F. Algarotti ( ) F. Algarotti, Newtonianesimo per le dame, 1737
Algarotti: la logica discorsiva Enunciazione tesi Spiegazione dei presupposti e dei termini tecnici Applicazione della tesi ad un caso specifico (verifica) Estensione della validità della tesi in ambito scientifico (metodo induttivo) Controprova empirica Estensione della validità della tesi ad altri ambiti (slittamento ludico del piano discorsivo)
Algarotti: modi enunciativi Stile Netto Chiaro Preciso tecnico, asciutto e oggettivo si fa capire in maniera diretta definitorio e non ambiguo
Algarotti: modi enunciativi Stile interrottodotato di partizioni a più livelli (giornate, battute dialogiche, articolazioni logiche interne, periodi brevi).
Algarotti: modi enunciativi stile con immagini sali con rappresentazioni concrete sensibili di nozioni astratte, (esempi) arguzie che rendono sapido il discorso sul piano retorico
Algarotti: modi enunciativi Sintassi periodi brevi ordo naturalis Esposizione lineare, paratassi, costruzione sintattica piana
Algarotti: modi enunciativi Lessico modernogarantisce la comprensibilità al pubblico contemporaneo
Algarotti: modi enunciativi Modelli recentiSottolinea la rottura con la tradizione letteraria stabilita (Galileo invece di Boccaccio)
Algarotti: modi enunciativi Destinatari esplicito implicito dame contemporanee (ma in quanto emblemi dell’unione fra sapere e bellezza ) società contemporanea