La solitudine dei docenti di matematica Alessandro Benedetti Camerino, 19 novembre 2008
Scaletta Motivazione e limiti della problematica: perché del titolo Concetto di solitudine Solitudine individuale Solitudine / isolamento Solitudine sociale La comunità dei lavoratori dell’intelletto La comunità dei matematici La comunità dei docenti La comunità dei docenti di matematica Conclusioni
Godfrey H. Hardy “Apologia di un matematico” Garzanti 1989 Per un matematico di professione è un’esperienza melanconica mettersi a scrivere sulla matematica. La funzione del matematico è quella di fare qualcosa, di dimostrare nuovi teoremi e non di parlare di ciò che è stato fatto da altri matematici o da lui stesso. Gli uomini politici disprezzano i giornalisti, i pittori disprezzano i critici d’arte, i fisiologi, i fisici e i matematici hanno, in genere, un sentimento analogo. Non c’è disprezzo più profondo, né tutto sommato, più giustificato di quello che gli uomini “che fanno” provano verso gli uomini “che spiegano”. Esposizione, critica, valutazione sono attività per cervelli mediocri
Solitudine: una ricerca con Google Aforismi sulla solitudine 92.300 “La solitudine dei numeri primi” 518.000
La comunità dei lavoratori dell’intelletto Le due culture (ancora ?) La terza cultura La divulgazione scientifica e matematica in particolare La collocazione della matematica nella cultura
Importanza assegnata ad alcune materie scolastiche per l’istruzione secondaria superiore in Italia (valori percentuali) Fonte: La scuola vista dai cittadini – Istituto Cattaneo – Associazione Treelle - 2004
Importanza assegnata ad alcune materie scolastiche per l’istruzione secondaria superiore in Italia Fonte: La scuola vista dai cittadini – Istituto Cattaneo – Associazione Treelle - 2004
La situazione in altri paesi Fonte: La scuola vista dai cittadini – Istituto Cattaneo – Associazione Treelle - 2004 … si registra una forte centralità della matematica in tutti i paesi. Ovunque essa fa parte della triade di materie cardinali. In alcuni paesi – Stati Uniti, Regno Unito, Austria, Spagna – si tratta addirittura della competenza considerata più importante in assoluto. In nessun paese – con l’eccezione dei Paesi Bassi – si osserva un allontanamento della matematica dai vertici delle materie più importanti così marcato come in Italia. Questa specifica dell’Italia può essere dovuta – in parte – al fatto che l’indagine OCSE risale a un decennio fa e all’ipotesi che la matematica abbia perso rilievo nel frattempo, magari a favore delle competenze informatiche”
Comunità dei matematici Il lavoro del matematico di professione La vocazione
Comunità dei docenti L’immagine della professione di docente Il peso della matematica nei curricoli
L’immagine della professione da: “Gli insegnanti nella scuola che cambia” a.c. di Alessandro Cavalli – Ed. Il Mulino, 2000 La riduzione del prestigio degli insegnanti costituisce, ormai, un luogo comune delle ricerche sociologiche: gli insegnanti sembrano sempre più consapevoli di questo fatto reale della società contemporanea. Infatti, negli ultimi decenni, tale situazione si è realizzata per un complesso di fattori che vanno dalla massificazione della scuola all’esistenza di squilibri fra domanda ed offerta di lavoratori qualificati. E’ normale che una professione che è arrivata a sfiorare il milione di lavoratori tenda a perdere di prestigio, soprattutto in una società come quella italiana, che raramente ha posto in rilievo l’importanza della scuola per un paese moderno: il lungo disinteresse della politica per la formazione ha reso gli addetti pessimisti sulla considerazione sociale della loro attività. Il pessimismo è dunque predominante e a nulla sembra essere servito l’attivismo politico ministeriale dell’ultimo biennio.”
Comunità dei docenti di matematica In classe Nel Consiglio di Classe e nel rapporto tra colleghi in generale Nel rapporto tra colleghi insegnanti di matematica Nel territorio
Convegno UMI CIIM - 23-24 ottobre 2008 Ferdinando Arzarello Per cambiare la matematica insegnata e appresa nella scuola non è sufficiente espandere lo sviluppo sistematico della conoscenza degli insegnanti introducendo le novità nell’insegnamento. La ricerca dimostra che la discrepanza tra le raccomandazioni teoriche e la realtà effettuale dell’insegnamento è radicata nel gap tra i repertori delle risorse comuni a diverse comunità di pratiche: ricercatori, formatori di insegnanti, autorità educative e insegnanti. Finché un sistema comune di credenze, norme e priorità non si svilupperà tra queste comunità, sarà difficile implementare i cambiamenti suggeriti sulla carta per le lezioni di matematica.
Insegnanti di matematica nelle secondarie superiori Personale docente in servizio nella secondaria di II grado nell’area di insegnamento Fisico-informatico-matematica_tecnologica - A.S. 2006-07 (a tempo determinato e indeterminato): 61.409
Conclusioni