014 BANCA DATI STATISTICA INAIL

INVALIDITA’ PERMANENTE TOTALE MORTETOTALE Naso Pleura Trachea-bronchi- polmone Vescica BANCA DATI STATISTICA INAIL DENUNCIATI TUMORI PROFESSIONALI DENUNCIATI NEL 2013: 916 TUMORI PROFESSIONALI DENUNCIATI NEL 2013 E DEFINITI-INDENNIZZATI A TUTTO IL 30/04/2014

DENUNCIATI INFORTUNI SUL LAVORO DENUNCIATI NEL 2013: INFORTUNI definiti-indennizzati Invalidità permanente (in capitale) Invalidità permanente (in rendita) Morte 658 BANCA DATI STATISTICA INAIL INFORTUNI SUL LAVORO DENUNCIATI NEL 2013 E DEFINITI-INDENNIZZATI A TUTTO IL 30/04/2014

consenso ASL UPG ASL UPG INAIL PATRONATO MEDICO LAVORATORELAVORATORE PROCURA DELLA REPUBBLICA ISP. DEL LAVORO LUOGO DI LAVORO MEDICO COMPETENTE SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE LUOGO DI LAVORO MEDICO COMPETENTE SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE