Turismo sostenibile Quando i principi del turismo sostenibile si applicano al turismo culturale, emergono due ordini di considerazioni: Link interessanti: Riferimenti bibliografici: Contributo audio: Parole di glossario: Eventuali riferimenti a effetti grafici desiderati (far comparire prima l’immagine e poi il testo o viceversa, far comparire frecce, far comporre un grafico e così via):
Turismo sostenibile Le motivazioni principali si riassumono in: motivazione e comportamento dei turisti orientati al rispetto per le culture ospiti, per gli aspetti del territorio e dell’ambiente tendenza ad una minore stagionalità degli arrivi: il turismo culturale è meno condizionato rispetto ad altre forme di turismo dai fattori climatici: una promozione o una programmazione mirata di eventi e iniziative può distribuire gli arrivi anche nelle stagioni “basse” per altre tipologie di turisti, rendendo più tollerabile la pressione turistica Link interessanti: Riferimenti bibliografici: Contributo audio: Parole di glossario: Eventuali riferimenti a effetti grafici desiderati (far comparire prima l’immagine e poi il testo o viceversa, far comparire frecce, far comporre un grafico e così via):
Turismo sostenibile il turismo culturale, se indirizzato verso aspetti di identità, tradizioni e patrimoni diffusi, può coinvolgere nell’offerta di servizi e prodotti ad alta intensità di lavoro fasce della popolazione locale, a differenza di pratiche turistiche meno orientate alla conoscenza delle culture ospiti Link interessanti: Riferimenti bibliografici: Contributo audio: Parole di glossario: Eventuali riferimenti a effetti grafici desiderati (far comparire prima l’immagine e poi il testo o viceversa, far comparire frecce, far comporre un grafico e così via):
Turismo sostenibile infine, gli investimenti compiuti per questo settore possono apportare contributi significativi per la qualità della vita della popolazione residente, finché il peso antropico generato dal turismo non diventa tale da soffocare ogni altra vocazione del territorio Link interessanti: Riferimenti bibliografici: Jean-Michel Tobelen, Musei d’arte e politiche di sviluppo del turismo urbano nel caso francese, in : Il museo relazionale, a c. di S. Bodo, Torino, Fondazione Agnelli, 2002 Contributo audio: Parole di glossario: Eventuali riferimenti a effetti grafici desiderati (far comparire prima l’immagine e poi il testo o viceversa, far comparire frecce, far comporre un grafico e così via):
Turismo sostenibile Dare vita ad un’offerta turistica sostenibile legata, ad esempio, al patrimonio storico e culturale,può dare vita ad alcune criticità, in proporzione alla numerosità dei visitatori ed al peso antropico da questi prodotto: Link interessanti: Riferimenti bibliografici: Contributo audio: Parole di glossario: Eventuali riferimenti a effetti grafici desiderati (far comparire prima l’immagine e poi il testo o viceversa, far comparire frecce, far comporre un grafico e così via):
Turismo sostenibile il patrimonio culturale costituisce una risorsa di per sé non rinnovabile, delicata ed esposta a molteplici rischi se i siti sono sottoposti ad un afflusso intenso di turisti (logoramento strutturale, vandalismo, ma anche la perdita di qualità ambientale prodotta dall’affollamento e dal rumore). Il patrimonio è una risorsa che va protetta da un eccessivo uso Link interessanti: Riferimenti bibliografici: Contributo audio: Parole di glossario: Eventuali riferimenti a effetti grafici desiderati (far comparire prima l’immagine e poi il testo o viceversa, far comparire frecce, far comporre un grafico e così via):
Turismo sostenibile d’altra parte, il turismo culturale si indirizza spesso verso beni storici, musei ed altri monumenti che, in quanto destinazioni turistiche, sono assimilabili al concetto di “merce posizionale”, come descritta da J. Urry, Lo sguardo del turista: “Questo termine si riferisce a tutti gli aspetti di merci, lavoro, posizioni ed altre relazioni sociali che sono scarse o soggette a congestione e/o affollamento. La competizione è perciò a somma zero: quando qualcuno consuma in eccesso la merce in questione, qualcun altro è costretto a consumarne di meno” o a vedere compromessa la sua possibilità di consumo. Link interessanti: Riferimenti bibliografici: J. Urry, Lo sguardo del turista, Edizioni SEAM, Formello (RM), 2002 Contributo audio: Parole di glossario: Eventuali riferimenti a effetti grafici desiderati (far comparire prima l’immagine e poi il testo o viceversa, far comparire frecce, far comporre un grafico e così via):
Turismo sostenibile Il turismo culturale, quindi, per l’enfasi che pone sull’interiorizzazione dell’esperienza turistica, sulla qualità degli ambienti e sul grado di autenticità dei prodotti culturali, si alimenta più di altri di un equilibrio fra la disponibilità e la qualità dei servizi propriamente turistici e l’assenza di congestione prodotta dai turisti stessi. Link interessanti: Riferimenti bibliografici: Contributo audio: Parole di glossario: Eventuali riferimenti a effetti grafici desiderati (far comparire prima l’immagine e poi il testo o viceversa, far comparire frecce, far comporre un grafico e così via):
Turismo sostenibile La realtà del turismo legato alle città d’arte italiane è, invece, notoriamente, opposta, facendo registrare concentrazioni di turisti che rasentano i limiti di tollerabilità. Link interessanti: Riferimenti bibliografici: Decimo rapporto sul turismo italiano, T.U.P., 2001 Contributo audio: Parole di glossario: Eventuali riferimenti a effetti grafici desiderati (far comparire prima l’immagine e poi il testo o viceversa, far comparire frecce, far comporre un grafico e così via):
Turismo sostenibile Ciò conduce ad una “pressione sociale” eccessiva, sia per i turisti stessi sia per gli abitanti, soprattutto nelle città ad impianto medioevale e il cui centro storico è comparativamente meno esteso, come Firenze. La città accoglie ogni anno due milioni e mezzo di turisti (considerando i soli arrivi ufficiali, dati 1999) - cifra che arriva a sette milioni (circa 20 volte la popolazione residente) se si considerano anche gli arrivi non ufficiali e in più i visitatori di passaggio - nel suo centro storico, vale a dire in non più di 2 kmq (fonte: P. Ingallina in: Tourisme et culture, Cahiers Espaces n° 37, giugno 1994). Link interessanti: Riferimenti bibliografici: Decimo rapporto sul turismo italiano, T.U.P., 2001 Tourisme et culture, Cahiers Espaces, 37, giugno 1994 Contributo audio: Parole di glossario: Eventuali riferimenti a effetti grafici desiderati (far comparire prima l’immagine e poi il testo o viceversa, far comparire frecce, far comporre un grafico e così via):
Turismo sostenibile Il tema della pressione esercitata da un’eccessiva concentrazione di turisti in località o spazi circoscritti si ricollega al concetto della “capacità di carico antropico” di un dato ambiente, naturale e non.
Turismo sostenibile Ogni area turistica si caratterizza quindi per una propria specifica “capacità di carico”, definita prima di tutto sotto il profilo ambientale, ma anche con stretti riferimenti agli aspetti socioeconomici (aspettative, vocazioni, ecc.). Link interessanti: Riferimenti bibliografici: Contributo audio: Parole di glossario: Eventuali riferimenti a effetti grafici desiderati (far comparire prima l’immagine e poi il testo o viceversa, far comparire frecce, far comporre un grafico e così via):
Turismo sostenibile Dieci fattori chiave per il successo per il turismo sostenibile basato sul patrimonio culturale e naturale: (da: La valorizzazione del patrimonio naturale e culturale per lo sviluppo di un turismo sostenibile, Ecosystems Ltd per la Commissione Europea http://europa.eu.int/comm/enterprise/services/tourism/studies/ ecosystems/heritage_it.htm) Link interessanti: Riferimenti bibliografici: Contributo audio: Parole di glossario: Eventuali riferimenti a effetti grafici desiderati (far comparire prima l’immagine e poi il testo o viceversa, far comparire frecce, far comporre un grafico e così via):
Turismo sostenibile 1. Rilevanza: l’importanza del patrimonio culturale o naturale è un fattore decisivo. Sviluppare un’area con un patrimonio ridotto o di scarso valore ha un’utilità limitata. Può essere fatto, ma sarà ancora più difficile trasformarla in un prodotto sostenibile. Link interessanti: Riferimenti bibliografici: Contributo audio: Parole di glossario: Eventuali riferimenti a effetti grafici desiderati (far comparire prima l’immagine e poi il testo o viceversa, far comparire frecce, far comporre un grafico e così via):
Turismo sostenibile 2. Unicità: è un concetto diverso dalla rilevanza poiché si riferisce a tutto ciò che distingue una particolare area, conferendole una posizione di vendita unica. Tutti gli elementi della catena turistica possono contribuirvi: segmenti di mercato attentamente mirati, prodotti e servizi di qualità, autenticità dell’attrazione, forte identità locale, ecc. Link interessanti: Riferimenti bibliografici: Contributo audio: Parole di glossario: Eventuali riferimenti a effetti grafici desiderati (far comparire prima l’immagine e poi il testo o viceversa, far comparire frecce, far comporre un grafico e così via):
Turismo sostenibile 3. Raggruppamento: il patrimonio naturale e culturale è spesso disperso. Un singolo sito difficilmente risulterà di grande interesse. Tuttavia, se unito ad altri, può essere sufficientemente interessante da attirare una massa critica di turisti. Per far questo è necessario raggruppare più siti o creare itinerari. Link interessanti: Riferimenti bibliografici: Contributo audio: Parole di glossario: Eventuali riferimenti a effetti grafici desiderati (far comparire prima l’immagine e poi il testo o viceversa, far comparire frecce, far comporre un grafico e così via):
Turismo sostenibile 4. Creazione di un marchio e di reti: disporre dei prodotti turistici giusti non è tutto. È necessario anche persuadere i potenziali turisti a usarli. La creazione di un marchio (branding) è un modo per incoraggiare il cliente a comprare un particolare “prodotto” creando un’immagine di contorno. Questo vale anche per il turismo. Link interessanti: Riferimenti bibliografici: Contributo audio: Parole di glossario: Eventuali riferimenti a effetti grafici desiderati (far comparire prima l’immagine e poi il testo o viceversa, far comparire frecce, far comporre un grafico e così via):
Turismo sostenibile 5. Accesso: l'aspetto meteorologico e la distanza dalla destinazione per molti turisti sono fattori decisivi per la scelta di una destinazione. In generale, più un’area è lontana e le condizioni meteorologiche estreme, più è difficile attirare i turisti. In queste aree è necessario riservare particolare attenzione alla scelta del mercato giusto. Link interessanti: Riferimenti bibliografici: Contributo audio: Parole di glossario: Eventuali riferimenti a effetti grafici desiderati (far comparire prima l’immagine e poi il testo o viceversa, far comparire frecce, far comporre un grafico e così via):
Turismo sostenibile 6. Stagionalità: spesso è un grosso problema per l’industria turistica, ma nel caso del turismo basato sul patrimonio superarla dovrebbe essere visto come un’opportunità. Con l’invecchiare della popolazione e il diffondersi della tendenza a fare vacanze più brevi e frequenti, i turisti saranno incoraggiati a esplorare nuove aree sia durante che fuori stagione. Il patrimonio naturale e culturale, in particolare, attrae mercati che non dipendono in maniera marcata dal tempo. Link interessanti: Riferimenti bibliografici: Contributo audio: Parole di glossario: Eventuali riferimenti a effetti grafici desiderati (far comparire prima l’immagine e poi il testo o viceversa, far comparire frecce, far comporre un grafico e così via):
Turismo sostenibile 7. Partnership: il fattore motivazione dietro allo sviluppo del turismo sostenibile è particolarmente importante per le destinazioni turistiche non tradizionali. Link interessanti: http://www.arpa.piemonte.it/StatoAmbiente2001/testi/13_Turismo/2_impattiturismo.htm Riferimenti bibliografici: Contributo audio: Parole di glossario: Eventuali riferimenti a effetti grafici desiderati (far comparire prima l’immagine e poi il testo o viceversa, far comparire frecce, far comporre un grafico e così via):
Turismo sostenibile 8. Pianificazione strategica: elaborare una strategia turistica globale che coinvolga tutti gli attori chiave è fondamentale per sviluppare un prodotto turistico sostenibile e di successo. Link interessanti: http://www.arpa.piemonte.it/StatoAmbiente2001/testi/13_Turismo/2_impattiturismo.htm Riferimenti bibliografici: Contributo audio: Parole di glossario: Eventuali riferimenti a effetti grafici desiderati (far comparire prima l’immagine e poi il testo o viceversa, far comparire frecce, far comporre un grafico e così via):
Turismo sostenibile 9. Accessibilità: si differenzia dall’accesso per il fatto che è finalizzata a presentare il patrimonio naturale e culturale di un’area in modo comprensibile e piacevole per consentirne l’apprendimento da parte dei turisti. Se la presentazione non è effettuata in modo appropriato, è improbabile che il turista consigli l’area ad altri o che sia sensibile alle esigenze di queste fragili risorse.
Turismo sostenibile 10. Sostenibilità: infine, conservare il patrimonio naturale e culturale è fondamentale per il turismo sostenibile. Per fare soltanto un esempio, nel parco finlandese di Kuusamo, le autorità del parco stanno negoziando una serie di accordi con prestatori di servizi disposti a rispettare un severo codice di condotta ambientale. Il parco nazionale sta inoltre esaminando la possibilità di offrire ai Turisti l’opportunità di partecipare ad azioni di conservazione quali la falciatura di campi, il ripristino di zone umide, la riforestazione ecc. Dalle ricerche condotte emerge che esiste un piccolo mercato potenziale per iniziative di questo tipo. Link interessanti: Riferimenti bibliografici: Contributo audio: Parole di glossario: Eventuali riferimenti a effetti grafici desiderati (far comparire prima l’immagine e poi il testo o viceversa, far comparire frecce, far comporre un grafico e così via):