LIVELLI DI IRREALTÀ oggettività & soggettività nell’organizzazione della conoscenza Riccardo Ridi (Università Ca’ Foscari, Venezia) & Claudio Gnoli (Università di Pavia) 7° Incontro ISKO Italia Bologna - 20 Aprile 2015
l’informazione è oggettiva o soggettiva? Marcia J. Bates (1942-) Graduate School of Education and Information Studies (Los Angeles) (discussione 2005-2011 in varie riviste) SOGGETTIVA! Birger Hjørland (1947-) Royal School of Library and Information Science (Copenhagen)
l’informazione è oggettiva o soggettiva? SIA OGGETTIVA CHE SOGGETTIVA! Claudio Gnoli (1969-) Università di Pavia Riccardo Ridi (1963-) Università di Venezia (Journal of Documentation 2014/3) INFORMAZIONE(1) = DATI (OGGETTIVI) INFORMAZIONE(2) = CONOSCENZA (SOGGETTIVA)
i documenti sono oggettivi o soggettivi? (ma paradossalmente soggettivi) (Bibliotime 2012/1) discussione fra Claudio Gnoli, Paola Rescigno, Riccardo Ridi e Alberto Salarelli, introdotti da Michele Santoro SOGGETTIVI! (ma paradossalmente oggettivi)
la conoscenza è oggettiva o soggettiva? (discussione in vari libri e riviste 2011-2015) Nuovo realismo (Maurizio Ferraris, 1956-) Post-modernismo & Costruttivismo (Nelson Goodman, 1906-1998) Realismo negativo (Umberto Eco, 1932-) ma in realtà tutti costruttivisti moderati 2012 1978 2012
la conoscenza è oggettiva o soggettiva? Realismo ipotetico (Franz M. Wuketits, 1955-) (Konrad Lorenz, 1903-1989) Realismo critico (Roy Bhaskar, 1944-2014) 1990 1973 1978
l’organizzazione della conoscenza è oggettiva o soggettiva? livelli di realtà oggettivi & connessi (Roberto Poli 2007) livelli di realtà soggettivi & incommensurabili (Massimo Piattelli Palmarini 1984)
l’organizzazione della conoscenza è oggettiva o soggettiva? livelli di realtà di Michael Kleineberg (Berlin School of Library and Information Science, 1978-) (2° International Hartmann Conference, Trento 2014) che partono da quelli di Nicolai Hartmann (1882-1950)….
l’organizzazione della conoscenza è oggettiva o soggettiva? livelli di realtà di Michael Kleineberg (Berlin School of Library and Information Science, 1978-) (2° International Hartmann Conference, Trento 2014) ….e diventano quelli di Ken Wilber (1949-) OGGETTIVI O SOGGETTIVI?
l’organizzazione della conoscenza è oggettiva o soggettiva? alcuni recenti tendenze e autori realisti nell’organizzazione della conoscenza: Integrative Levels Classification (2004) The León Manifesto (2007) Claudio Gnoli, Michael Kleineberg e Rick Szostak – 13. International ISKO Conference – Krakow 2014
l’organizzazione della conoscenza è oggettiva o soggettiva? dimensioni della knowledge organization: α: realtà in sé [mistica] β: fenomeni [ontologia] γ: prospettive [epistemologia] δ: supporti [bibliologia, epigrafia...] ε: collezioni [biblioteconomia, museologia...] ζ: utenti [sociologia]
l’organizzazione della conoscenza è oggettiva o soggettiva? alcuni argomenti a favore di un costruttivismo moderato (né realismo né irrealismo) nell’organizzazione della conoscenza
l’organizzazione della conoscenza è oggettiva o soggettiva? impossibilità di “uno sguardo da nessun luogo” (cfr. Thomas Nagel, 1986) difficoltà nel separare i fenomeni dalle prospettive e i fatti dai valori i dati e le discipline sono impregnati di teoria gli aspetti oggettivi delle cose ci sfuggono, mentre quelli soggettivi e sociali possiamo almeno parzialmente conoscerli e classificarli (cfr. noumeno/fenomeno di Immanuel Kant, 1781) le discipline le creiamo noi, i loro oggetti no la conoscenza di cui si occupano biblioteche, archivi, musei, università, aziende, associazioni e famiglie non è solo quella scientifica (né solo quella descrivibile scientificamente, né solo quella veridica) KOS (knowledge organization systems) diversi per scopi diversi
l’organizzazione della conoscenza è oggettiva o soggettiva? persino le classificazioni della realtà più barocche (come quella del panpsichista Ken Wilber) possono risultare utili per risolvere problemi particolari (come quello del rapporto fra mente e corpo) in fin dei conti il metro con cui giudicare ogni organizzazione della conoscenza (così come qualsiasi altra impresa umana) è quello della sua utilità sociale
R.Ridi & C.Gnoli - Bologna - 20 Aprile 2015 GRAZIE ridi@unive.it http://www.riccardoridi.it claudio.gnoli@unipv.it http://mate.unipv.it/gnoli/