LA MOTIVAZIONE SCOLASTICA
IN PSICOLOGIA IL TERMINE MOTIVAZIONE VIENE USATO PER INDICARE I FATTORI INTERNI SIA QUELLI ESTERNI CHE CAUSANO I COMPORTAMENTI DELL’INDIVIDUO. L’ INTERESSE NASCE NEGLI ANNI ’50 E ‘60
In passato : si pensava che gli alunni studiassero per via del controllo imposto su di essi dagli INSEGNANTI e dalla SCUOLA. In seguito si capì che gli studenti studiano indipendentemente dai condizionamenti della scuola.
PER MOTIVAZIONE ESTRINSECA si intende : quando un individuo compie un’attività per scopi estrinseci all’ attività stessa per esempio ricevere lodi, doni..etc
PER MOTIVAZIONE INTRINSECA si intende : lo svolgersi di un’attività perché la si trova interessante , stimolante e gratificante di per se stessa.
Lo studio psicologico della motivazione ad apprendere ha avuto grande successo interessando diversi filoni della ricerca : I filone social cognition, studia i modi in cui l’alunno si pone gli obiettivi, percepisce e valuta la propria capacità..
II dagli studi sugli aspetti energetici della motivazione fattori che attivano i comportamenti verso oggetti o attività che lo attraggono.
III filone autoregolazione dell’apprendimento Per autoregolazione si intende il fatto di usare sia strategie meta-cognitive sia motivazionali.
COME MOTIVARE INTRINSICAMENTE GLI STUDENTI Rogers mise in evidenza l’importanza dell’affettività e il ruolo essenziale che svolge la relazione interpersonale nel processo motivazionale. Propose infatti: 1 dare agli studenti la possibilità di scegliere l’organizzazione della materia da studiare
2 far fissare allo studente i propri obiettivi 3 proporre diversi approcci e lasciare agli studenti la possibilità di scegliere quello più adatto 4 permettere allo studente di scegliere la modalità di valutazione 5 rispettare l’opinione dello studente 6 favorire la cooperazione in classe 7 valutare il lavoro degli studenti e non la loro persona 8 suscitare la curiosità 9 lasciare esprimere i loro interessi e bisogni
METODI PER MISURARE IL GRADO DI MOTIVAZIONE L’OSSERVAZIONE L’INTERVISTA IL QUESTIONARIO