LA PROGETTAZIONE DIDATTICA PER UDA Dipartimento di lettere Ipotesi di lavoro a cura di Alberto Battaggia LA PROGETTAZIONE DIDATTICA PER UDA
Obiettivi della progettazione didattica per competenze Le competenze possono essere Disciplinari Trasversali (competenze chiave europee…ecc.) Progettazione didattica per competenze significa Elaborare percorsi formativi che permettano di raggiungere I competenze disciplinari competenze trasversali I percorsi formativi sono costituiti da UDA Il nuovo curricolo: Uda non più da “moduli” suddivisi in “unità didattiche”. Occorre condividere un modello di UDA a livello di istituto Le UDA mireranno sia a competenze disciplinari che trasversali
Obiettivi di breve e medio periodo Nel medio periodo, i coordinamenti si aggregheranno, per asse culturale, in 4 Dipartimenti: Linguaggi Storico-sociale Matematico Scientifico – Tecnologico Nel medio periodo, la progettazione dei percorsi formativi rifletterà questa situazione, prevedendo: Progettazione annuale sulla base delle esigenze del momento Coinvolgimento dei colleghi del Consiglio di classe e del Dipartimento Percorsi ritagliati sempre più sulla identità dell’istituto Nel breve periodo, esigenze di: Chiarezza concettuale Semplicità metodologica
Cosa fare adesso? Prime esperienze di progettazione Nel breve periodo, esigenze di: Chiarezza concettuale Semplicità metodologica Progettazione didattica disciplinare di Dipartimento Condividere un modello di UDA semplificato Progettare un percorso formativo annuale disciplinare a partire dalle “Linee guida” Il percorso ha valore di riferimento metodologico e contenutistico Ogni insegnante lo declina a seconda delle esigenze
Tempistica 2013 primavera estate 2013 - 2014 2014 – 2015 Elaborazione da parte dei Coordinamenti disciplinari attuali di un percorso di Uda disciplinari 2013 - 2014 Aggregazione dei Coordinamenti in 4 Dipartimenti = 4 assi culturali 2014 – 2015 Rielaborazione dei percorsi formativi integrandoli con UDA a carattere più trasversale
Progettazione didattica UDA secondo biennio e quinto anno ITALIANO
Progettazione di UDA disciplinari per Italiano e Storia – secondo biennio e quinto anno Fonti Linee Guida Esperienze dei colleghi del biennio Esempi in rete Programmazione degli anni scorsi Tempistica Classi quarte e terze: primavera estate 2013 Classi quinte: primavera estate 2014
Le linee guida, per Italiano, si articolano in due quadri: “Risultati di apprendimento” relativi al Quinquennio Generali Particolari “Competenze” del Secondo biennio e Quinto anno articolate in Conoscenze Di Lingua Di letteratura Di Altre espressioni artistiche Abilità Funzionalità delle Linee guida “L’articolazione dell’insegnamento di Lingua e Letteratura italiana in conoscenze e abilità è di seguito indicata quale orientamento per la progettazione didattica del docente in relazione alle scelte compiute nell’ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe”.
Linee guida 1) Italiano. Risultati di apprendimento generali alla fine del quinquennio padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana nei vari contesti riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, con riferimento soprattutto atematiche di tipo scientifico, tecnologico ed economico stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali per una loro corretta fruizione e valorizzazione NB Nell’insieme, esigenze formative tradizionali individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete NB Esigenze formative innovative
Linee guida 2) Italiano. Risultati di apprendimento particolari alla fine del quinquennio “Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento”; “Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali” NB I primi due punti esprimono esigenze formative sostanzialmente nuove, rispetto alle finalità didattiche tradizionali della Lingua e letteratura italiane “Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente”. NB Solo il terzo punto presenta continuità rispetto alle finalità educative tradizionali della Lingua e letteratura italiane
Secondo Biennio Conoscenze di Lingua Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dal Medioevo all’Unità nazionale. Rapporto tra lingua e letteratura NB: conoscenze “storico-letterarie” Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia. Fonti dell’informazione e della documentazione. Tecniche della comunicazione. Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici. Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione. Caratteri comunicativi di un testo multimediale NB: conoscenze “professionali”
Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessità. Secondo Biennio Abilità di Lingua Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale della lingua italiana. Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici. Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici Consultare dizionari e altre fonti informative per l’approfondimento e la produzione linguistica. Raccogliere, selezionare ed utilizzare informazioni utili all’attività di ricerca di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici. Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessità. NB: Abilità “storico-letterarie” Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche professionali. Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali, di studio e professionali. NB Abilità “professionali”
Conoscenze di Letteratura Secondo Biennio Conoscenze di Letteratura Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle origini all’Unità nazionale Testi ed autori fondamentali che caratterizzano l’identità culturale nazionale italiana nelle varie epoche. Significative opere letterarie, artistiche e scientifiche anche di autori internazionali nelle varie epoche. Elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi NB: Conoscenze “storico-letterarie” Fonti di documentazione letteraria; siti web dedicati alla letteratura. Tecniche di ricerca, catalogazione e produzione multimediale di testi e documenti letterari NB: Conoscenze “professionali”
Abilità di Letteratura Secondo Biennio Abilità di Letteratura Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura letteraria ed artistica italiana. Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale italiano ed internazionale dal Medioevo all’Unità nazionale. Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli europei nella produzione letteraria, artistica, scientifica e tecnologica contemporanea. Individuare i caratteri specifici di un testo letterario, scientifico, tecnico, storico, critico ed artistico. Contestualizzare testi e opere letterarie, artistiche e scientifiche di differenti epoche e realtà territoriali in rapporto alla tradizione culturale italiana e di altri popoli. Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche mettendolo in relazione alle esperienze personali NB: Abilità “storico-letterarie” Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o di un prodotto NB: Abilità “professionali”
Conoscenze di Altre espressioni artistiche Secondo Biennio Conoscenze di Altre espressioni artistiche Caratteri fondamentali delle arti e dell’architettura in Italia e in Europa dal Medioevo all’Unità nazionale. Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche NB: conoscenze “storico-letterarie
Abilità di Altre espressioni artistiche Secondo Biennio Abilità di Altre espressioni artistiche Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti, siti archeologici, istituti culturali, musei significativi in particolare del proprio territorio. NB: Abilità “storico-artistiche”
Quinto anno Conoscenze di Lingua Processo storico e tendenze evolutive della lingua italiana dall’Unità nazionale ad oggi Strumenti e metodi di documentazione per approfondimenti letterari NB: conoscenze “storico-letterarie Caratteristiche dei linguaggi specialistici e del lessico tecnicoscientifico Repertori dei termini tecnici e scientifici relativi al settore d’indirizzo anche in lingua straniera. Tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta. Software “dedicati” per la comunicazione professionale Social network e new media come fenomeno comunicativo. Struttura di un curriculum vitæ e modalità di compilazione del CV europeo. NB: conoscenze “professionali”
Abilità “storico-letterarie” Quinto anno Abilità di Lingua Identificare momenti e fasi evolutive della lingua italiana con particolare riferimento al Novecento Individuare aspetti linguistici, stilistici e culturali dei / nei testi letterari più rappresentativi. Individuare le correlazioni tra le innovazioni scientifiche e tecnologiche e le trasformazioni linguistiche. Produrre relazioni, sintesi, commenti ed altri testi di ambito professionale con linguaggio specifico. Utilizzare termini tecnici e scientifici anche in lingue diverse dall’italiano. Interagire con interlocutori esperti del settore di riferimento anche per negoziare in contesti professionali. Abilità “storico-letterarie” Scegliere la forma multimediale più adatta alla comunicazione nel settore professionale di riferimento in relazione agli interlocutori e agli scopi. Elaborare il proprio curriculum vitæ in formato europeo. Abilità “professionali”
Conoscenze di Letteratura Quinto anno Conoscenze di Letteratura Elementi e principali movimenti culturali della tradizione letteraria dall’Unità d’Italia ad oggi con riferimenti alle letterature di altri paesi. Autori e testi significativi della tradizione culturale italiana e di altri popoli Modalità di integrazione delle diverse forme di espressione artistica e letteraria. Metodi e strumenti per l’analisi e l’interpretazione dei testi letterari. Conoscenze “storico-letterarie”
Abilità di Letteratura Quinto anno Abilità di Letteratura Contestualizzare l’evoluzione della civiltà artistica e letteraria italiana dall’Unità d’Italia ad oggi in rapporto ai principali processi sociali, culturali, politici e scientifici di riferimento. Identificare e analizzare temi, argomenti e idee sviluppate dai principali autori della letteratura italiana e di altre letterature. Cogliere, in prospettiva interculturale, gli elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi. Interpretare testi letterari con opportuni metodi e strumenti d’analisi al fine di formulare un motivato giudizio critico. Collegare i testi letterari con altri ambiti disciplinari. Abilità “storico-letterarie”
Conoscenze di Altre espressioni artistiche Quinto anno Conoscenze di Altre espressioni artistiche Criteri per la lettura di un’opera d’arte. Conoscenze “storico-letterarie” Arti visive nella cultura del Novecento. Beni artistici ed istituzioni culturali del territorio. Conoscenze “professionali”
Abilità di Altre espressioni artistiche Quinto anno Abilità di Altre espressioni artistiche Leggere ed interpretare un’opera d’arte visiva e cinematografica con riferimento all’ultimo secolo. Identificare e contestualizzare le problematiche connesse alla conservazione e tutela dei beni culturali del territorio. NB Abilità “professionali”
Osservazioni Considerando i “risultati di apprendimento particolari” e l’insieme delle competenze (conoscenze-abilità) si nota che: Due apprendimenti su tre sono nuovi ( comunicazione multimediale, relazioni tecniche, team working…) Diverse competenze sono professionali (tecnologie digitali, siti web letterari…) Bisognerà perciò progettare percorsi che Salvaguardino buona parte dei contenuti e delle competenze tradizionali Inseriscano obiettivi di apprendimento e competenze innovativi
Le Unità Didattiche di Apprendimento/1 Titolo Destinatari Prodotto da realizzare Capolavoro-Apprendimento significativo Contenuti Attività Competenze Conoscenze e Abilità Metodi Didattica laboratoriale Strumenti Discipline Tempi Valutazione
Le Unità Didattiche di Apprendimento/2 Gli aspetti strategici sono 3 Apprendimento significativo Devono mirare a fare acquisire “competenze”, ossia insieme di abilità/conoscenze spendibili in contesti reali Capolavoro (Prodotto da realizzare) E’ espressione di un apprendimento significativo Tesi(na) Scrittura multimediale (Presentazioni, Mappe, Ipertesti…) Prodotti digitali (Database…) Didattica laboratoriale Devono prevedere forme di didattica laboratoriale (costruttivistica) Apprendimento collaborativo e cooperativo Attività di ricerca Multimedialità, ecc.
UDA e apprendimenti Caratteristiche generali Le nostre UDA saranno dedicate ad apprendimenti: 1) “tradizionali”: storico-letterari e storico-artistici Svolti attraverso didattica anche laboratoriale, specialmente di ricerca 2) “Creativi” Scrittura creativa narrativa, poetica, ecc. 3) “Professionali-aziendalistici” Siti web, cataloghi, comunicazione pubblicitaria Le nostre UDA dovranno prevedere: Metodologie didattiche anche laboratoriali
Apprendimenti significativi e capolavori UDA creative Narrativa, poesia, drammaturgia… UDA professionali aziendalistiche Cataloghi, brochure, siti web, materiale pubblicitario, ecc. Stendere testi di utilizzazione aziendale (Brochure, Cataloghi) Siti Web Elaborare opuscoli per aziende di promozione turistica Scrivere articoli e saggi per riviste di divulgazione turistico-culturale Progetti di valorizzazione storico-artistico-culturale di territori e manufatti artistici UDA storico-letterarie Attività di ricerca con metodologie e strumenti tradizionali Strumenti: Biblioteche, ecnciclopedie, audiovisivi, testimonianze, banche dati, ecc. Attività di ricerca con metodologie e strumenti tecnologici: Web quest Elaborazione di mappe concettuali e ipertesti Cooperative learning
UDA e apprendimenti Particolarità metodologiche UDA creative e professionali-aziendalistiche: Per natura, si prestano ad una trattazione laboratoriale Quelle creative sono solo laboratoriali… Per quelle professionali non abbiamo manuali… Quelle professionali prevedono competenze eterogenee e spesso multimediali UDA storico-letterarie-artistiche: Meno laboratoriali? Non è vero
Difficoltà apparenti per le UDA storico-letterarie Sul metodo Quali “apprendimenti significativi”? Studiare il “Canzoniere” è un apprendimento significativo? Quali “capolavori” (“prodotti”)? L’elaborazione di un tema o di un riassunto è un “prodotto”? Quale “didattica laboratoriale”? Un lavoro di gruppo è laboratoriale? Sul merito L’attuale configurazione dell’esame di stato – implicita nelle conoscenze-abilità descritte dalle Linee guida – condiziona fortemente il percorso formativo (letteratura come storia nazionale della letteratura)
L’apprendimento significativo Implica l’integrazione delle nuove informazioni con quelle già possedute e l’utilizzo delle stesse in contesti e situazioni differenti, sviluppando la capacità di problem solving, di pensiero critico, di metariflessione e trasformando le conoscenze in vere e proprie competenze. Per avere un apprendimento significativo è, quindi, necessario che la conoscenza: sia il prodotto di una costruzione attiva da parte del soggetto; sia strettamente collegata alla situazione concreta in cui avviene l’apprendimento; nasca dalla collaborazione sociale e dalla comunicazione interpersonale. Prevede che l’apprendimento attivo, costruttivo, intenzionale, autentico e collaborativo.” (Jonassen et al. 2007) Le nuove tecnologie facilitino l’attivazione di processi di apprendimento significativo
Didattica laboratoriale Procede per problemi e per ricerca E’ attiva e centrata sullo studente E’ un “fare insieme” per imparare Si basa sulla costruzione delle conoscenze Ha bisogno di una strumentazione specifica (non necessariamente tecnologica) Porta alla elaborazione / costruzione di un prodotto (cognitivo o materiale)
Didattica laboratoriale/2 Didattica tradizionale Disciplina come rappresentazione oggettiva della realtà Per ogni disciplina centrali i sistemi e le regole (es. concezione normativa della lingua) Rapporto causale tra insegnamento e apprendimento I saperi si comunicano, si trasmettono Posizione centrale dell’insegnante/dell’insegnamento Lezione frontale Apprendimento decontestualizzato Didattica laboratoriale Disciplina come costrutto storico “in Progress” Per ogni disciplina centrali contesti e situazioni problematiche (es. concezione comunicativa della lingua) L’insegnamento crea un contesto “opportuno” per l’apprendimento I saperi si costruiscono attraverso l’interazione dei soggetti Posizione centrale dello studente /dell’apprendimento Lezione dialogata interattiva Apprendimento situato
Didattica laboratoriale/3 Esempi di attività didattica laboratoriale Attività di ricerca Attraverso mezzi tradizionali (libri, riviste…) Attraverso tecnologie (Web, archivi digitali…) Attività di apprendimento cooperativo e collaborativo Progettazione e realizzazione di Saggi mappe concettuali Presentazioni Ipertesti Web quest Discussioni su documenti o temi In presenza Su forum o blog
Centralità (laboratoriale) delle attività di “ricerca” Aspetti laboratoriali della didattica “tradizionale” Lavorare sui testi (ossia sulle fonti) è già laboratorio Ricerche, lavori di gruppo, multimedialità sono prassi corrente di molti colleghi L’impiego sistematico di attività di “ricerca” Intensifica il carattere laboratoriale della didattica Le attività di ricerca sono molto formative: Metodologia della ricerca Concettualizzazione Progettazione ed elaborazione del testo scritto Applicabili a qualsiasi contenuto Mirano a competenze di destinazione universale Professioni Studi accademici Compatibili con le tradizionali attività didattiche Produzione di saggi brevi, articoli, ecc. Interrogazioni, ecc.
Proposta: due tipologie di UDA di riferimento “Uda a)” con contenuti di tipo storico-letterario-artistici Finalizzate all’acquisizione di competenze disciplinari generali Imperniate su attività di “ricerca” su autori, testi periodi storici… Si concludono con “capolavori” come Tesi(ne), saggi brevi, articoli per riviste Presentazioni Ipertesti “Uda b)” con contenuti creativi e professionali-aziendalistici Finalizzate all’acquisizione di competenze disciplinari particolari Si concludono con capolavori di vario genere Racconti, poesie, articoli per giornali e riviste Siti Web opuscoli per aziende di promozione turistica Progetti di valorizzazione storico-artistico-culturale di territori e manufatti artistici Per anno scolastico: 4-5 Uda a) e 2-3 Uda b)
Le UDA storico-letterarie-artistiche Le Uda di italiano storico-letterarie-artistiche prevederanno 1) Attività didattiche tradizionali Lezione frontale, interrogazioni, test Prove scritte (saggi, articoli…) 2) Attività didattiche laboratoriali Su argomenti generali o parziali dell’UDA stessa 3) Un “prodotto” frutto Tesi(na) (saggio) Mappa concettuale Presentazione Ipertesto Altro
L’elaborazione delle UDA storico-letterarie-artistiche Metodologia di progettazione: Trasformare i moduli attuali dei nostri programmi (già inclusivi di contenuti-abilità-conoscenze) in UDA Si tratta, essenzialmente, di individuare Apprendimenti significativi situazioni professionali/formative (università) ove si spendano competenze linguistico- letterarie Capolavori Elaborati o progetti che siano espressione degli apprendimenti significativi Forme di didattica laboratoriale Lavorare sui testi è già didattica laboratoriale.. E poi ricerche, lavoro di gruppo, multimedialità...
La progettazione delle UDA Considerare l’insieme delle competenze previste dalle Linee Guida Accorpare quelle affini Individuare quelle “storico-letterarie-artistiche” tradizionali Ripartire i contenuti tradizionali storico-letterari in 4-5 UDA “storico – letterarie-artistiche” Individuare le competenze “professionali” Ripartire le competenze professionali in 2-3 UDA per anno di corso
Conoscenze di Lingua Abilità di Lingua Secondo Biennio Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dal Medioevo all’Unità nazionale. Rapporto tra lingua e letteratura Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale della lingua italiana. Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia. Fonti dell’informazione e della documentazione Consultare dizionari e altre fonti informative per l’approfondimento e la produzione linguistica. Raccogliere, selezionare ed utilizzare informazioni utili all’attività di ricerca di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici. Tecniche della comunicazione Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche professionali. Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessità Caratteri comunicativi di un testo multimediale Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali, di studio e professionali.
Conoscenze di Letteratura Abilità di Letteratura Secondo Biennio Conoscenze di Letteratura Abilità di Letteratura Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle origini all’Unità nazionale Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura letteraria ed artistica italiana. Testi ed autori fondamentali che caratterizzano l’identità culturale nazionale italiana nelle varie epoche Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale italiano ed internazionale dal Medioevo all’Unità nazionale Individuare i caratteri specifici di un testo letterario, scientifico, tecnico, storico, critico ed artistico. Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche mettendolo in relazione alle esperienze personali. Significative opere letterarie, artistiche e scientifiche anche di autori internazionali nelle varie epoche. Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli europei nella produzione letteraria, artistica, scientifica e tecnologica contemporanea. Elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi. Contestualizzare testi e opere letterarie, artistiche e scientifiche di differenti epoche e realtà territoriali in rapporto alla tradizione culturale italiana e di altri popoli Fonti di documentazione letteraria; siti web dedicati alla letteratura. Tecniche di ricerca, catalogazione e produzione multimediale di testi e documenti letterari. Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o di un prodotto.
Secondo Biennio Conoscenze di Altre espressioni artistiche Abilità di Altre espressioni artistiche Caratteri fondamentali delle arti e dell’architettura in Italia e in Europa dal Medioevo all’Unità nazionale. Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti, siti archeologici, istituti culturali, musei significativi in particolare del proprio territorio. Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche.
Conoscenze di Lingua Abilità di Lingua Quinto anno Processo storico e tendenze evolutive della lingua italiana dall’Unità nazionale ad oggi Strumenti e metodi di documentazione per approfondimenti letterari Identificare momenti e fasi evolutive della lingua italiana con particolare riferimento al Novecento Individuare aspetti linguistici, stilistici e culturali dei / nei testi letterari più rappresentativi. Caratteristiche dei linguaggi specialistici e del lessico tecnicoscientifico Individuare le correlazioni tra le innovazioni scientifiche e tecnologiche e le trasformazioni linguistiche. Produrre relazioni, sintesi, commenti ed altri testi di ambito professionale con linguaggio specifico. Utilizzare termini tecnici e scientifici anche in lingue diverse dall’italiano. Repertori dei termini tecnici e scientifici relativi al settore d’indirizzo anche in lingua straniera. Interagire con interlocutori esperti del settore di riferimento anche per negoziare in contesti professionali. Tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta. Software “dedicati” per la comunicazione professionale Social network e new media come fenomeno comunicativo. Scegliere la forma multimediale più adatta alla comunicazione nel settore professionale di riferimento in relazione agli interlocutori e agli scopi. Struttura di un curriculum vitæ e modalità di compilazione del CV europeo. Elaborare il proprio curriculum vitæ in formato europeo.
Conoscenze di Letteratura Abilità di Letteratura Quinto anno Conoscenze di Letteratura Abilità di Letteratura Elementi e principali movimenti culturali della tradizione letteraria dall’Unità d’Italia ad oggi con riferimenti alle letterature di altri paesi. Autori e testi significativi della tradizione culturale italiana e di altri popoli Contestualizzare l’evoluzione della civiltà artistica e letteraria italiana dall’Unità d’Italia ad oggi in rapporto ai principali processi sociali, culturali, politici e scientifici di riferimento. Identificare e analizzare temi, argomenti e idee sviluppate dai principali autori della letteratura italiana e di altre letterature. Cogliere, in prospettiva interculturale, gli elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi. Interpretare testi letterari con opportuni metodi e strumenti d’analisi al fine di formulare un motivato giudizio critico. Modalità di integrazione delle diverse forme di espressione artistica e letteraria. Metodi e strumenti per l’analisi e l’interpretazione dei testi letterari. Collegare i testi letterari con altri ambiti disciplinari.
Quinto anno Conoscenze di Altre espressioni artistiche Abilità di Altre espressioni artistiche Arti visive nella cultura del Novecento. Criteri per la lettura di un’opera d’arte. Leggere ed interpretare un’opera d’arte visiva e cinematografica con riferimento all’ultimo secolo. Beni artistici ed istituzioni culturali del territorio. Identificare e contestualizzare le problematiche connesse alla conservazione e tutela dei beni culturali del territorio.
Ora accorpiamo le competenze (conoscenze/abilità) distinguendo tra Competenze storico-letterarie-artistiche Competenze professionali
Secondo Biennio Abilità e conoscenze “storico-letterarie-artistiche “ di Lingua, Letteratura e Altre esperienze artistiche Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dal Medioevo all’Unità nazionale. Rapporto tra lingua e letteratura Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale della lingua italiana Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle origini all’Unità nazionale Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura letteraria ed artistica italiana. Testi ed autori fondamentali che caratterizzano l’identità culturale nazionale italiana nelle varie epoche Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale italiano ed internazionale dal Medioevo all’Unità nazionale Individuare i caratteri specifici di un testo letterario, scientifico, tecnico, storico, critico ed artistico. Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche mettendolo in relazione alle esperienze personali. Fonti dell’informazione e della documentazione Consultare dizionari e altre fonti informative per l’approfondimento e la produzione linguistica. Raccogliere, selezionare ed utilizzare informazioni utili all’attività di ricerca di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici. Caratteri fondamentali delle arti e dell’architettura in Italia e in Europa dal Medioevo all’Unità nazionale. Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche. Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti, siti archeologici, istituti culturali, musei significativi in particolare del proprio territorio. Competenza 1 Comp. 2 Competenza 3 Competenza 4 Competenza 5
Secondo Biennio Abilità e conoscenze “professionali” di Lingua, Letteratura e Altre esperienze artistiche Tecniche della comunicazione Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche professionali. Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessità Caratteri comunicativi di un testo multimediale Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali, di studio e professionali. Competenza a Comp. b Comp. c Comp. d
Quinto anno Abilità e conoscenze “storico-letterarie “ di Lingua, Letteratura e Altre esperienze artistiche Processo storico e tendenze evolutive della lingua italiana dall’Unità nazionale ad oggi Strumenti e metodi di documentazione per approfondimenti letterari Identificare momenti e fasi evolutive della lingua italiana con particolare riferimento al Novecento Individuare aspetti linguistici, stilistici e culturali dei / nei testi letterari più rappresentativi. Elementi e principali movimenti culturali della tradizione letteraria dall’Unità d’Italia ad oggi con riferimenti alle letterature di altri paesi. Autori e testi significativi della tradizione culturale italiana e di altri popoli Contestualizzare l’evoluzione della civiltà artistica e letteraria italiana dall’Unità d’Italia ad oggi in rapporto ai principali processi sociali, culturali, politici e scientifici di riferimento. Identificare e analizzare temi, argomenti e idee sviluppate dai principali autori della letteratura italiana e di altre letterature. Cogliere, in prospettiva interculturale, gli elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi. Interpretare testi letterari con opportuni metodi e strumenti d’analisi al fine di formulare un motivato giudizio critico. Modalità di integrazione delle diverse forme di espressione artistica e letteraria. Metodi e strumenti per l’analisi e l’interpretazione dei testi letterari. Collegare i testi letterari con altri ambiti disciplinari. Competenza 1 Competenza 2 Comp. 3
Quinto anno Abilità e conoscenze “professionali” di Lingua, Letteratura e Altre esperienze artistiche Caratteristiche dei linguaggi specialistici e del lessico tecnicoscientifico Individuare le correlazioni tra le innovazioni scientifiche e tecnologiche e le trasformazioni linguistiche. Produrre relazioni, sintesi, commenti ed altri testi di ambito professionale con linguaggio specifico. Utilizzare termini tecnici e scientifici anche in lingue diverse dall’italiano. Repertori dei termini tecnici e scientifici relativi al settore d’indirizzo anche in lingua straniera. Interagire con interlocutori esperti del settore di riferimento anche per negoziare in contesti professionali. Tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta. Software “dedicati” per la comunicazione professionale Social network e new media come fenomeno comunicativo. Scegliere la forma multimediale più adatta alla comunicazione nel settore professionale di riferimento in relazione agli interlocutori e agli scopi. Struttura di un curriculum vitæ e modalità di compilazione del CV europeo. Elaborare il proprio curriculum vitæ in formato europeo. Competenza a Comp. b Comp. c Comp. d
Competenze e UDA Le UDA vanno individuate in riferimento A porzioni di programma (contenuti storico-letterari) annuale Al tipo di competenze da promuovere Sono possibili diverse combinazioni tra competenze e UDA: Distinguere le UDA professionali da quelle storico-letterarie e comprendere in ognuna di queste ultime tutte le competenze storico- letterarie (ipotesi 1) Distinguere le UDA professionali da quelle storico-letterarie e distribuire in queste ultime le competenze storico-letterarie (ipotesi 2) Distribuire tutte le competenze nelle diverse UDA (ipotesi3)
Le competenze professionali sono distribuite in UDA specifiche UDA SL1 IPOTESI 1 Competenza SL 1 UDA SL2 Competenza SL 2 Tutte le competenze storicoo-letterario-artistiche sono previste in ogni UDA UDA SL3 Competenza SL3 UDA SL4 Competenza SL 4 UDA SL5 Competenza SL 5 Le competenze professionali sono distribuite in UDA specifiche UDA PF 5 Competenza PF a UDA PF 6 Competenza PF b Competenza PF c UDA PF 7
Le competenze professionali sono distribuite in UDA specifiche UDA SL1 IPOTESI 2 Competenza SL 1 UDA SL2 Le competenze storicoo-letterario-artistiche sono distribuite in UDA specifiche Competenza SL 2 UDA SL3 Competenza SL3 UDA SL4 Competenza SL 4 UDA SL5 Competenza SL 5 Le competenze professionali sono distribuite in UDA specifiche UDA PF 5 Competenza PF a UDA PF 6 Competenza PF b Competenza PF c UDA PF 7
IPOTESI 3 Competenza PF a Competenza PF b Competenza PF c UDA SL1 Competenza SL 1 UDA SL2 Competenza SL 2 UDA SL3 Competenza SL3 UDA SL4 Competenza SL 4 UDA SL5 Competenza SL 5 Le competenze storico letterarie e quelle professionali sono distribuite nelle UDA UDA PF 5 Competenza PF a UDA PF 6 Competenza PF b Competenza PF c UDA PF 7
IPOTESI DI UDA ITALIANO Progettazione didattica IPOTESI DI UDA ITALIANO
Distribuzione delle competenze nel secondo biennio Competenze storico-letterarie generali: terza e quarta Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dal Medioevo all’Unità nazionale. Rapporto tra lingua e letteratura Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale della lingua italiana Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle origini all’Unità nazionale Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura letteraria ed artistica italiana. Testi ed autori fondamentali che caratterizzano l’identità culturale nazionale italiana nelle varie epoche Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale italiano ed internazionale dal Medioevo all’Unità nazionale Individuare i caratteri specifici di un testo letterario, scientifico, tecnico, storico, critico ed artistico. Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche mettendolo in relazione alle esperienze personali. Competenza 1 Comp. 2 Competenza 3
Distribuzione delle competenze nel secondo biennio Competenze storico-letterarie specifiche: terza Fonti dell’informazione e della documentazione Consultare dizionari e altre fonti informative per l’approfondimento e la produzione linguistica. Raccogliere, selezionare ed utilizzare informazioni utili all’attività di ricerca di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici. Competenze storico-artistiche: quarta Caratteri fondamentali delle arti e dell’architettura in Italia e in Europa dal Medioevo all’Unità nazionale. Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche. Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti, siti archeologici, istituti culturali, musei significativi in particolare del proprio territorio. Competenza 4 Competenza 5
Distribuzione delle competenze nel secondo biennio Competenze professionali terza Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessità Caratteri comunicativi di un testo multimediale Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali, di studio e professionali. Competenze professionali quarta Tecniche della comunicazione Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche professionali. Comp. a Comp. c Comp. d Comp. b Comp. d
Ricapitolando Classi terze Classi quarte Classi quinte Competenze storico letterarie: 1-2-3-4 Competenze professionali: a,c,d Classi quarte Competenze storico letterarie: 1-2-3-5 Competenze professionali: b,d, Classi quinte Competenze storico letterarie 1-2-3 Competenze professionali a,b,c,d
Ipotesi di lavoro 1) Riconoscere, per ogni anno, 4 -5 grandi partizioni storico-letterarie oggetto di altrettante Uda storico-letterarie NB1 La scelta delle partizioni ha solo un significato organizzativo (altre proposte benvenute) NB2 Ricordiamoci che questo livello di progettazione ha funzioni esclusivamente paradigmatiche 2) Individuare, per ogni anno, 1-2 UDA “creativo-professionali” 3) In tutto: 18 UDA 4) Il Dipartimento è composto da 16 docenti che si suddividono le UDA da progettare (anche in coppia)
UDA classi terze U DA Storico-letterario-artistiche (competenze 1-2-3-4) Uda 1 Dalle origini della letteratura al Dolce Stilnovo (1-2-3) Uda 2 Dante e la Divina Commedia (1-2-3) Uda 3 Petrarca e Boccaccio (1-2-3-4) Uda 4 La cultura e la letteratura umanistico-rinascimentale (1-2-3-a) Attività didattiche: tradizionali + Ricerca ev. di gruppo Prodotto: Tesi (o Mappa o Presentazione) U DA Professionali (competenze a-b-c-d) Uda 5 Uda 7 Verona in arte. Percorso turistico-culturale (5, d) Ricerca con interviste
UDA classi quarte U DA Storico-letterario (competenze 1-2-3) Uda 1 La prosa scientifica (1-2-3) Uda 2 La letteratura tra Barocco, Arcadia e Neoclassicismo. UdA 3. La cultura illuministica UdA 4. Il teatro italiano ed europeo tra ‘600 e ‘700 (1-2-3) Uda 5. Il preromanticismo. Ugo Foscolo (1-2-3) Uda 6 Il Romanticismo europeo ed italiano. Leopardi e Manzoni (1-2-3) U DA Professionali Uda 7 L’Illuminismo a Verona. Accademie e Gabinetti di lettura (d)
UDA classi quinte U DA Storico-letterarie U DA Professionali Uda 1 La cultura positivistica Uda 2 L’età del decadentismo in Europa Uda 3 La crisi del soggetto. Pirandello e Svevo Uda 4 La poesia del ‘900 Uda 5 Cultura e letteratura nel secondo dopoguerra U DA Professionali Uda 5 Il futurismo a Verona. Ipertesto Uda 6 La letteratura Web
IPOTESI DI UDA DI STORIA Progettazione didattica IPOTESI DI UDA DI STORIA
Linee guida 1) Storia. Risultati di apprendimento generali alla fine del quinquennio agire in base ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali; Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro; collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico- culturale ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e dei valori, al cambiamento delle condizioni di vita e dei modi di fruizione culturale riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale / globale; essere consapevole del valore sociale della propria attività, partecipando attivamente alla vita civile e culturale a livello locale, nazionale e comunitario; individuare leinterdipendenze tra scienza, economia e tecnologia e le conseguenti modificazioni intervenute, nel corso della storia, nei settori di riferimento e nei diversi contesti, locali e globali.
osservazioni Non troviamo particolari novità, se non un’accentuazione delle tematiche legate alla scienza e alla tecnologia
Risultati di apprendimento espressi in forma di “competenze” Linee guida 2) Storia. Risultati di apprendimento particolari alla fine del quinquennio Risultati di apprendimento espressi in forma di “competenze” “Individuare e correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento. · riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo Le considerazioni successive non richiamano competenze ma indicazioni metodologiche generali: In particolare, nel secondo biennio l’insegnamento si caratterizza per un’integrazione più sistematica tra le competenze di storia generale/globale e storie settoriali... Nel quinto anno le competenze storiche consolidano la cultura dello studente con riferimento anche ai contesti professionali…. Particolare rilevanza assumono, nel secondo biennio e nel quinto anno, il metodo di lavoro laboratoriale, la metodologia della ricerca-azione, le esperienze in contesti reali…
osservazioni Non troviamo particolari novità
…ora consideriamo gli elenchi di conoscenze e di abilità..
Secondo Biennio Conoscenze di Storia Principali persistenze e processi di trasformazione tra il secolo XI e il secolo XIX in Italia, in Europa e nel mondo. Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici, con riferimenti agli aspetti demografici, sociali e culturali. Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito religioso e laico. Innovazioni scientifiche e tecnologiche: fattori e contesti di riferimento. Territorio come fonte storica: tessuto socio-economico e patrimonio ambientale, culturale e artistico. Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia generale. Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di trasformazione (es.: riforme e rivoluzioni). Lessico delle scienze storico-sociali. Categorie e metodi della ricerca storica (es.: analisi di fonti; modelli interpretativi; periodizzazione). Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es.: vari tipi di fonti, carte geo-storiche e tematiche, mappe, statistiche e grafici, manuali, testi divulgativi multimediali, siti Web ).
Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico. Secondo Biennio Abilità di Storia Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità. Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politicoistituzionali (es. in rapporto a rivoluzioni e riforme). Analizzare correnti di pensiero, contesti ,fattori e strumenti che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche. Individuare l’evoluzione sociale, culturale ed ambientale del territorio con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali. Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale. Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico. Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Utilizzare ed applicare categorie, metodi e strumenti della ricerca storica in contesti laboratoriali ed operativi. Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es.: visive, multimediali e siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche.
Quinto anno Conoscenze di Storia Principali persistenze e processi di trasformazione tra la fine del secolo XIX e il secolo XXI, in Italia, in Europa e nel mondo. Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il mondo attuale (quali in particolare: industrializzazione e società post-industriale; limiti dello sviluppo; violazioni e conquiste dei diritti fondamentali; nuovi soggetti e movimenti; Statosociale e sua crisi; globalizzazione). Modelli culturali a confronto: conflitti, scambi e dialogo interculturale. Innovazioni scientifiche e tecnologiche e relativo impatto su modelli e mezzi di comunicazione, condizioni socioeconomiche e assetti politico-istituzionali. Problematiche sociali ed etiche caratterizzanti l’evoluzione dei settori produttivi e del mondo del lavoro. Territorio come fonte storica: tessuto socio-economico e patrimonio ambientale, culturale ed artistico. Categorie, lessico, strumenti e metodi della ricerca storica (es.: critica delle fonti). Radici storiche della Costituzione italiana e dibattito sullaCostituzione europea. Carte internazionali dei diritti. Principali istituzioni internazionali, europee e nazionali.
Abilità di Storia Quinto anno Riconoscere nella storia del Novecento e nel mondo attuale le radici storiche del passato, cogliendo gli elementi di continuità e discontinuità. Analizzare problematiche significative del periodo considerato. Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali. Effettuare confronti tra diversi modelli/tradizioni culturali in un’ottica interculturale. Riconoscere le relazioni fra evoluzione scientifica e tecnologica (con particolare riferimento ai settori produttivi e agli indirizzi di studio) e contesti ambientali, demografici, socioeconomici, politici e culturali. Individuare i rapporti fra cultura umanistica e scientifico-tecnologica con riferimento agli ambiti professionali. Analizzare storicamente campi e profili professionali, anche in funzione dell’orientamento. Inquadrare i beni ambientali, culturali ed artistici nel periodo storico di riferimento. Applicare categorie, strumenti e metodi delle scienze storico-sociali per comprendere mutamenti socio- economici, aspetti demografici e processi di trasformazione. Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia per ricerche su specifiche tematiche, anche pluri/interdisciplinari. Interpretare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico. Utilizzare ed applicare categorie, metodi e strumenti della ricerca storica in contesti laboratoriali per affrontare, in un’ottica storicointerdisciplinare, situazioni e problemi, anche in relazione agli indirizzi di studio ed ai campi professionali di riferimento. Analizzare criticamente le radici storiche e l’evoluzione delle principali carte costituzionali e delle istituzioni internazionali, europee e nazionali.
..accorpiamo conoscenze e abilità sulla base dell’affinità..
Secondo Biennio Conoscenze e abilità/1 Principali persistenze e processi di trasformazione tra il secolo XI e il secolo XIX in Italia, in Europa e nel mondo. Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità. Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici, con riferimenti agli aspetti demografici, sociali e culturali. Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali. Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito religioso e laico Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico istituzionali (es. in rapporto a rivoluzioni e riforme). Innovazioni scientifiche e tecnologiche: fattori e contesti di riferimento Analizzare correnti di pensiero, contesti ,fattori e strumenti che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche.
Conoscenze e abilità/2 Secondo Biennio Territorio come fonte storica: tessuto socio-economico e patrimonio ambientale, culturale e artistico. Individuare l’evoluzione sociale, culturale ed ambientale del territorio con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali. Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia generale. Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale. Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di trasformazione (es.: riforme e rivoluzioni). Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico. Lessico delle scienze storico-sociali Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Categorie e metodi della ricerca storica (es.: analisi di fonti;modelli interpretativi; periodizzazione) Utilizzare ed applicare categorie, metodi e strumenti della ricerca storica in contesti laboratoriali ed operativi. Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es.: vari tipi di fonti, carte geo-storiche e tematiche, mappe, statistiche e grafici, manuali, testi divulgativi multimediali, siti Web ). Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es.: visive, multimediali e siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche.
osservazioni E’ possibile riconoscere 4 insiemi di conoscenze/abilità Competenze tradizionali di storia generale Competenze tradizionali di storia territoriale Competenze tradizionali di storia scientifico- tecnologiche Competenze di ordine metodologico
1. Competenze tradizionali di storia generale Secondo Biennio 1. Competenze tradizionali di storia generale Principali persistenze e processi di trasformazione tra il secolo XI e il secolo XIX in Italia, in Europa e nel mondo. Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità. Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici, con riferimenti agli aspetti demografici, sociali e culturali. Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali. Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito religioso e laico Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico istituzionali (es. in rapporto a rivoluzioni e riforme).
2. Competenze tradizionali di storia territoriale Secondo Biennio 2. Competenze tradizionali di storia territoriale Territorio come fonte storica: tessuto socio-economico e patrimonio ambientale, culturale e artistico. Individuare l’evoluzione sociale, culturale ed ambientale del territorio con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali. Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia generale. Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale.
3. Competenze tradizionali di storia scientifico-tecnologica Secondo Biennio 3. Competenze tradizionali di storia scientifico-tecnologica Innovazioni scientifiche e tecnologiche: fattori e contesti di riferimento Analizzare correnti di pensiero, contesti ,fattori e strumenti che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche.
4. Competenze di ordine metodologico Secondo Biennio 4. Competenze di ordine metodologico Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di trasformazione (es.: riforme e rivoluzioni). Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico. Lessico delle scienze storico-sociali Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Categorie e metodi della ricerca storica (es.: analisi di fonti;modelli interpretativi; periodizzazione) Utilizzare ed applicare categorie, metodi e strumenti della ricerca storica in contesti laboratoriali ed operativi. Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es.: vari tipi di fonti, carte geo-storiche e tematiche, mappe, statistiche e grafici, manuali, testi divulgativi multimediali, siti Web ). Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es.: visive, multimediali e siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche.
..ora consideriamo il quinto anno..
Conoscenze e abilità di Storia/1 Quinto anno Conoscenze e abilità di Storia/1 Principali persistenze e processi di trasformazione tra la fine del secolo XIX e il secolo XXI, in Italia, in Europa e nel mondo. Riconoscere nella storia del Novecento e nel mondo attuale le radici storiche del passato, cogliendo gli elementi di continuità e discontinuità/Analizzare problematiche significative del periodo considerato. Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il mondo attuale (quali in particolare: industrializzazione e società post-industriale; limiti dello sviluppo; violazioni e conquiste dei diritti fondamentali; nuovi soggetti e movimenti; Stato sociale e sua crisi; globalizzazione). Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali. Modelli culturali a confronto: conflitti, scambi e dialogo interculturale Effettuare confronti tra diversi modelli/tradizioni culturali in un’ottica interculturale. Innovazioni scientifiche e tecnologiche e relativo impatto su modelli e mezzi di comunicazione, condizioni socioeconomiche e assetti politico-istituzionali. Riconoscere le relazioni fra evoluzione scientifica e tecnologica (con particolare riferimento ai settori produttivi e agli indirizzi di studio) e contesti ambientali, demografici, socioeconomici, politici e culturali.
Conoscenze e abilità di Storia/2 Quinto anno Conoscenze e abilità di Storia/2 Problematiche sociali ed etiche caratterizzanti l’evoluzione dei settori produttivi e del mondo del lavoro. Individuare i rapporti fra cultura umanistica e scientifico-tecnologica con riferimento agli ambiti professionali/Analizzare storicamente campi e profili professionali, anche in funzione dell’orientamento. Territorio come fonte storica: tessuto socio-economico e patrimonio ambientale, culturale ed artistico. Inquadrare i beni ambientali, culturali ed artistici nel periodo storico di riferimento. Categorie, lessico, strumenti e metodi della ricerca storica (es.: critica delle fonti). Applicare categorie, strumenti e metodi delle scienze storico-sociali per comprendere mutamenti socio-economici, aspetti demografici e processi di trasformazione./Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia per ricerche su specifiche tematiche, anche pluri/interdisciplinari./Interpretare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico./Utilizzare ed applicare categorie, metodi e strumenti della ricerca storica in contesti laboratoriali per affrontare, in un’ottica storicointerdisciplinare, situazioni e problemi, anche in relazione agli indirizzi di studio ed ai campi professionali di riferimento Radici storiche della Costituzione italiana e dibattito sullaCostituzione europea./Carte internazionali dei diritti. Principali istituzioni internazionali, europee e nazionali/Analizzare criticamente le radici storiche e l’evoluzione delle principali carte costituzionali e delle istituzioni internazionali, europee e nazionali.
osservazioni E’ possibile riconoscere 4 insiemi di conoscenze/abilità Competenze tradizionali di storia generale Competenze tradizionali di storia territoriale Competenze tradizionali di storia scientifico- tecnologiche Competenze di ordine metodologico
1. Competenze di storia generale Quinto anno 1. Competenze di storia generale Principali persistenze e processi di trasformazione tra la fine del secolo XIX e il secolo XXI, in Italia, in Europa e nel mondo. Riconoscere nella storia del Novecento e nel mondo attuale le radici storiche del passato, cogliendo gli elementi di continuità e discontinuità/Analizzare problematiche significative del periodo considerato. Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il mondo attuale (quali in particolare: industrializzazione e società post-industriale; limiti dello sviluppo; violazioni e conquiste dei diritti fondamentali; nuovi soggetti e movimenti; Stato sociale e sua crisi; globalizzazione). Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali. Modelli culturali a confronto: conflitti, scambi e dialogo interculturale Effettuare confronti tra diversi modelli/tradizioni culturali in un’ottica interculturale.
2. Competenze di storia territoriale Quinto anno 2. Competenze di storia territoriale Territorio come fonte storica: tessuto socio-economico e patrimonio ambientale, culturale ed artistico. Inquadrare i beni ambientali, culturali ed artistici nel periodo storico di riferimento.
Quinto anno 3. Competenze di storia sociale, scientifico-tecnologica, professionale Innovazioni scientifiche e tecnologiche e relativo impatto su modelli e mezzi di comunicazione, condizioni socioeconomiche e assetti politico-istituzionali. Riconoscere le relazioni fra evoluzione scientifica e tecnologica (con particolare riferimento ai settori produttivi e agli indirizzi di studio) e contesti ambientali, demografici, socioeconomici, politici e culturali. Problematiche sociali ed etiche caratterizzanti l’evoluzione dei settori produttivi e del mondo del lavoro. Individuare i rapporti fra cultura umanistica e scientifico-tecnologica con riferimento agli ambiti professionali/Analizzare storicamente campi e profili professionali, anche in funzione dell’orientamento.
4. Competenze di ordine metodologico Quinto anno 4. Competenze di ordine metodologico Categorie, lessico, strumenti e metodi della ricerca storica (es.: critica delle fonti). Applicare categorie, strumenti e metodi delle scienze storico-sociali per comprendere mutamenti socio-economici, aspetti demografici e processi di trasformazione./Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia per ricerche su specifiche tematiche, anche pluri/interdisciplinari./Interpretare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico./Utilizzare ed applicare categorie, metodi e strumenti della ricerca storica in contesti laboratoriali per affrontare, in un’ottica storicointerdisciplinare, situazioni e problemi, anche in relazione agli indirizzi di studio ed ai campi professionali di riferimento
Ipotesi di lavoro Riconoscere, per ogni anno, 6-7 grandi partizioni storiche oggetto di altrettante tante Uda Per ogni anno prevedere: 2-3-4 UdA di storia generale 1 UdA di storia territoriale 1 UdA di storia scientifico-tecnologica-economica All’interno di ogni UdA o di alcune di esse prevedere attività idonee a promuovere anche competenze di ordine metodologico In tutto: 18 UDA Il Dipartimento è composto da 16 docenti che si suddividono le UDA da progettare (anche in coppia)
Uda terzo anno Il feudalesimo La crisi dei poteri universali. Economia e commercio nel ‘500 Verona dal Comune al dominio veneziano Riforma e controriforma L’età del colonialismo Assolutismo e rivoluzioni
Uda quarto anno L’età dell’Illuminismo La rivoluzione americana, la rivoluzione francese e Napoleone L’età della restaurazione La prima rivoluzione industriale Il Risorgimento L’economia e la società veneta nella seconda metà dell’800 L’età dell’Imperialismo
Uda quinto anno La seconda rivoluzione industriale L’età giolittiana La prima guerra mondiale I totalitarismi La seconda guerra mondiale La decolonizzazione e la guerra fredda Il “miracolo” del Nord Est La terza rivoluzione industriale nel mondo globalizzato