Qual è l’obiettivo della formazione? G.P. Quaglino Annalisa Alesii
Obiettivi Educativi: consapevolezza come sviluppo della capacità del soggetto di riconoscere le competenze possedute sviluppo come miglioramento di tali competenze
Competenze 1: CONOSCENZE Rendersi conto dei fatti e di un insieme di dati di vario genere; Comprensione di uno stimolo esterno; Padronanza degli elementi situazionali e di contesto; Conoscenza dei contenuti della professione….
Competenze 2: ABILITA’ Disporre di capacità specifiche per rispondere alla situazione; Apprendere risposte nuove per situazioni specifiche; Insieme di regole ed istruzioni interne che guidano il comportamento…
Competenze 3: METAQUALITA’ Disporre delle qualità che permettono l’acquisizione delle “ABILITA” Capacità di generare nuove di informazioni, principi e regole (creatività) Capacità di afferrare rapidamente i problemi e poterli risolvere, di passare rapidamente da una situazione ad un’altra… (elasticità mentale) Capacità di essere dipendenti o indipendenti dall’esperto a seconda dei casi; capacità di pensare su un piano astratto o concreto e di passare da uno all’altro; capacità di utilizzare diversi tipi di apprendimento… (capacità di apprendimento equilibrate…nel senso di una piena consapevolezza del sé) Burgoyne e Stuart
la scelta dipende da chi è il soggetto dell’azione formativa Per ogni livello bisogna identificare le singole e specifiche competenze: la scelta dipende da chi è il soggetto dell’azione formativa Non bisogna mai ignorare la totalità del soggetto (intesa come totalità del sistema di competenze possedute) ed il contesto
RIFERIMENTO AL SOGGETTO TdO OBIETTIVI EDUCATIVI RIFERIMENTO AL SOGGETTO Area del LAVORO Insieme dei compiti e dei contenuti del lavoro Competenze 1 CONOSCENZE Area del RUOLO Molteplicità di posizioni occupate dal soggetto rispetto al contesto del lavoro Competenze 2 ABILITA’ Area del SE’ Elementi professionali + personali del soggetto; è l’area del soggetto in “se stesso” Competenze 3 METAQUALITA’
dimensione del sé (autorealizzazione) Richiamo al contesto del sé come piena espressione del soggetto, al di là del mestiere o dell’appartenenza organizzativa (ma non per questo indipendenti da esse). Quaglino propone la dimensione del sé (autorealizzazione) come specifico traguardo educativo
Raggiungimento della pienezza del Sè Il destinatario della formazione dovrà essere aperto all’approfondimento delle questioni del sé La formazione è rivolta all’adulto perché solo l’adulto è in grado di confrontarsi con enigmi esistenziali che aprono all’individuazione
ciclo di apprendimento trasformativo Il raggiungimento della pienezza del sé, dell’individuazione e dell’autorealizzazione avviene attraverso un ciclo di apprendimento trasformativo
Esperienza Riflessione Narrazione Adulto Interpretazione Formazione Trasformazione Interpretazione