Morfologia Il tallo lichenico è piuttosto semplice ma di aspetto assai vario: si distinguono licheni costosi, cioè che ricoprono il substrato con una crosta.

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Transcript della presentazione:

Morfologia Il tallo lichenico è piuttosto semplice ma di aspetto assai vario: si distinguono licheni costosi, cioè che ricoprono il substrato con una crosta laminare appiattita, aderente, grossolanamente circolare o irregolare, i licheni fogliosi, composti da un tallo anch'esso laminare ma aderente al substrato solo in alcune parti; licheni fruticosi con talli dai lobi stretti, lineari, sollevati in strutture ramificate a forma di cespuglio. Tutti i tipi di licheni si fissano al substrato mediante piccole ife funzionanti da rizoidi. Tallo crostoso (A),tallo frondoso (B), tallo fruticoso (C,D).

Morfologia I talli possono avere consistenza gelatinosa, cuoiosa, carnosa, erbacea; la colorazione può variare dalle diverse tonalità del verde, del bruno o del grigio, oppure assumere colori più vivaci come giallo, arancione e rosso. In base al substrato colonizzato distinguiamo licheni epilitici (su roccia), epifiti e corticicoli (su corteccia) o epifilli (su rami).

Morfologia Tallo omomero(A) Tallo eteromero(B) Dal punto di vista istologico, il tallo lichenico è costituito in genere da uno strato corticale esterno (cortex) formato da ife fungine compatte ricche di micosina. Inferiormente vi è uno strato gonidiale costituito dalle alghe. Cortex e strato gonidiale costituiscono al massimo un terzo dello spessore complessivo; al di sotto vi è un ammasso di ife più lasse denominate medulla. Nelle specie costose o fogliose uno strato corticale in tutto simile a quello superiore, tranne che nel colore, delimita la pagina inferiore del tallo. Se vi è netta distinzione fra i vari strati si parla di tallo eteromero, in caso contrario il tallo viene detto omomero. Tallo omomero(A) Tallo eteromero(B)

Riproduzione La riproduzione sessuale avviene solo del fungo, il quale forma normali corpi fruttiferi, l’alga invece si riproduce solo vegetativamente. La riproduzione sessuale è svantaggiosa per il lichene, infatti le spore del fungo devono trovare alla germinazione le alghe utili alla simbiosi. È verosimile immaginare che in alcuni licheni le alghe entrino già nel corpo fruttifero del fungo e da esso vengano espulse direttamente con le spore. Si tratta di processi rari, sostituiti da più efficaci processi di riproduzione vegetativa, che può avvenire nel modo più semplice per frammentazione del tallo, reso fragile dal disseccamento. Oltre alla produzione di frammenti occasionali, molti licheni producono escrescenze dette isidi che possono avere varia forma (cilindrica, squamosa, coralliforme) che cadendo danno origine ad un nuovo tallo

Riproduzione Ancora più efficaci sono i soredi, strutture costituite da gonidi isolati o riuniti in glomeruli avvolti da ife. I soredi possono essere isolati o riuniti in aree che prendono il nome di sorali. I sorali presentano nelle diverse specie forme fra loro differenziate e rivestono un ruolo importante ai fini della classificazione; si distinguono sorali maculiformi, lineari-marginati, capitiformi, allungati superficiali, labbriformi, a cappuccio, ecc.. Sorali e isidi possono trovarsi nello stesso tallo anche gli uni accanto agli altri a costituire forme miste dette isidi sorediosi o sorali isidiosi. Soredi che fuoriescono dal tallo di Lobaria verrucosa

Distribuzione ed ecologia I licheni come se già detto sono capaci di colonizzare ambienti dalle condizioni di vita estreme: deserti, riva del mare, zona dei frangenti, lave vulcaniche raffreddate. Questa capacità dipende dalla possibilità che essi hanno di passare molto velocemente da uno stato di vita attiva ad uno strato di vita latente. Lo strato corticale (cortex) è privo di rivestimenti impermeabili e in condizioni di secchezza si disidrata rapidamente; si ha quindi una diminuzione della fotosintesi e della respirazione.