UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA A.A. 2010/2011 La teoria dell’apprendimento di Bateson dopo Bateson: una rilettura di Marco Ingrosso Dott. Emanuela Spaggiari
Il “mare” della conoscenza Ingrosso conclude che la soluzione proposta da Bauman lascia perplessi a causa dei livelli minimi di strutturazione. La visione di Bauman, in cui siamo “trasportati dal flusso e sballottati dalle onde”, non tiene conto della “struttura che connette” di Bateson.
Diversi apprendimenti per diversi contesti L’apprendimento terziario viene rivisto in una luce positiva grazie allo stupore della conoscenza che esso genera, alla scoperta del non detto, alla sensibilità per l’intuizione, all’accoglienza del mistero. Necessità di integrare deuteroapprendimento e apprendimento terziario in base ad una corretta interpretazione del contesto.
Ripensare l’educazione formale Occorre rivalutare l’importanza dell’apprendere ad apprendere considerando: contesti più mutevoli relazioni più paritarie (meno asimmetriche) co-costruzione della conoscenza promozione del benessere
Obiettivi dell’educazione “Preparare per la vita” significa insegnare a: - convivere con l’incertezza, tollerare punti di vista molteplici, amare la differenza e rispettare il diritto di essere differenti, rafforzare le capacità di critica e autocritica, assumersi le responsabilità delle proprie scelte, ….
Strumenti possibili Costruire percorsi formativi non pianificati in modo fisso, non definire rigidamente gli obiettivi da perseguire, ma offrire varietà di alternative possibili e predisporre cambiamenti in itinere.
Le domande dell’educazione Perché conoscere? (ricerca del significato) Come conoscere? (deuteroapprendimento) Perché conoscere insieme? (co-costruzione dei significati) Come la conoscenza si lega alla vita? (conoscenza pertinente) Qual è la bellezza della conoscenza?
Bibliografia Ingrosso M., “L’apprendimento nell’era planetaria”, in Escobar Benito A., Gramigna A., Formazione e Interpretazione, Angeli, Milano, 2004