Logica costruttivista e collaborativa

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
LEZIONI DOTT.SSA BARBARA ARGO
Advertisements

Bolzano 07 E-learning (?) senza Learning Object: un approccio per -attività di apprendimento. Giovanni Marconato per Bolzano marzo 2007.
La ricerca guidata in Internet
CARATTERISTICHE del PERCORSO DI ORIENTAMENTO ORIENTARE accompagnare, guidare, favorire un percorso di conoscenza, riflessione e autoriflessione, acquisizione.
didattica orientativa
Modelli di apprendimento Modelli di insegnamento
La formazione esperienziale
PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE Felice Carugati e Patrizia Selleri
Il Piano di diffusione delle lavagne interattive multimediali
La LIM nella progettazione didattica
Modelli di apprendimento cooperativo: organizzare e gestire gruppi di apprendimento in rete Prof. Umberto Margiotta
ambiente educativo di apprendimento
Gli Apprendimenti come si realizzano e cosa producono.
Università della Calabria Corso di laurea: Scienze della Formazione Primaria anno accademico Dr. Mario Malizia TEORIA E METODI DI PROGETTAZIONE.
Caratteri di una formazione diretta allo sviluppo di competenze Michele Pellerey 1Montesilvano 19 marzo 2010.
IL LABORATORIO Prof. Carmelo Piu.
I MODELLI DIDATTICI DELL’APPRENDIMENTO
Il Cooperative Learning Metodo jigsaw
Didattica e TIC Proposta di lavoro del gruppo Docenti Pavia-Lodi
L’ATTIVITA’ DIDATTICA
Modulo Costruttivismo
Attività di tutoraggio sulle simmetrie
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Scienze dellInformazione UNIVERSITA DEGLI STUDI.
CONFERENZA PROVINCIALE PER LORIENTAMENTO Conoscenze + abilità + autonomia = competenze USP di Grosseto.
Università degli Studi di Genova Facoltà di S.D.F. Tecnologie dellIstruzione Anno Accademico Ottobre Inizio.
LA CLASSE, LABORATORIO DEL FARE comunità di pratica Luciano Rondanini
Orientamento tirocinio III anno Studentessa: VALENTE VALERIA A.A. 2007/2008.
Come è cambiato oggi il concetto di conoscenza?
1 t Cosa significa mettere lapprendimento al centro del sistema? Presentazione del toolkit di ESU (European Students Union) ed EI.
AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
PREMESSA ALLA STESURA DEL CURRICOLO VERTICALE DELL’I. C
Circoli di apprendimento Modulo 5(scheda 2

Psicologia dello Sviluppo - Prof. P. Perucchini
I saperi professionali dell’insegnante
Ecco che cosa ne pensa la nostra classe
Quando la valutazione è ricerca a cura di Fabiana Fabiani.
Piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione.
DIDATTICA E TECNOLOGIE DELL’ISTRUZIONE
ambienti di apprendimento
L’ Apprendimento Cooperativo nella scuola del FARE - prof
indicazioni per il curricolo
Didattica per competenze: quali strategie in classe
Cooperative Learnign Corso di formazione per Docenti Cingoli maggio 2014 Francesco Sacchetti.
La teoria del coinvolgimento - 1
Linee guida nazionali per l’orientamento permanente
COOPERATIVE LEARNING Gruppo 5:
26 maggio 2003Prof.Giulia Gianoli QUANDO LA SCUOLA CAMBIA tratto da APPRENDERE CON LE NUOVE TECNOLOGIE a cura di Alessandra Talamo nella collana Progettare.
METODOLOGIE ARTICOLATE
Apprendimento cooperativo Cooperative learning
ELABORAZIONE E SPERIMENTAZIONE DEL CURRICOLO DELLE COMPETENZE
Perché le TIC nella Didattica
Il cooperative learning
Laboratorio del pensiero
APPRENDIMENTO COOPERATIVO
LA BUSSOLA ORIZZONTE DI SENSO QUALE PERSONA QUALE ALUNNO/BAMBINO QUALE INSEGNANTE QUALE SCUOLA QUALE METODOLOGIA QUALE SAPERE QUALE APPRENDIMENTO.
AZIENDA ULSS 20 DI VERONA LA DISABILITA’ COME RISORSA PER LO SVILUPPO DI COMPETENZE RELAZIONALI, SOCIALI, EMOTIVE L’AZIENDA ULSS PROMUOVE I LABORATORI.
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole
1 La Didattica Laboratoriale. 2 CHE COSA è LA DIDATTICA LABORATORIALE Rendere lo studente attore protagonista del processo di apprendimento Mi interessa.
SFP – a.a. 2007/08DIDATTICA GENERALE MARIO CASTOLDIMETODOLOGIA DIDATTICA METODO DIDATTICO DISPOSITIVO DI ADEGUAZIONE ALL’INTERNO DI UN’ESPERIENZA APPRENDITIVA.
ISTITUTO COMPRENSIVO VIA A . MORO BUCCINASCO
Per una Didattica inclusiva
ALUNNI S.INFANZIA (4 ANNI) ALUNNI S. PRIMARIA TEMPO PIENO CLASSI PRIME ALUNNI S. SECONDARIA CLASSI SECONDE ?
PROGETTO PILOTA CIPE REGIONE CALABRIA PIANO DI INFORMAZIONE ISTITUTI di ISTRUZIONE SECONDARIA 1° E 2° GRADO Marzo 2010 DIREZIONE GENERALE PER L’ISTRUZIONE.
AREA ISTRUZIONE, ALTA FORMAZIONE E RICERCA AZIONI ORIENTATIVE NELLA SCUOLA Dott.ssa Antonella Santin Centro orientamento Pordenone 1.
Formatore: Giacomazzi Trova Manola. NATIVI DIGITALI I nostri studenti sono cambiati radicalmente. Gli studenti non sono più quelli per cui il nostro sistema.
DADA Didattica per Ambienti Di Apprendimento IC Carlo Levi 11 Settembre 2015.
“Metodologie operative e spunti di riflessione” C entro T erritoriale per l’ I nclusione Verdellino Formazione docenti marzo 2016.
COSA POSSIAMO FARE IN CLASSE? Apprendimento collaborativo e poi…un esempio: il webquest.
Un progetto… in rete Angela Berto I.M.S. “Sandro Pertini” di Genova Angela Berto I.M.S. “Sandro Pertini” di Genova.
Transcript della presentazione:

Logica costruttivista e collaborativa Cambia il ruolo del docente, che tende a diventare ideatore e regista di ambienti di apprendimento in cui metacognizione (la consapevolezza e insieme la capacità di riflettere sui propri stati affettivi, cognitivi ed emotivi), cooperative learning, autenticità e contestualizzazione dei temi proposti sostengono l’azione autonoma e responsabile dell’alunno. In questo terreno di ricerca e sperimentazione le tecnologie dell’informazione e della comunicazione svolgono un ruolo centrale in quanto ambienti che facilitano ed enfatizzano questo approccio. Laboratorio TIC per la Didattica prof. Antonio Izzo

Logica costruttivista e collaborativa “L’istruzione non è causa dell’apprendimento, essa crea un contesto in cui l’apprendimento prende posto come fa in altri contesti” (Wenger 1998), quali la famiglia o il gruppo dei pari. “l’insegnante non determina l’apprendimento. L’apprendimento è un processo in fieri, che può utilizzare l’insegnamento come una delle tante risorse strutturali. A questo riguardo, l’insegnante e i materiali d’istruzione diventano risorse per l’apprendimento in molti modi complessi” (Varisco 2002) Laboratorio TIC per la Didattica prof. Antonio Izzo

Logica costruttivista e collaborativa Tutto questo significa, per il docente, giocare prevalentemente il proprio ruolo come “costruttore di ambienti di apprendimento”, progettati intenzionalmente per consentire percorsi attivi e consapevoli in cui lo studente sia orientato ma non diretto. Luoghi in cui coloro che apprendono possono lavorare aiutandosi reciprocamente, avvalendosi di una varietà di strumenti e risorse informative in attività di apprendimento guidato o problem solving. Un ambiente arricchito da momenti di riflessione individuale e collettiva. Laboratorio TIC per la Didattica prof. Antonio Izzo

Gli elementi che compongono un ambiente di apprendimento: • ambiente fisico; • insieme di attori che agiscono al suo interno; • set di comportamenti concordati; • serie di regole o vincoli comportamentali; • compiti ed attività; • tempi; Laboratorio TIC per la Didattica prof. Antonio Izzo

Gli elementi che compongono un ambiente di apprendimento: • set di strumenti o artefatti, oggetto di osservazione, lettura, argomentazione, manipolazione; • insieme di relazioni fra i vari attori; • clima relazionale e operativo; • aspettative; • assunzione del ruolo di studente; • lo sforzo mentale profuso Laboratorio TIC per la Didattica prof. Antonio Izzo