Stampare in rete Laboratorio 4 Sergio Capone ITP©

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Amministrazione dei servizi di stampa. Sommario Introduzione ai servizi di stampa Introduzione ai servizi di stampa Terminologia della stampa Terminologia.
Advertisements

1 Introduzione ai calcolatori Parte II Software di base.
Unità D1 Architetture di rete.
Modulo 5 - posta elettronica
Gestione Input Output A. Ferrari.
© 2007 SEI-Società Editrice Internazionale, Apogeo Unità D1 Architetture di rete.
Pocket Print Server in 30’
Guida al Print Spooler in 30 Stampare in rete Laboratorio 4 Sergio Capone ITP ©
Tutte le componenti non facenti parte dellunità centrale, unità di I/O, memorie di massa, dispositivi come stampanti, scanner ed in generale tutte le apparecchiature.
STRUTTURA DEL PERSONAL COMPUTER
Miglioramento della protezione dei dati mediante SQL Server 2005 Utilizzo della crittografia di SQL Server 2005 per agevolare la protezione dei dati Pubblicato:
INFORMATICA Trattamento automatizzato dellinformazione.
INTERNET : ARPA sviluppa ARPANET (rete di computer per scopi militari)
1 Gestori tecnologici reti Reti Client-Server e Peer to Peer.
Hard disk.
Web mail Una modalità alternativa per accedere alla posta elettronica.
Il Sistema Operativo.
Le reti informatiche!! Le reti di telecomunicazioni hanno permesso una maggior diffusione delle informazioni che possono essere trasmesse e ricevute.
La trasmissione delle informazioni può avvenire da un solo utente a molti utenti (tipo Multicast o Broadcast) o da un utente a un altro (tipo peer to.
Reti Informatiche.
IL NOSTRO LABORATORIO. Di INFORMATICA.. Presentazione: Nel nostro laboratorio abbiamo 24 postazioni con dei computer di tipo Desktop con queste caratteristiche:
IL NOSTRO LABORATORIO. Di INFORMATICA..
IL NOSTRO LABORATORIO. Di INFORMATICA.. Presentazione: Nel nostro laboratorio abbiamo 24 postazioni con dei computer di tipo Desktop con queste caratteristiche:
IL NOSTRO LABORATORIO Di INFORMATICA. Presentazione Nel nostro laboratorio abbiamo 24 postazioni con dei computer di tipo Desktop con queste caratteristiche:
Organizzazione di una rete Windows 2003
Organizzazione di una rete Windows Server Client Il ruolo dei computer I computer in una rete possono svolgere le funzioni di client e server dei.
Anno Accademico Corso di Informatica Informatica per Scienze Biologiche e Biotecnologie Anno Accademico
Il Software: Obiettivi Programmare direttamente la macchina hardware è molto difficile: lutente dovrebbe conoscere lorganizzazione fisica del computer.
Introduzione allinformatica. Cosè linformatica ? Scienza della rappresentazione e dellelaborazione dellinformazione ovvero Studio degli algoritmi che.
1 Corso di Informatica (Programmazione) Lezione 4 (24 ottobre 2008) Architettura del calcolatore: la macchina di Von Neumann.
Le prestazioni (velocità) di un singolo disco sono limitate dalla tecnologia usata, -per aumentare le prestazioni si può pensare di far operare in parallelo.
Corso di Informatica Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Gianluca Torta Dipartimento di Informatica Tel: Mail:
2) Sistemi operativi Lab. Calc. AA2004/05 - cap.2.
Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 1 INFORMATICA Termini e concetti principali.
I SISTEMI OPERATIVI.
Informatica per medici
Modulo 1 - Hardware u.d. 2 (syllabus – 1.2.6)
IPSSO Marcello Dudovich
Modulo 1 - Concetti di base della Tecnologia dell'Informazione
STRUTTURA GENERALE DI UN ELABORATORE
SISTEMA OPERATIVO..
Concetti di base sul Software dei PC Unitre Anno
CONCETTI TEORICI DI BASE FORMAZIONE TECNOLOGICA PERCORSO A.
Pianificazione di una rete Lezione 5. Scelta del tipo di rete Le seguenti informazioni servono per determinare se per la propria realtà aziendale è più
La rete di istituto Maninder Bansal 5Bz Vital Ivo 5Bz Anno scolastico 2005/06.
I servizi di Copernico Giuseppe Inserra
Il commutatore o SWITCH Gli Switch sono efficienti alternative agli hub, in quanto sono in grado di instradare la trasmissione di un nodo direttamente.
Server Web in una rete Windows Sommario Meccanismi di accesso remoto Meccanismi di accesso remoto Introduzione ai Server Web Introduzione ai Server.
MegaTrack MegaTrack è uno strumento software per lambiente MS-Windows ®. E possibile analizzare chi ha stampato, quanto, dove e come ha stampato. E possibile.
Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – Ing. L. Marchesano – 1/23.
Corso di Informatica Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Gianluca Torta Dipartimento di Informatica Tel: Mail:
QMAN Queue Manager Documentazione Commerciale Presentazione prodotti.
Tipi e topologie di LAN Lezione 2.
Le “nuvole informatiche”
Sistemi di stampa Incontro con i Referenti 17 Novembre 2003 D. Bortolotti.
Corsi di Laurea in Biotecnologie
Tecnologie Informatiche ed Elettroniche per le Produzioni Animali (corso TIE) CORSO LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE E TECNOLOGIE DELLE PRODUZIONI ANIMALI.
Meeting Referenti Sezione INFN di Bologna Stampanti D. Bortolotti Servizio Calcolo e Reti Sezione INFN di Bologna Riunione Referenti – Bologna 28 Aprile.
1 Input/Output. 2 Livelli del sottosistema di I/O Hardware Gestori delle interruzioni Driver dei dispositivi Software di sistema indipendente dal dispositivo.
1 Input/Output. 2 Livelli del sottosistema di I/O Hardware Gestori delle interruzioni Driver dei dispositivi Software di sistema indipendente dal dispositivo.
Prof. ing. Paolo Bidello AA 2005/2006 Laboratorio Informatico Promemoria degli argomenti: Reti locali (LAN)
Corso di Laurea in Biotecnologie corso di Informatica Paolo Mereghetti DISCo – Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione.
Informazione e Informatica - presentazione dei concetti di base -
Protocolli di rete. Sommario  Introduzione ai protocolli di rete  Il protocollo NetBEUI  Il protocollo AppleTalk  Il protocollo DLC  Il protocollo.
I sistemi operativi Funzioni principali e caratteristiche.
Perché un elimina code? Vantaggi e potenzialità derivanti dall’installazione di un moderno sistema di gestione dei flussi di persone.
Il computer RAM: Unità di misura MByte e GByte MHz Processore: Unità di misura Singolo o multiprocessore 32/64 bit velocità GHz Mouse tastiera video stampante.
Gestione delle periferiche. Le periferiche sono dispositivi che permettono le operazioni di input/output.
Componenti base di un computer Gli elementi fondamentali La Cpu La Ram L’ Hard disk.
Amministrazione dei servizi di stampa
Transcript della presentazione:

Stampare in rete Laboratorio 4 Sergio Capone ITP© Lo Spooling in 30’ Stampare in rete Laboratorio 4 Sergio Capone ITP© SCHEDA PRESENTAZIONE Pocket Print Server Software Model : D-Link DP-301P+ AUTORE Sergio Capone TITOLO Il Print Spooler OBIETTIVO Stampare in rete DIAPOSITIVE 20 diapositive DURATA 40 min. max. CONTESTO PROFESSORE – STUDENTI LUOGO AULA con luce artificiale

ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI Il Print Spooler L'espressione print spooler indica un “sistema di spool” nel contesto specifico per la gestione di una o più code di stampa. ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI

ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI Pocket Print Server Il print spooler è un sistema informatico avente queste funzioni: Memorizzare le stampe degli utenti; E poi inviarle alla stampante appena questa è disponibile. Funziona con una logica FIFO (First Input First Output) LINK PRINT SERVER Il termine print server definisce un dispositivo di rete in grado di fornire agli utenti di una rete l'accesso e l'utilizzo ad una o più stampanti in modo da permetterne l'impiego da parte di client diversi, sempre che questi abbiano le autorizzazioni necessarie per utilizzarle. Diversi tipi di autorizzazioni possono definire se l'utente ha i diritti per cancellare le code di stampa (l'elenco dei processi di stampa in attesa di essere stampati) o effettuare altre operazioni quali mettere in pausa una stampa per avviarla successivamente. Al giorno d'oggi, un print server è un adattatore che, connesso ad una stampante (tramite porta USB, parallela o Seriale), ne permette la condivisione a livello di rete. Detto adattatore dispone di una memoria tampone di piccola dimensione, in grado di snellire la stampa di piccoli documenti di solo testo. Per stampare con velocità documenti di grande dimensione, è necessario impiegare un print spooler. PRINT SPOOLER Il print spooler è un sistema informatico con la funzione di memorizzare (secondo una logica FIFO) le stampe degli utenti ed inviarle alla stampante appena questa è disponibile; in altre parole, l'espressione print spooler indica un sistema di spool nel contesto specifico della gestione di una o più code di stampa. Il processo di stampa via rete può comportare tempi particolarmente lunghi, per dare modo alle unità di uscita (stampanti, plotter, RIP, CTF, CTP eccetera) di produrre il risultato finale (su carta, rotolo, pellicola, lastra). Per evitare che le stazioni che impartiscono la stampa restino impegnate durante tutto il tempo relativo alla stampa, si impiegano varie soluzioni hardware e software: il Print Spooler è una di queste. Si utilizza un server dedicato a questo compito, con caratteristiche elevate dal punto di vista della velocità in rete e della scrittura su disco: nel momento in cui viene impartita la stampa, la stazione che invia il lavoro crede di stampare sull'unità di uscita, ma in realtà scrive molto velocemente i dati su un'unità a disco connessa con il server. I dati di stampa sono così immagazzinati nel Print Spooler, che provvederà a rilasciarli progressivamente nel corso del processo di stampa. Anche nei moderni sistemi operativi è integrato un programma che si comporta da Print Spooler. Il processo riceve i file da stampare dai programmi utilizzati dall'utente e li accoda mandandoli in stampa uno alla volta verso la stampante. Questo permette agli sviluppatori degli applicativi di non doversi preoccupare di eventuali conflitti sulla stampante per via di altri processi dato che il Print Spooler accetterà qualsisi documento e farà sembrare la stampante sempre libera. Molte stampanti dotate di connessione di rete implementano direttamente la funzionalità del print spooler, permettendo ai client di inviare stampe direttamente alla stampante, che le accoderà nella propria memoria. Informatica Il metodo FIFO è frequentemente utilizzato in programmazione, sia a livello di sistema operativo nella gestione dei processi, per compensare flussi di dati, per esempio nei buffer di scrittura, sia a livello di applicazione. ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI

ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI Lo spooler in rete Il processo di stampa in rete può comportare tempi particolarmente lunghi, necessario alle unità di uscita (stampanti, plotter, RIP1, CTF2, CTP3 eccetera) per produrre il risultato finale (su carta, rotolo, pellicola, lastra). RIP (Raster Image Processor) CTF (Computer To Film) CTP (Computer To Plate) LINK Print spooler Il print spooler è un sistema informatico con la funzione di memorizzare (secondo una logica FIFO) le stampe degli utenti ed inviarle alla stampante appena questa è disponibile; in altre parole, l'espressione print spooler indica un sistema di spool nel contesto specifico della gestione di una o più code di stampa. Il processo di stampa via rete può comportare tempi particolarmente lunghi, per dare modo alle unità di uscita (stampanti, plotter, RIP, CTF, CTP eccetera) di produrre il risultato finale (su carta, rotolo, pellicola, lastra). Per evitare che le stazioni che impartiscono la stampa restino impegnate durante tutto il tempo relativo alla stampa, si impiegano varie soluzioni hardware e software: il Print Spooler è una di queste. Si utilizza un server dedicato a questo compito, con caratteristiche elevate dal punto di vista della velocità in rete e della scrittura su disco: nel momento in cui viene impartita la stampa, la stazione che invia il lavoro crede di stampare sull'unità di uscita, ma in realtà scrive molto velocemente i dati su un'unità a disco connessa con il server. I dati di stampa sono così immagazzinati nel Print Spooler, che provvederà a rilasciarli progressivamente nel corso del processo di stampa. Anche nei moderni sistemi operativi è integrato un programma che si comporta da Print Spooler. Il processo riceve i file da stampare dai programmi utilizzati dall'utente e li accoda mandandoli in stampa uno alla volta verso la stampante. Questo permette agli sviluppatori degli applicativi di non doversi preoccupare di eventuali conflitti sulla stampante per via di altri processi dato che il Print Spooler accetterà qualsisi documento e farà sembrare la stampante sempre libera. Molte stampanti dotate di connessione di rete implementano direttamente la funzionalità del print spooler, permettendo ai client di inviare stampe direttamente alla stampante, che le accoderà nella propria memoria. ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI

Il Print Servers in rete LINK Un server (detto in italiano anche servente o serviente) è una componente informatica che fornisce servizi ad altre componenti (tipicamente chiamate client) attraverso una rete. Si noti che il termine server, così come pure il termine client, possono essere riferiti sia alla componente software che alla componente hardware. Pertanto è comune riferirsi ad un computer di alte prestazioni ed alta affidabilità dedicato primariamente a fornire servizi chiamandolo server. È altrettanto comune usare lo stesso termine per riferirsi ad un processo (ovvero un programma software in esecuzione) che fornisca servizi ad altri processi (es. Server FTP). Una possibile soluzione ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI

Una possibile soluzione Si può utilizzare un “server dedicato” a questo compito, con caratteristiche elevate dal punto di vista della velocità in rete e della scrittura su buffer FIFO o disco rigido. A e B: Cavo di rete RJ45 C: Alimentazione LINK PRINT SERVER Il termine print server definisce un dispositivo di rete in grado di fornire agli utenti di una rete l'accesso e l'utilizzo ad una o più stampanti in modo da permetterne l'impiego da parte di client diversi, sempre che questi abbiano le autorizzazioni necessarie per utilizzarle. Diversi tipi di autorizzazioni possono definire se l'utente ha i diritti per cancellare le code di stampa (l'elenco dei processi di stampa in attesa di essere stampati) o effettuare altre operazioni quali mettere in pausa una stampa per avviarla successivamente. Al giorno d'oggi, un print server è un adattatore che, connesso ad una stampante (tramite porta USB, parallela o Seriale), ne permette la condivisione a livello di rete. Detto adattatore dispone di una memoria tampone di piccola dimensione, in grado di snellire la stampa di piccoli documenti di solo testo. Per stampare con velocità documenti di grande dimensione, è necessario impiegare un print spooler. ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI

Funzionamento pratico Quando si invia la stampa, il computer che invia il lavoro crede di stampare sull'unità d’uscita (stampante virtuale); Mentre in realtà scrive molto velocemente i dati su un'unità disco connessa con il server e controllata dal print spooler. LINK PRINT SERVER Il termine print server definisce un dispositivo di rete in grado di fornire agli utenti di una rete l'accesso e l'utilizzo ad una o più stampanti in modo da permetterne l'impiego da parte di client diversi, sempre che questi abbiano le autorizzazioni necessarie per utilizzarle. Diversi tipi di autorizzazioni possono definire se l'utente ha i diritti per cancellare le code di stampa (l'elenco dei processi di stampa in attesa di essere stampati) o effettuare altre operazioni quali mettere in pausa una stampa per avviarla successivamente. Al giorno d'oggi, un print server è un adattatore che, connesso ad una stampante (tramite porta USB, parallela o Seriale), ne permette la condivisione a livello di rete. Detto adattatore dispone di una memoria tampone di piccola dimensione, in grado di snellire la stampa di piccoli documenti di solo testo. Per stampare con velocità documenti di grande dimensione, è necessario impiegare un print spooler. PRINT SPOOLER Il print spooler è un sistema informatico con la funzione di memorizzare (secondo una logica FIFO) le stampe degli utenti ed inviarle alla stampante appena questa è disponibile; in altre parole, l'espressione print spooler indica un sistema di spool nel contesto specifico della gestione di una o più code di stampa. Il processo di stampa via rete può comportare tempi particolarmente lunghi, per dare modo alle unità di uscita (stampanti, plotter, RIP, CTF, CTP eccetera) di produrre il risultato finale (su carta, rotolo, pellicola, lastra). Per evitare che le stazioni che impartiscono la stampa restino impegnate durante tutto il tempo relativo alla stampa, si impiegano varie soluzioni hardware e software: il Print Spooler è una di queste. Si utilizza un server dedicato a questo compito, con caratteristiche elevate dal punto di vista della velocità in rete e della scrittura su disco: nel momento in cui viene impartita la stampa, la stazione che invia il lavoro crede di stampare sull'unità di uscita, ma in realtà scrive molto velocemente i dati su un'unità a disco connessa con il server. I dati di stampa sono così immagazzinati nel Print Spooler, che provvederà a rilasciarli progressivamente nel corso del processo di stampa. Anche nei moderni sistemi operativi è integrato un programma che si comporta da Print Spooler. Il processo riceve i file da stampare dai programmi utilizzati dall'utente e li accoda mandandoli in stampa uno alla volta verso la stampante. Questo permette agli sviluppatori degli applicativi di non doversi preoccupare di eventuali conflitti sulla stampante per via di altri processi dato che il Print Spooler accetterà qualsisi documento e farà sembrare la stampante sempre libera. Molte stampanti dotate di connessione di rete implementano direttamente la funzionalità del print spooler, permettendo ai client di inviare stampe direttamente alla stampante, che le accoderà nella propria memoria. Informatica Il metodo FIFO è frequentemente utilizzato in programmazione, sia a livello di sistema operativo nella gestione dei processi, per compensare flussi di dati, per esempio nei buffer di scrittura, sia a livello di applicazione. ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI

Regolazione del flusso I dati di stampa immagazzinati nel Print Spooler, verranno rilasciati lentamente nel corso dei processi di stampa. PRINT SERVER Il termine print server definisce un dispositivo di rete in grado di fornire agli utenti di una rete l'accesso e l'utilizzo ad una o più stampanti in modo da permetterne l'impiego da parte di client diversi, sempre che questi abbiano le autorizzazioni necessarie per utilizzarle. Diversi tipi di autorizzazioni possono definire se l'utente ha i diritti per cancellare le code di stampa (l'elenco dei processi di stampa in attesa di essere stampati) o effettuare altre operazioni quali mettere in pausa una stampa per avviarla successivamente. Al giorno d'oggi, un print server è un adattatore che, connesso ad una stampante (tramite porta USB, parallela o Seriale), ne permette la condivisione a livello di rete. Detto adattatore dispone di una memoria tampone di piccola dimensione, in grado di snellire la stampa di piccoli documenti di solo testo. Per stampare con velocità documenti di grande dimensione, è necessario impiegare un print spooler. PRINT SPOOLER Il print spooler è un sistema informatico con la funzione di memorizzare (secondo una logica FIFO) le stampe degli utenti ed inviarle alla stampante appena questa è disponibile; in altre parole, l'espressione print spooler indica un sistema di spool nel contesto specifico della gestione di una o più code di stampa. Il processo di stampa via rete può comportare tempi particolarmente lunghi, per dare modo alle unità di uscita (stampanti, plotter, RIP, CTF, CTP eccetera) di produrre il risultato finale (su carta, rotolo, pellicola, lastra). Per evitare che le stazioni che impartiscono la stampa restino impegnate durante tutto il tempo relativo alla stampa, si impiegano varie soluzioni hardware e software: il Print Spooler è una di queste. Si utilizza un server dedicato a questo compito, con caratteristiche elevate dal punto di vista della velocità in rete e della scrittura su disco: nel momento in cui viene impartita la stampa, la stazione che invia il lavoro crede di stampare sull'unità di uscita, ma in realtà scrive molto velocemente i dati su un'unità a disco connessa con il server. I dati di stampa sono così immagazzinati nel Print Spooler, che provvederà a rilasciarli progressivamente nel corso del processo di stampa. Anche nei moderni sistemi operativi è integrato un programma che si comporta da Print Spooler. Il processo riceve i file da stampare dai programmi utilizzati dall'utente e li accoda mandandoli in stampa uno alla volta verso la stampante. Questo permette agli sviluppatori degli applicativi di non doversi preoccupare di eventuali conflitti sulla stampante per via di altri processi dato che il Print Spooler accetterà qualsisi documento e farà sembrare la stampante sempre libera. Molte stampanti dotate di connessione di rete implementano direttamente la funzionalità del print spooler, permettendo ai client di inviare stampe direttamente alla stampante, che le accoderà nella propria memoria. Informatica Il metodo FIFO è frequentemente utilizzato in programmazione, sia a livello di sistema operativo nella gestione dei processi, per compensare flussi di dati, per esempio nei buffer di scrittura, sia a livello di applicazione. ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI

O.S., programmi e spooling I moderni sistemi operativi (Microsoft, Unix like, LPD ecc.) integrano tutti un programma di spooler o che si comporta da Print Spooler. Esempio Windows 3.1: Print Manager Windows XP: spoolersv.exe ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI

Microsoft Print Spooler Diagramma funzionale ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI

Funzionamento pratico Lo spooling è da intendersi così: il processo riceve i file da stampare (print job) dai programmi utilizzati dall'utente e li accoda (print queue) mandandoli in stampa uno alla volta indirizzandoli: o verso la coda di stampa della stampante oppure verso la coda di stampa pilotata da un Print Server ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI

ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI Vantaggio tecnico Lo spooling risulta utile quando i dispositivi accedono ai dati ad una velocità variabile. ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI

ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI Vantaggio pratico Gli sviluppatori degli applicativi possono disinteressarsi dei possibili conflitti sulla stampante. Il Print Spooler accetterà qualsiasi documento ma soprattutto, gestendo la stampa, la stampante apparirà come sempre libera. ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI

ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI Soluzione Se la stampante è già dotata di connessione di rete e implementa direttamente il servizio di spooler è “OK” . Altrimenti è consigliabile, in presenza di una rete, utilizzare un qualsiasi Print Server ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI

ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI Sistemi Operativi Windows NT / 95, 98, 98SE, ME Windows 2000, XP LAN Manager IBM LAN Server Mac O.S. (AppleTalk) NetWare NDPS LPR Printing HP-UX Unix Sun O.S. Solaris SCO Unix IBM AIX UnixWare LPD (Line Printer Daemon) LPD - Line Printer Daemon (protocollo di print spooler ) Il print spooler è un sistema informatico con la funzione di memorizzare (secondo una logica FIFO) le stampe degli utenti ed inviarle alla stampante appena questa è disponibile; in altre parole, l'espressione print spooler indica un sistema di spool nel contesto specifico della gestione di una o più code di stampa. Il processo di stampa via rete può comportare tempi particolarmente lunghi, per dare modo alle unità di uscita (stampanti, plotter, RIP, CTF, CTP eccetera) di produrre il risultato finale (su carta, rotolo, pellicola, lastra). Per evitare che le stazioni che impartiscono la stampa restino impegnate durante tutto il tempo relativo alla stampa, si impiegano varie soluzioni hardware e software: il Print Spooler è una di queste. Si utilizza un server dedicato a questo compito, con caratteristiche elevate dal punto di vista della velocità in rete e della scrittura su disco: nel momento in cui viene impartita la stampa, la stazione che invia il lavoro crede di stampare sull'unità di uscita, ma in realtà scrive molto velocemente i dati su un'unità a disco connessa con il server. I dati di stampa sono così immagazzinati nel Print Spooler, che provvederà a rilasciarli progressivamente nel corso del processo di stampa. Anche nei moderni sistemi operativi è integrato un programma che si comporta da Print Spooler. Il processo riceve i file da stampare dai programmi utilizzati dall'utente e li accoda mandandoli in stampa uno alla volta verso la stampante. Questo permette agli sviluppatori degli applicativi di non doversi preoccupare di eventuali conflitti sulla stampante per via di altri processi dato che il Print Spooler accetterà qualsisi documento e farà sembrare la stampante sempre libera. Molte stampanti dotate di connessione di rete implementano direttamente la funzionalità del print spooler, permettendo ai client di inviare stampe direttamente alla stampante, che le accoderà nella propria memoria. ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI

ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI Garanzia Il prodotto gode della garanzia del produttore per 2 anni Garanzia di 24 mesi per i difetti di conformità, ai sensi del DL 206/05 Internet Valgono le regole stabilite in ciascun paese per il Commercio elettronico Link DL 206/05 http://www.parlamento.it/leggi/deleghe/05206dl.htm Commercio elettronico Il commercio elettronico o e-commerce consiste nella compravendita, nel marketing e nella fornitura di prodotti o servizi attraverso computer collegati in rete. Nell'industria delle telecomunicazioni si può intendere anche come l'insieme delle applicazioni dedicate alle transazioni commerciali. Una definizione alternativa potrebbe essere: la comunicazione e la gestione di attività commerciali attraverso modalità elettroniche, come l'EDI (Electronic Data Interchange) e con sistemi automatizzati di raccolta dati. Il commercio elettronico può inoltre comprendere anche il trasferimento di informazioni tra attività e (EDI). Il significato del termine "commercio elettronico" è mutato col passare del tempo. All'inizio indicava il supporto alle transazioni commerciali in forma elettronica, generalmente ricorrendo a una tecnologia denominata Electronic Data Interchange (EDI, introdotta alla fine degli anni settanta) per inviare documenti commerciali come ordini d'acquisto o fatture in formato elettronico. In seguito vennero aggiunte delle funzioni che possono venire denominate in modo più accurato come "e-commerce" -- l'acquisto di beni e servizi attraverso il World Wide Web ricorrendo a server sicuri (caratterizzati dall'indirizzo HTTPS, un apposito protocollo che crittografa i dati sensibili dei clienti contenuti nell'ordine di acquisto allo scopo di tutelare il consumatore), con servizi di pagamento on-line, come le autorizzazioni per il pagamento con carta di credito. ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI

ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI FIFO FIFO Esprime la modalità di immagazzinamento di oggetti fisici in cui il primo oggetto introdotto è il primo ad uscire. E’ contrapposto a LIFO (Last In First Out) ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI

ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI Sistema di spool Simultaneous Peripheral Operations On-Line (SPOOL) è lo spostamento di un'immagine del lavoro da svolgere o da trasmettere ad un altro dispositivo, in un buffer o su un disco, dove rimane in attesa di essere consegnato al dispositivo o all'applicativo che deve elaborarlo. Lo spooling è efficace quando i dispositivi accedono ai dati ad una velocità variabile. ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI

Esempio pratico Una configurazione FIFO ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI

ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI Torna al titolo Click sull’immagine ITIS Leonardo Da Vinci - CARPI