I Titoli di credito 3^ITT
Premessa Strumenti di pagamento: contanti, strumenti bancari , strumenti postali e crediti (es. bancomat, bollettini postali, bonifico, assegni..) Tra questi strumenti alcuni sono inseriti in particolari documenti che rendono più semplici e più sicura la riscossione del pagamento: questi si chiamano titoli di credito.
Perchè Sono Sicuri? I titoli di credito sono dei documenti che danno al possessore (beneficiario) il diritto di essere pagato ad una certa data. Rendono più semplice e sicuro il pagamento in quanto in caso di insolvenza prevedono un'azione legale chiamata protesto. Se il debitore non paga, il beneficiario può andare all'ufficio protesti del tribunale, inizia un azione legale contro il debitore che può terminare con il pignoramento dei beni.
Classificazione dei titoli di credito Si possono classificare in base a come si trasferiscono (trasferire significa cambiare beneficiario). Ci sono diversi modi per trasferirli: Titoli al portatore: si trasferiscono con la semplice consegna (Es i libretti a risparmio) Titoli all'ordine: si trasferiscono attraverso la girata Titoli nominativi: si trasferiscono scrivendo il nome del nuovo beneficiario sul titolo e su un apposito registro (Azioni)
La legge del 2007 Nel 2007 il parlamento italiano ha emanato una legge contro il riciclaggio del denaro sporco, questa legge contiene vari articoli che hanno reso molto più difficile effettuare la girata degli assegni. In particolare: a partire dal 2007 i libretti degli assegni bancari che le banche consegnano ai propri correntisti hanno tutti la clausola “NON TRASFERIBILE” che significa che l'assegno non può essere girato.
La legge del 2007 Se il correntista vuole poter trasferire i propri assegni deve chiedere per iscritto alla banca un libretto per assegni che non abbia la clausola di non trasferibilità, il quale costa 1,50 € a libretto. L'assegno può essere girato solo se la cifra è inferiore a 5000 €. Per denaro sporco si intende il denaro che proviene dalle attività criminali e illegali.
La legge del 2007 La legge antiriciclaggio ha l'obiettivo di impedire che questo denaro possa essere utilizzato dai criminali. La legge antiriciclaggio rende più difficile la girata dell'assegno perchè se c'è la girata è difficile risalire ai criminali che hanno emesso l'assegno.
Assegno Bancario E' un titolo di credito all'ordine di cui il soggetto che ha un conto corrente bancario ordina alla propria banca di pagare una somma di denaro al beneficiario.
La Girata L’assegno bancario è un titolo di credito che si trasferisce attraverso la girata: quando il beneficiario rinuncia a incassare l’assegno e lo gira (cede) ad un nuovo beneficiario il quale ha il diritto di ritirare i soldi in banca.
I soggetti coinvolti Coinvolge 3 soggetti: · TRAENTE = colui che emette l’assegno e ordina alla banca presso la quale è titolare di un conto corrente di pagare. · TRATTARIO = è la banca alla quale viene rivolto l’ordine di pagamento. · BENEFICIARIO = è il soggetto a favore del quale viene emesso l’assegno.
I tipi di girata La girata propria La girata propria è la vera e propria girata che si verifica quando il beneficiario gira l’assegno ad un nuovo beneficiario. Può essere: In bianco = il vecchio beneficiario firma il retro dell’assegno e pone il suo codice fiscale. Girata a pieno = il beneficiario scrive sul retro dell’assegno la seguente formula : “per me pagate a (nome del nuovo beneficiario)” data e luogo della girata firma beneficiario e codice fiscale. Questa è la più sicura perché l’assegno può essere incassato solo dalla persona citata nel retro dell’assegno.
I tipi di girata Le girata impropria La girata impropria è la girata che il beneficiario deve fare per incassare i soldi dalla banca; la girata impropria è una girata in bianco cioè il vecchio beneficiario firma il retro dell’assegno e pone il suo codice fiscale.
Contenuto dell'assegno bancario Luogo e data di emissione Importo cifre Brescia, 04-05-09 400, 50 € Banca Trattaria = Unicredit Banca, agenzia n° 6, via galileo galilei 115, Brescia. A VISTA PAGATE PER QUESTO ASSEGNO BANCARIO Importo in lettere = quattrocento/50 Nome beneficiario = Istituto Euroscuola Numero Assegno Conto Corrente Firma ___________________ N° 13 C/C 20045
L'assegno Circolare L'assegno circolare è un titolo di credito che contiene una promessa di pagamento.
Quanti sono i soggetti coinvolti? I soggetti coinvolti sono due: La banca: che emette l'assegno circolare, promette di pagare una somma di denaro al beneficiario. Il beneficiario: è colui che riceve l'assegno.
Come funziona l'assegno circolare? Per capire come funziona, è necessario sottolineare il fatto che, anche nell'assegno circolare ci sono tre soggetti: La Banca Il beneficiario Il debitore
Il debitore deve una somma di denaro al beneficiario che desidera essere pagato con assegno circolare. Allora il debitore va nella propria banca, deposita la somma di denaro e chiede alla banca di emettere l'assegno circolare,quindi la banca prende i soldi e promette di pagare a favore del beneficiario.
Qual'è il suo vantaggio? L'assegno circolare ha un vantaggio rispetto a quello bancario, cioè è sempre “coperto”.Un assegno si dice COPERTO quando sul conto corrente del debitore è presente il denaro da trasferire al beneficiario. Al contrario si dice SCOPERTO quando sul conto corrente non sono presenti i soldi, l' AB può essere scoperto, quello circolare no.
Pagherò
DESCRIZIONE Il pagherò è un titolo di credito all'ordine , simile all'assegno circolare, che contiene una promessa di pagamento. I soggetti coinvolti sono due: DEBITORE O EMITTENTE: Colui che emette il pagherò , cioè promette di pagare una somma di denaro al BENEFICIARIO. BENEFICIARIO : colui che ha il diritto di percepire la somma.
IL CONTENUTO Data e luogo di emissione del pagherò Importo in cifre Data della scadenza del pagherò Proforma: “ PAGHERO' PER QUESTA CAMBIALE” Importo in lettere Beneficiario Da sinistra a destra bisogna inserire le seguenti informazioni: luogo in cui si effettua il pagamento, nome e domicilio del debitore + CF o data di nascita e infine firma dell'emittente.
Esempio : esercizio IL 5 Marzo la commerciante Gemma Tartufi di BO ha acquistato merci dall' EUROMARKET s.r.l di NO per un importo di 5800 €. I due si accordano per regolare il pagamento con Pagherò la cui data di scadenza è la fine di maggio. Il luogo del pagamento è l'ag n 3 di BO del CREDITO EMILIANO.
Esempio di pagherò