M. Beatrice Ligorio Stefania Cucchiara Cassino, 30 settembre 2009

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M. Beatrice Ligorio Stefania Cucchiara Cassino, 30 settembre 2009 Usi creativi o costruzione di conoscenza? quando le tecnologie hanno un'anima oltre ad una mente M. Beatrice Ligorio Stefania Cucchiara Cassino, 30 settembre 2009

Di cosa parlerò Piccola premessa Creazione e creatività Costruzione di conoscenza Somiglianze e differenze e la relazione con l’innovazione Il ruolo delle tecnologie: Usi innovativi di tecnologie Creazione di tecnologie innovative

Piccola premessa: Perché è importante parlare di creatività? Il 2009 è l’anno Europeo della Creatività e dell’innovazione al fine di “dimostrare con esempi concreti l’importanza di equiparare i concetti di creatività e innovazione anche in contesti diversi, quali la scuola, l’università, le organizzazioni pubbliche e private” (Commissione della Comunità Europea, Bruxelles, 28.3.2008)

Piccola premessa: Perché è importante parlare di creatività? La creatività permette di guardare al futuro e funziona come viatico per superare l’attuale momento di difficoltà Capire se e come si possa “educare” alla creatività e quindi progettare azioni formative rivolte a persone to-be-creative ATTENZIONE: l’Italia è un paese che produce consumatori di tecnologie ma non creatori di tecnologie!!

Definizioni di creatività Creatività è un termine che indica genericamente l'arte o la capacità di creare e inventare; voci correllate = arte Henri Poincaré (Scienza e metodo, 1997): “creatività è unire elementi esistenti con connessioni nuove, che siano utili”. Il “nuovo” è relativo al periodo storico in cui viene concepito. L’“utile” è connesso con la comprensione e il riconoscimento sociale. Queste categorie sono l’essenza dell’atto creativo: un superamento delle regole esistenti (il “nuovo”) che istituisca un’ulteriore regola condivisa (l’utile). Poiché si fonda sulla conoscenza preliminare delle regole “da trasgredire”, la creatività non può svilupparsi in assenza di competenze.

Definizioni di creatività Vygotskij: due forme di attività mentale: A) Riproduttrice rivolta al passato – imitazione B) Combinatoria/creativa che combina gli stimoli usati durante l’attività riproduttrice in modi nuovi Si tratta di due processi inscindibili per cui: la creatività non è una eccezione tutti sono creativi Per entrambe le forme sono importanti : Interazione sociale con pari e/o esperti Mediazione: il rapporto con la realtà è sempre mediato da strumenti simboli e/o materiali

Definizioni di creatività La creatività solitamente riguarda qualcosa che è nuovo, insolito. Ma non tutti i pensieri e le azioni nuove e insolite sono considerate creative (Cole, 2008). La creatività segue un ciclo preciso: Parte dalla realtà Propone nuovi elementi che vengono elaborati e condivisi Questi elementi determinano nuove configurazioni della realtà (tornano nella realtà) (Cole, 2009) 7

Definizioni di creatività La creatività è basata sull’immaginazione umana ma è un fenomeno SOCIALE. La novità è il risultato concreto della coordinazione tra molte persone. Quando i prodotti dell’immaginazione diventano rilevanti per ognuno di noi, in coordinazione con gli altri, allora la creatività diventa possibile (Cole, 2008) 8

La costruzione collaborativa di conoscenza è… …la produzione e il continuo miglioramento delle idee che hanno valore per una comunità, attraverso mezzi e strumenti che aumentino la probabilità che quello che la comunità realizza sia di più della somma dei contributi individuali (Bereiter e Scardamalia, 2003). Il lavoro creativo con la conoscenza può essere definito come il lavoro che permette di far avanzare lo stato della conoscenza all’interno di una intera comunità (Scardamalia e Bereiter, 2006). No

Ma perché ‘collaborativa’? Il lavoro collaborativo è cognitivamente significativo perché permette di imparare a porre domande e a dare risposte, a partecipare a gruppi di lavoro, a sviluppare un adeguato senso di identità attraverso il confronto con gli altri e ad intrattenere relazioni interpersonali positive (Ligorio, 2002). Lavorare in gruppo significa: mettere insieme competenze diverse costruire-su (Build-on) le idee altrui Condividere la responsabilità dell’apprendimento sia per il proprio che per l’apprendimento altrui Perseguire uno scopo comune Stefania 10

Similitudini e differenze Simile: Sono fenomeni collettivi La realtà come punto di partenza Diverso: Impegno (costruzione) versus ludico (creazione) Intenzionale (costruzione) versus Incidentale (creazione) Costruzione creativa collaborativa: necessaria per rendere l’innovazione un processo ordinario. bea

Il ruolo delle tecnologie La tecnologia è un artefatto capace di sostenere i processi cognitivi, sociali e culturali. E’ un potente strumento di mediazione (Cole, 1996) Il potenziale delle tecnologie è quello di sostenere comunità ampie e composite che, oltre ad usare le risorse disponibili, riescono anche a creare nuovi strumenti per contribuire allo sviluppo della cultura e del contesto (Calvani, 2005).

Il ruolo delle tecnologie La creatività è un aspetto potenziale nelle interazioni mediate, ma i prodotti di queste interazioni devono rientrare in un processo sociale per realizzare il loro potenziale creativo. Le tecnologie danno la possibilità di spostare le condizioni dell’immaginazione e della creatività, sia in relazione agli oggetti, che alla creazione di nuove relazioni sociali (Cole, 2008). 13

Il ruolo delle tecnologie Amplia le possibilità di collaborazione: le idee fluiscono liberamente, permettendo al potenziale creativo di essere sviluppato. Realizza e diffonde le idee di un gruppo. Mazzoni (2009) parla di Networked Flow “un fenomeno di auto-organizzazione dinamica che emerge dall’interazione complessa che avviene tra i membri di un gruppo e gli artefatti che i membri elaborano e condividono in rete” 14

Il ruolo delle tecnologie Richiede la capacità di assumere il punto di vista dell’altro anche se è molto diverso dal proprio; questo sforzo di integrazione finalizzato allo sviluppo di una comprensione condivisa può generare nuove intuizioni    La diversità e la varietà di idee crea un ambiente ricco nel cui possono svilupparsi idee nuove o in forme più ricca che “contagiano” anche l’offline (Scardamalia, 2002). 15

Materializza la dimensione sociale della conoscenza Quello che sappiamo ha valore se inserito in una “rete” e la rete permette poi di elaborare ulteriormente quello che sappiamo Intelligenza collettiva (Lévy, L’intelligenza collettiva, Per un’antropologia del Cyberspazio, 1996) “L’intelligenza è distribuita ovunque c’è umanità… e può essere valorizzata al massimo mediante le nuove tecnologie”

Materializza la dimensione sociale della conoscenza Intelligenza “connettiva” (de Kerckhove, Connected Intelligence: the arrival of the web society, 1997) Le potenzialità della rete non riguardano solo la comunicazione ma anche la possibilità di una coordinazione sinergica che non ha bisogno della compresenza per la creazione di nuovi prodotti

Materializza la dimensione sociale della conoscenza Cognizione distribuita (Hutchins, Cognition in the wild, 1995) “La conoscenza umana e la cognizione non sono confinati nell’individuo, anzi sono distribuite grazie alla possibilità di dislocare ricordi, fatti, conoscenze negli oggetti, persone, strumenti che fanno parte del nostro contesto”

Uso creativo delle tecnologie ALCUNI POST SU FACEBOOK bea 19

Stefania Manca "Cosa vuol dire essere creativi in internet" Stefania Manca "Cosa vuol dire essere creativi in internet"? Posso partire azzardando una definizione provvisoria?? Usare Internet con effetti iniziali non previsti :-) Ad esempio, più sto dentro questo ambiente, FB, più mi rendo conto che le persone lo usano nelle maniere più disparate, e sicuramente molto diverse da quelle previste dai suoi fondatori... Un esempio tra tutti: ho notato che i ragazzini molto spesso usano FB come una chat room collettiva (scrivono i post sulla bacheca, commentano quelli altrui, ecc.) per organizzarsi le serate, le uscite in compagnia, ecc. Molto più agevole, meno impegnativo (oltre che più economico) che usare i "banali" sms o le telefonate....

Paola S. Quindi Stefania intendi creatività nel senso di trovare un uso alternativo a quello ipotizzato dai designer del tool? é una prospettiva molto interessante! Un'altra prospettiva potrebbe essere quella dell'uso di internet per esprimere delle doti artistiche che non potrebbero altrimenti emergere (vedi la scrittura poetica nei blog o l'esposizione di fotoartistiche in flickr).... Poi, forse il fatto di poter esprimere la propria creatività in modo così facile potrebbe anche alimentarla...

Manuela Delfino: La creatività è legata al fare e di solito al mostrare. Banalmente: sappiamo che una persona è creativa perchè fa cose creative, manifesta in qualche modo la sua capacità di far scoccare scintille di novità. Internet - spesso associato alla socialità, all'esibizione, alla manifestazione - secondo me ha il potere di enfatizzare l'aspetto intimista, privato, personale della creatività in quanto consente alla persona di creare percorsi, di pianificare, progettare, di fare senza fare molto, di stupirsi del proprio lasciarsi andare verso l'imprevisto, click dopo click. Ehm, certo, questo accade anche a Venezia, la città in cui è auspicabile perdersi. E questo accade anche leggendo un bel libro (la mia creatività raggiunge vette inimmaginabili al pensiero di Andrej Bolkonskij). Eppure Internet è diverso: perchè non ha le coerenze di una città, nè è dato tanto quanto un libro. E' il suo essere potenzialmente infinito quel che lo rende così diverso..

Giuseppe Laterza: Prendo in prestito da Wikipedia l'etimologia stessa del termine creatività:"Il verbo italiano creare, al quale il sostantivo creatività rimanda, deriva dal creare latino, che condivide con "crescere" la radice KAR. In sanscrito, KAR-TR è colui che fa (dal niente), il creatore." Colui che crea, secondo il mio punto di vista, è colui che rende "visibile l'invisibile", rende reale ciò che ancora non c'è, o perlomeno, non esiste nella realtà..un poeta rende visibile sentimenti, emozioni, usando le parole, così come uno scrittore, un musicista usa una melodia, un pittore un dipinto e così via...ma non solo sentimenti ed emozioni..anche capacità, caratteristiche (come suggeriscono i commenti precedenti..) e, perchè no, sogni, desideri, bisogni..quando penso a internet come luogo di creatività, penso ad un "non luogo" in cui liberare una parte di noi inevitabilmente repressa nella realtà..

Monica Ferrara se posso anche io dire la mia Monica Ferrara se posso anche io dire la mia....penso anche io che la creatività su internet possa essere intesa come modo per esibire le proprie doti...ci sono un sacco di video (che può trovare su you tube) in cui ci sono ragazzi che per esempio mettono in mostra la propria vena artistica nel disegno, o si esibiscono in xformance particolari per esempio nello sport..oppure si riprendono in scenette divertenti con i propri amici...insomma un modo per farsi notare...nella speranza anche di diventare popolari:)

Vittorio Scarano dato il mio background, io penso alla creatività di chi ha "creato" internet.. adottando tecniche per comunicare dati (non entro nei dettagli) che hanno permesso la crescita di un qualcosa che nessuno immaginava, allora, potesse diventare la "internet" che conosciamo... ma io sono "tarato"

Anna Giovanna Iodice io penso che si possa parlare di creatività se pensiamo a quanti abbiano investito il loro tempo a migliorare la rete, arricchirla di informazioni, implementarla con opzioni, nuove funzioni e programmi. Si è stati creativi nel senso che si è pensato a mettere insieme strumenti diversi, penso che tuttavia si tratti di una creatività diversa, almeno dal mio punto di vista, nel senso che per me la creatività per eccellenza è quella artistica. Internet forse può offrire degli spunti informativi a partire dai quali poter creare qualcosa che è innovativo in quanto supportato da strumenti nuovi. Penso ad esempio a FB. Di innovativo ha lo strumento ed il fatto che mi consente di cercare persone che non vedo da molto tempo in tempo reale o quasi. Senza FB, mi sarebbe più difficile cercare tali contatti,ma dovrei accontentarmi degli strumenti disponibili. Queste cose sono possibili anche senza FB, ma con dei tempi molto più lunghi.

Paola Sestieri Secondo me internet aiuta ad essere creativi Paola Sestieri Secondo me internet aiuta ad essere creativi. Niente si inventa da zero e per i creativi all’inizio di ogni opera c’è un grande lavoro di ricerca, che prima veniva svolto sfogliando riviste e libri procurando una gran perdita di energia e tempo. Oggi con un click abbiamo milioni di immagini e testi a nostra disposizione, la ricerca è più rapida e dopo aver raccolto il materiale necessario possiamo iniziare la nostra creazione. Come vedi mi sento molto creativa…. Usare Internet in modo creativo è pure possibile, aprire tante finestre, usarle contemporaneamente e avere sotto gli occhi un mondo unico, il tuo. Far incontrare l’arte con la musica, accostare il passato al futuro, dipende tutto dalla tua creatività, dal desiderio di rendere tutto meno monotono e piatto. Io utilizzo Internet a scuola e creo ogni giorno esercitazioni nuove cercando di renderle sempre più attraenti agli occhi dei miei allievi, tutto questo lo faccio grazie a Internet.

Gianni Amodio Creatività ed internet sono un binomio che negli ultimi tempi sta prendendo sempre più piede. Oggi internet permette a tutti di sviluppare la propria creatività in diversi modi. Condividendo le proprie emozioni, le proprie idee, la propria vita con i vari Forum, Blog, Social network. Oggi è possibile scrivere un libro e pubblicarlo senza le case editrici (ilmiolibro.it), è possibile aprire un Blog e parlare degli argomenti più disparati, è possibile confrontarsi, chiedere consigli e apprendere tramite i vari forum. Internet stimola l'arte visiva e grafica, dalla creatività della veste grafica di un sito internet, alla condivisione delle proprie immagini fotografiche. E si potrebbe parlare di questi aspetti per ore. E 1000 caratteri sono pochi per poterlo esprimere.

Un esempio di uso creativo di FB

USI INNOVATIVI O TENCOLOGIE INNOVATIVE? Ogni giorno un nuovo ambiente tecnologico viene creato Perché? Le tecnologie sono il frutto di processi creativi “intenzionali” Rappresentano la capitalizzazione creativa di processi di costruzione di conoscenza collaborativi

Alcuni esempi di tecnologia innovativa: E-books http://www.youtube.com/watch?v=bE2q3_bwUZ4

Alcuni esempi di tecnologia innovativa: No screen http://www.youtube.com/watch?v=LtKQNwqNLLk

Alcuni esempi di tecnologia innovativa: Courier Booklet Dual Screen http://www.youtube.com/watch?v=rXiYtMnjAmc&feature=player_embedded

Un’anima oltre alla mente Progettare nuove tecnologie significa: Potenziare la creatività anche in ambiti non strettamente connessi alle tecnologie Connettere sempre più l’avanzamento personale al progresso collettivo Immaginare nuovi processi di apprendimento Cogliere umori/emozioni/sensazioni presenti in modo latente Immaginare l’uomo del futuro