VERSO UN APPROCCIO INTERDISCIPLINARE Alcune scienze connesse alla pedagogia: -PSICOLOGIA -SOCIOLOGIA - ANTROPOLOGIA - TECNOLOGIA DELL’INFORMAZIONE
Gli spazi di intervento: alcune ipotesi sperimentali L’accoglienza → “un nuovo reparto” La sala parto → “la vasca natatoria” L’ambiente neo-natale → “la culla termica”
Aspetti etologici L’impriting I fluidi primordiali Il parto in acqua Aspetti antropologici Aspetti sociologici Le emozioni
La RICERCA - AZIONE E’ un impegno attivo del ricercatore verso un problema sociale, in una prospettiva di cambiamento. Costituisce una “sociologia in atto”. L’emancipazione degli attori ne costituisce una delle caratteristiche salienti.
Alcuni cenni storici La pedagogia sperimentale applica all’educazione il metodo sperimentale, già esperienziato nelle scienze sociali, per fondare con certezza la soluzione delle difficoltà che nascono nell’attività educativa. Ciò è stato messo in evidenza dai due fondatori di tale pedagogia - Lay e Meumann - alla fine dell’800.
“Essa si fonda sulla psicologia dell’apprendimento e, utilizzando test di varia natura, sonda sperimentalmente le capacità di assimilare le nozioni insegnate da parte di alunni di età e classi definite, onde spiegare le cause fisiopsichiche e le ragioni didattiche delle discrasie a carattere generale determinatesi nello studio degli argomenti oggetto di osservazione. Parte, dunque, dalle particolari difficoltà nate di fatto nell’attività di insegnamento- apprendimento, le recepisce, le studia scientificamente nella panoramica della letteratura afferente, formula ipotesi attendibili sul loro insorgere”.
“Per una rigorosa verifica delle ipotesi elabora e pratica le modalità più idonee a sondare la natura e/o le ragioni che hanno determinato le difficoltà (questionari, schede, ecc.); quindi quantifica statisticamente e analiticamente le difficoltà appurate e dopo un attento studio oggettivo dei dati statistici generalizza le situazioni evidenziate, le interpreta, e formula le conclusioni; infine mette a disposizione della prassi tali risultati”.
“La pedagogia sperimentale è il frutto di una mentalità scientifica che tende a portare nel campo dei fenomeni umani, pur con gli adattamenti del caso, la metodologia della ricerca propria delle scienze della natura: è cioè ‘un metodo investigativo’ in educazione”.
L’educazione neo-natale La comunicazione pelle La pre-infanzia: le prime ore di vita L’ambiente ospedaliero
Cos’è un progetto? E’ un insieme organico di azioni intellettuali e operative, il cui svolgimento è condizionato dall’esistenza di risorse e di vincoli, aventi lo scopo di trasformare una situazione data in una situazione desiderata. Tale processo intenzionale e razionale può essere collocato e sviluppato all’interno di diversi contesti conoscitivi e operativi.
Cos’è un’ipotesi? E’ una spiegazione provvisoria che può recare un contributo alla ricerca come presupposto e orientamento, in quanto suggerisce determinate domande da verificare attraverso delle esperienze che potranno in seguito confermarla o smentirla. L’ipotesi costituisce l’elemento dinamico della struttura della ricerca, perché ne anticipa i risultati, orienta le attività intermedie, consente di operare la verifica.
IL METODO SPERIMENTALE ricerca la spiegazione dei fenomeni partendo da un’ipotesi che verificherà o meno utilizzando un “piano sperimentale” dopo aver definito con precisione i differenti tipi di variabili della situazione, i criteri di giudizio, e di valutazione dei fatti, delle situazioni, dei processi e dei fenomeni.
Il processo della sperimentazione bisogno innovazione osservazione ipotesi verifica dell’ipotesi progetto di ricerca cambiamento esperimento
I sei momenti del processo di sperimentazione: 1.Presenza del problema o del disagio 2.Riflessione e discussione sul problema: definizione di un’ipotesi risolutiva 3.Pianificazione delle fasi della ricerca e degli strumenti da utilizzare 4.Raccolta dei dati per una verifica 5.Interpretazione, analisi e valutazione dei dati 6.Decisione finale riguardo all’ipotesi iniziale
L’osservazione del neonato I possibili contributi (la diagnosi precoce)