Contesto, Input, Processi e Prodotti (risultati)

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Stato di avanzamento e prospettive di intervento
Advertisements

Alessandra Risso Project Cicle Management Il ciclo di vita del progetto europeo Etica e metodologia della progettazione europea.
Informazioni sul corso a.a
Q REQUISITO ISO 9000:2000 Esigenza o aspettativa che può essere
REVEAL Corso RU&GV Modulo 1 Livello – Base
Imprenditorialità e managerialità
Milano, marzo Analisi del servizio Identificazione delle cause Comunicazione dei risultati Agli organi decisionali per le politiche di miglioramento.
RIFORMA DEGLI ORDINAMENTI
Le competenze professionali
La valutazione di sistema nella scuola dellautonomia Riflessione sul Report di Rete e sul sistema di valutazione e sul sistema di valutazione nella/della.
17/03/ Seminario ForUVa8 Laura Angelini - USRLO1 che cosa significa valutare la ricerca docimologica da ieri a oggi.
Il Dirigente scolastico profilo, ruolo e funzioni
Monitoraggio e valutazione dei servizi formativi Il modello CIPP per la valutazione adottato dallINVALSI Perugia, 9 – 11 settembre 2008.
Imparare, Comunicare, Agire in una Rete Educativa:
Obiettivi e Linee di Intervento LA VALUTAZIONE DEI PON ISTRUZIONE 2007/2013 FSE Competenze per lo sviluppo e FESR Ambienti per lapprendimento.
La Valutazione.
Prof. Mario Malizia LIstituzione Scolastica Gli Esiti dellApprendimento Interventi sulle Politiche Scolastiche Interventi sulla Professionalità docente.
Università della Calabria Corso di laurea: Scienze della Formazione Primaria anno accademico Dr. Mario Malizia TEORIA E METODI DI PROGETTAZIONE.
L’Activity Based Management
IL CURRICOLO Rita Minello scelte dai testi di F. Tessaro.
Control and Risk Self Assessment – CRSA. Il caso Telecom.
Business and Strategic Risk e la sua gestione attraverso la pianificazione aziendale Marco Venuti 2013 Risk and Accounting.
COMUNICAZIONE INTERNA
L'alternanza scuola - lavoro.
Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca DIPARTIMENTO PER LA PROGRAMMAZIONE DIREZIONE GENERALE AFFARI INTERNAZIONALI UFFICIO IV PIANO UNITARIO.
SIVADIS BOLOGNA - Bongiovanni / Facchini Autovalutazione di Istituto III. Alcuni possibili campi di indagine.
POLO (vecchio modello)
La struttura organizzativa e informativa del controllo
Elaborato F.S. Di Somma V. PROGETTO QUALITA VERSO IL…. MANUALE DELLA QUALITA A.S. 2006/2007 F. S. QUALITA DI SOMMA V.
Progetto Intraprendere:4 finestre sul mondo del lavoro per i giovani Progetto finanziato nel quadro di Azione ProvincEgiovani Iniziativa promossa da UPI.
Scuola Media A.Diaz Olbia. La Scuola si interroga sul proprio servizio, sul lavoro svolto e ne verifica lefficacia e lefficienza Punti di partenza sono.
Lesperienza della Università degli Studi di Milano Progetto suddiviso in due fasi principali: Raccolta Informazioni rilevazione delle tipologie dei dati,
1 AUTOMATIZZAIAUTOMATIZZAIAUTOMATIZZAIAUTOMATIZZAI S.I. SISTEMASISTEMA INFORMATIVO INFORMATIVO PROCESSOPROCESSO DECISIONALE DECISIONALE DECISIONEDECISIONE.
LE COMPONENTI DEL SISTEMA INFORMATIVO
A.a. 2012/13 CORSO DI COMUNICAZIONE E CONTROLLO DEI PROCESSI DI CREAZIONE DEL VALORE.
Progettare e implementare un Sistema di Controllo di gestione in azienda: aspetti teorici e spunti applicativi Barbara Borgato.
Cos’è a cosa serve come si fa
Il quadro per l’autovalutazione d’istituto: oltre la customer satisfaction
Change management Presentazione del corso
L'INVALSI, nell'intento di fornire informazioni affidabili e utili a orientare le scelte didattiche, restituisce alle scuole, in forma riservata, i dati.
AZIONE CHIAVE 2 Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche Partenariati strategici nell’aria dell’educazione, formazione e giovani.
L'organizzazione aziendale
LA COMUNICAZIONE IN AZIENDA
L'AUTOVALUTAZIONE PER IL MIGLIORAMENTO CONTINUO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE  
Docente: Prof. Roberto Diacetti Collaboratore di cattedra:
PROGETTO QUADIS Direttive europee e ministeriali raccomandano di tenere alta l’attenzione di tutte la P.A. per la qualità e il miglioramento.
Claudia Moneta Valutazione e rating nel modello lombardo di IeFP
MANUALE DELLA QUALITA’ UNI EN ISO 9004:2009 CAPITOLO 4
Dirigente Scolastico Lombardia
Le principali iniziative per la garanzia di qualità nel sistema di istruzione e formazione Napoli, 9 marzo 2015 Ismene Tramontano, Reference Point Nazionale.
Organizzazione Aziendale
1 Il progetto Good Practice. 2 3 Il Progetto fu proposto dal CNVSU nel 2001 successivamente fu affidato ad un gruppo di ricerca del Dipartimento di Ingegneria.
La filosofia dell’organizzazione Cfr - Materiale corso di organizzazione aziendale dott. Stefano Colferai.
La valutazione della performance nelle aziende sanitarie
FARE AUTOVALUTAZIONE. LA STRUTTURA DEL RAV:si divide in 5 sezioni CONTESTO E RISORSE POPOLAZIONE SCOLASTICA TERRITORIO E CAPITALE SOCIALE RISORSE ECONOMICHE.
RISULTATI DELL’AUTOVALUTAZIONE SECONDO IL MODELLO CAF.
Un nuovo modello di governo della formazione territoriale Sviluppo di un servizio di formazione continua sul territorio Ufficio Formazione.
SERVIZIO SOCIALE GENERATORE DI PROCESSI DI WELFARE LOCALE Sviluppare un territorio significa creare le condizioni di contesto necessarie per raggiungere.
RAV PTOF PDM STRUMENTI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA SCUOLA MAGGIO 2016
DESCRIZIONE DELLA PRIORITA ' ESITI DEGLI STUDENTI (pag 17)
1. 2 ARCER PARMA IL COMMERCIALISTA DELLE PICCOLE IMPRESE Parma, ottobre 2008 a cura di M. Limido I Sistemi Direzionali L’orientamento aziendalistico.
I sistemi di Programmazione e Controllo nelle Amministrazioni pubbliche (P & C) a cura della Dott.ssa Paola Contestabile.
Il processo e la struttura organizzativa del controllo
Roma 19 febbraio 2015 D.T. MICHELE SIMONETTI STRUTTURA DEL RAV.
Autovalutazione d’Istituto DPR 28 marzo 2013, n. 80 regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) in materia di istruzione e formazione.
Funzione e modalità di definizione dei centri di responsabilità P.E.GDott.ssa Paola Contestabile.
Viviana Ruggeri Ricercatrice ISFOL
MISURARE I RISULTATI DELL’”AZIENDA” la misurazione è uno dei principali strumenti di direzione la misurazione serve per... – interpretare l’andamento dell’impresa.
Sistemi per la Gestione Aziendale - Proff Giuseppe Zollo Cristina Ponsiglione 1 Sistemi per la Gestione Aziendale. AA Ingegneria Gestionale (LM)
Lezione CG01 Il Sistema di Controllo di Gestione e il ciclo del controllo Economia ed Organizzazione aziendale 2 AA Prof. Cristina Ponsiglione.
Transcript della presentazione:

Contesto, Input, Processi e Prodotti (risultati) CIPP Contesto, Input, Processi e Prodotti (risultati)

CIPP Il modello di valutazione proposto dall’INVALSI è noto con l’acronimo CIPP, che individua le portanti del sistema: quali? Contesto, Input, Processi e Prodotti (risultati) Secondo il modello CIPP, quali elementi vengono analizzati nella valutazione del contesto della scuola? Gli aspetti demografici, economici e socioculturali della popolazione scolastica di riferimento

CIPP Secondo il modello CIPP, quali elementi vengono analizzati nella valutazione degli input insiti nella progettazione della scuola? Le risorse umane, materiali, ed economiche a disposizione e le caratteristiche degli studenti in entrata vengono analizzati nell’analisi del prodotto della scuola? l'offerta formativa, le scelte organizzative e didattiche, gli stili di direzione

CIPP Secondo il modello CIPP, quali elementi vengono analizzati nella valutazione dei prodotti della scuola? i risultati immediati ottenuti (percentuali di promossi, votazioni conseguite agli esami di stato, livelli degli apprendimenti rilevati con prove standardizzate) sia gli effetti nel medio e nel lungo periodo (accesso all'universita e al mondo del lavoro). Il controllo di gestione applicato all'istruzione può essere definito come: un sistema di gestione della scuola orientato ai risultati

controllo direzionale Il sistema di controllo direzionale è regolato dai principi dell'economia perché: investe decisioni di allocazione di risorse potenzialmente scarse Secondo un noto paradigma manageriale che risale a R.N. Anthony, quale tra le seguenti espressioni cattura il significato di controllo direzionale: il controllo direzionale si occupa dell'implementazione delle strategie e del raggiungimento degli obiettivi organizzativi L'efficienza può essere definita come: il rapporto tra le risorse impiegate e i risultati ottenuti

controllo direzionale L'efficacia gestionale può essere definita come: il grado di raggiungimento degli obiettivi della gestione L'efficacia sociale può essere definita come: la capacita di un'organizzazione di rispondere dinamicamente alle attese sociali sottese dalla propria mission Quali tra le seguenti rappresenta una fondamentale funzione del controllo direzionale: la programmazione degli obiettivi della

controllo direzionale Il controllo di gestione è un sistema le cui componenti sono: la struttura organizzativa, la struttura informativa, i processi di controllo, lo stile di direzione Lo stile direzionale partecipativo rappresenta un approccio di management che: promuove un'elevata autonomia decisionale demandando ai singoli la fissazione dei propri Obiettivi L'analisi degli scostamenti costituisce una fondamentale fase del processo di controllo direzionale attraverso la quale: i risultati effettivamente conseguiti sono presentati comparabilmente agli obiettivi gestionali per evidenziare le devianze e le relative cause

controllo direzionale Nel controllo direzionale, uno stile di direzione partecipativo impiega l'analisi degli scostamenti con lo scopo di: scoprire le cause sfavorevoli per imparare dagli errori e promuovere il miglioramento continuo Tra i criteri di progettazione del reporting direzionale sono caratterizzanti la: tempestivita, selettivita e mutidimensionalita delle informazioni I due meccanismi operativi di base attraverso i quali funziona il processo di controllo direzionale sono: il controllo post azione (feed-back) e il controllo anticipato (feed-forward)

controllo direzionale Il controllo direzionale è un sistema manageriale collegato, ma concettualmente distinguibile dalla pianificazione strategica perché: nel controllo direzionale le finalita e le strategie sono assunte come date Il CIPP è un modello di analisi del servizio scolastico che: correla il processo valutativo e il sistema delle decisioni