“IL COSTO AMBIENTALE E SOCIALE DEI CONSUMI. ACU Toscana Informa 2009” Viareggio, 24 novembre 2009 Viareggio, 24.11.2009.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
miglioramento della qualità della vita di tutti.
Advertisements

Comprensorio Litorale Roma Nord
PROPOSTA DIDATTICA a.s. 2010/2011
Liberdade de ser como queres. Agenda Timmagini Onlus: chi siamo Liberdade de ser como queres: attività e obiettivi Allegati.
INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI
Inceneritore Si, incenerito No
IL TURISMO SOSTENIBILE
A.I.S.A. agenzia di intermediazione sociale allabitare Comitato di indirizzo e controllo: Fondaziona La Casa CCIAA Provincia di Padova ItaliaLavoro (SNS)
Giocando con i rifiuti un progetto di Educazione Ambientale
Il Servizio Civile Nazionale
Per una Agenzia di Valutazione Civica Cittadinanzattiva - Direzione Nazionale Intervento di Angelo Tanese Roma 22 maggio 2010.
Perché lo vogliamo fare: Impianti metodologici finora oggettivamente limitati Perché lo vogliamo fare: Impianti metodologici finora oggettivamente limitati.
Conoscere e comunicare il territorio
VI edizione Presentazione Progetto Bari 14 gennaio 2009 Ministero Istruzione, Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia.
Progetto EDUCAMBIENTE
Il bilancio di sostenibilità della Camera di Commercio di Milano
Corso di Impatto Ambientale Modulo A: Pianificazione Energetica
QUALITA DELLARIA E MOBILITA SOSTENIBILE PROPOSTE OPERATIVE DA CONDIVIDERE E REALIZZARE Collegno, 20 luglio 2006.
Piano nazionale per il benessere dello studente
Ufficio Regionale Scolastico per la Puglia - Regione Puglia - Unione Regionale delle Camere di Commercio, Industria e Artigianato di Puglia, Federazione.
Tempi delle città I progetti di regolazione Daniela Gregorio Milano 19 aprile 2007.
Gruppo di Lavoro Educazione alla sostenibilità e Comunicazione ambientale INCONTRO SEMINARIALE Firenze, 19 Gennaio 2009 COMUNITA MONTANA DEL CASENTINO-SERVIZIO.
Davide, Elettra, Eugenia, Marta Classe 2^A
MEMO Multicentro Educativo Modena Sergio Neri. Cosa è MEMO Come centro nasce nel 2004 dalla fusione di precedenti servizi comunali tutti rivolti prioritariamente.
Pensare la terra Per una formazione diffusa tra scuola e biofattoria sociale LA DIMENSIONE EDUCATIVO-DIDATTICA DI ORTI SCOLASTICI, BIOFATTORIE, ZOO- ANTROPOLOGIA,
GINNASIO PITAGORICO per promuovere Corretti Stili di Vita Piano Comunale per il Ben…essere 2007/ /2009.
LA DOCUMENTAZIONE EDUCATIVA Comunicazione, Formazione e Ricerca nel sistema formativo dellEmilia Romagna 5 novembre 2009 Claudia Vescini.
Eraclito – Frammenti ( IV° secolo a. C
ZERO RIFIUTI = ZERO PROBLEMI. Che cosè Rifiuti Zero? E una Strategia di Riduzione dei rifiuti, attraverso lutilizzo di Buone Pratiche. E un percorso che.
И OIROS Giocando con i rifiuti Un progetto di Educazione Ambientale A.S
LAmbiente, inteso come sistema vivente, è un campo didattico che offre infinite possibilità di approccio e di proposte formative …
Pescate, Festa delle Acli - 3 Aprile 2011 Pescate, Festa delle Acli - 3 Aprile 2011.
IL TITOLO DI STUDIO IN USCITA DAL NOSTRO ISTITUTO E’ QUELLO DI DIPLOMATO PERITO TECNICO IN AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA.
Alcune iniziative delle Associazioni ACU – Progetti attivati : La strada dei diritti e dei consumatori in Lombardia; Educazione alla mobilità pubblica:
la Regione Toscana dal 2011 ha adottato una strategia integrata di interventi, in grado di operare sia sull'emergenza sia su interventi per promuovere.
Gruppo d’Acquisto Solidale
Tipi di acqua e etichette
Pietro Mezzi Assessore al territorio, parchi e Agenda 21 Acquisti Pubblici Verdi della Provincia di Milano A cura di Pietro Mezzi, Assessore al territorio.
P.O.F. Collegio Docenti elabora C. dI. adotta I consigli di classe attuano.
Sintesi della seduta di lavoro del tavolo «ambiti tecnologici» 14 novembre 2012.
Modulo 3 Diritti & Doveri Diritti & Doveri Art. 118 Impegno Civico Movimento Cittadinanzattiva Movimento Cittadinanzattiva Perché si diventa cittadini.
La sicurezza nella scuola
L’EFFETTO SERRA…NOCIVO?
FATTORIA SOCIALE TERRA FUTURA
1. IL 2° CIRCOLO DIDATTICO promuove il “BEN – ESSERE” delle alunne e degli alunni dei due ordini di scuola, inteso come:  Accoglienza.  Autorealizzazione.
Linee guida nazionali per l’orientamento permanente
21 aprile 2011 Commissione Regionale L.R. 27/ Bilancio delle attività in attuazione del Programma INFEA Percorso di riorganizzazione.
PROGETTO FAMIGLIA Provincia di Brescia Comune di Palazzolo sull’Oglio
Legambiente Lombardia
D DESR PARCO SUD distretto rurale di economia solidale.
Proposta di Progetto per il Gruppo di lavoro “Consumi Consapevoli e Stili di Vita Sostenibili” Bologna 3-4 Marzo 2005 Assemblea Nazionale Agende21 Marzo.
Segreteria Regionale della Calabria Coordinamento Regionale GiovaniAssemblea regionale Gi vani Lunedì 9 novembre 2009 – Campora San Giovanni – Amantea.
IL RAFFORZAMENTO DEL RUOLO DEI CITTADINI: BUONE PRATICHE ENERGETICHE QUOTIDIANE, LORO INCLUSIONE NEI PAES E DIFFUSIONE DEI RISULTATI QUARTU S.E. VENERDI’
ALESSANDRO ALFIERI RESPONSABILE RELAZIONI INTERNAZIONALI E POLITICHE EUROPEE DELLA PROVINCIA DI MILANO Il progetto di dialogo tra cittadini e Comuni del.
FORUM P.A. “LA PROMOZIONE INTEGRATA DEGLI STRUMENTI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLA REGIONE LAZIO: AZIONI PER LO SVILUPPO DI UN MERCATO VERDE” Arpalazio Ing.
«RISPARMIAMO L’ENERGIA»
IL TURISMO SOSTENIBILE
Territori Collaborativi #Italia Città: CALTANISSETTA LUIGI ZAGARRIO ASSESSORE SVILUPPO ECONOMICO.
PERCORSO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE
Sintesi fase I SPUNTI PER LA RIFLESSIONE SU UN PERCORSO DA CONDIVIDERE.
“INFO DAY REGIONALE TOSCANA” FIRENZE 3 LUGLIO 2013 LE POLITICHE E I FINANZIAMENTI EUROPEI PER L’ECOINNOVAZIONE MINISTERO DELL’AMBIENTE DELLA TUTELA DEL.
Giornate di informazione sull’offerta di istruzione del II ciclo PROVINCIA DI RAVENNA Ufficio X - Ambito Territoriale di Ravenna Il percorso di istruzione.
PRIMO ANNUNCIO CONVEGNO NAZIONALE DI MEDICINA PREDITTIVA LA MEDICINA PREDITTIVA NELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DI PERDITA DI AUTONOMIA PROGETTO CCM 2013.
IL RUOLO DEL REFERENTE PER L’EDUCAZIONE ALLA SALUTE Manuela Spaccini Referente per l’Educazione alla Salute U.O. Igiene e Sanità pubblica Centro Sud _Vallagarina.
Progetto di RETE Scuole Rho – Pero Expo visto da noi…
Energia e Clima nell’Unione Europea 25 novembre 2014 Bruxelles, Giuseppe Guerrera.
Partecipazione virtuosa alle politiche ed ai programmi europei 79 organizzazioni europee23 Paesi europei. Lavoriamo costantemente attraverso i progetti.
Gent.ma\o amica\o, con estremo piacere ti comunico che per le dichiarazioni dei redditi 2013 abbiamo ricevuto 74 firme per un totale di € 1886,00, che.
IL PATTO DEI SINDACI Da Moneglia a Kyoto via Copenaghen MONEGLIA(24/2/2011) Dario Miroglio
SEMINARIO DI FORMAZIONE PER I DIRETTORI DI SEZIONE S.N.S. ONLUS- GENOVA ORVIETO 11 NOVEMBRE 2009, PALAZZO DEI SETTE – SALA GOVERNATORE LE OPPORTUNITA’
Transcript della presentazione:

“IL COSTO AMBIENTALE E SOCIALE DEI CONSUMI. ACU Toscana Informa 2009” Viareggio, 24 novembre 2009 Viareggio,

Viareggio, 25 novembre 2009 SEMINARIO Rivolto alla Scuola e agli Enti Locali. Promosso nell’ambito del Progetto Integrato: “La limitazione all’origine della produzione dei rifiuti e la raccolta differenziata”

Viareggio, 25 novembre 2009 RINGRAZIO TUTTI I PARTECIPANTI in primis il Comune di Viareggio e più in particolare il CRED, tutti i partners anche se oggi non sono presenti, ma che hanno dato l'adesione al progetto GAS Versilia

Viareggio, 25 novembre 2009 Il progetto dell'ACU Toscana “Il costo ambientale e sociale dei consumi. ACU Toscana Informa 2009” si inquadra nell'ambito del 'Piano di indirizzo per la tutela e la difesa dei consumatori e degli Utenti 2009 denominato “Il costo ambientale e sociale dei consumi” promosso dall'Assessorato preposto alla Tutela dei consumatori e degli utenti' della Regione Toscana.

Viareggio, 25 novembre 2009 Nell'approccio all'educazione al consumo consapevole e responsabile l'ACU Toscana, si è distinta in ogni attività nel ricercare INTEGRAZIONI UTILI che rendano più incisivo l'intervento educativo. Questo è ciò che avremmo piacere di cercare di fare con “La limitazione all’origine della produzione dei rifiuti e la raccolta differenziata” in riferimento Progetto Integrato di Educazione Ambientale della Zona Sociosanitaria della Versilia anno 2009/2010,, L'approccio educativo

Viareggio, 25 novembre 2009 l programma dell'ACU Toscana “ACU Toscana Informa 2009”, consta di 5 macro interventi: a. “Rete di sportelli ACU. Attività di consulenza ed assistenza al cittadino” realizzata dai consulenti ACU Toscana presso gli sportelli accreditati tra cui quello di Viareggio b. “Ricerca sui legami tra stili di consumo e produzione di rifiuti e sui fattori che condizionano l'adozione di stili di consumo sostenibili”. Attività di ricerca da attuarsi con l'Università di Pisa (Progetto principale) a CUI E' COLLEGATA LA PROGETTUALITA' CHE INSIEME AGLI INSEGNANTI IN SINTESI I PROGRAMMI REGIONALI DELL'ACU TOSCANA

Viareggio, 25 novembre 2009 Progetto di prevenzione dei DCA e promozione di servizi di qualità c. “Oltre il cibo”. Prevenzione dei Disturbi del comportamento Alimentare e promozione di servizi di qualità d. “Qualità dei servizi per l'attività motoria e lo sport” e. Bollettino “ACU Toscana Informa” (On line)” da inserire nel sito web dell'ACU Toscana”

Viareggio, 25 novembre 2009 Dalla conoscenza alle buone pratiche! Al fine di favorire il diffondersi di stili di consumo sostenibili e quindi il diffondersi di 'buone pratiche' occorre promuovere conoscenze tra i cittadini-consumatori e soprattutto occorre: a. far conoscere l'impatto dei modelli di consumo attualmente dominanti b. comprendere che abbiamo la possibilità di contenere un impatto negativo sull'ambiente se adottiamo comportamenti alternativi.

Viareggio, 25 novembre 2009 Partendo dalla realtà dei fatti... ovvero che la situazione legata alla SOSTENIBILITA' ambientale e sociale è divenuta molto critica - Rifiuti - Gas serra - Emissioni - liquami tossici - modalità di produrre e conservare dannose - e molto altro sono le cause da noi create.

Viareggio, 25 novembre L'UOMO E' L'UNICO ESSERE VIVENTE CHE DISTRUGGE IL PIANETA, OCCORRE PORVI RIMEDIO E PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI! La terra e' UNA e non ne abbiamo un'altra di riserva....

Viareggio, 25 novembre 2009 L'ACQUA BENE COMUNE! con l’attuale ritmo di scioglimento, entro 40 anni i ghiacciai dell’Himalaya non esisteranno più nel frattempo si privatizza un servizio che rappresenta un BENE COMUNE come l'ACQUA 1 miliardo e 400 milioni di persone del pianeta, su 5 miliardi e 800 milioni di abitanti non hanno accesso all'acqua gli italiani sono i più grandi consumatori di acqua minerale al mondo

Viareggio, 25 novembre Essi hanno consumato 194 litri di acque minerali pro capite solo nel Un dato in costante aumento dai costi ambientali preoccupanti: - nel 2006, per la sola produzione delle bottiglie, sono state utilizzate 350 mila tonnellate di polietilene tereftalato (PET), con un consumo di 665 mila tonnellate di petrolio e un'emissione di gas serra di circa 910 mila tonnellate di CO2 equivalente.

Viareggio, 25 novembre occorre cambiare comportamenti! Ma anche la fase del trasporto dell'acqua minerale influisce non poco sulla qualità dell'aria: solo il 18% del totale di bottiglie in commercio viaggia sui treni, tutto il resto lo fa su strada il 60% dell'acqua è destinata all'agricoltura

Viareggio, 25 novembre 2009 … da dove abbiamo cominciato con il progetto.... Dal prendere contatti con le realtà territoriali che mettevano in atto modalità di azione volte all'esercizio di pratiche sostenibili dal punto di vista AMBIENTALE E SOCIALE GAS, CTPB, Associazioni, Produttori o Aziende, Comuni, Enti o Istituzioni che condividono il nostro obiettivo Sollecitare, laddove erano più sensibili, le Istizioni e gli Enti a promuovere “buone pratiche” Copromuovere laddove è stato possibile progetti con le Istituzioni (Regione, Comuni, Province ecc)

Viareggio, 25 novembre 2009 … e quindi : ALLEANZA PER: - Promuovere mercati biologici, tipici, locali, farmer's market (il più possibile a Km 0 e il più possibile Biologici) - aiutare i piccoli produttori ad attivarsi per promuovere il Biologico (Es. “Associazione Crisoperla”) prodotti venduti “alla spina” (Latte, detersivi, pasta, legumi secchi ecc.)

Viareggio, 25 novembre 2009 UNA FORMA DI ECONOMIA A RISPARMIO DI ENERGIA I MERCATI

Viareggio, 25 novembre ALLEANZA CON LE SCUOLE E L'UNIVERSITA' PROMUOVERE UNA CULTURA DELLA SOSTENIBILITA' AMBIENTALE E SOCIALE PER QUESTO CERCARE FORTI INTEGRAZIONI CON I SOGGETTI TERRITORIALI A PARTIRE DAL MONDO DELLA SCUOLA

Viareggio, 25 novembre 2009 Aumentare la consapevolezza dei cittadini consumatori Fare in modo che in prima persona i consumatori acquisiscano consapevolezza ed esercitino buone pratiche e quindi graduali modifiche del comportamento

Viareggio, 25 novembre 2009 RICERCA CON L'UNIVERSITA' DI PISA per “Ricerca sui legami tra stili di consumo e produzione di rifiuti e sui fattori che condizionano l'adozione di stili di consumo sostenibili”. Attività di ricerca da attuarsi con l'Università di Pisa (Progetto principale) a CUI E' COLLEGATA LA PROGETTUALITA' CHE INSIEME AGLI INSEGNANTI, CON NOSTRO GRANDE PIACERE, SI SONO ISCRITTI AL SEMINARIO DI OGGI.

Viareggio, 25 novembre 2009 AZIONI PREVISTE DALLA RICERCA: Indagine sul grado di conoscenza delle implicazioni legate alle varie fasi dei processi che dalla produzione arrivano al consumo dei prodotti, con riferimento alle implicazioni di carattere ambientale, sociale e culturale. indagine presso cittadini-consumatori, scegliendo target specifici (inclusi target giovanili) e specifici prodotti (in coerenza con quanto proposto dalle linee di azione regionale)

Viareggio, 25 novembre POI Indagine sui modelli di consumo e gli ostacoli all’adozione di modelli sostenibili (livello individuale; analisi trasversale con tutti i prodotti individuati: acqua, prodotti sfusi come detersivi e latte, prodotti riutilizzabili come i pannolini) indagine presso GAS, confronto rispetto a stili di vita convenzionali indagine presso target giovanili (istituti istruzione superiori, università) per valutare la percezione del problema e gli ostacoli da superare per l’adesione a stili diversi

Viareggio, 25 novembre POI Indagine sulla situazione nei luoghi di ristorazione pubblica e analisi degli ostacoli all’adozione di consumi sostenibili (per acqua, prodotti locali) indagine presso mense scolastiche/universitarie indagine presso uffici pubblici

Viareggio, 25 novembre quindi Messa a fuoco di aspetti rilevanti da offrire come indicazioni emerse al soggetto pubblico per la definizione di specifiche azioni di intervento Definizione dei contenuti di azioni educative rivolte alla cittadinanza e ai target giovanili e sperimentazione di azioni educative (progetti pilota)

Viareggio, 25 novembre pertanto MOLTO dobbiamo fare Per avere maggiore possibilita' di riuscita, occorre assolutamente ricercare delle INTEGRAZIONI A PARTIRE DAI GIOVANI

Viareggio, 25 novembre 2009 GRAZIE PER L'ASCOLTO Dall'ACU Associazione Consumatori Utenti – Sede regionale Toscana di ACU Onlus