UNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA Catalizzare idee … UNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA Trasformare una buona prassi in una buona politica FONDAZIONE PAIDEIA onlus Paideia nasce nel 1993 per volontà delle famiglie torinesi Giubergia e Argentero e viene riconosciuta nel 1998 tra le Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale (onlus). L’opera della Fondazione si rivolge fin dagli esordi al mondo dell’infanzia. La Fondazione promuove progetti in collaborazione con enti pubblici e privati o indirizzati a singoli nuclei familiari: le azioni sono guidate dall’esperienza maturata sul campo, dall’attenta valutazione di contesti e necessità, dall’efficacia delle risposte.
• offrire un sostegno alla famiglia in difficoltà IL NOSTRO IMPEGNO • offrire un sostegno alla famiglia in difficoltà • sperimentare modelli di intervento sociale efficaci e innovativi • creare contesti che favoriscano la crescita dei bambini e lo sviluppo delle loro potenzialità: famiglia, territorio, cultura I NUMERI DI PAIDEIA: 170 i progetti promossi negli ultimi 10 anni 8.587.771,51 euro l’ammontare delle erogazioni dal ‘93 ad oggi 1.495 le famiglie che sono state sostenute dalla Fondazione 360 i volontari che si sono impegnati gratuitamente nei progetti della Fondazione AMBIENTE CULTURALE Luci dall’ombra: rassegna di cinema e teatro sul tema diversità e inclusione sociale Volontari: coordinamento e formazione per oltre 300 volontari impegnati nelle attività di Paideia TERRITORIO Una famiglia per una famiglia: modello sperimentale di affido familiare, in fase di sviluppo in diverse città italiane Stazione Regina-Casa UGI: 22 alloggi disponibili gratuitamente per famiglie con bambini con problemi oncologici FAMIGLIA Estate Paideia: una settimana di vacanza al mare per famiglie con bimbi disabili Sostegno alle famiglie: percorsi individuali di aiuto per genitori con figli in condizione di malattia o disabilità IL CONTRIBUTO DI PAIDEIA Professionisti specializzati, studio di fattibilità, supporto strategico, valutazione, sostegno economico, ricerca sociale
PLANNING PROGETTUALE / 15-18 mesi Il progetto: UNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA “Una famiglia x una famiglia” è la sperimentazione di una nuova forma di affido diurno: una famiglia solidale sostiene e aiuta una famiglia in situazione di temporanea difficoltà, coinvolgendo i soggetti di entrambi i nuclei. FOCUS PROGETTO aumentare l’interazione strategica tra servizi sociali e realtà associative del territorio, nell’ottica di consolidare una partnership sempre più efficace tra pubblico e privato sociale intervenire il più precocemente possibile rispetto alle problematiche familiari per evitare l’allontanamento dei minori dal loro nucleo di origine PLANNING PROGETTUALE / 15-18 mesi FASE PRELIMINARE SVILUPPO DEL PROGETTO VALUTAZIONE FINALE Valutazione multidisciplinare delle situazioni in carico Definizione linee di indirizzo per passaggio a regime Valutazione complessiva finale della sperimentazione Informazioni casi per progetto sperimentale Scelta delle famiglie che verranno coinvolte Sostegno e accompagnamento associazioni e famiglie Piano di lavoro, accordo politico e amministrativo Individuazione e formazione tutor associazioni Definizione dei criteri regolativi per la sperimentazione Uno sguardo diverso sulla famiglia, considerata non un problema, ma soprattutto una risorsa; ma anche un progetto di prevenzione per dare risposta a nuove problematiche familiari, rafforzare la fiducia delle famiglie nei servizi e promuovere maggiore integrazione delle realtà che lavorano a favore dell’infanzia.
UNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA: bilancio e prospettive • 2003: Fondazione Paideia pubblica “La fatica di crescere”, da cui ha origine un bando di idee. • 2004: inizia la sperimentazione torinese del progetto Una famiglia x una famiglia • 2007: si concludono la sperimentazione torinese e il percorso di valutazione (pubblicazione). Management progettuale Concorso di idee Valutazione esperienza Definizione linee guida Diffusione modello Analisi del contesto • 2008: inizia la sperimentazione nel Comune e Provincia di Ferrara; presso il Comune di Torino l’affido di famiglia a famiglia diventa una delle possibilità istituzionali di affido (78 minori in carico). • 2010: si conclude la sperimentazione nel territorio ferrarese e il progetto viene proseguito, in attesa di un riconoscimento istituzionale; la sperimentazione parte nella provincia di Como. • 2011: il progetto è in fase di avvio nel Comune e Provincia di Parma e nel Comune di Verona; in fase di valutazione nella Provincia di Piacenza, Provincia e Comune di Novara, Comune di Salerno. Fondazione Paideia Enti co-finanziatori Enti locali di riferimento (pubblici e privati) Supporto strategico Consulenza tecnica Raccordo tra gli enti Ricerca e stimolo di partnership finanziarie sul territorio Consolidamento del modello progettuale Diffusione buone prassi Impatto sulle politiche sociali
CATALIZZARE IDEE “Il catalizzatore è un veicolo del nostro pensiero progettuale" C.Soddu, E.Colabella, Il progetto ambientale di morfogenesi Catalizzare idee per: favorire lo sviluppo di progetti, promuovere idee, stimolare creatività sociale, attivare iniziative, rispondere in modo efficace a bisogni sociali. Come avviene in una reazione chimica, dove il catalizzatore partecipa e favorisce lo sviluppo della reazione, anche nel “modello sociale” il catalizzatore orienta i reagenti (attori del progetto) e condiziona il meccanismo di reazione, offrendo un contributo e seguendo lo sviluppo dei prodotti. - Analisi del contesto e del bisogno - Costruzione di un portfolio di relazioni Quando parliamo di modelli progettuali non ci riferiamo alla loro replicabilità, ma piuttosto alla sostenibilità sociale (e finanziaria). La diffusione dei modelli di intervento prevede, infatti, un adattamento progressivo e flessibile a seconda dell’ambiente di reazione e del contesto sociale e politico di sviluppo Partnership tecniche e finanziarie (enti pubblici e privati) Accrescimento impatto sociale Diffusione di modelli sostenibili