G.G. Sesso M, anni 51 Anamnesi

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Transcript della presentazione:

G.G. Sesso M, anni 51 Anamnesi Febbraio 2004: episodio doloroso addominale aspecifico: Ecografia: neoformazione addominale di n.d.d. CT addome: “ in fossa iliaca sin.: neoformazione espansiva, poli-lobulata, di 10 x 8 cm. a verosimile origine dal mesentere ileale senza infiltrazione delle anse intestinali”

G.G. Sesso M, anni 51

Intervento Chirurgico (Feb 2004) G.G. Sesso M, anni 51 Intervento Chirurgico (Feb 2004) “Laparotomia esplorativa, asportazione della neoformazione senza effrazione e resezione ileale di necessità di circa 10 cm. all’ileo terminale.” Es. Istologico (Giu 2004) GIST ad alto rischio, Cd 117+, indice proliferativo pari al 10% della massa neoplastica. 14 linfonodi indenni No terapia

G.G. Sesso M, anni 51 CT Addome (Feb 2005) “recidiva neoplastica in fossa iliaca sin.”

G.G. Sesso M, anni 51 Feb. 2005 – Gen. 2006 Glivec 400 mg/die Intervento Chirurgico (Gen. 2006) Asportazione radicale della neoformazione e di altri tre noduli (1-3 cm.) Es. Istologico (Gen. 2006) “noduli sclero-jalini nel cui contesto sono evidenti alcuni focolai residui di GIST (2-3 mm.) No terapia

G.G. Sesso M, anni 51 Intervento Chirurgico (Feb. 2006) “Colecistite acuta complicata da episodio di FA intra-operatorio”

G.G. Sesso M, anni 51 marzo 2006 – aprile 2007 Imatinib: 400 mg/die Follow-up negativo Aprile 2007: Pet-Ct: negativa aprile 2007: sospensione Imatinib luglio 2007: ecografia addome “in sede di ipocondrio ds e sx si evidenziano 2 neoformazioni, diametro massimo 9,5 cm, solide, disomogenee, intraperitoneali, a sinistra con colliquazione interna.”

G.G. Sesso M, anni 51 CT Addome (Ago.2007)

G.G. Sesso M, anni 51

Glivec 800 mg/die (life long?) G.G. Sesso M, anni 51 Istologia (Ago. 2007) Localizzazione multipla di GIST addominale, CD 117 ++, CD 34 +, ACTML+. Indice mitotico: 44 mitosi/HPF Glivec 800 mg/die (life long?)

Take home message I GIST aggressivi, in assenza di terapia adiuvante con Glivec, recidivano nella quasi totalità dei casi. Sono possibili recidive con mutazioni genetiche differenti rispetto alla neoplasia primitiva