PAOLO CALIARI detto IL VERONESE (Verona1528 - Venezia 1588)
La vita Nasce a Verona nel 1528 Si trasferisce a Venezia nel 1553 Muore a Venezia nel 1588 e viene sepolto nella chiesa di San Sebastiano, da lui decorata. Chiesa di San Sebastiano, affreschi
Caratteristiche pittoriche Predilige la giustapposizione di più colori complementari alla gradazione tonale (tonalismo). Abolisce il bianco e il nero: intuisce che il nero è la negazione di tutti i colori e il bianco la loro somma. Ricchezza e luminosità dei colori blu giallo rosso violetto verde arancio Bianco-grigio Bianco-grigio Bianco-grigio Le tre coppie principali di colori complementari
Affreschi della Villa Barbaro-Volpi (1560) SOGGETTO: Sul soffitto troviamo la rappresentazione del monte Olimpo: dei e uomini sono immersi nello stesso ambiente Un pergolato d’uva visto dal basso. Grande senso prospettico. Sulle pareti troviamo, invece, scene di vita quotidiana. Esse vogliono alludere alla serenità della famiglia Barbaro. TECNICA: Riprende la pittura illusionistica romana (sfondamenti prospettici) Una bimba si affaccia alla porta
Affreschi della Villa Barbaro-Volpi (1560) Su una parete l’artista rappresenta, affacciate ad un ballatoio, una giovane dama in compagnia della nutrice. Sulla balaustra un cagnolino e un pappagallo alludono alla serenità della vita domestica. La nutrice indica alla dama due gentiluomini affacciati al ballatoio della parete opposta. Ai lati delle due donne, colonne tortili dipinte sfondano prospetticamente la balconata pappagallo Decorazione della Sala dell’Olimpo cagnolino nutrice giovane dama
Affreschi della Villa Barbaro-Volpi (1560) Il volto pallido della dama, dal tenue color aranciato, è complementare all’azzurro del sontuoso vestito; per contrasto, il colore rossastro della pelle abbronzata della nutrice è complementare al verde intenso della sua veste. contrasto Colori complementari Colori complementari Particolare