ALESSANDRO MANZONI Roby & Marty

Alessandro Manzoni nacque a Milano il 15 marzo 1785 Alessandro Manzoni nacque a Milano il 15 marzo 1785. I genitori si separarono e Alessandro fu messo a balia e poi in un collegio fino ai 16 anni. Nel 1801 andò a vivere con il padre a Milano, dove si dedicò agli studi e cominciò a comporre i primi versi. Compiuti da poco i 20 anni decise di raggiungere la madre a Parigi. Questo gli permise di stringere amicizia con i più influenti uomini della cultura del tempo e di conoscere Enrichetta Blondel, che sposò nel 1808. Alessandro si riavvicinò alla fede cattolica e nel 1810 si riconciliò definitivamente con la chiesa. Da quel momento la fede fu il centro della sua vita e uno dei contenuti dominanti della sua opera letterale. Nel 1821 ha inizio per lui il ventenne più importante per la sua esperienza di scrittore. Animato dalla passione patriottica, compone opere in versi, tragedie e inizia la stesura di un romanzo: i PROMESSI SPOSI. Il romanzo ebbe successo immediato e il nome di manzoni divenne noto in tutta Italia. Dopo si dedicò a studi storici e linguistici. Nel 1833 morì sua moglie Enrichetta e provò un grande dolore. Si risposò nel 1827 con Teresa Borri. Nel 1861 fu nominato senatore del regno d’Italia. Morì a Milano nel 1873 all’età di 80 anni.

Quali sono le sue opere principali? Il capolavoro di Manzoni è il romanzo storico dei PROMESSI SPOSI, ambientato nella Lombardia del 600. E’ ancora oggi considerato un modello di opera narrativa e di prosa in lingua italiana. Le opere in poesia più significative sono: GLI INNI SACRI, che comprendono 5 liriche dedicate alla celebrazione delle più importanti festività religiose. -Due odi di carattere patriottico: MARZO 1821 e IL CINQUE MAGGIO. -due tragedie di argomento storico: ADELCHI e IL CONTE DI CARMAGNOLA.

Perché Manzoni è un autore importante? Manzoni ha saputo interpretare i più alti sentimenti patriottici che animavano gli italiani dell’800, diventando un ispiratore importante del nostro risorgimento nazionale. Nella sua opera è testimoniata una profonda fede religiosa: dio è amore e provvidenza, anche nelle violenze e nelle fatiche della storia. L’impegno, lungo e appassionato con il quale si dedicò alla ricerca di una lingua veramente nazionale.