Sostanze chimiche in ambiente ospedaliero

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Transcript della presentazione:

Sostanze chimiche in ambiente ospedaliero A cura di: Simone Santosuosso simonesantosuosso@hotmail.it 20/11/09

Come si riconosce una sostanza pericolosa? Cosa è una sostanza pericolosa? Può provocare: 1. danni alla salute: tossici, nocivi, irritanti, corrosivi, cancerogeni, mutageni, teratogeni (causano/favoriscono malformazioni congenite) 2. danni all'ambiente: tossici per organismi acquatici, tossici per la fauna 3. esplosioni o incendi (infiammabili, comburenti, esplosivi) 20/11/09

Maneggiare sostanze chimiche: frasi di rischio frasi di sicurezza simbologia …buon senso/esperienza 20/11/09

Ozono Frasi di rischio: R37 (irritante per le vie respiratorie) Proprietà emodinamiche e anti infiammatorie: ozonoterapia 20/11/09

Benzene e aromatici Frasi di rischio: R11 (facilmente infiammabile), R45 (può provocare il cancro), R46 (può provocare alterazioni genetiche ereditarie) R11 R45 20/11/09

Benzene e aromatici Piano della molecola Piano della molecola 20/11/09

Base nucleica Nucleoside dd-DNA Nucleotide 20/11/09

Benzene e aromatici Dove si trovano? Alcuni antiblastici sono alcaloidi aromatici Come si interviene? Evitare anche il contatto cutaneo e eventualmente rimuovere la sostanza utilizzando un opportuno solvente Vinblastina 20/11/09

Sostanze radioattive 60Co 90Sr 192Ir 226Ra 99Tc 131I 14C Dove si trovano: radiologia, microbiologia, traccianti 20/11/09

Acidi e basi Frasi di rischio: R34 (corosivo), R35 (molto corosivo) Dove si trovano: detergenti (ammoniaca), disinfettanti (HCl, acido tartarico) Come si neutralizzano: ACQUA!!! ATTENZIONE ALLE BASI E AGLI OCCHI!!! 20/11/09

Infiammabili Frasi di rischio: R10 (infiammabile), R11 (facilmente infiammabile) Cosa si intente per “combustione”: CH4 + 2O2  CO2 + 2H2O + energia Reagenti: riducente ossidante Ingredienti: combustibile comburente 20/11/09

Infiammabili Frasi di rischio: R10 (infiammabile), R11 (facilmente infiammabile) 20/11/09

Infiammabili Quali sostanze possono infiammarsi facilmente? idrocarburi derivati (come aldeidi e fenoli) Dove si trovano: disinfettanti organici (alcol etilico denaturato, alcol isopropilico, formaldeide, glutaraldeide, polifenoli, cresolo, cloroxilenolo, clorocresolo) Come si interviene? Estintore Precauzioni: Non avvicinare a fonti di calore 20/11/09

Infiammabili Altri parametri: temperatura di autoignizione flash point Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. La temperatura di autoignizione di una sostanza è la più bassa temperatura alla quale spontaneamente brucia in normale atmosfera, senza sorgenti esterne di accensione, come fiamme o candele. Il flash point o temperatura di infiammabilità di un combustibile è la temperatura più bassa alla quale si formano vapori in quantità tale che in presenza di ossigeno (aria) e di un innesco si dà luogo alla combustione. Ad esempio la carta: Fahrenheit 451 di Ray Bradbury 20/11/09

Comburenti Frasi di rischio: R8 (favorisce l'infiammazione di sostanze combustibili) Alcuni pratici esempi: ossigeno protossido di azoto È noto anche come gas esilarante per via dei suoi effetti euforizzanti. Trova impiego medico come analgesico e anestetico 20/11/09

Triangolo di estinzione combustibile comburente sottrazione del combustibile soffocamento innesco o calore raffreddamento Gentile concessione Responsabili Servizio Prevenzione e Protezione AOUCareggi 20/11/09

Sostanza estinguente Meccanismo di estinzione Acqua raffreddamento soffocamento (sostituzione di ossigeno con vapore acqueo) Schiuma separazione del combustibile dal comburente Polveri soffocamento (sostituzione di ossigeno con gas inerte) Sostituti Halon soffocamento (riducono la % O2) azione anticatalitica CO2 soffocamento (riduce la % di O2) Gentile concessione Responsabili Servizio Prevenzione e Protezione AOUCareggi 20/11/09

Gentile concessione Responsabili Servizio Prevenzione e Protezione AOUCareggi 20/11/09

Acqua Meccanismo: evaporazione, raffreddamento e soffocamento Attenzione a: macchinari elettrici metalli alcalini 20/11/09

Gentile concessione Responsabili Servizio Prevenzione e Protezione AOUCareggi 20/11/09

Polveri chimiche Sono costituite da sali (NH4H2PO4, NaHCO3) che per riscaldamento si decompongono in: gas inerti (soffocamento) solidi incombustibili (raffreddamento) Problematiche: bonifica! Gentile concessione Responsabili Servizio Prevenzione e Protezione AOUCareggi 20/11/09

Gentile concessione Responsabili Servizio Prevenzione e Protezione AOUCareggi 20/11/09

CO2 Meccanismo: l’anidride carbonica, conservata allo stato liquido, passa allo stato gassoso, assorbe calore e (essendo più pesante dell’aria) si deposita sul combustibile. Gentile concessione Responsabili Servizio Prevenzione e Protezione AOUCareggi 20/11/09

Esplosivi Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Si considera esplosivo o sostanza esplosiva ogni sostanza che può decomporsi con grandissima rapidità e la cui decomposizione è autopropagante e sviluppa una grande quantità di calore e gas, generando un'onda di pressione. Si tratta quindi di sostanze ad alto contenuto energetico, la cui esplosione non è altro che il raggiungimento di un livello energetico più basso, ossia la formazione di sostanze stabili. 20/11/09

Esplosivi Frasi di rischio: R1-6, R9, R16, R18, R19, R44 Precauzioni: Evitare urti, attriti, scintille, sorgenti di calore 20/11/09

Perchè questi composti sono esplosivi? Nitroglicerina TNT Perchè questi composti sono esplosivi? (kcal/mol) (kcal/mol) C–C 83 C=O 178 C–O 85.5 O=O 119 N–O 55 Altri gruppi che “rilasciano” ossigeno: clorato ClO3- perclorato ClO4- permanganato MnO4- 20/11/09

20/11/09