Come si scrive (parte prima)

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Transcript della presentazione:

Come si scrive (parte prima) La raccolta delle idee LABORATORIO DI ITALIANO Lezione quarta Sissis semestre aggiuntivo classe 43A 40 ore dal 17 al 28 marzo 2003 Prof. Silvio Vitellaro

Schema del processo di scrittura PARAGRAFI STILE PRE-SCRITTURA SCRITTURA POST-SCRITTURA RACCOLTA DELLE IDEE GENERAZIONEDELLE IDEE ORGANIZZAZIONE DELLE IDEE LA REVISIONE REDAZIONE FINALE lista delle idee grappolo associativo flusso di scrittura Tipi di associazione Mappa Scaletta

La raccolta delle idee Si possono raccogliere le idee in tre modi diversi: 1) La lista disordinata: il modo più semplice di registrare le idee che a mano a mano ci vengono in mente è quello di farne una lista. 2) Il grappolo associativo: evidenzia con una rappresentazione grafica le associazioni tra le idee. 3) Il flusso di scrittura: si riportano sulla carta idee ed informazioni nel modo più rapido possibile a mano a mano che si pensa al proprio argomento, si presta maggior attenzione a produrre rapidamente una grande quantità di testo e non a scegliere le parole e a costruire buoni periodi.

Lista delle idee: descrizione La lista delle idee è una sequenza di parole chiave e di periodi brevi, che descrivono ipotesi, osservazioni, informazioni e dati assieme a problemi aperti, da risolvere con un lavoro di documentazione o con successive riflessioni. Ciascuna idea è riportata in una riga diversa della lista, ma non c'è collegamento tra le informazioni di righe successive: l'ordine è casuale ed anche i loro rapporti.

Lista delle idee: costruzione Su un foglio di carta, vengono elencati in colonna parole chiave o periodi brevi; ciascuna annotazione deve essere però sufficiente a farci ricordare l'idea in un secondo tempo. Dato che le idee si accumulano un po' per volta, è utile iniziare a lavorare con fogli grandi e distanziando un po' le righe. Talvolta si può decidere di introdurre un'idea in una posizione specifica della lista perché è correlata con un'idea già espressa.

Lista delle idee: esempio Siete un giornalista straniero e dovete scrivere per una rivista del vostro paese un articolo dal titolo: "L'Italia e gli extracomunitari". Tenete presente che i vostri lettori conoscono ben poco dell'Italia. Lista disordinata delle idee: - tra l'inverno e la primavera del '91 sono entrati in Italia migliaia di albanesi - attriti nelle città tra i cittadini e i baraccati extracomunitari (in tendopoli o in roulotte) - difficoltà di molti a trovare lavoro - nelle città molto diffuso il fenomeno di chiedere soldi ai semafori agli automobilisti - alcuni dormono nelle macchine - alcuni vivono vendendo per le strade: sigarette, monili, oggetti di contrabbando - anche se lavorano, difficoltà ad avere appartamenti in affitto - alcuni lavorano nelle campagne, agli altiforni - fanno spesso lavori che gli italiani rifiutano - molti extracomunitari hanno ricevuto una buona cultura nel loro paese - alcuni addirittura laureati - vengono in gran parte dall'Africa - extracomunitari dal di fuori della Comunità Europea - la popolazione italiana in genere aperta e disponibile fin quando non si ledono i suoi interessi - i venditori nelle strade generalmente senza licenza - contro di loro lotta dei negozianti della zona per ragioni di mercato - ancora in gran parte si tratta di uomini soli, che raccolgono soldi da mandare alle loro famiglie - scarsa integrazione con la popolazione - le reazioni della gente raramente sono state di tipo razzistico - il governo italiano ha fatto delle sanatorie. Cercare informazioni sulle leggi - difficoltà dell'Italia ad offrire casa, lavoro e servizi a costoro. - cercare quanti sono (un milione?)

Lista delle idee: errori più comuni 1. Rimandare ad un momento successivo l'appunto di una idea. 2. Evitare di inserire nell'elenco problemi aperti e idee preliminari. 3. Utilizzare un foglio piccolo e scrivere in modo molto fitto. 4. Scrivere senza mai rileggere gli elementi listati precedentemente. 5. Sforzarsi di generare subito una scaletta.

Lista delle idee: esercizi Elencare rapidamente un gran numero di idee sui seguenti argomenti. Per ogni argomento viene precisato il tipo di testo e il contesto in cui è inserito. 1. Testo: "Gli italiani, il cibo e le diete. Riflessioni di un non esperto". Articolo di un giornale locale della serie: "Problemi tecnici visti dalla gente" oppure "Buonsenso della strada". 2. Testo: "La professione dell'insegnante". Capitolo di un libro "Mestieri e professioni del mondo d'oggi". 3. Testo: "I vecchi in città". Articolo descrittivo per un giornale popolare.

Il grappolo associativo Un altro metodo per raccogliere le idee è il grappolo associativo, che evidenzia con una rappresentazione grafica le associazioni tra le idee. Descrizione Il meccanismo alla base del grappolo associativo è lo stesso presente nel gioco delle "parole a catena". L'uso dell'associazione spinge a fare collegamenti logici e a richiamare alla memoria molte informazioni utili, già in nostro possesso.

Il grappolo associativo: come si costruisce Per il grappolo associativo è necessario utilizzare un foglio grande. Al centro si scrive il soggetto del grappolo; intorno ad esso, a raggiera, si iniziano ad appuntare tutte le idee che vengono in mente sull'argomento. Quando non si sa più che cosa dire, si rileggono le idee già trascritte e a ciascuna si prova ad aggiungere per associazione una nuova idea: si crea così una seconda raggiera e poi una terza. E così via: ci si arresta solo quando si è raccolto un numero sufficiente di idee. La tecnica del grappolo associativo generalmente piace perché consente di creare strutture grafiche molto gradevoli: per esempio, ogni idea può essere racchiusa in figure geometriche come cerchi e quadrati, in nuvolette o in altre forme strane.

Il grappolo associativo: esempio

Il grappolo associativo: errori più comuni Realizzare pochi livelli. È utile allargare il numero delle associazioni aggiungendo raggiere successive, in modo da sviluppare il più possibile le idee emerse inizialmente Disporre poche idee al primo livello. Collegare idee senza che vi sia un rapporto di associazione. Una informazione non ben collegata complica il successivo lavoro di riorganizzazione

Il grappolo associativo: esercizi Per ciascuno dei testi proposti nel seguito, realizzare un grappolo associativo a più livelli 1. Testo: "Sport attivo e sport passivo. Descrizione del mondo dei ragazzi e di quello degli adulti". Articolo di uno studente per il giornale della scuola. 2. Testo: "La noia". Capitolo di un libro con il titolo: "I sentimenti visti dai ragazzi". 3. Testo: "Gli italiani, il cibo e le diete. Riflessioni di un non esperto". Articolo di un giornale locale della serie: "Problemi tecnici visti dalla gente" oppure "Buonsenso della strada".

Il grappolo associativo: soluzione

Il flusso di scrittura Si riportano sulla carta idee ed informazioni nel modo più rapido possibile a mano a mano che si pensa al proprio argomento. Si presta maggior attenzione a produrre rapidamente una grande quantità di testo e non a scegliere le parole e a costruire buoni periodi. Questo modo d'iniziare uno scritto viene consigliato soprattutto a chi ha bisogno di sbloccarsi nella scrittura, a chi ha paura del foglio bianco: il flusso di scrittura lo fa sentire molto libero. Bisogna però ricordare che questa è una tappa del proprio lavoro e che poco sarà utilizzabile nello scritto finale. Infatti, il testo prodotto in questo modo deve essere considerato solo un accumulo di materiali.

Il flusso di scrittura: descrizione Lo scritto generato dal flusso di scrittura spesso non ha una struttura; i legami tra le idee non sono espliciti; compaiono ripetizioni o sono omesse spiegazioni fondamentali; talora il testo è costituito da brevi frasi, talaltra da lunghi e complessi periodi.

Il flusso di scrittura: costruzione Su un foglio di carta si inizia a scrivere cercando di seguire la sequenza dei propri pensieri. La principale caratteristica del flusso di scrittura è la velocità: il ritmo di produzione dello scritto è ben maggiore di quello con cui si realizza il testo vero e proprio. Durante il flusso di scrittura ci si concentra soprattutto sui propri pensieri e raramente ci si sofferma a rileggere le frasi e i periodi precedenti. Invece, nella fase di produzione del testo finale molto tempo viene dedicato all' analisi di frasi, periodi e sezioni già prodotti per migliorarne la forma e collegarvi le righe successive

Il flusso di scrittura: errori più comuni Pensare che il testo scritto di getto sia già quello finale. Scrivere molto a lungo senza darsi un limite temporale.

Il flusso di scrittura: esercizi Per ognuno degli argomenti seguenti, mettere sulla carta i propri pensieri così come vengono in mente, senza preoccuparsi della qualità del testo. Scrivere il più rapidamente possibile. 1. Testo: "Uomini e donne: due mondi a confronto; critica degli stereotipi". Articolo di un giornale femminile. 2. Testo: "La scuola vista da lontano. Ricordi belli e brutti della mia vita di studente". Capitolo del proprio libro di memorie.

FINE