Comunicare attraverso segni e segnali Sociologia dei processi culturali e comunicativi Prof.ssa Barbara Mazza
Il segno: cos’è? È l’elemento minimo della comunicazione sta a qualcuno per qualcosa sotto qualche rispetto o capacità Un insieme di segni costituisce il codice
I codici (U. Eco ‘68) codici culturali (di riconoscimento) codici percettivi codici grafici e visivi Intenzionalità Valore simbolico (forma + funzione)
I livelli di significazione dei codici SIGNIFICAZIONE NATURALE codici iconici, iconografici e tonali SIGNIFICAZIONE CONVENZIONALE codici di trasmissione, percettivi, di riconoscimento SIGNIFICAZIONE DEL CONTENUTO codici socio-culturali e retorici, stilistici, del gusto, dell’inconscio
Modello semiotico-informazionale di Eco (‘65) Canale D Destinatario C Fonte Codice Codice Sottocodici Sottocodici
Il rumore nell’immagine visiva Filtri sensoriali Filtri operativi Filtri culturali Ricevente Emittente del ricevente Emittente Messaggi visivi Risposta Reazione interna Disturbi visivi dell’ambiente
Processo di significazione del dato visivo IMMAGINE ATTRIBUZIONE DI SIGNIFICATI SPECIFICI (codici socioculturali) Riproduzione della realtà secondo il senso comune (codici iconici e iconografici) Esecuzione mediante tecniche visive (codici di trasmissione) PERTINENZA LOGICA FRA CONCETTI E INDICATORI GRADO DI ICONICITA’ VALIDITA’ DI CONTENUTO VALIDITA’ LOGICA
Tipologie di segnali Rappresentazioni realistiche (es. sigaretta sbarrata, ricevitore del telefono, ecc.) Rappresentazioni astratte a decodifica immediata ( es. traffico nei due sensi, parcheggio, ecc.) Rappresentazioni astratte a decodifica per apprendimento ( es. gran parte della segnaletica stradale, degli indicatori della macchina, segnali usati nelle scienze, ecc.) Rappresentazioni astratte a decodifica contestuale (es. film durante il volo, servizio di accoglienza, solo giorni lavorativi, ecc)
Problematiche relative alla segnaletica Utilizzo di codici internazionali (es. rappresentazione uomo-donna, giorni della settimana, ecc.) Utilizzo del colore (es. uso del verde negli spazi aperti, ecc.) Utilizzo delle forme (es. il quadrato è troppo simile alla configurazione del paesaggio moderno e il triangolo a quello dei villaggi tradizionali, ecc.)
Modalità di analisi per una prima ricognizione della segnaletica in un contesto specifico Collocazione; Centralità / casualità del posizionamento; Mancanza / ridondanza della segnaletica; Attinenza del messaggio nel luogo; Tipologia della rappresentazione; Utilizzo del colore; Utilizzo di elementi figurativi; Presenza/assenza di testo; Valore informativo