UNIVERSITA’ DEL TEMPO LIBERO Agrate Brianza

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UNIVERSITA’ DEL TEMPO LIBERO Agrate Brianza - 2004 MEDICINA Dr Loris Stucchi UNIVERSITA’ DEL TEMPO LIBERO – Agrate Brianza 2004

MAL DI TESTA E’ un sintomo che può essere considerato: MALATTIA SINTOMO DI ACCOMPAGNAMENTO

MAL DI TESTA COME MALATTIA CEFALEA Secondo la Lega Italiana Cefalalgici, almeno nove milioni di persone soffrono di mal di testa, nel nostro paese. Questo dato è sicuramente sottostimato. La presenza di cefalea non viene sempre riferita al proprio medico di famiglia perché è spesso autogestita dal paziente. Si tratta, comunque, di un disturbo che spesso incide in maniera significativa sulla qualità della vita di chi ne è affetto (e della sua famiglia) e non viene trattato in modo ottimale.

DIAGNOSI FINALE IN 265 CASI DI CEFALEA DI NUOVA INSORGENZA PRESENTATI AL MEDICO DI FAMIGLIA CEFALEA MUSCOLO-TENSIVA PROBABILE 30,5% EMICRANIA COMUNE (SENZA AURA) PROBABILE 22,2% CEFALEA MUSCOLO-TENSIVA DEFINITA 17.0% SINUSITE ACUTA 6.0% EMICRANIA CON AURA DEFINITA 3.0% CEFALEA POST TRAUMATICA 3.0% CEFALEA DA CONTRACCETTIVI ORALI 2.6% EMICRANIA COMUNE (SENZA AURA) DEFINITA 2.3% CEFALEA A GRAPPOLO 1.9% EMICRANIA CON AURA PROBABILE 1.9% CEFALEA DI ORIGINE CERVICALE 1.5% CEFALEA OCULARE 1.5% RINITE VIRALE 1.1% CEFALEA SECONDARIA A PATOLOGIA ACUTA FEBBRILE 0.8% ARTERITE TEMPORALE 0.4% MENINGITE 0.4% INTOLLERANZA AL VINO 0.4% RINITE ALLERGICA 0.4% ANOMALIE VASCOLARI CEREBRALI 0.4% LESIONI ENDOCRANICHE 0.4% POSSIBILE MALATTIA DEMIELINIZZANTE 0.4% DA Headache Study Group, 1986

FORME COMUNI DI CEFALEA TIPO ETA’ E SESSO SEDE e CARATTERI CLINICA EMICRANIA SENZA AURA Tutte le età ma più frequente nei bambini e giovani adulti Più le donne. In età avanzata migliora. Fronto-temporale, unilaterale o bilaterale Orbita. Pulsante. Spesso al risveglio. Migliora con il sonno. Fastidio a rumori e luce. Nausea, vomito, malessere generale. Fattori scatenanti Cibi, odori, analgesici, mestruazioni, postcoito, freddo, altitudine, alcol sforzo … Da 6 ore a 3 giorni. Poco compatibile con le normali attività CON AURA (sintomi che precedono l’attaco di cefalea.) idem Idem + AURA: Disturbi visivi Scotomi, fosfeni Parestesie Paresi

FORME COMUNI DI CEFALEA TIPO ETA’ E SESSO SEDE e CARATTERI CLINICA CEFALEA MUSCOLO TENSIVA Ogni età. Prevalenza nei giovani adulti. Più le donne. Diffusa. Spesso a partenza cervicale con irradiazione verso la fronte, a casco. Dolore pressorio, gravativo, costrittivo, continuo. Raramente pulsante. Scatenata da eventi stressanti, tensione, ansia, depressione. Può durare anche vari giorni. Spesso al week-end. CEFALEA MISTA O CRONICA QUOTIDIANA idem Caratteri intermedi tra emicranica e tensiva. Spesso consumo cronico di analgesici che possono, essi stessi, causare la cefalea. Di difficile terapia.

FORME RARE DI CEFALEA CEFALEA A GRAPPOLO CEFALEA DA ARTERITE TEMPORALE TIPO ETA’ E SESSO SEDE e CARATTERI CLINICA CEFALEA A GRAPPOLO Ogni età dopo i 10 anni Picco tra 30-50° Prevalenza nei maschi (>90%) Unilaterale. Orbitale e/o temporale. Dolore gravativo, continuo, raramente pulsante. Durata variabile, da minuti a ore. Attacchi concentrati in un certo periodo dell’anno. Subentranti. Spesso svegliano il paziente dal sonno. Ossigeno allevia. CEFALEA DA ARTERITE TEMPORALE Dopo i 60 anni. Entrambi i sessi. Temporale. Dolore pulsante, anche molto intenso Arteria temporale dura, Ipopulsante, dolorosa. Rischio ischemico. Associata a Polimialgia Reumatica. Dolori e rigidita’ ai Cingoli, scpolare e pelvico. VES elevata. Estrema sensibilità alla terapia con cortisone.

MAL DI TESTA COME SINTOMO INTOSSICAZIONE DA MONOSSIDO DI CARBONIO Presenza di cefalea in piu’ persone nello stesso ambiente Stufe, caminetto, caldaie difettose DISASSUEFAZIONE DA ALCOL, CAFFEINA, NICOTINA MALATTIE TUMORALI Tumori cerebrali Metastasi MALATTIE SISTEMICHE Mononucleosi, LES, depressione, tiroidite di Haschimoto, influenza, insuff. Respiratoria, fibromialgia GLAUCOMA Cefalea frontale, orbitaria, midriasi, lacrimazione, occhio rosso, calo della vista, vomito. EMORRAGIA SUBARACNOIDEA Insorgenza improvvisa, molto intensa, a frustata, a volte con perdita di coscienza. EMATOMA SUBDURALE Dopo un trauma anche non recentissimo, spesso con rallentamento psico-motorio MENINGITE Cefalea molto intensa con andamento progressivo, rigidita’ nucale, vomito, fotofobia, febbre elevata. ENCEFALOPATIA IPERTENSIVA Forte rialzo pressorio, parestesie, acufeni, fosfeni, a volte con segni di lato IPOGLICEMIA Storia di diabete o ipotoroidismo SINUSITI Dolore frontale o mascellare, spesso al risveglio. Accentuato dal soffiare il naso o chinando il capo in avanti DISTURBI VISIVI Tipicamente frontale o oculare. Astigmatismo, miopia. Sforzi visivi intensi: computer, lettura. Più verso sera. FARMACI Analgesici Trinitrina vasodilatatori (Ipertensione) Pillola Viagra

PRESENTAZIONI DI ALLARME NELLE CEFALEE CEFALEA GRAVE DI PRIMA COMPARSA ESORDIO DOPO I 50-60 ANNI ANDAMENTO PROGRESSIVO E INGRAVESCENTE DURATA OLTRE LE 24 ORE DI UNA CEFALEA GRAVE IN ASSOCIAZIONE A FEBBRE O ALTRI SEGNI SISTEMICI INSPIEGABILI PRESENZA DI MALATTIA CRONICA NOTA Tumori -Ipertensione arteriosa -Insuff. Renale Polimialgia reumatica IN ASSOCIAZIONE A QUALUNQUE SEGNO NEUROLOGICO Diminuzione della forza di qualunque muscolo, incoordinazione Parestesie di una metà del corpo Comportamento non abituale, amnesie Disturbo della parola Vista doppia, diminuzione della vista IN ASSOCIAZIONE A PILLOLA ANTICONCEZIONALE IN ASSOCIAZIONE A VOMITO A GETTO e BATTITO RALLENTATO TRAUMA CRANICO RECENTE

COME RIFERIRE I SINTOMI AL MEDICO Sede e Tipo di dolore Zona della testa Pulsante, gravativo, costrittivo, bruciante, a fitte, continuo… Durata Modalità di insorgenza Giorno, notte Improvvisa, subdola Sintomi che precedono l’attacco Rapporto con: Attività fisica, sessuale Pasti Posizione del corpo Ambiente Sintomi o segni di accompagnamento Nausea, vomito Lacrimazione, naso chiuso Mancanza di respiro Febbre, sintomi di malattia infettiva Disturbi visivi Tutto ciò che di nuovo è comparso con la cefalea Modalità di peggioramento e miglioramento Risposta alla terapia