Istituzioni di linguistica a.a. 2009/10 Federica Da Milano
Applicazioni glottodidattiche “se riteniamo che l’apprendimento linguistico sia un processo basato su principi naturali, su universali linguistico-cognitivi e pragmatici, è ragionevole concludere […] che l’insegnamento di una lingua in ambito istituzionale avrà tante più possibilità di aver successo quanto più seguirà il processo naturale di acquisizione e non si porrà in conflitto con esso” (Giacalone Ramat)
Applicazioni glottodidattiche Glottodidattica moderna: non partire dalle forme, ma dalle funzioni La narrazione Relazioni temporali e aspettuali Prima fase: - mezzi lessicali per realizzare l’ancoraggio temporale al momento dell’enunciazione (adesso, oggi, stamattina, il mese scorso, ecc.); ordine cronologico
Applicazioni glottodidattiche -coordinazione (e, ma, poi, dopo) -Uso del presente e passato prossimo Seconda fase: -ampiamento dei mezzi lessicali (l’altro ieri, la settimana scorsa; il 3 marzo) -Già + participio passato -Presente indicativo > passato prossimo > imperfetto -Proposizioni avverbiali temporali (quando)
Applicazioni glottodidattiche Terza fase: -rapporti di contemporaneità e anteriorità -Passato remoto e trapassato prossimo
Applicazioni glottodidattiche European Language Portfolio ?l=e&m=/main_pages/welcome.html Funzione non prescrittiva ma orientativa Visione statica; la linguistica acquisizionale è più interessata alla dimensione dinamica dei processi di acquisizione
Applicazioni glottodidattiche La nozione di didattica acquisizionale Riferimento all’incidental learning A1 breakthrough A2 waystage B1 threshold B2 vantage C1 effective operational proficiency C2 mastery
Applicazioni glottodidattiche I parametri che il Framework europeo usa per definire le caratteristiche dei livelli e i rapporti di sequenzialità non sembrano compatibili con quelli pertinentizzati dalle prospettive della ricerca acquisizionale Osservatorio dell’Università per Stranieri di Siena: analisi dei materiali grigi
Applicazioni glottodidattiche Materiali analizzati: -materiali creati tra la metà degli anni 70 e la metà degli anni 80: nessun riferimento agli immigrati -Prodotti concepiti in modo specifico per immigrati (dagli anni 90) -Materiali grigi
Applicazioni glottodidattiche Particolare attenzione alla sintassi -prime due unità didattiche, unità centrale, due unità finali Risultati: -Pubblicazioni per immigrati ancora scarse -Approccio dichiarato di tipo comunicativo, in realtà grammatical-traduttivo -Nessun riferimento alle teorie acquisizionali