REALIZZAZIONE DI UNA APPLICAZIONE PER IL

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REALIZZAZIONE DI UNA APPLICAZIONE PER IL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI Corso di Laurea in Scienze dell’Informazione REALIZZAZIONE DI UNA APPLICAZIONE PER IL TRASFERIMENTO DI IMMAGINI MEDICHE TRAMITE PROTOCOLLO DICOM Buongiorno, mi chiamo Marco Gieri e presento una tesi dal titolo: REALIZZAZIONE DI UNA APPLICAZIONE PER IL TRASFERIMENTO DI IMMAGINI MEDICHE TRAMITE PROTOCOLLO DICOM Relatore: Chiar.mo Prof. RENATO CAMPANINI Correlatore: Dott. MATTEO ROFFILLI Presentata da: MARCO GIERI

Sommario della presentazione MIG - Medical Imaging Group Motivazioni di questo lavoro di tesi Gestione immagini mediche Protocollo DICOM - Digital Imaging and COmunication in Medicine Applicazione sviluppata Conclusioni La presentazione di questa tesi verterà sui punti mostrati nel lucido. (CLICK) Introdurrò brevemente il Medical Imaging Group, un gruppo di ricerca per il quale è stata progettata questa applicazione (CLICK) Esporrò le motivazioni che hanno guidato lo sviluppo di questo lavoro di tesi (CLICK) Tratterò quindi di come vengano attualmente gestite le immagini mediche nel mondo sanitario (CLICK) ... in seguito illustrerò il protocollo DICOM, che negli ultimi anni si è affermato come lo Standard per il trattamento delle immagini mediche (CLICK) Descriverò poi l’applicazione sviluppata come lavoro di tesi (CLICK) … ed infine trarrò le conclusioni ed accennerò i possibili sviluppi futuri. (CLICK - FINALE) Trasferimento di immagini mediche tramite protocollo DICOM

Medical Imaging Group Questo lavoro di tesi si colloca nell’ambito di un gruppo di ricerca chiamato Medical Imaging Group (MIG). Obiettivo: la creazione di un sistema CAD (Computer Aided Detection) la ricerca e lo sviluppo di metodologie ed apparati che possano aiutare i medici nella rivelazione e nella diagnosi precoce di tumori al seno. Questo lavoro di tesi si colloca nell’ambito di un gruppo di ricerca chiamato Medical Imaging Group (MIG). il cui Obiettivo è: la creazione di un sistema CAD (Computer Aided Detection), (CLICK) ovvero un sistema automatico creato per la ricerca e lo sviluppo di metodologie e apparati che possano aiutare i medici nella rivelazione e nella diagnosi precoce di tumori al seno. (CLICK - FINALE) Trasferimento di immagini mediche tramite protocollo DICOM

Motivazioni di questo lavoro di tesi cluster CAD Il sistema CAD agisce su immagini in formato digitale. Immagini digitali : precedentemente digitalizzate partendo da mammografie su pellicole radiografiche fornite in formato digitale da dispositivi di acquisizione moderni, i cosiddetti mammografi digitali mammografia applicazione sviluppata Il sistema CAD agisce su immagini in formato digitale. Tali immagini, o vengono precedentemente digitalizzate partendo da mammografie su supporto tradizionale, ovvero pellicole radiografiche o sono già fornite in formato digitale da dispositivi di acquisizione moderni, i cosiddetti mammografi digitali. Prima dello sviluppo della mia applicazione, lo scenario nel quale operava il sistema CAD era il seguente: (CLICK) Una volta effettuata una mammografia (CLICK) L’immagine mammografica digitale o opportunamente digitalizzata (CLICK) … veniva archiviata su server dedicati (CLICK) per fornire le immagini al CAD, esse venivano poi scaricate manualmente sul filesystem del fileserver tramite supporti removibili . (CLICK) questo lavoro di tesi è stato quindi sviluppato per fornire un’applicazione in grado di trasferire immagini mediche rendendo così automatico il passaggio delle immagini mammogafiche dai server delle immagini al sistema CAD. In un prossimo lavoro di tesi, verrà realizzata l’applicazione (CLICK) per l’invio al server della diagnosi rilasciata dal sistema CAD. Appare evidente come, prima di realizzare l’applicazione, è stato necessario uno studio sui metodi per il trattamento delle immagini mediche. (CLICK - FINALE) archiviazione Trasferimento di immagini mediche tramite protocollo DICOM

La gestione delle immagini mediche All'interno di un ospedale, la Radiologia è il reparto nel quale si fa maggiore uso di tecnologie avanzate. In un ideale sistema informativo integrato per la Radiologia, dovrebbero essere presenti le seguenti funzionalità: PACS RIS Picture Archiving and Communication System Radiological Information System HIS Hospital Information System Sistema Informativo Ospedaliero, responsabile prevalentemente della gestione complessiva del paziente (accettazione, prenotazione di esami, fatturazione). HIS acquisizione in formato digitale delle immagini fornite dalle diverse apparecchiature diagnostiche e dei dati ad esse associati elaborazione ed archiviazione di informazioni relative ai diversi momenti della storia clinica del paziente condivisione in rete di tutte le informazioni di utilità clinica ed amministrativa All'interno di un ospedale, la Radiologia è il reparto nel quale si fa maggiore uso di tecnologie avanzate. (CLICK) In un ideale sistema informativo integrato per la Radiologia, dovrebbero essere presenti le seguenti funzionalità: (CLICK) acquisizione in formato digitale delle immagini fornite dalle diverse apparecchiature diagnostiche e dei dati ad esse associati (CLICK); elaborazione ed archiviazione di informazioni relative ai diversi momenti della storia clinica del paziente (CLICK); condivisione in rete di tutte le informazioni di utilità clinica ed amministrativa. Per soddisfare queste esigenze, attualmente, in una moderna struttura ospedaliera sono presenti 3 sistemi informativi, ovvero (CLICK): Il Sistema Informativo Ospedaliero o HIS Il Sistema Informativo Radiologico o RIS Il Sistema per l'Archiviazione e la Comunicazione delle Immagini o PACS (CLICK) Il Sistema Informativo Ospedaliero o HIS responsabile prevalentemente della gestione complessiva del paziente (accettazione, prenotazione di esami, fatturazione). (CLICK) Il Sistema Informativo Radiologico o RIS responsabile prevalentemente della gestione delle attività specifiche locali (programmazione degli esami, esecuzione esame, archiviazione e distribuzione dei referti). (CLICK) Il Sistema per l'Archiviazione e la Comunicazione delle Immagini o PACS responsabile della parte riguardante le immagini (acquisizione, archiviazione e distribuzione d’immagini). (CLICK - FINALE) Sistema Informativo Radiologico, responsabile prevalentemente della gestione delle attività specifiche locali (programmazione degli esami, esecuzione esame, archiviazione e distribuzione dei referti). RIS PACS Sistema per l'Archiviazione e la Comunicazione delle Immagini, responsabile della parte riguardante le immagini (acquisizione, archiviazione e distribuzione d’immagini). Trasferimento di immagini mediche tramite protocollo DICOM

Mancanza di integrazione Scanner OBIETTIVO TIFF,BMP,.. Modality Integrazione dei dati clinici dei diversi Sistemi Informativi. Scanning Capture Aquisizione P A C S PROBLEMI mancanza d’uniformità tra i sistemi mancanza di uno standard per il formato dei dati mancanza di uno standard di comunicazione Image Server Stampanti L’integrazione dei dati clinici costituisce da lungo tempo un obiettivo di primaria importanza per tutte le strutture sanitarie. Un progetto d’integrazione PACS-RIS-HIS deve partire dall’intento iniziale di realizzare un sistema aperto per l’archiviazione e la consultazione remota d’immagini e dati clinici nell’ambito delle strutture ospedaliere. In mancanza di norme precise, tale intento era disatteso a causa di 3 motivi sostanziali: per la mancanza d’uniformità tra i sistemi; per la mancanza di uno standard di formato dei dati. per la mancanza di uno standard di comunicazione (CICK) PRIMA DELL’INTRODUZIONE Dello STANDARD DICOM, infatti, come è possibile vedere dalla rappresentazione di un tipico PACS, mancavano le possibilità di realizzare in maniera efficiente e standard tutte quelle operazioni che coinvolgevano immagini mediche, ovvero il trasferimento, la visualizzazione, la stampa, poiché la presenza di apparecchiature di produttori diversi, spesso, comportava incompatibilità nella comunicazione. (CLICK - FINALE) Query Consultazione Visualizzazione Stampa Trasferimento di immagini mediche tramite protocollo DICOM

Necessità di uno standard Verso la fine degli anni 80, le modalità di acquisizione digitali (modality o modalità) iniziarono a diffondersi, ma ciascuna operava su piattaforme proprietarie. Ogni modalità era considerata un sistema isolato. L'intercomunicazione era agevole solo all'interno di una stessa famiglia. Situazione non ideale: si sarebbe voluto che macchine di produttori diversi potessero comunicare le une con le altre e che il formato dei dati fosse comune. Questi problemi apparvero ancor più evidenti quando Verso la fine degli anni 80, le modalità di acquisizione digitali (modality o modalità) iniziarono a diffondersi, ma ciascuna operava su piattaforme proprietarie. Ogni modalità era, quindi, considerata un sistema isolato e semplicemente collegato alla stazione di visualizzazione ed alla stampante dedicate. L'intercomunicazione era agevole solo all'interno di una stessa famiglia di prodotti. Situazione non ideale: si sarebbe voluto che macchine di produttori diversi potessero comunicare le une con le altre e che il formato dei dati fosse comune. Le potenzialità di questi dispositivi, fecero emerge quindi la (CLICK) necessità di codificare (standardizzare) il formato delle immagini medicali in modo da poter realizzare sistemi aperti senza dover necessariamente adottare gli standard previsti dai produttori di modalità Per affrontare questo problema, dallo sforzo congiunto di numerosi organismi internazionali, dopo anni di studi, nacque nel 1993 uno standard per le immagini mediche, denominato DICOM Digital Imaging and COmmunications in Medicine. (CLICK FINALE) Necessità di standardizzare il formato delle immagini medicali in modo da poter realizzare sistemi aperti senza dover necessariamente adottare gli standard previsti dai produttori di modalità. DICOM Digital Imaging and COmmunications in Medicine Trasferimento di immagini mediche tramite protocollo DICOM

DICOM, lo standard per le immagini mediche Standard mondiale per il trasferimento e la gestione delle immagini mediche attraverso apparecchiature di produttori diversi. DICOM Modalità di acquisizione Definisce l’interfaccia che rende possibile la connessione tra sistemi diversi. DICOM Rappresenta un protocollo non proprietario e specifica : il formato per le immagini mediche; lo scambio di immagini mediche e dati correlati. Standard mondiale per il trasferimento e la gestione delle immagini mediche attraverso apparecchiature di produttori diversi. Definisce l’interfaccia che rende possibile la connessione tra sistemi diversi. Rappresenta un protocollo non proprietario e specifica : il formato delle immagini mediche; lo scambio di immagini mediche e dati correlati. (CLICK FINALE) Trasferimento di immagini mediche tramite protocollo DICOM

Architettura di DICOM DICOM è uno standard basato sull’architettura Object-Oriented: informazioni del mondo reale (paziente, ricovero, immagini) modellate come oggetti informativi detti Information Object Definition fornisce le specifiche delle operazioni denominate DICOM Message Service (DIMSE) che possono essere eseguite su questi oggetti. DICOM è uno standard basato sull’architettura Object-Oriented. Un’entità del mondo reale come un paziente, un ricovero, un’immagine, è modellata come un oggetto definito Information Object Definition ; ogni oggetto ha in sé una serie d’attributi, per esempio l'oggetto paziente conterrà gli attributi dati anagrafici, data di ricovero ecc. Definiti gli oggetti d’intersesse e tutte le loro caratteristiche, DICOM definisce quali operazioni possono essere eseguite e su quali oggetti. Operazioni denominate DIMSE Message Service Le operazioni DIMSE realizzano funzionalità dette Service Class Modality Worklist Management per gestire il flusso d’informazioni dal RIS alle modalità ; Performed Procedure Step per comunicare al RIS che un esame è stato completato; Storage per l’archiviazione di img; Print gestisce le comunicazioni tra un’applicazione DICOM e la stampante; Query/Retrieve per gestire il trasferimento di img DICOM tra modalità o tra modalità e altri sistemi. Basato su un criterio di ricerca semplice.. Quando due applicazioni DICOM stabiliscono una comunicazione: una fornisce il servizio, detta Service Class Provider (SCP) l’altra lo utilizza, detta Service Class User(SCU). Grazie all’utilizzo dello standard DICOM tutto il processo di archiviazione e successiva consultazione ottiene un notevole miglioramento, diventando più efficiente. (CLICK FINALE) Le operazioni DIMSE realizzano funzionalità dette Service Class: Modality Worklist Management Performed Procedure Step Storage Print Query/Retrieve Due applicazioni DICOM stabiliscono una comunicazione: una fornisce il servizio, detta Service Class Provider (SCP) l’altra lo utilizza, detta Service Class User(SCU). Trasferimento di immagini mediche tramite protocollo DICOM

Una applicazione reale (1) PACS Interpretazione Modalità di acquisizione Archivio immagini Images Store Images Retrieve Report Store Accesso a immagini DICOM Report Export Report Repository RIS Clinical Documents Repository Per renderci conto di questi vantaggi, consideriamo un tipico flusso operazionale all’interno di una struttura ospedaliera, ricordando che ogni flusso è possibile grazie a funzionalità introdotte da DICOM. Una volta eseguito un esame radiologico (CLICK) le immagini generate dal dispositivo sono trasferite in un apposito archivio (CLICK) dal quale il medico è in grado di reperire, anche dopo molto tempo, le immagini desiderate per diagnosticare o anche solo consultare. (CLICK) le eventuali diagnosi sono salvate in archivi dedicati all’interno del PACS (CLICK) e salvate anche nella cartella clinica del paziente, pertinente al Sistema informativo Radiologico (CLICK) Questi dati, saranno consultabili quindi anche da altri sistemi informativi i quali potranno accedere sia ai dati relativi alle diagnosi , sia alle immagini (CLICK FINALE) Consultazione documentazione clinica Trasferimento di immagini mediche tramite protocollo DICOM

Una applicazione reale (2) Cesena Accesso a immagini DICOM CAD Diagnosi Accesso a immagini DICOM e Diagnosi CAD Forlì Così come all’interno di una struttura ospedaliera, DICOM comporta notevoli vantaggi anche per il paziente. Consideriamo uno scenario reale: Una paziente residente a Cesena effettua una mammografia all’ospedale di Cesena. (CLICK) L’immagine viene archiviata nel server DICOM (CLICK)A questo punto il sistema CAD può prelevare le immagini da sottoporre ad analisi e... (CLICK)... restituire al server dell’AUSL della Paziente la diagnosi. (CLICK) Analogamente il medico specialista che per esempio si può trovare a Forlì, preleva l’immagine mammografia e la pre-diagnosi effettuata dal CAD e ... (CLICK)... anch’egli invia al server dell’AUSL la propria diagnosi. (CLICK) In caso di rilevazione di masse tumorali, il paziente si recherà all’Ospedale di Bologna. I medici dell’ospedale richiederanno al server DICOM di Cesena tutte le informazioni utili all’esecuzione dell’operazione... (CLICK) ed in seguito forniranno all’AUSL della Paziente l’esito di tale operazione. Appare quindi evidente come, grazie a DICOM, tutte le fasi riguardanti il trasferimento di immagini possano essere efficientemente gestite, garantendo una piena compatibilità tra apparecchiature di produttori diversi e apportando indiscutibili vantaggi anche al paziente. (CLICK FINALE) Diagnosi Bologna Accesso immagini e diagnosi Esito operazione Trasferimento di immagini mediche tramite protocollo DICOM

Applicazione sviluppata L’applicazione sviluppata intende essere un’implementazione di un QUERY/RETRIEVE SERVICE CLASS USER (Q/R SCU) Image Archive DICOM Client Service Class User: C-FIND C-MOVE (C-STORE) Service Class Provider: C-FIND, C-MOVE   C-STORE Service class User: Server DIMSE utilizzati: C-FIND C-MOVE C-STORE Query/Retrieve SCU SCP Locale Remoto DICOM Standard Interface FIND MOVE STORE Associazione L’applicazione sviluppata intende essere un’implementazione di un QUERY/RETRIEVE SERVICE CLASS USER (Q/R SCU) L’applicazione è scritta in C Standard, garantendo la portabilità su più piattaforme. Come si vede dal diagramma, l’applicazione comportandosi come un SCU, apre un’associazione con l’SCP e comunica con quest’ultimo attraverso i comandi ed il protocollo di comunicazione definiti dallo standard . (CLICK) Più in dettaglio, possiamo osservare che per tale implementazione sono utilizzati i seguenti comandi DIMSE: C-FIND; C-MOVE; C-STORE. il comando C-FIND è utilizzato come strumento per realizzare una query ed il C-MOVE per ordinare all’ SCP il trasferimento dell’oggetto eventualmente restituito dalla query (CLICK FINALE) Trasferimento di immagini mediche tramite protocollo DICOM

Applicazione sviluppata: flusso operazionale Dopo aver aperto una associazione con il SCP: invio C-FIND attesa risposta C-FIND invio C-MOVE attesa comando C-STORE salvataggio immagine Dopo aver aperto un’associazione con il SCP (CLICK) l’applicazione provvede all’ (CLICK) invio del comando C-FIND, tramite il quale si comunicano i dati per effettuare una query, per esempio l’ID del Paziente o l’ID di una specifica immagine; ed in seguito si pone in attesa della risposta per tale comando (CLICK) nel caso in cui la ricerca abbia successo (CLICK),dopo un breve riepilogo dei dati individuati, (CLICK) viene inviato la richiesta di retrieve attraverso il comando C-MOVE e si pone in attesa che l’SCP avvii la fase di trasferimento attraverso l’invio del comando C-STORE. (CLICK) Una volta ricevuto il comando C-STORE ha inizio il trasferimento vero e proprio dell’immagine (CLICK) DICOM fino al salvataggio completo. (CLICK FINALE) Trasferimento di immagini mediche tramite protocollo DICOM

Conclusioni e sviluppi futuri Applicazione conforme allo Standard DICOM Implementato un Query/Retrieve Service Class User. Fornisce funzionalità di ricerca e trasferimento di immagini in formato DICOM Sviluppi futuri Implementazione di un Store Service Class User, per l’upload dei risultati della fase di detection Concludendo, con questo lavoro di tesi si è Realizzata un’applicazione conforme allo Standard DICOM, In particolare si è Implementato un Query/Retrieve Service Class User. Il quale fornisce funzionalità di ricerca e trasferimento di immagini in formato DICOM Come sviluppi futuri, affinché le funzionalità del sistema CAD siano completate, in un prossimo lavoro di tesi sarà implementato un Store Service Class User, al fine di compiere l’upload dei risultati della fase di detection. Trasferimento di immagini mediche tramite protocollo DICOM

REALIZZAZIONE DI UNA APPLICAZIONE PER IL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI Corso di Laurea in Scienze dell’Informazione REALIZZAZIONE DI UNA APPLICAZIONE PER IL TRASFERIMENTO DI IMMAGINI MEDICHE TRAMITE PROTOCOLLO DICOM Se non ci sono domande, avrei concluso… Relatore: Chiar.mo Prof. RENATO CAMPANINI Correlatore: Dott. MATTEO ROFFILLI Presentata da: MARCO GIERI