Le componenti della gestione dell’ambiente Approccio metodologico
Introduzione: la proposta Approccio metodologico generale dei dispositivi di gestione ambientale e territoriale Obiettivo: esplicitare, in maniera metodica e razionale, cio’ che fa la gestione ambientale e territoriale Si insisterà particolarmente sugli aspetti sociologici del dispositivo
Il dispositivo di gestione ambientale Definizione L’insieme degli elementi e delle loro articolazioni che concorrono alla protezione di un elemento dell’ambiente Es.: l’istituzione di un parco naturale
Sulla definizione generale di dispositivo La definizione di dispositivo non è specifica del campo ambientale Un esempio: il sistema di sicurezza dell’Università di Nuoro serie di elementi necessari al buon funzionamento per raggiungere un livello di sicurezza sufficiente Elementi visibili: dispositivi tecnici Elementi meno visibili, non tecnici: organizzativi, giuridici, sistema di comunicazione (responsabili e membri del personale) Il sistema di sicurezza non funziona se l’insieme degli elementi non funziona in modo coerente
Varietà dei dispositivi di gestione ambientale L’istituzione di un Parco Il « Piano Acque » dell’EAF La norma ISO La direttiva europea sulla caccia alle balene Il corso di Sociologia del Territorio
La griglia metodologica strumento di analisi dei dispositivi per capire come sono elaborati, come funzionano e quali effetti possiamo aspettarci strumento di costruzione di dispositivi
Le componenti dei dispositivi di gestione ambientale 1. L’enjeu ambientale (la posta in gioco) 2. Il modello scientifico (o ecologico) 3. I modelli di amministrazione ambientale 4. I modelli di comportamento 5. I modelli di controllo/valutazione
1.La questione ambientale Il processo attraverso cui un problema è definito come problema dell’ambiente, e costruito come una sfida da cogliere in funzione di valori socialmente riconosciuti che danno al problema un’importanza relativa Es. L’accesso all’acqua potabile: un’evidenza sociale La necessità di proteggere le balene o i leoni marini: non è un’evidenza Per valutare l’importanza del problema: come si costruisce un consenso? Un criterio che obbedisce alle leggi del dibattito socio-politico
Caratteri di un problema ambientale 1.Designare un « elemento » dell’ambiente come facente problema Il radon, gas radioattivo naturale 2.Collegare l’elemento dell’ambiente ad un sistema di valori (che permetta di considerarlo una minaccia o una qualità da proteggere) La salute, il patrimonio naturale, buco dell’ozono 3.Collegarlo alla responsabilità collettiva Se nessuno è responsabile del patrimonio marino, il destino delle foche e delle balene non è un problema La definizione di un problema come problema ambientale non è un processo automatico. Suppone un processo di costruzione della questione ambientale
2. Il modello scientifico (o ecologico) La costruzione del modello scientifico permette di capire il fenomeno designato come problema dell’ambiente Esperti scientifici Disponibilità di dati che permettano di costruire delle relazioni di causa a effetto
Elementi necessari La costruzione dei modelli scientifici suppone: L’identificazione degli elementi dell’A. in causa Delle possibilità di misura dei fenomeni in causa Dei modelli che stabiliscano relazioni di causalità tra i fenomeni identificati La costruzione dei modelli scientifici obbedisce alle leggi della controversia scientifica
3. Modelli di amministrazione ambientale Dopo la definizione del problema e dopo l’accettazione del modello causale da parte degli esperti scientifici: Definizione di « misure » da prendere Per risolvere il problema Per proteggere l’elemento della natura Per limitare (o eliminare) il rischio
Tipi di misure (dispositivi) Misure regolamentari Norme Divieti Obblighi Misure economiche e finanziarie Misure dissuasive Misure incentivanti Mezzi di comunicazione Tecniche imposte o raccomandate
Quali criteri prender in conto per l’elaborazione delle misure di gestione ambientale? L’efficacia (in funzione del modello scientifico) Ridurre il degrado o aumentare la protezione del bene ambientale Il costo (problema dell’accettabilità o fattibilità della misura) La legalità (esclusione delle misure che mettono in causa le norme giuridiche) Gli effetti collaterali (spesso il problema più importante) (es. divieto di caccia nelle riserve africane: ok per gli animali, ma se impedisce alle popolazioni locali di cacciare per nutrirsi?) Le difficoltà di amministrazione (costo di amministrazione) (es. gestione delle zone demaniali del lago Mulargia)
I modelli di amministrazione ambientale I modelli di amministrazione suppongono quindi degli arbitraggi tra degli obiettivi e dei vincoli
4. I modelli di comportamento Il comportamento degli attori interessati dalle misure Livello inseparabile da quello dell’amministrazione dell’ambiente Concerne il modo in cui gli attori interessati reagiranno al dispositivo Si tratta di anticipare i comportamenti degli attori socio- economici (individui, imprese, collettività) Es. Tassa ridotta sulla benzina verde: potere incitativo sufficiente? A che livello di riduzione si produce l’effetto? Tassa sulle emissioni atmosferiche: dissuasiva per le imprese?
Sui modelli di amministrazione dell’ambiente La gestione dell’ambiente suppone quindi che i modelli di amministrazione dell’ambiente possano avere un impatto sufficiente sul comportamento degli attori interessati dalla misura
5. Modelli di controllo/valutazione Un qualunque sistema di gestione dell’ambiente implica un sistema di controllo e di valutazione Sistema di controllo Dispositivo che permette di assicurarsi che gli attori si comportino come ci si attende Es. Limitare l’uso dei concimi chimici Sistema di valutazione Dispositivo che permette di seguire l’evoluzione dell’elemento dell’ambiente sui cui si vuole agire Es. Sorveglianza della potabilità dell’acqua. L’EAF deve avere a disposizione i sistemi tecnici e finanziari per sorvegliare la qualità dell’acqua (parametri biochimici)
Nota bene Le fasi di costruzione del dispositivo di gestione ambientale seguono un susseguirsi logico (costruzione della questione, modello ecologico, modelli di amministrazione, modelli di comportamento, modelli di controllo/valutazione) Ma da un punto di vista socio-logico non è sempre cosi’ per esempio, la presa in conto del vincolo economico o del costo di una misura puo’ modificare la definizione della questione ambientale
Per riassumere Definizione dell’obiettivo ambientale Il modello ecologico La traduzione in pratiche adeguate I modelli di comportamento e di incentivazione Le modalità di controllo e di valutazione
Interesse per l’approccio sociologico Da un punto di vista metodologico è interessante: Individuare, ad ogni fase, gli attori implicati nella definizione di ognuna delle componenti del dispositivo
Esercizi semplici 1. Scegliete un problema dell’ambiente e definite le componenti della gestione di questo problema (i cinque livelli) 2. Scegliete un « dispositivo di gestione » dell’ambiente: identificate, a monte e a valle, le componenti del dispositivo di gestione